Presidente , la prego, Reja Nooooooooo!!!!!!

[aquilafelyx]

Mi dai un assist: togliamo di mezzo i titoli (che non avrebbe vinto senza i campioni) e togliamo di mezzo il suo stile di gioco (che comunque secondo me è il migliore, ossia attaccare quelli più scarsi e difendersi da quelli più forti).

Questo in effetti lo ha fatto anche Simeone, scontrandosi con realtà più attrezzate al vertice hanno modulato la squadra in maniera camaleontica, va bene il modulo però l'interpretazione delle partite non deve essere rigida e schematica.
È questo il risultato del solo lavoro degli allenatori o c'è anche una predisposizione degli uomini che compongono la rosa a non irrigidirsi nel recitare un copione conosciuto?     
 

Mourinho, a te tifoso, dà soddisfazione anche solo andando in conferenza stampa. Mihajlovic, sempre al netto dei risultati e dello stile di gioco, avrebbe potuto essere il nostro Mourinho. E mi avrebbe dato grande soddisfazione. Reja e Pioli, sotto questo aspetto, sono quanto di più grigio e deprimente si possa immaginare.

Questo aspetto però è a doppio taglio, il gusto della polemica può venire frustrato se non c'è un ambiente compatto, ed inoltre per fare battute alla Mourinho c'è bisogno di qualcuno che gli fornisca gli assist giusti, credo che nessuno dei cronisti che frequentano Formello abbiano una minima capacità di farlo, sono invece piuttosto propensi a nascondersi dopo aver lanciato il sasso.

[ML]

Per fare battute alla Mourinho c'è bisogno di qualcuno che gli fornisca gli assist giusti, credo che nessuno dei cronisti che frequentano Formello abbiano una minima capacità di farlo, sono invece piuttosto propensi a nascondersi dopo aver lanciato il sasso.

In una conferenza stampa chi vuole dire qualcosa lo dice, e lo dice pure nel modo in cui vuole dirlo.
La bravura di un giornalista nel porre domande la vedi in un'intervista. In una conferenza stampa fai il cavolo che ti pare, puoi rispondere "pere" se ti chiedono "mele", puoi farti una domanda e darti una risposta, puoi saltare le risposte che non ti va di dare, puoi fare tutto e il contrario di tutto.
Per fare battute alla Mourinho ci vuole soprattutto una testa alla Mourinho. Quando hai quella, di Benedetti e Cericola non hai davvero bisogno.

[disabitato]

Le soddisfazioni per molti, qui dentro perche' fuori credo siano differenti, sono funzione del fatturato.
Hai il sesto incasso? bene allora il tuo piazzamento sara' soddisfacente se ti piazzi in una forbice che va dal 4 al 7 posto.
Io quando leggo certi interventi ho l'impressione di leggere un elettroncefalogramma di un paziente in condizioni critiche ma stabili.

Magari evitare di dare del cerebroleso a chi esprime delle opinioni non coincidenti con le tue, sarebbe già un porsi in maniera più civile.
Nel merito sono d'accordo con te: la voglia di fico del fatturato, per quanto limitante, non può essere usata come motivo per mantenere lo status quo.
Bisogna sempre puntare al top ed impegnarsi tutti quanti per soverchiare queste gerarchie.
Nel calcio attuale, purtroppo, è altresì vero che "se l'acqua non c'è, la papera non galleggia". Se ci mettiamo pure il fatto che il verolaziale (a cui io non sono nemmeno degno di lustrare le scarpe) è impegnato in una opera di bofinica intorno alla Lazio che quella del duce nella pianura pontina era nulla a riguardo.
Non dico che sia esclusivamente colpa dei tifosi, ma di certo non è che danno una mano.


