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Le votazioni sono chiuse: Domenica 16 Maggio 2021, 22:21:40

Autore Topic: Ipotetico successore di Simone  (Letto 46240 volte)

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Offline Jim Bowie

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #200 : Domenica 16 Maggio 2021, 23:15:23 »
Non capisco come si faccia ad essere tifoso di una squadra con un presidente coatto, un Ds incapace ed un allenatore cretino.
Ma perché la Lazio e’ Lotito, Tare ed Inzaghi?
Se dici questo la Lazio e nata 17 anni fa e non 121.
Leggi cosa e’ la Lazio e capirai di cosa sei tifoso.


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Panzabianca

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #201 : Domenica 16 Maggio 2021, 23:44:57 »
Non ha senso in Italia, ma tu senti che a Madrid Barcellona Monaco gli allenatori chiedono i giocatori? Quando si parla di Madrid si nomina Florentino, a Barcellona Laporta, a Monaco Rumenigge.
Gli Nico sono stati Ferguson e Wenger che infatti erano Manager e non trainer.
Gli allenatori passano ma loro continuano a vincere.
Ricorda del perché Conte fu mandato a cagare dalla Juve


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Però mi hai fatto gli esempi di squadre piene zeppe di grandi giocatori.

Sei sicuro che Guardiola nel City non abbia voce in capitolo?
Klopp nel Liverpool?

E poi, parliamoci chiaro, finisce che te ritrovi co Muriqi che nun te piace ma lo devi fa giocà...

Jim, è un paradosso.

Online Davide

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #202 : Lunedì 17 Maggio 2021, 07:42:53 »
Claudio(lotito ndr) sei tu? scrivimi in privato..
Incontriamoci dal vivo...preferisco.

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geddy

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #203 : Lunedì 17 Maggio 2021, 08:18:23 »
Ma sai, ti spiego una cosa, sta attento eh! Guarda è una cosa a cui tu stesso non crederai.
Sai, uno è tifoso di una squadra anche da prima che ci possa essere un presidente coatto, un Ds incapace ed un allenatore cretino.
Incredibile nevvero?
Oh! Poi ci sono pure i tifosi, 'n te li scordà.... ci sarebbe da capire se sono tifosi della Lazio o più di Lotito, ma fa uguale. Tocca tenesse pure loro.
Ma è una favola, una ipotesi di fantasia. Da non prendere sul serio. Uno scherzo, una burla, per celiare.

Però dalle reazioni, comincio a credere che sia più realistica di quanto avrei potuto immaginare.
se e' uno scherzo non fa ridere.

Offline MagoMerlino

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #204 : Lunedì 17 Maggio 2021, 09:38:18 »
se e' uno scherzo non fa ridere.
Ma vedi, l'ironia la satira si manifesta in diversi modi, quella pseudo "colta" fatta di pseudo citazioni a caso che sembrano avere attinenza ma servono solo a mettere in difficolta l'ascoltatore e quindi più che perculare i soggetti di cui parla, percula l'ascoltatore e quella terra terra, dove i soggetti sono messi alla berlina amplificandone certi comportamenti.
La prima offende chi la capisce, la seconda chi non la capisce.
Ma soprattutto se l'approccio è di tipo fondamentalista, iconoclasta, non c'è ironia e satira che tenga, se il soggetto oggetto della satira è stato elevato ad un livello superiore, il talebano si comporta di conseguenza, negando che si possa fare satira su ciò che lui ha elevato al livello superiore e combattendo in ogni maniera questa pratica.
Queste come linee generali. Nessuno specifico riferimento agli ultimi messaggi. Ma solo spunto di riflessione.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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geddy

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #205 : Lunedì 17 Maggio 2021, 11:07:27 »
Non fa ridere. E non è ' neanche un maldestro tentativo di satira. Non estremizzi nulla, te li vedi cosi'.

ThomasDoll

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #206 : Lunedì 17 Maggio 2021, 11:34:41 »
Credo che non mi sono spiegato.
Il mio intervento con la tattica non c’entra niente.
Dico che la Società non deve tenere in conto quello che dice l’allenatore. La Società mette a disposizione del tecnico una rosa ed il tecnico disegna la tattica a seconda delle caratteristiche.


