Ma Lippi?

[gentlemen]

Non da te Gentlemen. Inter non Milan.

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Ho riportato un articolo di SKY.it....solo il commento finale è roba mia....

[Jim Bowie]

chissa' perche' avevo questo sentore. SKY eh!

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[DinoRaggio]

Inter, confermo. Dove però durò pochissimo, il tempo di accorgersi in quale bordello di spogliatoio era finito, e dopo una sconfitta con la Reggina fece una memorabile conferenza stampa nella quale disse più o meno che i calciatori dovevano solamente essere presi a calci in culo. Poi si dimise.

Non ho notizie dirette sullo stato dello spogliatoio Laziale, ma ad occhio, da quello che vedo sul campo, non è proprio coeso (come direbbe il presidente), non so quanto durerebbe Lippi, anche vedendo le infantili liti e ripicche per una fascia al braccio.

Senza contare che, poi, sarebbe già tempo di cominciare a pensare all'allenatore del biennio successivo.

[Wasicu]

Secondo il direttore del Corriere dello Sport ci sono zero possibilità che Lippi venga alla Lazio

[MCM]

Ovviamente magari ci casca.
Anche se l ho sempre sopportato poco, questo è un nome che la Lazio si sogna negli ultimi 10 anni.
Proprio per questo temo non abbia voglia di venire a farsi prendere per il culo da Lotito.

[Er Matador]

Inter, confermo. Dove però durò pochissimo, il tempo di accorgersi in quale bordello di spogliatoio era finito, e dopo una sconfitta con la Reggina fece una memorabile conferenza stampa nella quale disse più o meno che i calciatori dovevano solamente essere presi a calci in culo. Poi si dimise.

Non ho notizie dirette sullo stato dello spogliatoio Laziale, ma ad occhio, da quello che vedo sul campo, non è proprio coeso (come direbbe il presidente), non so quanto durerebbe Lippi, anche vedendo le infantili liti e ripicche per una fascia al braccio.

Senza contare che, poi, sarebbe già tempo di cominciare a pensare all'allenatore del biennio successivo.

D'accordo su tutto, aggiungendo solo che la sconfitta e il dopopartita con la Reggina seguirono di poco la sconfitta nel preliminare di CL con l'Helsingborg.
Risultato fra i più disastrosi nella recente storia europea dei nostri club, sul quale incise in maniera determinante un errore di Recoba dal dischetto: pare che non toccasse neppure a lui calciare quel penalty, a conferma di quale fosse la presa del tecnico sul gruppo.
Considerando quanto ha vinto in carriera, si è portati a considerare Lippi come una specie di Ferguson, di manager autonomo e plenipotenziario: nulla di più sbagliato.
Ha funzionato alla Juventus dove, nel bene e nel male, aveva alle spalle un'organizzazione societaria efficientissima che lo tutelava a tutto campo.
Ha fallito miseramente - innanzitutto all'Inter, dove Simoni gli fu superiore di parecchie lunghezze sotto questo profilo - quando è stato lasciato da solo a gestire la situazione, mostrando limiti nervosi e di stile difficili da immaginare nei suoi colleghi altrettanto blasonati.
Neppure si potrebbe contare più di tanto su di lui come uomo mercato o buon suggeritore di acquisti.
A Torino tentò per anni di assicurarsi un suo pupillo, del quale raccontava meraviglie.
Si scontrò con l'irremovibile opposizione di Moggi finché, approdato all'Italpetroli Milano, venne finalmente accontentato: il fenomeno in questione era tale Cyril Domoraud.
Alla Lazio avrebbe solo la possibilità, peraltro remota, di imporre un minimo di timore reverenziale a qualche coattello.
Effetto comunque di breve durata, esaurito il quale si tornerebbe alle premesse di cui sopra: e nel contesto di una società inesistente nella gestione dei rapporti fra allenatore e giocatori.

[CP 4.0]

i maggiori successi di Lippi coincidono con la famosa 'creatina' 

[WombyZoof]

i maggiori successi di Lippi coincidono con la famosa 'creatina' 

ha vinto anche dopo, non scherziamo

[CP 4.0]

ma infatti non ho detto 'solo' 

ma non credo che si possa dubitare del fatto che i successi dal 94 al 99 siano il 'core business' della sua fama.

[AlenBoksic]

D'accordo su tutto, aggiungendo solo che la sconfitta e il dopopartita con la Reggina seguirono di poco la sconfitta nel preliminare di CL con l'Helsingborg.
Risultato fra i più disastrosi nella recente storia europea dei nostri club, sul quale incise in maniera determinante un errore di Recoba dal dischetto: pare che non toccasse neppure a lui calciare quel penalty, a conferma di quale fosse la presa del tecnico sul gruppo.
Considerando quanto ha vinto in carriera, si è portati a considerare Lippi come una specie di Ferguson, di manager autonomo e plenipotenziario: nulla di più sbagliato.
Ha funzionato alla Juventus dove, nel bene e nel male, aveva alle spalle un'organizzazione societaria efficientissima che lo tutelava a tutto campo.
Ha fallito miseramente - innanzitutto all'Inter, dove Simoni gli fu superiore di parecchie lunghezze sotto questo profilo - quando è stato lasciato da solo a gestire la situazione, mostrando limiti nervosi e di stile difficili da immaginare nei suoi colleghi altrettanto blasonati.
Neppure si potrebbe contare più di tanto su di lui come uomo mercato o buon suggeritore di acquisti.
A Torino tentò per anni di assicurarsi un suo pupillo, del quale raccontava meraviglie.
Si scontrò con l'irremovibile opposizione di Moggi finché, approdato all'Italpetroli Milano, venne finalmente accontentato: il fenomeno in questione era tale Cyril Domoraud.
Alla Lazio avrebbe solo la possibilità, peraltro remota, di imporre un minimo di timore reverenziale a qualche coattello.
Effetto comunque di breve durata, esaurito il quale si tornerebbe alle premesse di cui sopra: e nel contesto di una società inesistente nella gestione dei rapporti fra allenatore e giocatori.