Digitato da aifon 3GS usando topa talk

[aquilafelyx]

In una conferenza stampa chi vuole dire qualcosa lo dice, e lo dice pure nel modo in cui vuole dirlo.
La bravura di un giornalista nel porre domande la vedi in un'intervista. In una conferenza stampa fai il cavolo che ti pare, puoi rispondere "pere" se ti chiedono "mele", puoi farti una domanda e darti una risposta, puoi saltare le risposte che non ti va di dare, puoi fare tutto e il contrario di tutto.
Per fare battute alla Mourinho ci vuole soprattutto una testa alla Mourinho. Quando hai quella, di Benedetti e Cericola non hai davvero bisogno.

Le battute le puoi anche fare ma dopo ti lasciano a combattere le bestie da solo, quando non sono loro stessi bestie che non vedono l'ora di sbranarti.

[Jim Bowie]

Magari evitare di dare del cerebroleso a chi esprime delle opinioni non coincidenti con le tue, sarebbe già un porsi in maniera più civile.
Nel merito sono d'accordo con te: la voglia di fico del fatturato, per quanto limitante, non può essere usata come motivo per mantenere lo status quo.
Bisogna sempre puntare al top ed impegnarsi tutti quanti per soverchiare queste gerarchie.
Nel calcio attuale, purtroppo, è altresì vero che "se l'acqua non c'è, la papera non galleggia". Se ci mettiamo pure il fatto che il verolaziale (a cui io non sono nemmeno degno di lustrare le scarpe) è impegnato in una opera di bofinica intorno alla Lazio che quella del duce nella pianura pontina era nulla a riguardo.
Non dico che sia esclusivamente colpa dei tifosi, ma di certo non è che danno una mano.


Digitato da aifon 3GS usando topa talk

non mi hai capito o forse non mi sono spiegato io. L'encefalogramma piatto e' riferito alla Lazio, nel senso che non ci sono sussulti, navighiamo in acque calme ( i conti) con vento piatto ( risultati sportivi).
Se da quello che ho scritto se ne ricava l'impressione di aver voluto offendere qualcuno, me ne scuso sinceramente.


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[ML]

Le battute le puoi anche fare ma dopo ti lasciano a combattere le bestie da solo, quando non sono loro stessi bestie che non vedono l'ora di sbranarti.

Se te fai sbranà da Benedetti e Cericola meriti di essere sbranato 
In larga parte la cornice marcia è il frutto dell'inettitudine di chi è chiamato a relazionarsi con essa.
Parlando di allenatori, se venisse uno nuovo e dicesse "ragazzi, con pochi soldi e tanti nemici qui c'è da fare la guerra santa contro stemmerde che c'hanno dietro una banca, la politica e la massoneria, quindi ho bisogno di ognuno di voi casa per casa e abbonamento per abbonamento", io credo che in tanti si desterebbero in un attimo dal loro torpore depresso, disilluso e disfattista. Invece c'abbiamo uno che ci carica dicendo "il nono posto è stato un mezzo miracolo", e magari ne arriverà un altro che (sparo) magari dirà "concentriamoci sul nostro obiettivo, cerchiamo di far bene non pensando agli altri".
I giornalisti locali, per la maggior parte, non sono altro che tifosi che scrivono su un giornale. Esattamente come gli altri vanno conquistati, caricati, al limite anche manovrati, usati. In ogni caso devono essere "oggetto" e non "soggetto". Diventano soggetto quando chi dovrebbe esserlo non ha abbastanza carisma (che non significa necessariamente urlare, sbattere i pugni e fare una polemica al giorno).

[Jim Bowie]

Le battute le puoi anche fare ma dopo ti lasciano a combattere le bestie da solo, quando non sono loro stessi bestie che non vedono l'ora di sbranarti.

