Autore Topic: Lazio - Parma commenti  (Letto 10303 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Orazio Scala

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #120 : Venerdì 14 Maggio 2021, 07:19:06 »
 Il cui acquisto, francamente, resta un mistero di tale inesplicabile natura da meritare una delle accuratissime indagini di Giacobbo (a proposito: venerdì scorso si è calato assieme a Zahi Hawass in una tomba egizia. Che ardimento!) o di qualche altro preclaro giornalista d'inchiesta, tipo quel Giulietto Chiesa tanto stimato dal fu socio Zapruder.

Ho fondati motivi per ritenere che tale strada sia difficilmente percorribile: Giulietto Chiesa si ostina a non dare riscontro a chiunque cerchi di contattarlo. Oddìo, forse proprio il Giacobbo potrebbe trovare il modo per aggirare queste difficoltà di comunicazione, ma tenderei a non fidarmi. Altra soluzione, quella di attendere il rendez-vous nella valle di Giosafat (il Re che sconfisse gli Ammoniti, popolazione originaria dell'Estremo Oriente) ma ci sarà in quell'occasione più folla che a Catanzaro nell'86 e si rischia di non riuscire a pizzicarlo, il Giulietto.

Orazio Scala

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #121 : Venerdì 14 Maggio 2021, 07:46:57 »
La classifica di A degli ultimi cinque campionati (Lazio e Torino una partita da recuperare):

juventus   431
napoli   391
inter   373
roma   358
atalanta   354
lazio   346
milan   336
fiorentina   246
torino   245
sampdoria   243
sassuolo   239
udinese   213
bologna   211
cagliari   208
genoa   193
verona   117
parma   110
chievo   103
SPAL   100
crotone   90
empoli   70
benevento   52
lecce   35
spezia   35
palermo   26
frosinone   25
brescia   25
pescara   18

---------------

Molte considerazioni da fare.

Il gruppo è spezzato in tre tronconi: le sette che contano; altre otto che galleggiano nella pancia della Serie A; le "pendolari". Le prime QUINDICI hanno sempre giocato in A nell'ultimo lustro e lo faranno anche l'anno prossimo: le SuperLeghe esistono già, di fatto. L'aumento dei ricavi e il campionato a venti, come prevedibile, hanno dilatato i solchi in modo profondo: il tutto, aggravato dal crollo tecnico della Serie A negli ultimi due decenni: ed è noto che quando il livello medio si abbassa, gli estremi si allontanano. 

Chi esce bene da questa graduatoria, mi riferisco al primo gruppo, sono i club ancora a proprietà nostrana: la Juventus che ha dominato la scena per un decennio, il Napoli che è riuscito in un paio di occasioni a insidiarla per il titolo, l'Atalanta che in quel gruppo non dovrebbe proprio esserci e la Lazio, che si difende bene nonostante mezzi teoricamente inferiori alle altre consorelle. Insomma, il mitico "magnate straniero" non sembra tanto mitico, guardando i risultati delle milanesi e dell'asroma; l'indebitamento ad libitum, tanto caro a chi ride di Soccerex ma probabilmente ha studiato "finanza" sul Paperoga-Bob Rock non pare sortire grandi effetti pratici.

Da notare anche l'accorciamento del gap coi cugini scemi, ridotto a una media di 2,4 punti a torneo (e dobbiamo recuperare una partita): un gap che qualche cavalliere dell'angoscia, non molto tempo fa, annunciava come "definitivo". Chi toppa previsioni in modo così profondo perde chiaramente qualsiasi attendibilità e il suo parere va sempre ascritto al "sentire del tifoso" e nulla più.

Resta da capire, a fronte di un rendimento della Lazio del tutto coerente con le aspettative di un'analisi che prescinda da qualsiasi considerazione calcistica ma che scaturisca solo da valutazioni sui bacini di utenza, considerando inoltre il fatto che siamo gestiti da due carognoni incompetenti e con un allenatore più incapace di un trilobite fossile, quale sia il "plus", evidentemente di carattere esoterico, che ci riporta a livelli accettabili: insomma, abbiamo una vettura che parte sesta e arriva sesta, nonostante ai box continuino a versare sabbia nei serbatoi e a montare gomme da carriola e alla guida ci sia Stevie Wonder imbriaco. Forse una mano divina? Lo Stellone? Er Maestro che ce sta a guarda'?

