Vlado Petkovic

[Aquila Maremmana]

Beh... il nostro pusher di file excel, dopo aver pubblicato l'articolo su Di Vaio,  con questo nuovo articolo del merdaggero oserei dire che ha fatto un'altra figuretta di rioma...

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

[DinoRaggio]

Dalla "Gazzetta dello Sport" di oggi:

[fish_mark]

Beh... il nostro pusher di file excel, dopo aver pubblicato l'articolo su Di Vaio,  con questo nuovo articolo del merdaggero oserei dire che ha fatto un'altra figuretta di rioma...

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

il pusher di file excel si e limitato a riportare un brano dell,articolo del nenzognero mentre altro neyter ha riportato un articolo su tema simike de il tempo.
questi sono da considerare base per discussioni e approfondimento ma sono invece strumrnti per attaccare giornalisti e forumisti sul piano personale. per la qualita del forum si intende.

[darienzo]

Sono battaglie di retroguardia. Francamente ho accolto lo scorgere quei due articoli con uno sbadiglio

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk

[Aquila Maremmana]

il pusher di file excel si e limitato a riportare un brano dell,articolo del nenzognero mentre altro neyter ha riportato un articolo su tema simike de il tempo.
questi sono da considerare base per discussioni e approfondimento ma sono invece strumrnti per attaccare giornalisti e forumisti sul piano personale. per la qualita del forum si intende.

Guarda che non c'è niente di grave a fare figurette cacine eh?
Discussioni e approfondimenti sono stati fatti, e i due articoli sono stati smentiti in 10 secondi netti.
Quindi hai pubblicato due "monnezze" utili al discredito della società per cui tifi; hai fatto da amplificatore. Non serve più a nulla discutere su questi due articoli. È fuffa. Lolla, si dice in Maremma,  lo scarto della lavorazione del grano e della crusca.
Può capitare quando si è in buona fede.


Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

[malacarne]

Io so solo che Petkovic negava che ci fossero stati contatti tra lui e la Svizzera, ovvero mentiva sapendo di mentire.

Non posso non sentirmi preso in giro, no?

[MagoMerlino]

Guarda che non c'è niente di grave a fare figurette cacine eh?
Discussioni e approfondimenti sono stati fatti, e i due articoli sono stati smentiti in 10 secondi netti.

smentiti non direi, soprattutto quello sulle vertenze legali.

[Aquila Maremmana]

Io so solo che Petkovic negava che ci fossero stati contatti tra lui e la Svizzera, ovvero mentiva sapendo di mentire.

Non posso non sentirmi preso in giro, no?

Se non c'è un file excel che lo dimostra, assolutamente no!
..........
..........
...........
..........e sto a scherzááá!
Si sdrammatizza.... :D8)

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

[Aquila Maremmana]

smentiti non direi, soprattutto quello sulle vertenze legali.

È stato fatto il conto solo delle sentenze a sfavore.
Qualcuno, mi sembra Zapruder, ha prodotto un elenco di quelle favorevoli.
Quindi l'articolo è stato smentito.



Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

[MagoMerlino]

È stato fatto il conto solo delle sentenze a sfavore.
Qualcuno, mi sembra Zapruder, ha prodotto un elenco di quelle favorevoli.
Quindi l'articolo è stato smentito.

Si smentisce qualcosa di non vero, semmai è stato completato.
Anche se la stragrande maggioranza delle vertenze "vinte" sono state intraprese nei confronti di richieste che arrivavano da personaggi con pendenze relative alla gestione precedente. Baraldi, De Mita, Mendieta.
Negli articoli si dava risalto a quelle vertenze nate per la "litigiosità" (eufemismo) di Lotito durante la sua gestione.
Inoltre è quantomeno azzardato inserire tra le vittorie una sentenza che di condanna a pagare 1,5 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 2,5 milioni. Hai risparmiato, ma hai sempre perso. Poi ognuno la vede come gli pare, ma non puoi definire vinta una causa persa, solo perché hai risparmiato il 30% del richiesto. A meno di non essere l'avvocato di Proietti......
Senza tornare a parlare di quanto costano come spese legali queste vertenze, che non mi sembra che Gentile, lavori aggratis.