Ti voglio raccontare quello che è' successo non molto tempo fa.
Gli Spurs(NBA) giocano la finale di divisione contro la squadra di Oklahoma, e la serie e' fatta di partite dove non ci sono equilibri, nel senso che una volta vincono gli Spurs di 20 punti e un'altra volta OKC di 15 punti. Questo altalenarsi si ripete per 6 gare su 7.
Alla conferenza stampa che segue gara 6 un cronista chide a Popovich (coach degli Spurs) come si spiega questo fenomeno.
Pop lo guarda e poi dice "non lo so" si ferma un attimo e poi continua " a lei lo pagano anche per fare queste domande? " Tutti i presenti sbottano in una fragorosa risata.
Perché' ho citato questo aneddoto?
1) Popovich e' il miglior coach in assoluto del presente, passato e futuro della NBA
2) la società' non si Sto arrivando! Neppure chi sia, nel senso che non li senti mai parlare, solo Pop.
3) i giocatori sono tutti con Pop, intervistare Belinelli per capire
4) i tifosi sono tutti con Popovich perché' in 16 anni gli Spurs sono andai ai playoff 16 volte

Quando hai questi personaggi, non hai bisogno di giornalisti all'altezza e non devi temere la stampa, perché' anche se te la fai nemica (Mou) te ne freghi perché' hai dalla tua i risultati.


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[aquilafelyx]

Per me è il contrario, chi lavora alla Lazio evita le polemiche perché non è assolutamente supportato dall'ambiente, l'unica eccezione infatti è Lotito che dell'ambiente se ne frega.

[ML]

Per me è il contrario, chi lavora alla Lazio evita le polemiche perché non è assolutamente supportato dall'ambiente

L'ambiente non firma cambiali in bianco, anche se forse dovrebbe, visto che il suo mestiere è quello di tifare. L'ambiente vuole prima avere la prova che tu sei uno dei suoi. Se sei un ex giocatore stai già un passo avanti. Se sei uno nuovo devi ingraziarti le folle con qualche vittoria (lo sappiamo come funziona Roma, se arriva Pioli storcono tutti la bocca, poi Pioli vince le prime tre partite e partiamo con le analisi sociologiche alle radici del fenomeno Pioli) oppure meglio ancora con qualche dichiarazione paracula tipo quella che suggerivo sopra. Posto che attualmente si soffre soprattutto il gap tecnico (sintetizzato in 29 punti) nei confronti di quelle merde, uno che sa comunicare gira la frittata a suo vantaggio dicendo che vuole arruolarti in una eroica battaglia Davide vs Golia, mentre uno senza fantasia subisce la situazione e cerca di smarcarsene non parlandone mai o negando pateticamente il problema.

[aquilafelyx]

Ti ricordi l'argomento principe dopo il derby vinto con il gol di Klose al 93' ?

[ML]

Ti ricordi l'argomento principe dopo il derby vinto con il gol di Klose al 93' ?

Temo di no, ero troppo impegnato a godere

[Zapruder]

"ragazzi, con pochi soldi e tanti nemici qui c'è da fare la guerra santa contro stemmerde che c'hanno dietro una banca, la politica e la massoneria, quindi ho bisogno di ognuno di voi casa per casa e abbonamento per abbonamento", io credo che in tanti si desterebbero in un attimo dal loro torpore depresso, disilluso e disfattista.

Partirebbe una grancassa inarrestabile al grido di "co' 'sto appello che jeaaaa messo in bocca Lotriro ha certificato aaaaaaaaaaaaaaaamediogrità e l'inferiorità, invece da chiede i ggiocadori forti pe' rimonta' er gappe, aziendalista, iessmen, Vignaroli, Kakutà e Postiga".

Mi sa che non abbiamo ben chiaro cosa e come si muove nel c.d. "ambiente Lazio". Quello che fa la società sul piano comunicativo è irrilevante, il consenso potrebbe arrivare solo dall'aspetto tecnico e i "comunicatori" allora entrerebbero in modalità conservativa, aspettando tempi "migliori" (peggiori).

Sul piano del consenso c'è una sola persona che capovolge gli scenari, e si chiama Diabolik. Alla comunicazione della Lazio può starci pure Gesù di Nazareth, è irrilevante. A meno che Lotito non assuma un qualche totem provocando un certo tornaconto economico per l'ambientone.

