Bentornato Mister Reja!!!

[BobLovati]

Ma non eri tu che criticava chi subordinava l'abbonamento alla verifica degli arrivi della campagna acquisti?
Il VERO tifoso si abbona a prescindere e tutte queste (belle) cose qua?
Adesso, invece, Reja è sufficiente ad inibirti?
Pensa a quanti si abbonano comunque sapendo di avere Lotito come presidente.....

si, vero; ma io non critico la campagna acquisti, ma il ritorno di Reja2, la vendetta .
Il Presidente non si può scegliere, l´allenatore si; ed a me, dopo averne riconosciuti i meriti, lui non piace; nemmeno come patocco ar portone  

[darienzo]

si, vero; ma io non critico la campagna acquisti, ma il ritorno di Reja2, la vendetta .
Il Presidente non si può scegliere, l´allenatore si; ed a me, dopo averne riconosciuti i meriti, lui non piace; nemmeno come patocco ar portone   

La persona è quello che è, ma dobbiamo sostenere il Patron in questa scelta che se di primo acchitto sembra un brusco ritorno al passato, a lunga gittata potrebbe risultare vincente e aprire scenari inaspettati.
Personalmente fremo nell'attesa della prima conferenza del Trainer, in cui comincerà a svelarsi qualche nuova carta, poi seguirò con rinnovata passione le partite sia dal mio.magnifico divano, sia cercando di essere anche presente con più continuità all'Olimpico, salute permettendo.
E' un momento in cui sento fortissimo   un sentimento verso un anelito di grande unità, il Patron sta provando a tracciare un nuovo solco, poniamoci tutti insieme dalla parte giusta. Quindi il mio invito, buon vecchio Bob, vale anche per te. Decisione e passione non devono mancare da parte tua

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[Il frigorifero]

Leggo vari netters criticare Edy come persona e non me ne spiego la ragione. Che mi sia dimenticato di qualcosa io?

[darienzo]

Leggo vari netters criticare Edy come persona e non me ne spiego la ragione. Che mi sia dimenticato di qualcosa io?

C'è parecchia letteratura, in merito

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[Il frigorifero]

Parliamo dei teatrini sulle dimissioni? Va bene, sono stati poco gradevoli ma a me, per esempio, sembra peggiore il comportamento avuto da Petkovic piuttosto che quello di Reja.

[disabitato]

niente oh.. 'sto ritorno di reja (fino al 2015) non riesce ad accendere i miei entusiasmi.

[darienzo]

So solo che si deve vincere.

Non voglio sape' altro.



DAI LAZIOOOOOO!!!

Prova a seguire le mie indicazioni sparse qua e là, piano piano mi sono autofomentato

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[Baruch]

niente oh.. 'sto ritorno di reja (fino al 2015) non riesce ad accendere i miei entusiasmi.

E come potrebbe. Se torna Reja vuol dire che stiamo nella merda e che siamo tornati indietro di un anno e mezzo. Come potrebbe entusiasmare

[Eagleman]

Bentornato Zio Edy !!!

[Aquila Maremmana]

E come potrebbe. Se torna Reja vuol dire che stiamo nella merda e che siamo tornati indietro di un anno e mezzo. Come potrebbe entusiasmare

Nemmeno io sono entusiasta di zio edy, ma tornare a un anno e mezzo fa vorrebbe dire tornare, a fine campionato,  ad essere quarti...
Oh... io  non ci sputo sopra eh?

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[Er Matador]

