Cos'ha da fare Reja

[AlenBoksic]

http://www.iltempo.it/sport/calcio/2014/01/03/lazio-la-chiamata-di-reja-1.1204069

[...]
Sergio Floccari: l'attaccante calabrese è un altro fedelissimo di Edy, salvò i biancocelesti e il tecnico dalla serie B nel 2010.

Io ricordo invece che poi venne spedito a Parma...
 

[Giglic]

Io ricordo invece che poi venne spedito a Parma...
 

Solo un anno.

[AlenBoksic]

Vuoi dire che era meglio se lo trattenevano?
 

Vabbè, un anno ma l'ultimo di Reja, no?
Quindi più che fedelissimo direi che l'aveva già inserito nella lista dei silurabili nell'estate 2011.
Sto notando un decadimento generalizzato dell'informazione: i giornali sono pieni di strafalcioni più o meno gravi. Ultimamente in uno specchietto di mercato dedicato all'inter ho letto che "Rocchi e Schelotto non sono mai stati utilizzati"

[Boks XV]

http://www.iltempo.it/sport/calcio/2014/01/03/lazio-la-chiamata-di-reja-1.1204069
   
proverà a battere Mazzarri per la prima volta in carriera.    
   
Gianluca Cherubini

bella cazzata.

[Giglic]

bella cazzata.

La rovesciata di Mauri non esiste. Ripeto: la rovesciata di mauri non esiste


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[AlenBoksic]

bella cazzata.

Doppia,
visto in casa col calcionapoli s'è vinto due anni di fila...

[Baruch]

Anche tripla, la cazzata (per me veramente assurda) visto che Reja è in vantaggio con Mazzarri nel totale delle loro sfide
Sul web non c'è chiarezza sui precedenti, quindi me la sono fatta da solo

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-La prima volta fu un Livorno-Cagliari di serie B nel 2004, finì 1-1 (gol di Lucarelli e Loria, rigore sbagliato da Protti nel recupero), a fine anno Cagliari secondo (Reja subentrò a Ventura) e Livorno terzo ed entrambi promossi in serie A

Livorno: Nicola Pavarini - David Balleri, Juriy Cannarsa, Giorgio Chiellini, Alessandro Doga, Matteo Melara, Richard Vanigli - Dario Passoni, Luca Vigiani - Cristiano Lucarelli, Igor Protti   

Cagliari: Armando Pantanelli - Diego López, Simone Loria, François Modesto, Rocco Sabato - Nelson Abeijón, Daniele Conti, Loris Del Nevo - Rolando Bianchi, Antonio Langella, David Suazo   

-La seconda volta fu Napoli-Sampdoria di serie A nel 2007, finì 2-0 per Reja (gol di Zalayeta e Hamsik)

Napoli: Iezzo, Cupi, Cannavaro. Domizzi, Grava e Blasi. Gargano, Hamsik ( 87° Bogliacino ), Savini ( 78° Contini ), Lavezzi ( 90° Calaiò ), Zalayeta

Sampdoria: Castellazzi, Lucchini ( 13° Gastaldello ), Sala. Bastrini ( 65° Franceschini ), Zenoni, Palombo. Sammarco, Pieri, Del Vecchio, Caracciolo e Montella ( 74° Bellucci )

-La terza volta, nello stesso campionato, fu Sampdoria-Napoli 2-0, stavolta per i doriani di Mazzarri (gol di Delvecchio e Franceschini). A fine anno Samp sesta con 60 punti (EL) e Napoli ottavo con 50 punti (Intertoto)

Sampdoria: Castellazzi; Campagnaro, Gastaldello (27'pt Sala), Accardi; Maggio, Palombo, Delvecchio (46'st Ziegler), Franceschini, Pieri; Cassano, Bellucci (38'st Bonazzoli). In panchina: Mirante, Miglionico, Kalu, Poli