[darienzo]

A commentare certi articolacci si raschia davvero il barile. Andiamo avanti

Inviato dal mio LG-P700 con Tapatalk 2

[Aquila Maremmana]

Si smentisce qualcosa di non vero, semmai è stato completato.
Anche se la stragrande maggioranza delle vertenze "vinte" sono state intraprese nei confronti di richieste che arrivavano da personaggi con pendenze relative alla gestione precedente. Baraldi, De Mita, Mendieta.
Negli articoli si dava risalto a quelle vertenze nate per la "litigiosità" (eufemismo) di Lotito durante la sua gestione.
Inoltre è quantomeno azzardato inserire tra le vittorie una sentenza che di condanna a pagare 1,5 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 2,5 milioni. Hai risparmiato, ma hai sempre perso. Poi ognuno la vede come gli pare, ma non puoi definire vinta una causa persa, solo perché hai risparmiato il 30% del richiesto. A meno di non essere l'avvocato di Proietti......
Senza tornare a parlare di quanto costano come spese legali queste vertenze, che non mi sembra che Gentile, lavori aggratis.

Ok.
Allora uno è stato smentito ed uno... completato.
Il continuo ricorso alle cause è anche per me, accreditato come "adoratore di Lotito", una delle critiche più sentite che muovo al patron. Non se ne sentiva il bisogno,  anche al netto della poca correttezza di Vlado, che dovrebbe essere per il tifoso Laziale,  l'argomento principe della discussione.
Ma siamo tutti troppo concentrati su Lotito, e perdiamo di vista la Lazio.

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

[MagoMerlino]

Ok.
Allora uno è stato smentito ed uno... completato.

Anche l'altro..... Di Vaio fa delle dichiarazioni radiofoniche, riguardo una sua precisa esperienza, dove lui è protagonista e quindi testimone, cosa sarebbe stato smentito per l'esattezza?

[Zapruder]

Si smentisce qualcosa di non vero, semmai è stato completato.
Anche se la stragrande maggioranza delle vertenze "vinte" sono state intraprese nei confronti di richieste che arrivavano da personaggi con pendenze relative alla gestione precedente. Baraldi, De Mita, Mendieta.
Negli articoli si dava risalto a quelle vertenze nate per la "litigiosità" (eufemismo) di Lotito durante la sua gestione.
Inoltre è quantomeno azzardato inserire tra le vittorie una sentenza che di condanna a pagare 1,5 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 2,5 milioni. Hai risparmiato, ma hai sempre perso. Poi ognuno la vede come gli pare, ma non puoi definire vinta una causa persa, solo perché hai risparmiato il 30% del richiesto. A meno di non essere l'avvocato di Proietti......
Senza tornare a parlare di quanto costano come spese legali queste vertenze, che non mi sembra che Gentile, lavori aggratis.

Ma il De Mita avrebbe incassato 2 milioni e mezzo, se la Lazio non si fosse opposta alla sua richiesta.

Comunque, il fatto che quegli articoli dimentichino alcune delle "cause", guarda il caso quelle andate bene, può voler dire due cose: chi li ha compilati ha fatto male il suo lavoro, ovvero è in malafede, ovvero un misto di entrambe.

Io ho un'altra ipotesi, ben corroborata dal confronto con materiale facilmente reperibile sul web: hanno copiato, più o meno, un pappiello che il capocordata di Bertarelli ha redatto qualche anno fa, e che aggiorna periodicamente.

Meglio i forum, decisamente (quando si vuole), di certa "informazione".

[Zapruder]

A commentare certi articolacci si raschia davvero il barile. Andiamo avanti

Inviato dal mio LG-P700 con Tapatalk 2

Dalle rassegne stampa dei siti andrebbe escluso il materiale che si dimostra inattendibile. Altra battaglia perduta. Non ha senso, secondo me, sbattersi per tenere in piedi un "forum di discussione" e poi permettere che la base di commento sia costituita dai deliri di gente impreparata e/o in malafede.

[MCM]

ll problema, a mio avviso, sta nel fatto che tu, e gli altri ossessionati da Lotito, nella vostra missione di disprezzare e deridere il panzone gestore, finite inevitabilmente per disprezzare e deridere la Lazio, i suoi risultati, la sua organizzazione, i suoi calciatori. Tutto.

