Presidente , la prego, Reja Nooooooooo!!!!!!

[ThomasDoll]

di vivacchiare, più che di affossarci, finendo a 51 punti, 49, cose così.
Del resto difficilmente se ne potranno fare 10 in più...

[disabitato]

ma manco dieci in meno...

[LaLazioMia]

Io continuo a pensare che l'arrivo di Reja con il beneplacito dei tifosi, significherebbe la prova provata della disperazione a cui l'ambiente è arrivato e la totale incapacità di Lotito di almeno immaginare un futuro diverso.
Appena arrivato poi e con un calendario di estrema difficoltà iniziale , con l'alibi della piazza che lo ha voluto , verranno persino a raccontarci che è necessaria ed urgente una conferma dell' allenatore per l'anno prossimo per non dare alibi ai giocatori.

Ma il tifoso "normale" della Lazio che male ha fatto per meritarsi tutto questo?.

[ThomasDoll]

Non è così. Reja è solo una soluzione comoda a un problema. Ci si fosse mossi prima, ci sarebbero state delle alternative in più.
Le seghe su Reja ce le facciamo noi tifosi, la società pensa in un altro modo.

[maxilotte]

Non c'è niente di male, è una scelta sensata, nell'ambito della modalità "emergenza".

Però c'è chi deve continuare a sostenere la parte di quello disperato perché il friulano frena il volo della Lazio e tarpa le ali a Perpetuini e Tuia e fa fuori Zarate nel quadro di uno spaventoso complotto di spogliatoio.

Ahò, ne avessero azzeccata una...

Non è questo. Il problema è che siamo di nuovo all'emergenza ed a tappare un buco. Personalmente non credo che Reja farà particolarmente bene. Ritengo che si sia un pò mitizzata quella salvezza post-ballardiniana.

[Zapruder]

A meno di non credere che una rosa di valore sia stata penalizzata da Petkovic: il rendimento di alcuni uomini fondamentali sta lì a testimoniare il contrario, questo mi pare fin troppo evidente.

Petkovic non ha penalizzato nulla, e questo era vero anche per Reja e Delio Rossi. Nessuno spogliatoio si tiene un allenatore per due anni e mezzo, o quattro, o uno e mezzo, se ha la sensazione che l'allenatore non capisca 'na sega. Detto questo, il percorso nelle coppe, anche sul piano dell'atteggiamento, fa pendere la bilancia dalla parte di Vlado, su questo non ci piove. Ma è vero pure che i cambi in panchina portano poco (maledette statistiche) sul piano dei risultati: le variazioni in positivo sono minime, in media, e quasi la metà delle volte la situazione peggiora. Nella tifoseria si è creata, giustamente, l'attesa per il cambio in panca, che vivremo come una positiva soluzione di continuità: ma i veri interventi, a mio avviso, vanno fatti sul mercato. Ecco perché quello di Reja è un falso problema: tra un Matri e un Villas Boas, io scelgo ancora il primo... La responsabilità dell'andamento negativo in campionato è di chi ha fatto il mercato, molto più che di Petkovic.

Tutto questo a mio personalissimo parere, come sempre.

[Ceres]

Purtroppo non ci sono soluzioni immediate all'orizzonte. Reja è ciò che passa il convento, cioè Lotito.

E' incredibile di come io possa trovarmi sempre d'accordo con ThomasDoll.
(Certamente sotto Natale siamo tutti più buoni....) 

[gentlemen]

Reja è la soluzione più logica, alla data attuale.
Poi sul fatto  che sarebbe stato meglio scegliere un allenatore a lungo termine, bravo ed ambizioso, sono anche io d'accordo.

[ThomasDoll]

Ceres, come potresti non essere d'accordo con me?

Zap, le statistiche si basano sul grosso, ovviamente ci sono casi in cui il cambio d'allenatore è benedetto. Non scomoderò il caso/Invernizzi, il cui arrivo portò a una sensazionale rimonta-scudetto dell'Inter, ma gli esempi sono tanti, in casa nostra con due grandi subentri di Zoff (noddico, Zoff, a proposito di calcio pane e salame), l'ultimo di quest'anno con una striscia positiva sulla quale la Sampdoria costruirà una salvezza che, nomi dei giocatori alla mano, sembrava un'impresa. Se poi uno come Eder all'improvviso si mette a segnare come non aveva mai fatto prima in serie A, possiamo vedere bene anche quanto pesi la casualità e l'incontro tra l'occhio del mister e le attitudini del calciatore. Ci sarà sempre un contributo che l'uomo può dare o togliere, questo è pacifico. Quindi una scelta non vale mai l'altra, anche se il risultato finale, tutto considerato, non può essere, nella maggior parte dei casi, troppo diverso.