In genere è così.
Salvo casi tipo Atalanta.
Ovviamente il parere del mister conta, ma su un ristretto numero di opzioni. Tipo: possiamo prendere tizio o caio, chi preferisci?
Sicuramente il mister la lista della spesa la fa. Vedi Lazzari o Fares.
Ma, per esempio, caso David Silva: sicuramente era un'opportunità non richiesta dal mister, secondo me.
Così in passato Nani.
Su Muriqi, visto il lungo travaglio, l'avallo di Simone c'è stato.
Penso il mister abbia più diritto di veto che possibilità di scelta.

Offline MagoMerlino

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #207 : Lunedì 17 Maggio 2021, 11:54:19 »
Non fa ridere. E non è ' neanche un maldestro tentativo di satira. Non estremizzi nulla, te li vedi cosi'.
Hai ragione, ora che me lo fai notare, effettivamente sono così come li ho descritti. Non è satira è la fotografia esatta della realtà così come essa è. Storia.
Sei tu che li vedi sotto un'aura diversa, ed è per questo che trovi la fotografia blasfema.
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Offline disabitato

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #208 : Lunedì 17 Maggio 2021, 15:35:42 »
A me va bene un qualsiasi allenatore che allena in Inghilterra e con preparazione all'inglese.

Preferibilmente non laziale. Quindi no Nesta, no Rocchi, no Almeida, nessuno che possa farsi influenzare da ricordi o sentimenti.
Voglio un freddo professionista.

Potrei fare una eccezione per conceicao, perché comunque sa che forma ha la Champions.

No anche a miracolati di provincia o fenomeni da un girone.

Intanto, il neo futuro allenatore si troverà in rosa già l'irresistibile ravanata nel cestone, ovvero kamenovic (o come si chiama).

Esterno sx di un centrocampo a 5, che darai al gatto se io prossimo allenatore dovesse giocare col 433.

Senza contare tutti i cestoni di ritorno: vavro, Lukaku, durmisi, jony. Gli ultimi tre non valgono un'unghia di Lulic a fine carriera.

Capirai.. a sinistra c'è da scalzare l'ottimo fares...

Per concludere, la mia idea è che un qualsiasi allenatore dotato e conosciuto, si terrà anni luce lontano da formello e che io successore di Inzaghi sarà qualche "maestro di calcio" di provincia che per ogni Immobile in rosa accetta di allenare tre seghe.

DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline Jim Bowie

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #209 : Lunedì 17 Maggio 2021, 15:35:42 »
Però mi hai fatto gli esempi di squadre piene zeppe di grandi giocatori.

Sei sicuro che Guardiola nel City non abbia voce in capitolo?
Klopp nel Liverpool?

E poi, parliamoci chiaro, finisce che te ritrovi co Muriqi che nun te piace ma lo devi fa giocà...

Jim, è un paradosso.
Credo che ti il MC lo hai visto giocare, no?
Bene fanno il tikitaka?
La rosa non si e' modificata come se fosse stata rivoluzionata.
Stesso per Klopp.
E' l'allenatore che si adegua a cio che ha,non viceversa.
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Gasco luis veron

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #210 : Lunedì 17 Maggio 2021, 15:48:26 »
A me va bene un qualsiasi allenatore che allena in Inghilterra e con preparazione all'inglese.

Preferibilmente non laziale. Quindi no Nesta, no Rocchi, no Almeida, nessuno che possa farsi influenzare da ricordi o sentimenti.
Voglio un freddo professionista.


Potrei fare una eccezione per conceicao, perché comunque sa che forma ha la Champions.

No anche a miracolati di provincia o fenomeni da un girone.

Intanto, il neo futuro allenatore si troverà in rosa già l'irresistibile ravanata nel cestone, ovvero kamenovic (o come si chiama).

Esterno sx di un centrocampo a 5, che darai al gatto se io prossimo allenatore dovesse giocare col 433.

Senza contare tutti i cestoni di ritorno: vavro, Lukaku, durmisi, jony. Gli ultimi tre non valgono un'unghia di Lulic a fine carriera.

Capirai.. a sinistra c'è da scalzare l'ottimo fares...