La Lazio che raccontate è una vostra proiezione cialtronesca, poveraccia, perdente: non è Lotito che "criticate", con modi e toni che definire violenti e isterici è un eufemismo: è la Lazio tutta che esce a pezzi, dal vostro concionare quotidiano.

Ma la cosa peggiore è che voi non avete alcun desiderio di uscire fuori da questa "realtà": anzi, la difendete, vi ci crogiolate, perché rassicura le vostre certezze. Vi infastidisce che si ricordi un successo di sei mesi fa, mentre la rievocazione puntuale di Vignaroli è sempre attualissima: la voglia di "star male", di difendere a spada tratta una visione, la paura di veder distrutto un castello di certezze, che si autoalimenta in ambiti ristretti e sempre più tendenti ad escludere ogni lettura diversa (come accade nelle convention elettorali: un meccanismo ben studiato), in modo che ci si convinca, e si convincano gli altri, che "la pensano tutti così": senza rendersi conto - o forse sapendolo benissimo - che il pensiero più articolato, di fronte a quello estremamente semplificato, sparisce, si fa da parte (quando non lo si è allontanato con le cattive), si ritrae. "Il buonsenso se ne stava nascosto, per paura del senso comune". Basti leggere i forum, dove ormai una parola di sostegno accorato e incondizionato, nei confronti della Lazio in tutte le sue componenti, viene sepolta da risate e pernacchie; dove le voci più portate all'approfondimento e al racconto sono sparite, dove andare contro la corrente catetero-mediatica diventa sempre più faticoso: domina la battutella-sms, trita e ritrita, e c'è pure chi pensa che scrivere mille volte al giorno "panzone gestore Vignaroli Artipoli questo personaggio" faccia parte dello "scambio di opinioni".

Poi c'è lo stadio, con la parrocchiettizzazione del tifo: sempre più autoreferenziale, criptico, indecifrabile dall'esterno, avulso dai fatti del campo. E, come tutte le parrocchiette, finisce per allontanare chi non capisce o non condivide i codici e percepisce, coscientemente o meno, il disagio di una situazione del genere. Il bello è che quel clima viene additato, dagli stessi che l'hanno messo in piedi, come... effetto della gestione societaria ecc. ecc., ma anche questo fa parte della spirale della profezia che vorrebbe autoavverarsi.

Vorrebbe. Appunto. Perché dieci anni di questa fogna costruita intorno alla Lazio non hanno scalfito minimamente la Lazio e i suoi risultati tecnici i quali, per quanto i cavalieri dell'angoscia possano rotolarsi per terra, sono del tutto coerenti, e direi anche superiori, alle aspettative logiche di una gestione ordinata ed efficace. Dieci anni di annunci di disastri, morti, abbandoni politici, sono andati a vuoto.

Dieci anni di assalti unilaterali (guerra un par di palle), condotti senza ritegno, perfino tirando vergognosamente giù dal piedistallo il totem più sacro della nostra storia e scagliandolo contro la Lazio stessa, pur di raccattare qualche spicciolo, mentre la "libera critica" se la faceva nelle scarpe per paura delle botte ma senza avere il coraggio e la dignità di chiudere bottega pur di non contribuire all'assalto, devo magna' io; dieci anni di sgrugnate tremende, di figure di cacca, di pronostici e auspici infausti sempre riccamente smentiti dalla realtà.

Avete perduto. Fatevene una ragione. Per dieci anni avete sellato e nutrito il cavallo della morte, del disfattismo, dell'angoscia. Mentre la Lazio camminava tranquillamente, a volte felice al galoppo sfrenato, altre zoppicando un po', nella sua storia. Che tra poco arriva a 114 anni. Ininterrotti, senza lodipetrucci, impicci col liquidatore fallimentare, ripartenze dalla C2, false fidejussioni e tutto il campionario di porcherie che hanno aggiustato a tavolino la storia di altri: tutta roba che nessun laziale ricorda mai o di cui nemmeno sa, mentre china la testa di fronte a chi parla di leggi "ad personam" per noi, invece di dare un destro in bocca all'interlocutore di turno: tanto la propaganda negativa interna ha condizionato il nostro modo di essere "tifosi".