O forse le letture catastrofiche, che amplificano in maniera abnorme gli effetti di aspetti pur oggettivamente criticabili, sono sbagliate?

Insomma, forse qualcuno deve prendere in considerazione l'ipotesi di essere lui, quello che non ci sta capendo nulla da dieci anni?

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #122 : Venerdì 14 Maggio 2021, 08:04:39 »
Ed in 4 dei 5 anni avevamo Strakosha, pensa un po.

Offline ferrarimax

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 850
  • Karma: +5/-0
    • Mostra profilo
Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #123 : Venerdì 14 Maggio 2021, 08:08:20 »
La Lazio a livello di comunicazione è sempre vaga o indecifrabile, quindi capire realmente chi determini il mercato è impossibile.
Visti i risultati nascono delle domande:
c'è un solco tra la scelta del calciatore e il suo rendimento/utilizzo/collocazione 
Allora è lecito chiedersi dove sia l'errore e le strade sono tre:
Ambientamento del calciatore, errore scouting/ dirigenza, problema dello staff nel inserire il calciatore...
Vogliono 22 calciatori,ma abbiamo visto da almeno 3 anni che giocano giustamente i soliti 12/13 perché oltre non riusciamo a prendere calciatori all'altezza ... l'errore ci può stare ma perseverare poi ti fa riflettere ..

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #124 : Venerdì 14 Maggio 2021, 08:20:05 »
22 capaci di scendere in campo non li ha mai avuti nessun allenatore, manco ai mondiali. Ne servono 16 forse 18. Serve avere un Sanchez o un Eriksen che ti cambia qualcosa se entra, Conte quest'anno E'stato bravo nella gestione dei dodicesimi. Simone un po meno. Un po non li aveva, un po sie' fatto prendere la mano, almeno all' inizio.

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #125 : Venerdì 14 Maggio 2021, 08:43:47 »
Comunque probabile che Straky nel post Covid ha accusato un passaggio a vuoto, Simone si e' affidato a Pepe. Cogliendo l'occasione per estremizzare la costruzione da dietro, con Sinisa Sven ci ha vinto uno scudetto, riuscendoci in qualche occasione. Il saldo credo sia positivo alla fine. Resta l'impressione che per fare quel tipo di gioco serve alzare ancora il tasso tecnico della squadra.

Offline ferrarimax

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 850
  • Karma: +5/-0
    • Mostra profilo
Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #126 : Venerdì 14 Maggio 2021, 10:01:05 »
Comunque probabile che Straky nel post Covid ha accusato un passaggio a vuoto, Simone si e' affidato a Pepe. Cogliendo l'occasione per estremizzare la costruzione da dietro, con Sinisa Sven ci ha vinto uno scudetto, riuscendoci in qualche occasione. Il saldo credo sia positivo alla fine. Resta l'impressione che per fare quel tipo di gioco serve alzare ancora il tasso tecnico della squadra.

si sinisa faceva ripartire l'azione da dietro,ma segnava gol su punizione e calcio d'angolo e quella squadra era mostruosa..

tu parli di 16/18...magari....
non ci sono soldi in giro e allora quale occasione migliore di ringiovanire la rosa creando magari un ossatura di giovani italiani ...

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #127 : Venerdì 14 Maggio 2021, 10:21:50 »
si sinisa faceva ripartire l'azione da dietro,ma segnava gol su punizione e calcio d'angolo e quella squadra era mostruosa..

tu parli di 16/18...magari....
non ci sono soldi in giro e allora quale occasione migliore di ringiovanire la rosa creando magari un ossatura di giovani italiani ...
Che costano tanto. Tenere il livello attuale e' piu semplice integrando questa ossatura che rivoltandola.

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #128 : Venerdì 14 Maggio 2021, 10:25:44 »
si sinisa faceva ripartire l'azione da dietro,ma segnava gol su punizione e calcio d'angolo e quella squadra era mostruosa..

tu parli di 16/18...magari....
non ci sono soldi in giro e allora quale occasione migliore di ringiovanire la rosa creando magari un ossatura di giovani italiani ...
Inzaghi ne faceva parte, c'e' molto del nostro Sven nel fare calcio di Simone.