Per concludere, la mia idea è che un qualsiasi allenatore dotato e conosciuto, si terrà anni luce lontano da formello e che io successore di Inzaghi sarà qualche "maestro di calcio" di provincia che per ogni Immobile in rosa accetta di allenare tre seghe.


Paganini?


Scusa ma non ho resistito: questa e' fine e non so' se si capira'.

Ma chi si ricordera' di Paganini sara' un grande: Franz, Davide e Panza vediamo se ci arrivate...

Anselazio

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #211 : Lunedì 17 Maggio 2021, 16:51:30 »
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Davide, ora che siamo praticamente a bocce ferme ci puoi dire cosa disse Del Neri nello spogliatoio??? (tuo commento di marzo  sull'integralismo inzagheroniano rinviato a fine campionato...)

Online Davide

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #212 : Lunedì 17 Maggio 2021, 17:25:08 »

Davide, ora che siamo praticamente a bocce ferme ci puoi dire cosa disse Del Neri nello spogliatoio??? (tuo commento di marzo  sull'integralismo inzagheroniano rinviato a fine campionato...)

E' vero....guarda, riassumo brevemente la situazione in cui ci trovavamo, giusto per avere un quadro piu' ampio. Stavamo giocando male e non si riusciva a salire in C1 nonostante una buona (per l'epoca) campagna acquisti, Del Neri dopo un anno decente si era incaponito coi suoi moduli, quelli che poi col chievo avrebbero prodotto bel calcio, la squadra abituata col libero e 2 marcatori poco digeriva la linea a zona, con le fasce che facevano le ali piuttosto che i tornanti e quindi si faceva fatica, anzi, faticavano i titolari, figurati i primavera quando venivano messi in campo...e niente, il presidente, i tifosi, noi stessi, anzi, gli anziani piu' che altro, cercavano di spiegargli che magari provando a ridisegnare un pochino l'assetto, probabilmente ci saremmo trovati meglio e magari avremmo fatto piu' punti, niente, dritto fino alla meta che poi porto' ad una stagione mediocre ed al suo allontanamento...ecco, uno degli ultimi giorni il massaggiatore o forse il magazziniere adesso non ricordo, gli parlo', erano abbastanza amici, lui disse che un allenatore, se vuole fare carriera, se vuole emergere, se vuole lasciare il segno, non deve mai e poi mai cambiare le sue idee quando gli viene chiesto da altri, le puo' cambiare, ma solo se e' un'idea sua, una volonta sua, se gia' ci sono spifferi di una volonta' esterna, tifosi, media, giornali che spingono per un cambio, e lo si fa, metti caso che poi la cosa si riveli positiva, tu hai finito di allenare seriamente, perche' a livello mentale e di ambiente, sarai sempre quello che ha avuto bisogno di una dritta per sistemare la stagione. Questo a costo di fallire gli obiettivi, mai cambiare qualcosa se sono altri ad aver messo in giro, magari anche in modo prepotente, questa idea, cosi sei fottuto....boh, magari non c'entra un cazzo con sta situazione, ma nel momento in cui ho sentito Inzaghi dire in tv che la tattica non e' determinante per far giocare bene la squadra, mi sono venute in mente le parole di Del Neri, anche perche', facci caso, Inzaghi prima di questo suo incaponimento sul modulo, era uno che variava, eccome !!! poi di punto in bianco stop, anzi, piu' se ne parlava, piu' lui continuava a picchiare sull' integralismo....ripeto, non significa buttare la croce su Simone che adoro, era un aneddoto che mi faceva piacere condividere, tutto qua.