Napoli: Gianello; Santacroce, Contini, Grava; Blasi, Hamsik (17'st Bogliacino), Pazienza, Gargano (38'st Sosa), Mannini; Lavezzi, Zalayeta. In panchina: Navarro, Rullo, Montervino, Dalla Bona, Calaiò

-La quarta volta fu quella della stagione in cui la Samp arrivò in finale di Coppa Italia con noi e Reja venne esonerato dopo 4 anni a Napoli (Donadoni al suo posto). Finì ancora 2-0 per Reja al San Paolo (gol di Mannini e Zalayeta). Le squadre finiranno appaiate al 12esimo posto con 46 punti

Napoli: Iezzo; Santacroce, Cannavaro, Contini; Mannini, Blasi (Pazienza 33’ st), Gargano, Hamsik, Vitale; Lavezzi (Pià 42’ st), Denis (Zalayeta 25’ st). All.: Reja. A disp.:Navarro, Aronica, Rinaudo, Dalla Bona, Pazienza, Zalayeta, Pià

Sampdoria: Castellazzi; Accardi, Gastaldello, Campagnaro; Pieri, Franceschini, Sammarco, Delvecchio (Bonazzoli 25’ st), Padalino (Dessena 35’ st); Cassano, Bellucci. All.: Mazzarri. A disp.: Mirante,Stankevicius, Ziegler, Bonanni, Dessena, Bonazzoli, Fornaroli

-La quinta volta è la prima dei "tempi recenti", con Reja subentrato a Ballardini sulla panchina della Lazio e Mazzarri subentrato a Donadoni su quella del Napoli. Nella partita di ritorno della stagione 2009-2010 finisce 1-1 all'Olimpico (gol di Floccari e Hamsik), col Napoli che chiuderà sesto e in EL con 59 punti e la Lazio che si salverà con 46 punti e il 12esimo posto

Lazio: Muslera, Biava, Dias, Radu, Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov, Rocchi (46' Zarate), Floccari (79' Cruz). A disposizione: Berni, Del Nero, Stendardo, Baronio, Hitzlsperger

Napoli: De Sanctis, Grava, P.Cannavaro, Campagnaro, Maggio (53' Rinaudo), Gargano, Pazienza, Zuniga, Hamsik, Lavezzi, Quagliarella. A disposizione: Gianello, Rullo, Cigarini, Maiello, Bogliacino, Denis

-La sesta volta, l'anno successivo, Reja batte ancora Mazzarri, 2-0 all'Olimpico (gol di Zarate e Floccari)

Lazio: Muslera, Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu, Brocchi (39' Matuzalem), Ledesma, Zarate, Hernanes, Mauri (74' Bresciano), Floccari (86' Garrido). A disposizione: Berni, Diakite, Foggia, Rocchi

Napoli: De Sanctis, Grava (63' Sosa), Cannavaro, Campagnaro, Maggio (55' Zuniga), Yebda, Pazienza, Vitale, Hamsik (78' Dumitru), Lavezzi, Cavani. A disposizione: Iezzo, Cribari, Santacroce, Blasi

-Alla settima, nel girone di ritorno, arriva la seconda vittoria di Mazzarri, ma quel 4-3 (gol di Mauri, Dias, Dossena, Cavani, autogol Aronica, Cavani su rigore e Cavani) fu uno dei risultati più ingiusti della storia del calcio. Il Napoli chiuderà terzo con 70 punti e la qualificazione in Champions, la Lazio ne farà 66 e non basteranno per il quarto posto e la qualificazione Champions

Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Pazienza (58' Mascara), Yebda (85' Lucarelli), Dossena (76' Gargano), Hamsik, Lavezzi, Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Ruiz, Sosa
 
Lazio: Muslera, Lichtsteiner, Biava, Dias, Garrido, Brocchi, Gonzalez, Mauri, Bresciano (83' Stendardo), Sculli, Zarate (84' Floccari). A disposizione: Berni, Scaloni, Foggia, Hernanes, Kozak