Panzabianca

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #129 : Venerdì 14 Maggio 2021, 10:55:16 »
La lista dei risultati ottenuti da Inzaghi è più lunga della requisitoria che leggiamo sopra.
Viene perciò da chiedersi che squadra di fenomeni abbiamo, se nonostante un incapace alla guida con uno staff di peracottari abbia ottenuto risultati tanto brillanti.
Il che fa cadere gli appunti, poi, su chi l'ha costruita. Dal che risulta che i fatti si dimostrano più solidi delle elucubrazioni dei tifosi.
Queste analisi sono talmente squilibrate da diventare poco attendibili, perché non riconoscono il barlume di un merito a chi può far valere risultati che hanno pochi precedenti nella storia della Lazio. Risultati che qualificano Inzaghi come un allenatore di primissimo piano in Italia, e quindi a livello internazionale.
Fatto riconosciuto da tutti i commentatori qualificati, che in genere non brillano certo per il favore con cui trattano le cose laziali.
Ovviamente, sono opinioni.
I fatti restano. Contano quello che contano, né più e né meno.
Vedremo l'anno prossimo dove poggerà le sue illustri chiappe Simone, e con quali risultati.
Noi di rifondare non abbiamo bisogno, perché quegli undici punti critici elencati si traducono, se reggono alla prova dei fatti, in 20 punti in più in classifica, come minimo, e dunque ci attende, salutato Simone, un filotto di scudetti che manco il Bayern.
Beati noi.

Leggendo queste analisi, il pensiero di un convitato di pietra, presente nella tua come nelle altre, c'e sempre: la sfiducia.
La sfiducia cbe non si possa trovare uno del livello, se non più bravo di Inzaghi;
Un tecnico, ricordiamolo sempre, uscito dal cilindro di Lotito.

La sfiducia nella competenza di chi fortunatamente invece decide quasi sempre per il meglio.

In poche parole io ci vedo la visione miracolistica della Lazio. Siamo sicuri?

Io dico che Inzaghi ha trovato dei grandi giocatori. Sono loro a fare la differenza, se è vero come è vero che senza il suo campione, Milinkovic, la Lazio col Parma vince solo di culo e grazie all'intuizione di mettere un portiere vero in porta.

Per carità, nessuno disconosce l'ottimo lavoro di Inzaghi, ma, certo, sto complesso della barattolo fondamentale per non far cascare tutta la piramide tocca levasselo.

Inzaghi  si può sostituire e si riprenderà esattamente da dove lui ha finito.

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #130 : Venerdì 14 Maggio 2021, 11:01:31 »
Oppure da un passetto indietro.

ThomasDoll

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #131 : Venerdì 14 Maggio 2021, 11:34:35 »
La classifica di A degli ultimi cinque campionati (Lazio e Torino una partita da recuperare):

juventus   431
napoli   391
inter   373
roma   358
atalanta   354
lazio   346
milan   336
fiorentina   246
torino   245
sampdoria   243
sassuolo   239
udinese   213
bologna   211
cagliari   208
genoa   193
verona   117
parma   110
chievo   103
SPAL   100
crotone   90
empoli   70
benevento   52
lecce   35
spezia   35
palermo   26
frosinone   25
brescia   25
pescara   18

---------------

Molte considerazioni da fare.

Il gruppo è spezzato in tre tronconi: le sette che contano; altre otto che galleggiano nella pancia della Serie A; le "pendolari". Le prime QUINDICI hanno sempre giocato in A nell'ultimo lustro e lo faranno anche l'anno prossimo: le SuperLeghe esistono già, di fatto. L'aumento dei ricavi e il campionato a venti, come prevedibile, hanno dilatato i solchi in modo profondo: il tutto, aggravato dal crollo tecnico della Serie A negli ultimi due decenni: ed è noto che quando il livello medio si abbassa, gli estremi si allontanano. 

Chi esce bene da questa graduatoria, mi riferisco al primo gruppo, sono i club ancora a proprietà nostrana: la Juventus che ha dominato la scena per un decennio, il Napoli che è riuscito in un paio di occasioni a insidiarla per il titolo, l'Atalanta che in quel gruppo non dovrebbe proprio esserci e la Lazio, che si difende bene nonostante mezzi teoricamente inferiori alle altre consorelle. Insomma, il mitico "magnate straniero" non sembra tanto mitico, guardando i risultati delle milanesi e dell'asroma; l'indebitamento ad libitum, tanto caro a chi ride di Soccerex ma probabilmente ha studiato "finanza" sul Paperoga-Bob Rock non pare sortire grandi effetti pratici.