[gentlemen]

Nulla togliendo a Reja, ma io sarei x scegliere Di Matteo, con almeno un contratto triennale.
Lo dico perchè diverse fonti che hanno potuto osservare i metodi di allenamento e la gestione dello spogliatoio ne parlano un gran bene.

[ThomasDoll]

d'accordo con te, sarebbe un segnale molto diverso.

[neweagle]

Non so quanto davvero possa incidere un allenatore sui risultati di una squadra, credo comunque parecchio.
Reja in due stagioni e mezzo ha fatto benissimo.
Petkovic in un anno anche, se non fosse per quel contratto già firmato non lo cambierei, ma ora credo sia inevitabile.
Reja mi sembra la soluzione migliore, e non solo per questi sei mesi.
Tra Di Matteo e Yakin mi convince più il primo.
Non ho un'idea precisa di come giochino le sue squadre, perché si adatta parecchio alle situazioni, ha raggiunto risultati enormi ed altri scadenti. Ma in campo si vedeva che aveva cervello da vendere.

[Giglic]

La responsabilità dell'andamento negativo in campionato è di chi ha fatto il mercato, molto più che di Petkovic.

Estrapolo questa frase per dire che secondo me è il vero fulcro della questione.

Per il mercato sono stati spesi molto soldi, quest'anno e - mi sembra ormai la cosa sia unanime - sono stati spesi male. Ovvia la responsabilità del DS? Ovvia del Presidente? Mah... Io credo che una montagna di soldi del genere (stiamo parlando comunque di una ventina di milioni circa) non sia stato investita senza che il tecnico non mettesse bocca per nulla. Quindi il "molto più che di Petkovic", Zap, non mi trova d'accordo. E' secondo me quanto meno sodale con le scelte. Sono scelte sbagliate, ovvio, ma scelte.

Ora, il problema è (tralasciando critiche certe volte perfino sensate alla società): lo scadimento attuale delle prestazioni e dei risultati (difesa che non ha filtro davanti, attacco asfittico) è frutto di uno scollamento tra Pet e la squadra? E' frutto di uno spogliatoio non "coeso" per dirla col cortinese? O è semplicemente (cosa più probabile, secondo me) frutto di una squadra che in campo è messa in maniera tale da non rendere? Perché se è così, il ver errore di Vlado è quello di non aver fino adesso mai tentato di mettere riparo alla faccenda.

Vedo l'arrivo di Reja in negativo perché per quanto mi riguarda vorrebbe dire arrendersi sui fronti dove siamo ancora in gioco sin da subito. La stagione può essere ripresa, ma di sicuro con con un aggiustatore di cocci, o minacciando denunce ad allenatori che hanno già fatto le loro scelte.

[Nascar]

Ma che cosa dovrebbe venire a fare l'anticalcio?. Ma qualcuno teme veramente che la Lazio possa solo rischiare la retrocessione?. Questa rosa e con Catania, Livorno, Sassuolo e Bologna non potrà mai retrocedere anche se giocasse senza un Allenatore.

L'anticalcio poi, con la complicità di Lotito, non andrà mai via tra sei mesi, lo volete capire o no?

Caro LaLazioMia stai parlando con uno che non vede l'ora che lotito lasci la Lazio, convinto che voglia vivacchiare e mai crescere però aldilà di tutti i discorsi ora come ora io ho una paura fottuta di rimanere invischiato in lotte pericolose, non so se hai visto il calendario delle 5-6 gare che ci aspettano, sono più le trasferte che le gare in casa, basta poco per ritrovarsi con il culo per terra.
Lo sappiamo tutti che quelle citate da te sono più scarse ma ad oggi ahimè sono più "squadra" di noi, non so se hai afferrato il concetto.

Reja penso sia stato insultato quanto lotito e le critiche che gli sono piovute dal cielo, allora ora come ora visto che lotito vuole vivacchiare e mai crescere per noi è il meglio in assoluto, conosce tutti i nostri pregi e difetti e le caratteristiche della squadra si adattano a lui, certo non abbiamo l'assoluta certezza che faccia bene ma almeno arrivare alla soglia della tranquillità penso di si.
Non so cosa accadrà in futuro se poi rimarrà o andrà via di certo con questa società non c'è speranza e allora pensiamo al presente e salviamo baracca e burattini poi ci sarà tempo per assistere ad un altro film targato lotito&tare.