-L'ottava volta è nella stagione 2011-2012, ultima di Reja alla Lazio e penultima di Mazzarri al Napoli (con una grande Champions League e la vittoria della Coppa Italia). All'andata finisce 0-0 al San Paolo

Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Dzemaili (58' Gargano), Inler, Dossena (73' Pandev), Hamsik, Lavezzi, Cavani. A disposizione: Rosati, Fernandez, Fideleff, Mascara, Lucarelli

Lazio: Marchetti, Konko (51' Scaloni), Diakite, Stankevicius, Radu, Brocchi, Ledesma, Lulic, Sculli (83' A.Gonzalez), Hernanes (51' Matuzalem), Cisse. A disposizione: Carrizo, Stendardo, Cana, Rocchi

-Al ritorno, ultima sfida tra i due, vince ancora Reja, 3-1 all'Olimpico (Candreva, Pandev, Mauri e Ledesma su rigore). Fu la serata del ricordo di Chinaglia, dell'esplosione di Candreva, della rovesciata di Mauri: difficile da dimenticare. A fine anno Lazio quarta con 62 punti e Napoli quinto con 61, entrambe in EL

Lazio: Marchetti, Konko, Diakite, Biava, Radu, Cana (75' Brocchi), Ledesma, Candreva (90' Scaloni), Hernanes (46' A.Gonzalez), Mauri, Rocchi. A disposizione: Bizzarri, Garrido, Kozak, Alfaro

Napoli: De Sanctis, Campagnaro, P.Cannavaro, Britos, Aronica (72' Dossena), Dzemaili, Inler, Hamsik, Pandev (79' Vargas), Lavezzi, Cavani. A disposizione: Colombo, Fideleff, Grava, Fernandez, Dezi

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Totale sfide Reja-Mazzarri

Partite giocate: 9 (8 in serie A, 1 in serie B)

Vittorie Reja: 4

Pareggi: 3

Vittorie Mazzarri: 2

[cartesio]

La rovesciata di Mauri non esiste. Ripeto: la rovesciata di mauri non esiste

Ricordo ancora la faccia di Mazzarri dopo il gol. Mi diede quasi più soddisfazione del gol.



(OK, scherzavo, quello è stato uno dei più bei gol mai visti)

[Reflexblue]

Per restare in tema di cazzate.


ESCLUSIVA - Doll riparte dal Ferencvàros: "Ma seguo ancora la Lazio, magari in futuro... Klose? Deciderà dopo il Mondiale"
02.01.2014 07:05 di Carlo Roscito
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it

“Tedesco vola, la curva si innamora”. Tecnica e agonismo a disposizione del centrocampo di Dino Zoff, ci ha messo poco Thomas Doll a entrare nel cuore dei tifosi. Aquistato nel ’91 dall’Amburgo, resta alla Lazio per due stagioni e mezzo per il totale di 64 presenze e 9 reti. Scarpini appesi al chiodo nel 2001, a seguito di un ritorno in patria (Eintracht Francoforte e Amburgo) e una breve parentesi al Bari (’96-’98). Nel 2002 l’inizio di una nuova carriera, quella da allenatore, l’Amburgo come club di battesimo. Giramondo Doll, dopo una breve esperienza in Arabia Saudita sulla panchina dell’Al-Hilal, è pronto a ripartire dall’Ungheria. Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva l’ex centrocampista biancoceleste, di seguito l’intervista integrale realizzata dalla nostra redazione.

Ciao Thomas, come stai? Come procede la tua carriera di allenatore?
“Sto bene, grazie. Il 6 gennaio inizio con il mio nuovo incarico: allenerò il Ferencvàros di Budapest. Si tratta di un club dalla grande tradizione, non vedo l’ora di cominciare questa sfida!”.

Segui ancora la Lazio e il campionato italiano?
“Ovviamente! Seguo sempre la lazio e il campionato italiano. Immagino che nessuno sia felice della situazione attuale, la squadra ha ottenuto soli 20 punti e non si sta affermando come dovrebbe. La Roma, in questo momento, ha 21 punti in più in classifica, questa cosa danneggia soprattutto i tifosi laziali”.