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #213 : Lunedì 17 Maggio 2021, 17:54:57 »
E' vero....guarda, riassumo brevemente la situazione in cui ci trovavamo, giusto per avere un quadro piu' ampio. Stavamo giocando male e non si riusciva a salire in C1 nonostante una buona (per l'epoca) campagna acquisti, Del Neri dopo un anno decente si era incaponito coi suoi moduli, quelli che poi col chievo avrebbero prodotto bel calcio, la squadra abituata col libero e 2 marcatori poco digeriva la linea a zona, con le fasce che facevano le ali piuttosto che i tornanti e quindi si faceva fatica, anzi, faticavano i titolari, figurati i primavera quando venivano messi in campo...e niente, il presidente, i tifosi, noi stessi, anzi, gli anziani piu' che altro, cercavano di spiegargli che magari provando a ridisegnare un pochino l'assetto, probabilmente ci saremmo trovati meglio e magari avremmo fatto piu' punti, niente, dritto fino alla meta che poi porto' ad una stagione mediocre ed al suo allontanamento...ecco, uno degli ultimi giorni il massaggiatore o forse il magazziniere adesso non ricordo, gli parlo', erano abbastanza amici, lui disse che un allenatore, se vuole fare carriera, se vuole emergere, se vuole lasciare il segno, non deve mai e poi mai cambiare le sue idee quando gli viene chiesto da altri, le puo' cambiare, ma solo se e' un'idea sua, una volonta sua, se gia' ci sono spifferi di una volonta' esterna, tifosi, media, giornali che spingono per un cambio, e lo si fa, metti caso che poi la cosa si riveli positiva, tu hai finito di allenare seriamente, perche' a livello mentale e di ambiente, sarai sempre quello che ha avuto bisogno di una dritta per sistemare la stagione. Questo a costo di fallire gli obiettivi, mai cambiare qualcosa se sono altri ad aver messo in giro, magari anche in modo prepotente, questa idea, cosi sei fottuto....boh, magari non c'entra un cazzo con sta situazione, ma nel momento in cui ho sentito Inzaghi dire in tv che la tattica non e' determinante per far giocare bene la squadra, mi sono venute in mente le parole di Del Neri, anche perche', facci caso, Inzaghi prima di questo suo incaponimento sul modulo, era uno che variava, eccome !!! poi di punto in bianco stop, anzi, piu' se ne parlava, piu' lui continuava a picchiare sull' integralismo....ripeto, non significa buttare la croce su Simone che adoro, era un aneddoto che mi faceva piacere condividere, tutto qua.

A Roma se dice: "m'ha detto cazzi!"
che per riassumere per gli esterni al raccordo significa: "m'hai detto niente!"
Cioè di fondo è un ragionamento che fila, ma se alla lunga non cambi registro
(magari durante un ritiro di inizio stagione, così risparmi la faccia non facendolo in corsa a campionato da giocare),
hai voja a di' che non c'hai i giocatori bòni e la colpa è dell'altri!

Oltretutto, visto che (qui o in altro post) si parlava di.... "la fiorentina aveva maggior stimoli",
vorrei mestamente ricordare le parole durante l' EL di un paio d'anni fa' quando uscimmo in maniera molto poco onorevole
e, nemmeno troppo tra le righe il nostro disse "se semo tolti dalle palle 'na rottura de cojoni".
Ora son sicuro che le parole non fossero proprio queste ma non c'andò troppo lontano.
Io un atteggiamento del genere da un allenatore della Lazio NON L'ACCETTO!
NON L'ACCETTEREI nemmeno se fossimo la Juve o il Bayern Munchen con la bacheca stragonfia.
La mentalità vincente si crea INSEGNANDO a non mollare nemmeno un cm non essendo il primo a mollare!
" Se perdi la finale di Coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio, e che male c'è in questo?
 Anzi è piuttosto confortante se ci pensi ... "

“Il mano di Bastos” is the new “er go’ de Turone” (Cit.TD)

ThomasDoll

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #214 : Lunedì 17 Maggio 2021, 17:55:53 »
magari non è quella la motivazione, ma la storia può spiegare quello che è accaduto.
Tutti gli allenatori dicono che il modulo non è un problema, ma tutti tendono a giocare nello stesso modo, cambiando semmai, come ha fatto anche Simone, per qualche piccola frazione di gara. Difficile trovare una squadra che a un certo punto della stagione cambia atteggiamento senza cambiare tecnico.
Ricordo due cambiamenti con vittoria finale di Conte, per esempio.
Altri, da Sacchi a Sarri, da Trap a Allegri, da Capello a Lippi, non me ne vengono.
Ci sono allenatori che cambiano pelle, noi conosciamo Eriksson e Mancini, per esempio, ma in fasi diverse della carriera e con giocatori diversi. Un po' come Conte, certo.
Poi ci sono ricette elaborate ad hoc in base al materiale trovato, tipo l'aesse di Spalletti con tozzy centravanti e Taddei  Mancini e Perrotta incursori, ma ha trovato il fenomeno e i tre che correvano come disperati. E non è durata oltre la prima stagione. In genere però l'allenatore non cambia facilmente. Forse per i motivi spiegati da Davide