[Cialtrone]

Reja spero ancora non venga, anche se dalle sue dichiarazioni mi sembra fatta.
Sono convinto che comunque venga se di esperienza saprà mettere la squadra in campo con più raziocinio d i frutti li vedremo tutti.
Per dire a Verona con Biava e Novaretti in campo, con Keita dall'inizio al posto di Lulic  on so se avremmo perso...
Questo per rimanere solo all'ultima partita.
Per arrivare al mercato, quando ci si avvita in scelte e soluzioni continuamente contraddette con i risultati che non arrivano, tuttk viene messo in discussione.
Biglia si è infortunato 3 volte in 3 mesi... all'Anderlecht no  gli era mai accaduto.
Novaretti idem...

[aaronwinter]

Però c'è chi deve continuare a sostenere la parte di quello disperato perché il friulano frena il volo della Lazio e tarpa le ali a Perpetuini e Tuia e fa fuori Zarate nel quadro di uno spaventoso complotto di spogliatoio.

Ahò, ne avessero azzeccata una...

Eh.
Ciò detto, lo ripeto: speriamo non venga, dato che è cominciato il fuoco di fila preventivo di molti di noi, e non sarebbe un bell'ambiente.

Il problema con Reja è che costituisce un alibi in partenza e arriverebbe proprio perché percepito in positivo dalla piazza.

Me so' perso qualcheccosa   

(Ciao TD!)

[Zapruder]

Nulla togliendo a Reja, ma io sarei x scegliere Di Matteo, con almeno un contratto triennale.
Lo dico perchè diverse fonti che hanno potuto osservare i metodi di allenamento e la gestione dello spogliatoio ne parlano un gran bene.

Pure io preferirei di Matteo. 43 anni, se ben ricordo, quindi ancora assai giovane: italiano ma cittadino del mondo, ex laziale; forse per "culo" ma qualche assaggino di calcio ad alto livello mi sembra ce l'abbia, nel curriculum: insomma, uno che ha guidato un Chelsea in finale di CL, molto difficilmente se la fa nelle scarpe in un ottavo di EL, e molto difficilmente avrebbe timori reverenziali nei confronti di Hernanes e Marchetti. Inoltre, sarebbe forte la percezione della volontà di pensare a un livello superiore all'attuale.

Con Reja, invece, dormo tra quattro guanciali, se devo finire questa stagione. Non è poco.

[Baruch]

Resta il fatto che con Reja difficilmente andremmo oltre gli ottavi di Europa League e i quarti di Coppa Italia
Reja resta quel mister che al derby di Montella sullo 0-1 ha tolto Floccari e messo Brocchi all'82°
In un 26 maggio con Reja (che dubito ci sarebbe mai stato, visto il dichiarato fastidio delle competizioni extra-campionato), un cambio Mauri-Ledesma (decisivo) di Petkovic non sarebbe mai avvenuto, mai prima di uno svantaggio e dell'80°

[AlenBoksic]

Mi pare che ultimamente dovremmo aver imparato in abundantiam che le partite non si svoltano inserendo punte: per dire Lippi, che mi pare qualcosa abbia vinto, un anno a Lucca sullo 0 1 contro la Reggiana di Ravanelli a 10' dalla fine inserì uno stopper per Rastelli.
Detto ciò il problema mi pare sia stato ben focalizzato da TD qui evidentemnte han fatto bene le libagioni natalizie
 
Reja o non Reja servono innesti di giocatori.
E aggiungo che Reja o non Reja servirebbe anche la figura di un tecnico percepito dalla rosa e dall'ambiente come non provvisorio.
Quanto alle coppe Reja o non Reja penso che se al futuro tecnico si chiede - come spero -  di andare avanti in esse e galleggiare in campionato lui si adegui comodamente.

P.S.: Ma Reja - Nesta è impossibile?

[AutumnLeaves]

Resta il fatto che con Reja difficilmente andremmo oltre gli ottavi di Europa League e i quarti di Coppa Italia
Reja resta quel mister che al derby di Montella sullo 0-1 ha tolto Floccari e messo Brocchi all'82°
In un 26 maggio con Reja (che dubito ci sarebbe mai stato, visto il dichiarato fastidio delle competizioni extra-campionato), un cambio Mauri-Ledesma (decisivo) di Petkovic non sarebbe mai avvenuto, mai prima di uno svantaggio e dell'80°

Come non quotarti...