La Lazio ha cambiato allenatore e il 6 gennaio all’Olimpico arriva l’Inter…
“Tiferò sicuramente per la Lazio contro i nerazzurri. La squadra ha bisogno di riconquistare fiducia e la giusta ambizione. La rosa è buona, ci sono molti giocatori validi. Ora però devono ritrovare l’unione e lo spirito di gruppo”.

Roberto Rambaurdi, tuo ex compagno, ha detto che ti vedrebbe bene sulla panchina della Lazio. Ti piacerebbe tornare a Roma per allenare?
“Roberto capisce di calcio (ride, ndr). Adesso non è giusto porsi questa domanda, magari un giorno potrebbe accadere. Ci sono molti esempi di ex giocatori che sono andati ad allenare in club dove hanno militato”.

Qual è il ricordo più bello degli anni passati alla Lazio?
“Il mio primo anno alla Lazio è stato fantastico, ho conosciuto una mentalità meravigliosa. Il ricordo più bello è legato sicuramente ai tifosi, quando allo stadio mi cantavano ‘tedesco vola, la curva si innamora…’. Mi viene la pelle d’oca solo a pensarci…”.

A Roma ora c’è un altro tedesco… Cosa pensi di Klose?
“Miro è una persona meravigliosa e un grande calciatore. È bello vederlo giocare nella Lazio. Sarei felice se finisse la sua carriera in biancoceleste, probabilmente deciderà il suo futuro dopo la Coppa del mondo”.

Intanto ai Mondiali potrà battere un record…
“Farà di tutto in Brasile per battere il record di gol di Ronaldo, sono fiducioso che ci riuscirà”.

[Zapruder]

Qual è il ricordo più bello degli anni passati alla Lazio?
“Il mio primo anno alla Lazio è stato fantastico, ho conosciuto una mentalità meravigliosa. Il ricordo più bello è legato sicuramente ai tifosi, quando allo stadio mi cantavano ‘tedesco vola, la curva si innamora…’. Mi viene la pelle d’oca solo a pensarci…”.

Beh, se lo dice lui, è così.

[Giglic]

Beh, se lo dice lui, è così.

Anche a me è venuta la pelle d'oca, comunque. A leggere certe cose.

[Ceres]

Il sito la Laziosiamonoi non è attendibile. Spesso riporta delle castronerie ineguagliabili. Ne potrei citare alcune a memoria, la migliore fu quando inventarono di sana pianta che il Gen. Vaccaro avrebbe pronunciato quella frase famosa che Teotokris scrisse su Lazionet e che l'estate scorsa la Società riprese a Piazza San Silvestro (ovviamente non attribuendola al Gen. Vaccaro).

Altro che tedesco vola...
(la Curva si innamora, no?)

[Zapruder]

Il sito la Laziosiamonoi non è attendibile. Spesso riporta delle castronerie ineguagliabili. Ne potrei citare alcune a memoria, la migliore fu quando inventarono di sana pianta che il Gen. Vaccaro avrebbe pronunciato quella frase famosa che Teotokris scrisse su Lazionet e che l'estate scorsa la Società riprese a Piazza San Silvestro (ovviamente non attribuendola al Gen. Vaccaro).

E' finita pure sul libro di Recanatesi... Libro che, ci scommetto qualsiasi cosa, diverrà anche "fonte" per wikipedia. E il cerchio del catetere si chiuderà su sé stesso.

[WombyZoof]

ma come cazzo se fa, dico io

[Pomata]

ma come cazzo se fa, dico io

Chi scrive certe cose è romanista all'acqua di rosa, mi spiego: uno che non segue il calcio e simpatizza x le merde ma solo per quieto vivere...ricorda nei tempi passati questa canzoncina e non capendo un cazzo ne sapendo chi la cantava, la attribuisce a noi...

AS ROMA MERDA