Da notare anche l'accorciamento del gap coi cugini scemi, ridotto a una media di 2,4 punti a torneo (e dobbiamo recuperare una partita): un gap che qualche cavalliere dell'angoscia, non molto tempo fa, annunciava come "definitivo". Chi toppa previsioni in modo così profondo perde chiaramente qualsiasi attendibilità e il suo parere va sempre ascritto al "sentire del tifoso" e nulla più.

Resta da capire, a fronte di un rendimento della Lazio del tutto coerente con le aspettative di un'analisi che prescinda da qualsiasi considerazione calcistica ma che scaturisca solo da valutazioni sui bacini di utenza, considerando inoltre il fatto che siamo gestiti da due carognoni incompetenti e con un allenatore più incapace di un trilobite fossile, quale sia il "plus", evidentemente di carattere esoterico, che ci riporta a livelli accettabili: insomma, abbiamo una vettura che parte sesta e arriva sesta, nonostante ai box continuino a versare sabbia nei serbatoi e a montare gomme da carriola e alla guida ci sia Stevie Wonder imbriaco. Forse una mano divina? Lo Stellone? Er Maestro che ce sta a guarda'?

O forse le letture catastrofiche, che amplificano in maniera abnorme gli effetti di aspetti pur oggettivamente criticabili, sono sbagliate?

Insomma, forse qualcuno deve prendere in considerazione l'ipotesi di essere lui, quello che non ci sta capendo nulla da dieci anni?

La teoria dell'indebitamento ragiona su un modello di business normale.
Le società di calcio, alla fine della storia, devono vincere, altrimenti tutto diventa complicato.
Mi pare del tutto evidente che un giocatore che costa 10 o 100 milioni non è uguale a un macchinario da piazzare in produzione, e che si ripercuoterà positivamente sul reddito dell'impresa/società se produrrà una plusvalenza o se questa vincerà e accederà a premi e migliori sponsorizzazioni.
Siccome vince uno solo, ecco che a costi perennemente crescenti corrispondono ricavi solo in parte certi: quelli dei diritti tv e degli sponsor.
Alle plusvalenze possibili per una brillante operazione di mercato (una che porta soldi veri, non ricavi fittizi) si contrappongono ammortamenti feroci e possibili minusvalenze, se te compri un pippardone (vedi Vavro o Berisha). Ed è di tutta evidenza che i flussi di cassa "virtuali" legati ai costi da iscrivere a bilancio per gli ammortamenti non sono da tenere in considerazione, vista la breve durata dei contratti e il valore di realizzo praticamente nullo di un calciatore se non se ne rinnova il contratto. Un macchinario obsoleto, invece, può avere un valore di realizzo che impatta positivamente sul reddito dell'impresa.

Ciò vuol dire, in parole povere, che incrementare i ricavi nel calcio, almeno in Italia, contando solo sulle attività tipiche, è molto difficile.

E partendo da questo presupposto la prudenza di Lotito, che per altri tipi d'industria parrebbe eccessiva, diventa necessaria se lo stesso Lotito non è in condizione di ripianare le perdite di una stagione che va male. E nel calcio succede, prima o poi, per forza.
Un fondo d'investimento segue altre logiche. Segnatamente: non è un padrone.
Va considerato che il calcio non è un business come gli altri. Altrimenti si pigliano cantonate.
Per esempio, lo stadio di proprietà è una grossissima incognita, secondo me, e certamente non è automatico che possederne uno faccia vincere la squadra che lo ha.
Perche vince solo uno. Sempre e solo uno. E se lo stadio ce l'hanno in due, uno si ciuccia il calzino.
Nun ce vole na scienza, eh.

Panzabianca

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #132 : Venerdì 14 Maggio 2021, 11:36:03 »
Oppure da un passetto indietro.

Questo succederà solo se vendi Milinkovic. Solo in questo caso.

geddy

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #133 : Venerdì 14 Maggio 2021, 12:00:33 »
Questo succederà solo se vendi Milinkovic. Solo in questo caso.
Probabile. Non e" da escludere un legame forte tra giocatore e mister. Vabbe' si vedra'.