Online Davide

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #215 : Lunedì 17 Maggio 2021, 17:57:35 »
E se ricordi bene...lulic in un'intervista disse che forse sarebbe stato il caso di sfruttare di più i nuovi acquisti,di utilizzarli "al meglio" ,l'ho volutamente messo tra virgolette per segnalarlo,per aiutare i vecchi del gruppo e la Lazio...non ricordo quando lo disse ma sono sicuro inerente a questa stagione,forse all'andata.

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ThomasDoll

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #216 : Lunedì 17 Maggio 2021, 17:58:58 »
me la ricordo bene anch'io
i nuovi hanno tutti l'attenuante di non essere stati considerati.
poi, ovviamente, sceglie il tecnico e se uno non è all'altezza non gioca. Lulic disse anche che a qualcuno avrebbe fatto bene saltare qualche partita.

geddy

Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #217 : Lunedì 17 Maggio 2021, 18:05:50 »
Chissà con chi l'aveva Lulic. Forse con Luis, credo le dichiarazioni arrivano dopo Bologna.

Offline surg

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #218 : Lunedì 17 Maggio 2021, 18:15:35 »
Io mi prendwrei Italiano

Offline Er Matador

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Re:Ipotetico successore di Simone
« Risposta #219 : Lunedì 17 Maggio 2021, 18:25:35 »
E' vero....guarda, riassumo brevemente la situazione in cui ci trovavamo, giusto per avere un quadro piu' ampio. Stavamo giocando male e non si riusciva a salire in C1 nonostante una buona (per l'epoca) campagna acquisti, Del Neri dopo un anno decente si era incaponito coi suoi moduli, quelli che poi col chievo avrebbero prodotto bel calcio, la squadra abituata col libero e 2 marcatori poco digeriva la linea a zona, con le fasce che facevano le ali piuttosto che i tornanti e quindi si faceva fatica, anzi, faticavano i titolari, figurati i primavera quando venivano messi in campo...e niente, il presidente, i tifosi, noi stessi, anzi, gli anziani piu' che altro, cercavano di spiegargli che magari provando a ridisegnare un pochino l'assetto, probabilmente ci saremmo trovati meglio e magari avremmo fatto piu' punti, niente, dritto fino alla meta che poi porto' ad una stagione mediocre ed al suo allontanamento...ecco, uno degli ultimi giorni il massaggiatore o forse il magazziniere adesso non ricordo, gli parlo', erano abbastanza amici, lui disse che un allenatore, se vuole fare carriera, se vuole emergere, se vuole lasciare il segno, non deve mai e poi mai cambiare le sue idee quando gli viene chiesto da altri, le puo' cambiare, ma solo se e' un'idea sua, una volonta sua, se gia' ci sono spifferi di una volonta' esterna, tifosi, media, giornali che spingono per un cambio, e lo si fa, metti caso che poi la cosa si riveli positiva, tu hai finito di allenare seriamente, perche' a livello mentale e di ambiente, sarai sempre quello che ha avuto bisogno di una dritta per sistemare la stagione. Questo a costo di fallire gli obiettivi, mai cambiare qualcosa se sono altri ad aver messo in giro, magari anche in modo prepotente, questa idea, cosi sei fottuto....boh, magari non c'entra un cazzo con sta situazione, ma nel momento in cui ho sentito Inzaghi dire in tv che la tattica non e' determinante per far giocare bene la squadra, mi sono venute in mente le parole di Del Neri, anche perche', facci caso, Inzaghi prima di questo suo incaponimento sul modulo, era uno che variava, eccome !!! poi di punto in bianco stop, anzi, piu' se ne parlava, piu' lui continuava a picchiare sull' integralismo....ripeto, non significa buttare la croce su Simone che adoro, era un aneddoto che mi faceva piacere condividere, tutto qua.
Se non sono indiscreto, in quale club? Novara?