La nostra situazione tecnica attuale è negativa e figlia di errori che anche il più pacato e obiettivo degli osservatori ha individuato chiaramente per tempo. Non conosco nessuno che difendesse aprioristicamente la campagna acquisti di questa estate, altro che "adoratori": adoratori sono per alcuni quelli che non aderiscono agli schemi critici precostituiti, poco importa che a loro volta siano critici, eccome, quando è il caso. Chi non ripete fedelmente le cantilene che pervadono l'aere è "adoratore", a quanto pare. La situazione tecnica è negativa e vanno presi provvedimenti: quello che dovrebbe dare sempre fiducia, a tutti, è la base economica di partenza, che parla di una società solida, che accresce i ricavi e cerca di avvicinare il monte-ingaggi, e quindi le possibili potenzialità tecniche, a quelle di club comunque più grossi di noi: fino ad arrivare, si spera, e la cosa appare assai meno lontana di quanto lo fosse tre-quattro anni fa, a quel livello (80/90 mln di stipendi) che consentirebbe di PROVARE a centrare quell'obiettivo che oggi tanta propaganda ritiene nemmeno sognabile: lo scudetto.

Che si può PROVARE a vincere continuando, lentamente, a crescere, ovvero si può affidare ai sogni beati di chi aspetta sceicchi col materasso foderato di soldi che si innamorino della Lazio e spendano e spandano allegramente: il che equivale a sperare che Babbo Natale si materializzi e scaraventi Messi e Cristiano Ronaldo nel caminetto di Formello: ognuno sogna come vuole, ma battere i piedi per terra perché questo non accade merita considerazioni che preferisco risparmiare.

La solidità economica, peraltro, è la miglior garanzia che qualcuno un giorno possa accostarsi alla Lazio e cercare di comprarla: ma gli straccioni ne stiano alla larga, anche se la propaganda sosterebbe pure Spartaco er Pizzettaro, se gli togliesse dai piedi Lotito: ma una SpA non vale meno di una volta e mezza/due il proprio fatturato, quindi chi vuole la Lazio si armi di un 150 milioni e se la compri: o 'sto sceicco danaroso deve fare il pezzentone quando compra? Ci vedo una certa distonia, no?

Mille per mille.

[malacarne]

Applausi scroscianti per Zapruder!!!

[Ataru]

Anche l'altro..... Di Vaio fa delle dichiarazioni radiofoniche, riguardo una sua precisa esperienza, dove lui è protagonista e quindi testimone, cosa sarebbe stato smentito per l'esattezza?

tipo il fatto che sia stato contattato in un anno piuttosto che in un altro... bazzecole. Un anno eri in champion's l'altro no. Quisquilie. Una precisazione, non una smentita.

Inviato dal mio SM-N9005

[MagoMerlino]

tipo il fatto che sia stato contattato in un anno piuttosto che in un altro... bazzecole. Un anno eri in champion's l'altro no. Quisquilie. Una precisazione, non una smentita.

Allora, io non ho sentito l'intervista, ma se Di Vaio dichiara una cosa, dal momento che è lui il protagonista e il diretto interessato, tenderei a credere più a lui che a chi ricostruisce i fatti sulla base di quello che trova sul web.
Poi ci possono essere state delle imprecisioni, non ci trovo nessuno scandalo, se fatte senza secondi fini.
Personalmente ritengo comunque la questione molto relativa e non sposta nulla di quelle che possono essere le opinioni personali.
Non credo cambi molto sapere se c'è stato un contatto nel 2006 o nel 2007,  nel 2008. La cosa importante e capire i motivi perché il contatto non è andato a buon fine e l'onerosità del contratto che aveva, è una valida spiegazione. Peccato, perché poteva essere utile.

[disabitato]

il contatto non è andato a buon fine, di vaio dixit, perché pur compiendo sforzi da entrambe le parti non si è arrivati ad un punto di incontro economico.
La Lazio ha alzato l'offerta il più possibile, il giocatore abbassato la richiesta il più possibile. Le cifre non si sono incontrare e ci si è salutati con una stretta di mano e senza rancori.

Capisco che messa giù così perde la vis polemica, ma i fatti (raccontati da di vaio) sono questi.