ThomasDoll

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #134 : Venerdì 14 Maggio 2021, 12:07:09 »
Leggendo queste analisi, il pensiero di un convitato di pietra, presente nella tua come nelle altre, c'e sempre: la sfiducia.
La sfiducia cbe non si possa trovare uno del livello, se non più bravo di Inzaghi;
Un tecnico, ricordiamolo sempre, uscito dal cilindro di Lotito.

La sfiducia nella competenza di chi fortunatamente invece decide quasi sempre per il meglio.

In poche parole io ci vedo la visione miracolistica della Lazio. Siamo sicuri?

Io dico che Inzaghi ha trovato dei grandi giocatori. Sono loro a fare la differenza, se è vero come è vero che senza il suo campione, Milinkovic, la Lazio col Parma vince solo di culo e grazie all'intuizione di mettere un portiere vero in porta.

Per carità, nessuno disconosce l'ottimo lavoro di Inzaghi, ma, certo, sto complesso della barattolo fondamentale per non far cascare tutta la piramide tocca levasselo.

Inzaghi  si può sostituire e si riprenderà esattamente da dove lui ha finito.

Continuiamo a stare su piani diversi.
Te prendi quello che dico io come una difesa di Inzaghi. Invece no.
Si tratta di analizzare i fatti, cioè i risultati. Giocatori, tecnico e società sono parte di uno stesso meccanismo, SMS è quello che è anche perché ha lavorato a Formello in tutti questi anni. Ed è ovvio, manco è il caso di dirlo, che la Lazio domani stesso, senza Inzaghi o senza Milinkovic, scenderà in campo in undici e con una guida tecnica e otterrà dei risultati adeguati al suo valore.
Ma è merito di tutte le componenti, TUTTE, la buona riuscita della Lazio dell'ultimo quinquennio.
Sostenere che siano risultati ottenuti malgrado Inzaghi è insensato.
Mentre è del tutto ovvio che con uno al suo posto si sarebbero ottenuti risultati lo stesso, magari migliori, magari peggiori.
Ma questo è bc.org, non gac.com ;)

ThomasDoll

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #135 : Venerdì 14 Maggio 2021, 12:29:59 »
Aggiungo: abbiamo un tic che si ripete sempre uguale.
Risale al periodo Rejano ed è legato a un pregiudizio che considera al ribasso le possibilità della Lazio.
Ai tempi di Reja sembrava peccato solo immaginare un mondo senza di lui, e che non ci fosse tecnico in circolazione capace di surrogarne le doti.
Conoscendo il curriculum di Edy e apprezzandone le caratteristiche era comunque evidente che si trattava di una sciocchezza totale.
Lo stesso si sta ripetendo oggi: Simone è bello, bravo, buono, laziale e ha ottenuto risultati eccellenti.
Se se ne va arriverà qualcun altro, che non sarà Maran, e anche se lo fosse sarà giudicato per quello che farà sul campo.
Ripeto quello che ho scritto altrove: Maestrelli, Delio Rossi e Reja sono arrivati alla Lazio col loro bel curriculum da retrocessi, tutti e tre, chi l'anno prima (Tommaso e Delio), chi addirittura 5 volte (Reja). Hanno lasciato tutti e tre un segno nella storia della Lazio.
L'anno prossimo avremo comunque un allenatore.

Panzabianca

Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #136 : Venerdì 14 Maggio 2021, 13:04:03 »
Ti ripeto, io non ho mai disconosciuto il lavoro e il valore di Inzaghi e capisco il senso di ciò che srivi. Sono stati 5 anni bellissimi,  ma morto un Papa se ne fa sempre n'antro (vieppiù se er Papa che more se fa pure desiderà).

Siamo la Lazio ed ha ragione da vendere chi non si attacca mai agli individui (a parte Gazza).

Poi, se vuole rimanere, che facesse chiarezza in primis sui giocatori utili al suo sistema.