Come se domani Ratzinger venisse proclamato nuovamente Papa: un salto all'indietro fuori dal tempo.
Occorre ricostruire una squadra i cui pilastri del recente passato non ci sono più, se non come ostacoli a un indispensabile rinnovamento, e si richiama il loro nume tutelare.
Occorre costruire e valorizzare i giovani, e si richiama un vetero-italianista il cui lavoro si svolge solo con elementi già "fatti".
E non culliamoci in illusioni su traghetti e piroscafi.
Quale idea abbia di sé, Reja lo rese noto dopo il derby vinto al 93' col gol di Klose, che interrompeva una sua serie da brivido in materia di risultati nella stracittadina.
Riferendosi a quello che veniva indicato come suo successore, proclamò: "Zola? Sì, fra dieci anni".
C'è poco da fare: questo si vede come un Ernst Happel incompreso, con davanti a sé anni nei quali riprendersi orizzonti di gloria che altri gli hanno ingiustamente tolto.
Il tutto, va da sé, sulla nostra panchina. E sulla nostra pelle.
Ricordate quando alluse al Napoli Soccer di Mazzarri "costruito da lui", nonostante del suo gruppo rimanessero sì e no un paio di giocatori?
Ecco, figuriamoci quale esplosione di revanscismo e conferma delle proprie tesi può suscitare in un personaggio del genere questo ritorno di Lotito sui propri passi, che a lui deve suonare come una sorta di parabola del figliol prodigo.
Il mio sogno: rivincere la Coppa Italia, viatico più verosimile per coniugare la conquista di un trofeo con quella di una qualificazione europea.
La mia priorità: la salvezza matematica, perché la tesi che vuole questa squadra lontana dalla zona calda e senza patemi mi sembra pericolosamente ottimista.
Sul piano della qualità la Lazio sarà anche a distanza di sicurezza dalle retrocedende, ma nel calcio contano anche altre qualità che a noi mancano drammaticamente.
Il mio incubo: ritrovarmi in campo la squadra di un paio d'anni fa, già allora non priva di problemi, ma coi singoli nelle condizioni di forma odierne.

[cartesio]

Reja potrà anche proporre un gioco che non piace, ma non è cieco sordo e muto. Se c' è gente fuori forma non ha alcun interesse a farla giocare. Né vuole rischiare di ritrovarsi nella lotta per la salvezza. Sarebbe un brutto modo di chiudere la carriera.

[Brocchi 63]

La persona è quello che è, ma dobbiamo sostenere il Patron in questa scelta

Perdonami dariè, io sostengo solo la Lazio, a prescindere da presidenti, allenatori o giocatori ( a meno che non si chiamino Nesta, JSV o Simeone, per restare al passato più recente)

[DinoRaggio]

Dall'ex Bibbia Rosa odierna:

[robylele]

C'è poco da fare: questo si vede come un Ernst Happel incompreso, con davanti a sé anni nei quali riprendersi orizzonti di gloria che altri gli hanno ingiustamente tolto.
Il tutto, va da sé, sulla nostra panchina. E sulla nostra pelle.

Ricordate quando alluse al Napoli Soccer di Mazzarri "costruito da lui", nonostante del suo gruppo rimanessero sì e no un paio di giocatori?
Ecco, figuriamoci quale esplosione di revanscismo e conferma delle proprie tesi può suscitare in un personaggio del genere questo ritorno di Lotito sui propri passi, che a lui deve suonare come una sorta di parabola del figliol prodigo.

condivido parecchio del tuo post e neanch'io sono elettrizzato da questo ritorno, solo che mi sembri un pò ingeneroso nei riguardi non tanto della figura Reja quanto dei suoi risultati ottenuti qui.

Va da sè che se Reja non fosse stato così geloso del proprio lavoro e così convinto di quello che ha dato e che può dare sarebbe stato tacciato, non da te eh, di avere poca personalità e di essere troppo umile.
esagero?

E come potrebbe. Se torna Reja vuol dire che stiamo nella merda e che siamo tornati indietro di un anno e mezzo. Come potrebbe entusiasmare

e la madoonna.. nella merda quarti?   

[Fabio70rm]

Il mio incubo: ritrovarmi in campo la squadra di un paio d'anni fa, già allora non priva di problemi, ma coi singoli nelle condizioni di forma odierne.

Questa è la mia preoccupazione più grande.

I timidi barlumi di rinnovamento visti in quest'anno e mezzo, la crescita di Onazi, il parziale recupero di Cavanda, l'esplosione di Keita, i difficili inserimenti di Anderson e Perea con andamenti altalenanti, che fine faranno in mano ad un tecnico che ha aspettato un intero girone per far esordire, in un centrocampo di immobili, Gonzalez?