Sono l'ultimo dei sostenitori del cippa lippa viareggino (gli ho visto fare a Lucca cose che voi umani neanche immaginate, tipo togliere una punta - Rastelli - per inserire uno stopper a 10' dalla fine in casa quando stava sotto di 1 0...),
però non sarei così riduttivo sui suoi potenziali effetti benefici: è un allenatore che con l'Italia ha vinto un mondiale e con la juve tutto, quindi ci sarebbe una svolta sia sotto le direzioni arbitrali e anche sotto il profilo della visibilità e trattamento sui media (cosa che poi si riverbera pure questa sui trattamenti arbitrali).
Inoltre compatterebbe come forse mai negli ultimi 10 anni la tifoseria, portando una ventata di entusiasmo.
Sarebbe una scossa sotto ogni punto di vista, quindi.
Piuttosto vedrei all'orizzonte un possibile logorio: comincia ad avere degli anni, dopo qualche mese potrebbe non averne più voglia.

[Frusta]

Creatina o no il personaggio è sicuramente autorevole, e l'autorevolezza è la cosa che più ci manca, dato che dai designatori arbitrali in giù, (o in su che è l'istess) stampa e tv pubbliche o private comprese, ogni coglione si sente autorizzato a prenderci a schiaffi.

...comincia ad avere degli anni, dopo qualche mese potrebbe non averne più voglia.

  Ne ha tre meno di Reja, e zio Edy mi sembra tutto meno che demotivato.

[Fabio70rm]

Lippi? No grazie!!!

[CP 4.0]

Creatina o no il personaggio è sicuramente autorevole, e l'autorevolezza è la cosa che più ci manca, dato che dai designatori arbitrali in giù, (o in su che è l'istess) stampa e tv pubbliche o private comprese, ogni coglione si sente autorizzato a prenderci a schiaffi.
  Ne ha tre meno di Reja, e zio Edy mi sembra tutto meno che demotivato.

Lippi sa che non e' un problema Lotito/Tare/Pioli, ma Lazio. 

manco Pulici veniva ascoltato dai stessi tifosi, quando faceva osservazioni pro-Lotito.

[cipollone]

Beh, se abbiamo da ridire pure sul nome di Lippi... Allora riprendiamoci ballardini (ah no, l'ha giò preso quel genio di zamparini!)

[Russotto]

Lippi e Prandelli ci porterebbero in B senza passare dal via.

[AlenBoksic]

Secondo Premium Sport, il presidente della Lazio Claudio Lotito vorrebbe aspettare ancora un po’ prima di decidere la sorte del suo allenatore, ma ha già messo in preallarme Cesare Prandelli.

 
Maremmamaiala !
Non facciamo scherzi per favore.
Uno che in carriera ha vinto un campionato di B e stop. Personaggetto pompato dalla stampa grazie a trovate del tutto inutili tipo "il codice etico" di una nazionale dove imperversavano Balotelli e Cassano, reduce da un doppio fiasco di proporzioni epocali.
No grazie

[Russotto]

Secondo Premium Sport, il presidente della Lazio Claudio Lotito vorrebbe aspettare ancora un po’ prima di decidere la sorte del suo allenatore, ma ha già messo in preallarme Cesare Prandelli.

 
Maremmamaiala !
Non facciamo scherzi per favore.
Uno che in carriera ha vinto un campionato di B e stop. Personaggetto pompato dalla stampa grazie a trovate del tutto inutili tipo "il codice etico" di una nazionale dove imperversavano Balotelli e Cassano, reduce da un doppio fiasco di proporzioni epocali.
No grazie

Prandelli mi mette i brividi.

[Fabio70rm]

Se è libero Yakin di corsa!!!

[Wasicu]

Secondo Premium Sport, il presidente della Lazio Claudio Lotito vorrebbe aspettare ancora un po’ prima di decidere la sorte del suo allenatore, ma ha già messo in preallarme Cesare Prandelli.

Lotito non ha messo in preallarme nessuno // secondo me//  perché lo sforzo lo sta
facendo per non spendere alcun Euro in piu' del previsto.   Ma questo nel calcio non
si puo' fare,  e cio' non e' stato assimilato dal Presidente  !!
 
Certe spese sono obbligatorie e di procedura/routine o quasi, e nessuna
squadra moralizzata o no    ( termine senza senso in verità)     si puo permettere un
percorso diverso  !!        La cocciutaggine del Presidente qui  e' veramente assurda e
in questo caso poi "MOLTO CONTROPRODUCENTE" !!  Si e' reso conto che non ci sono
soluzioni diverse, ma non vuole applicare-le e questo fa' male al team cioe' alla Lazio.

Quando capira' ...  sara' un po' tardi forse per recuperare qualcosa dell'annata ... 

Caro Lotito De Laurentiis ti ha preso un "velodromo" ... !! 

[Matita]

Fosse vero, subito.