[ML]

Sul piano del consenso c'è una sola persona che capovolge gli scenari, e si chiama Diabolik.

Però quando Lotito ha tentato di comprarselo (mossa che io, ingenuamente, reputai astuta) abbiamo scoperto che ormai non basta più. La contestazione diminuì, ma senza sparire. Segno (secondo me) che qualcun altro, magari più giovane e rampante del marito di Eva Kant, ha rosicato per essere stato escluso dalla divisione della torta...

Quanto al resto non abbiamo controprove. Può darsi che andrebbe come dici tu, ma anche no. L'unica cosa sicura è che gli allenatori low profile proposti fin qui alla grancassa non sono sfuggiti, beccandosi - nessuno escluso - l'appellativo di yes man. Un Mihajlovic sarebbe stato quanto meno un simpatico diversivo. Invece pare che avremo Pioli dal quale mi aspetto strategie, tecniche e comunicative, molto simili a quelle di Reja.

[Zapruder]

Però quando Lotito ha tentato di comprarselo (mossa che io, ingenuamente, reputai astuta) abbiamo scoperto che ormai non basta più. La contestazione diminuì, ma senza sparire. Segno (secondo me) che qualcun altro, magari più giovane e rampante del marito di Eva Kant, ha rosicato per essere stato escluso dalla divisione della torta...

Quanto al resto non abbiamo controprove. Può darsi che andrebbe come dici tu, ma anche no. L'unica cosa sicura è che gli allenatori low profile proposti fin qui alla grancassa non sono sfuggiti, beccandosi - nessuno escluso - l'appellativo di yes man. Un Mihajlovic sarebbe stato quanto meno un simpatico diversivo. Invece pare che avremo Pioli dal quale mi aspetto strategie, tecniche e comunicative, molto simili a quelle di Reja.

Una "ventata di novità" ci starebbe bene, sono d'accordo. Ci vorrebbe il Simeone di turno... Nel senso che all'urto positivo sul piano emotivo, accoppierebbe le capacità. Magari Pioli alla quinta giornata è in testa a punteggio pieno, ma al momento l'idea del suo arrivo mi provoca la stessa emozione di quando apro la bolletta del gas. Mah.

[aquilafelyx]

Temo di no, ero troppo impegnato a godere

A me m'avevano diagnosticato una forma acuta di priapismo però non dimentico che l'attenzione fu focalizzata sul drappo "Klose mitt uns" con annessa la solita ignavia, viglliaccheria ed omertà dei cronisti e opinionisti che si occupano di Lazio, lo stesso atteggiamento che ha consentito a quei pezzi di merda di romanisti camuffati da giornalisti di bollarci come l'unica tifoseria razzista nel mondo.

[ML]

A me m'avevano diagnosticato una forma acuta di priapismo però non dimentico che l'attenzione fu focalizzata sul drappo "Klose mitt uns" con annessa la solita ignavia, viglliaccheria ed omertà dei cronisti e opinionisti che si occupano di Lazio, lo stesso atteggiamento che ha consentito a quei pezzi di merda di romanisti camuffati da giornalisti di bollarci come l'unica tifoseria razzista nel mondo.

No ma aspetta, non confondiamo. Io per "ambiente" intendo la tifoseria e i giornalisti/comunicatori locali che seguono la Lazio.
Nell'ambiente c'è di tutto, compresi nemici che agiscono nell'ombra. Fuori dall'ambiente invece ci sono proprio i nemici dichiarati, dai quali non devi aspettarti altro che tonnellate di merda. "Klose mitt uns" l'avrà tirato fuori repubblica.it, voglio sperare invece che Guido De Angelis, almeno quel lunedì mattina, se sarà fatto 'na risata...