Offline ferrarimax

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 850
  • Karma: +5/-0
    • Mostra profilo
Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #137 : Venerdì 14 Maggio 2021, 13:44:57 »
io sono tra quelli che ammira molto il mister,ogni tanto lo vedo rigido nel modulo...ma la rosa è davvero limitata.
io ricordo che acquistarono luis alberto per sostituire candreva,quindi continuità al modulo lo presero come ala,inzaghi lo ha inventato seconda punta e poi mezzala con ottimi risultati...
ti ha inventato marusic difensore centrale non avendo in rosa giocatori validi oltre l.felipe,con il 352 è riuscito a mettere insieme correa milinkovic luis alberto immobile e due esterni di spinta...
puoi essere il mister migliore del mondo ma se non hai il materiale su cui lavorare...beh arrivi ad un limite massimo...
io ammiravo moltissimo zeman che con il suo genio è riuscito a tirare fuori una generazione di calciatori importanti...
ricordo quando a cagliari lanciò un giovane portiere di nome cragno,o in serie b a pescara certi giovani chiamati immobile insigne verratti...
morale della favola per me i limiti della squadra stanno nella insufficiente campagna acquisti da un bel po'di anni...
ci manca sempre due per arrivare a 31

Offline Karmilla

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2199
  • Karma: +103/-0
  • Sesso: Femmina
  • "La mia ragazza è laziopatica" (cit.)
    • Mostra profilo
Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #138 : Venerdì 14 Maggio 2021, 14:13:50 »
La classifica di A degli ultimi cinque campionati (Lazio e Torino una partita da recuperare):

[...]
roma   358
atalanta   354
lazio   346

Resta da capire, a fronte di un rendimento della Lazio del tutto coerente con le aspettative di un'analisi che prescinda da qualsiasi considerazione calcistica ma che scaturisca solo da valutazioni sui bacini di utenza, considerando inoltre il fatto che siamo gestiti da due carognoni incompetenti e con un allenatore più incapace di un trilobite fossile, quale sia il "plus", evidentemente di carattere esoterico, che ci riporta a livelli accettabili: insomma, abbiamo una vettura che parte sesta e arriva sesta, nonostante ai box continuino a versare sabbia nei serbatoi e a montare gomme da carriola e alla guida ci sia Stevie Wonder imbriaco. Forse una mano divina? Lo Stellone? Er Maestro che ce sta a guarda'?


Bello. Alla fine della prossima stagione spero che avremo ripreso due posizioni. O anche solo una, purché gli scavalcati siano chi dico io.

Però continua a sfuggirmi il punto del tuo ragionamento. Tu dici, se ho capito bene, qualcosa del tipo: "Le vostre critiche alla società e all'allenatore sono del tutto fuori luogo perché in realtà il nostro livello è quello lì (sesto posto, che poi concretamente può essere una media tra quarto e ottavo)".  Lo deduco dalla frase in grassetto.

Sbaglio?

Se non sbaglio, posso chiederti perché credi che la nostra dimensione e le nostre potenzialità siano da sesto posto?

Dal bacino di utenza? Ma allora come spieghi l'Atalanta (che infatti non ti spieghi: ma che sta lì, sopra noi)? Come spieghi l'Udinese di metà anni 2000, che ci arrivava davanti con un bacino d'utenza che è, credo, nettamente inferiore al nostro?
Che il bacino di utenza abbia un peso è indubbio (penso solo alla questione dei diritti televisivi). Che abbia questo peso quasi determinante che leggo nella tua analisi... Boh. Forse mi sfugge qualche passaggio.

Oppure lo deduci dalla classifica stessa?  Cioè, tu dici (sto ipotizzando, correggimi se sbaglio) "se noi arriviamo sempre lì evidentemente la nostra dimensione è questa"?
Se  è così, posso dire che lo trovo un ragionamento un po' fallace, una specie di profezia autoavverante? So che tu dici "conta solo il campo", ma pur riconoscendo il valore—diciamo così—filosofico di questa affermazione , a me non convince fino in fondo perché rischia di mischiare la statica e la dinamica.
Conta solo il campo con riferimento al passato, perché il passato non si modifica e quindi se hai vinto hai vinto, se hai perso ci stai, se sei Cristiano Ronaldo ma fai una stagione di merda lo scudetto lo vince l'Inter e arrivederci a tutti.
Ma quando devi programmare il futuro non conta solo il campo. E se si guarda al proprio passato per tararci il futuro, si rischia di non crescere mai (che è, appunto, una critia che alcuni fanno all'attuale presidenza).