[cuchillo]

Io con Edy Reja non ci andrei a prendere manco un cappuccino al bar o un Lambrusco in osteria.
Antropologicamente mi repelle. E' più forte di me.
Eppure, come allenatore, non posso dirgli nulla per quanto fatto qui. L'ho sempre sostenuto che per me ha ottenuto il massimo col capitale umano che aveva a disposizione. Non cambio idea oggi. Tutt'altro, alla luce di quanto visto dopo.
Il primo mezzo anno per me ha fatto un mezzo miracolo. Salvare virtualmente la Lazio a tre partite dalla fine (suvvìa, dopo l'autogol di Peluso in Atalanta-Bologna, la salvezza, anche se non matematica era comunque acquisita) è stata una mezza impresa, considerando da quale situazione tecnica e di classifica si partiva. Non si dimentichi che dopo Lazio-Catania eravamo terzultimi.
Dei due anni successivi ne abbiamo parlato abbondantemente. Ognuno resterà della sua idea. Per me ha fatto quello che doveva fare, non posso imputargli di non essere riuscito a fare più di 1,7 a partita.
Tra le mani ha avuto una buona Lazio, direi molto buona l'ultimo anno nel periodo in cui Klose ha giocato, ma ha poi dovuto affrontare tre mesi con Kozak e Alfaro.
Giudico il calcio con criteri molto elementari, se volete ingenui.
Leggo la rosa e poi leggo la classifica. E il giudizio sull'allenatore viene da sé. Non mi faccio troppe (altre) domande. 
Dice che ci si rompeva un po' i cojoni a vedere la Lazio di Reja? Mah, io preferisco fare 66 punti rompendomi i cojoni che farne 65 "divertendomi". Che poi, vorrei tanto capire come sia possibile divertirsi facendo un punto in meno a fine anno. E' una teoria troppo impegnativa, non ci arrivo a capirla. 

[AlenBoksic]

 che fine faranno in mano ad un tecnico che ha aspettato un intero girone per far esordire, in un centrocampo di immobili, Gonzalez?

Quel centrocampo di immobili se non sbaglio concluse il girone tra le prime.
E il fatto che gonzalez, una volta entrato, non sia quasi più uuscito dimostra una volta di più quale sia la dote migliore di reja: il pragmatismo.
E infatti, e su questo sono d'accordo, la mia paura è proprio che tale dote venga offuscata dal ricordo dei bei tempi andati. Non è mai facile per un allenatore riprendere il filo della situazione, anche a breve distanza: gli esempi in tal senso si sprecano.

[Drenai]

io a reja do colpe solo sulla gestione della seconda parte dell'ultimo anno. per me quella squadra aveva tutte le possibilità di finire quarta, nonostante gli infortuni (pensiamo a lazio-lecce, novara- lazio e lazio-siena). e al fallimento del traguardo non puo non aver contribuito il comportamento a dir poco inadeguato di un mister dimissionario a settimane alterne con continue colpevolizzazioni a destra e sinistra per ogni mancato risultato. invece di fare quadrato e portare a casa quel paio di punticini necessari abbiamo assistito a uno sfaldamento progressivo in cui per me le responsabilità dell'allenatore sono evidenti (non parlo di errori tattici, proprio di gestione).

per il resto, i primi 2 anni, da gennaio 2012 a gennaio 2012 sono stati inappuntabili. non si poteva fare di piu. io non ho mai capito le critiche al presunto "non gioco". quella squadra aveva un piano di gioco ben preciso e per lungo tempo lo ha attuato piu che bene. può non piacere, ma tutto si puo dire tranne che non fosse organizzata. la disorganizzazione l'abbiamo vista in questa stagione.

[Thom]

Lo verificheremo nei fatti il Reja bis, a me fa stare tranquillo perché l uomo mi pare adeguato al momento che é difficile, e lui ci ha dimostrato di saperci fare in tal contesto.
A Giugno poi vedremo.
E Forza Lazio.