[aquilafelyx]

Una "ventata di novità" ci starebbe bene, sono d'accordo. Ci vorrebbe il Simeone di turno... Nel senso che all'urto positivo sul piano emotivo, accoppierebbe le capacità. Magari Pioli alla quinta giornata è in testa a punteggio pieno, ma al momento l'idea del suo arrivo mi provoca la stessa emozione di quando apro la bolletta del gas. Mah.

Con Petkovic dopo la sosta natalizia eravamo ad un passo dalla Juve, arrivarono le partite con Cagliari ed Atalanta dove due decisioni arbitrali contestate ma sostanzialmente corrette dal punto di vista regolamentare ci temevano ancora in scia, a quel punto si armò il solito can can sugli aiuti alla Lazio che prepararono la partita di Palermo dove ci venne annullato il gol dello 0-2 , il comportamento dei cronisti ed opinionisti fu il solito, assolutamente deleterio per la Lazio, le tre scimmiette hanno più dignità.

[aquilafelyx]

No ma aspetta, non confondiamo. Io per "ambiente" intendo la tifoseria e i giornalisti/comunicatori locali che seguono la Lazio.
Nell'ambiente c'è di tutto, compresi nemici che agiscono nell'ombra. Fuori dall'ambiente invece ci sono proprio i nemici dichiarati, dai quali non devi aspettarti altro che tonnellate di merda. "Klose mitt uns" l'avrà tirato fuori repubblica.it, voglio sperare invece che Guido De Angelis, almeno quel lunedì mattina, se sarà fatto 'na risata...

Non credo che Guido de Lamentis si sia mai fatto una risata con una partita della Lazio, magari quel lunedì cianciava del palo di Cissè.

Quelli che tu dici nemici che agiscono nell'ombra stanno invece ben visibili e ci stanno perché da questa parte si preferisce ignorare certi argomenti, così è stato per tanti anni con il coro su Paparelli e così è stato proprio in quel derby per la banana con la maglietta di Cissè, e così è sempre stato in giro per l'Italia (tipo a Firenze) per i cori razzisti contro i nostri giocatori, 
non che questo avrebbe cambiato o minimizzato le responsabilità di quanti tra le nostre fila ha avuto comportamenti indegni però la denuncia avrebbe permesso un dibattito meno selettivo e soprattutto più aderente alla realtà.

[Cialtrone]

Però quando Lotito ha tentato di comprarselo (mossa che io, ingenuamente, reputai astuta) abbiamo scoperto che ormai non basta più. La contestazione diminuì, ma senza sparire. Segno (secondo me) che qualcun altro, magari più giovane e rampante del marito di Eva Kant, ha rosicato per essere stato escluso dalla divisione della torta...

Quanto al resto non abbiamo controprove. Può darsi che andrebbe come dici tu, ma anche no. L'unica cosa sicura è che gli allenatori low profile proposti fin qui alla grancassa non sono sfuggiti, beccandosi - nessuno escluso - l'appellativo di yes man. Un Mihajlovic sarebbe stato quanto meno un simpatico diversivo. Invece pare che avremo Pioli dal quale mi aspetto strategie, tecniche e comunicative, molto simili a quelle di Reja.

Errore! La contestazione non si placò semplicemente perchè non si arrivò all'accordo.
Semplicemente

[Reflexblue]

Pioli è un buon allenatore di provincia, di quelli che fanno un passo avanti e uno indietro: Mimmo Di Carlo, De Canio, Beretta, Colantuono, Reja, Donadoni, Ballardini... Non fa cazzate, ma non è un valore aggiunto.
Tra i nomi che ci hanno accostato quello che mi ispirava di più era Di Francesco. A parte Allegri che, secondo me, è una spanna sopra gli altri, e soprattutto sarebbe stato garanzia di progetto ambizioso.

Tornando a Pioli, mi regala una punta d'ottimismo l'endorsement di Sabatini che due anni fa lo aveva indicato come candidato per la panchina giallorossa. Poi intervenne quel genio di Baldini, sempre sia lodato.