Un ultima cosa, che si ricollega a quanto ho detto: affermare che il risultato è coerente con le aspettative di partenza può andare bene a qualcuno che con quelle aspettative non ha problemi.

Ma la critica sistematica che viene fatta a Lotito è proprio quella di aver livellato verso il basso le nostre aspettative rispetto all'era dorata che lo aveva preceduto. A prescindere dal fatto che uno sia d'accordo o meno con questa visione, dicendo "Il rendimento della Lazio è del tutto coerente con le aspettative di un'analisi che prescinda da qualsiasi considerazione calcistica ma che scaturisca solo da valutazioni sui bacini di utenza" non convincerai MAI chi:
• non è d'accordo con le aspettative;
• non ritiene decisivo il bacino d'utenza.

A me per esempio vedere che negli ultimi cinque anni abbiamo fatto meno punti dei polenta e osei fa essere più critica nei confronti di Inzaghi, non meno.
Citazione da: franz_kappa
Karmilla non è donna di cultura, ahinoi ;-)

Offline MagoMerlino

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16959
  • Karma: +493/-398
  • Sesso: Maschio
  • Fare o non fare! Non c'è provare.
    • Mostra profilo
Re:Lazio - Parma commenti
« Risposta #139 : Venerdì 14 Maggio 2021, 14:21:58 »
Vorrei ricordare che, se associare Chinaglia e Maestrelli a dei secchi della monnezza, per quanto riprovevole e degno di dannazione eterna, può configurare al massimo una fumosa ipotesi di "ingiurie", la reiterata definizione di "incompetente" attribuita a qualcuno è invece facilmente sanzionabile come "diffamazione", con tutte le conseguenze del caso. Questo deve essere sfuggito a chi ogni tanto tiene concioni sulla correttezza e l'educazione, e forse sfugge anche agli amministratori i quali, tollerando ripetutamente queste modalità espressive, potrebbero essere chiamati facilmente a rispondere anche essi, casomai un giorno Tare passasse da queste parti. Un'eventualità remota, così come quella che il DS si preoccupi degli epiteti che gli vengono rivolti, ma un rischio che si corre gratuitamente e senza nulla sull'altro piatto della bilancia.

Detto questo, sommando i danni della "incompetenza" del DS, quelli dell'incompetenza dell'allenatore, quelli dovuti alla scelta di giocare con un portiere invece che con Valerio Strakosha tra i pali (deve essere così perché tutti lo dicono, tranne Inzaghi che ha fatto giocare Reina per una intera stagione ma che ne sa lui?), i danni di 17 anni di presidenza di un deficiente, si capisce che la Lazio, rimossi i pochi personaggi che le impediscono di volare e che tutti sanno chi siano, possa chiudere i prossimi campionati con punteggi oscillanti tra 100 e 115, superando anche il limite invalicabile dei 38*3=114 punti conseguibili: nihil difficile volenti, ha detto qualcuno, e deve essere così.

Questa storia del Mondo Perfetto a portata di mano, non fosse per "altri" che lo impediscono, mi fa sempre un tantino accapponare la pelle pensando a certi precedenti, ma qui stiamo parlando di calcio e il mito si traduce solo in quello che è, senza altri effetti nefasti: una percezione suggestiva ma errata.

La Lazio nei prossimi cinque anni cambierà allenatori, calciatori, forse il DS, forse perfino proprietario. Ma continuerà ad esprimere più o meno il potenziale che la griglia di partenza le attribuisce.

A prescindere le sciocchezze sparse inutili da commentare, mi sono preso la briga di informarmi e non ci sono, o meglio non esistono, gli estremi della "diffamazione", tutto rientra nella libertà di pensiero e nell'esercizio della critica,  per una più precisa spiegazione legale, posso prenderti un appuntamento presso lo studio legale di cui mi avvalgo alla modica cifra di 300€ fatturabili, ti toglieranno ogni dubbio residuo.
Inoltre ti faccio notare che le medesime definizioni vengono regolarmente espresse e reiterate su questo forum da alcuni utenti, verso altri utenti e per le contorte vie legali, che sempre lo studio di cui sopra potrebbero spiegarti approfonditamente nelle norme dei codici civili e penali, in questo caso ove si riscontrasse una volontà persecutoria, ci potrebbe essere l'effettivo ricorso al 612 bis C.P.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"