Stadio

[Brocchi 63]

Vicenda stadio. Finchè verrà tenuto in piedi quel carrozzone inutile dell'Olimpico non si farà una beneamata ceppa di niente; prima bisognerà sbragarlo del tutto, poi se ne parlerà di nuovi di proprietà.

Il Giglio, primo stadio di proprietà e, a detta delle forze dell'ordine, il più sicuro in Italia è stato venduto al Sassuolo perchè produceva solo perdite.

[franz_kappa]

Uno stadio in se per se non genera reddito.

Al massimo, se ben sfruttata la gestione pubblicitaria e degli eventi extrasportivi (concerti, manifestazioni etc.) va in pareggio.

Inoltre il suo valore patrimoniale è pari a zero.

Se sei in difficoltà te lo vendi, sostengono in molti.

A chi? Per farci cosa? Ve lo vedete un annuncio della Tecnocasa? Vendesi stadio di calcio? E chi se lo compra?

L'affermazione in grassetto mi pare assai azzardata, caro Fabio.

Ho il timore che su questa questione non siamo, tutti noi, più in grado di dire qualcosa di concreto, a meno di non approfondire scrupolosamente la materia con l'approccio del tecnico e/o dell'esperto. Osservazioni come la tua battuta sull'annuncio della Tecnocasa, per quanto volutamente iperboliche, ci allontanano dalla possibilità di discutere con qualche speranza di offrire contributi 'alti' (e diversi da quello che, di solito, leggiamo sui mezzi di informazione) al dibattito sullo stadio di proprietà. Secondo me.

Di fatto, amici cari, su questa storia non c'è più nulla da dire. Eppure, ciclicamente, continuamo ad aprire gli stessi post in cui ognuno scrive sempre le stesse cose. Pare quasi, anche se non è, un copione recitato.

[Zapruder]

Per fish e nostalgici: il Flaminio NON SI PUO' FARE!!!

Non è ancora chiaro che "il Flaminio" sarebbe il colpo di grazia - secondo una certa corrente di pensiero - alle aspirazioni edilizie di Lotito, e quindi (si vuole credere) alla sua presidenza?

Flaminio = via Lotito. Ecco perchè in molti insistono così. E' quello il loro, vero, unico obiettivo. Dello stadio, dell'ecologia, dei fringuelli, dei terreni esondabili non gliene frega nulla, in realtà: arrivasse il sultano del Brunei e proponesse di sbragare il Colosseo e farci lo stadio della Lazio, come condizione per concludere l'acquisto, sarebbero già addosso all'Anfiteatro Flavio con mazzetta e scalpello (io sarei il primo, tra l'altro).

[Boks XV]

Come si può notare non esite alcuna entrata attinente alla voce "Palazzine, box, garage, villette a schiera"

sì però io voglio capi'.
questi hanno speso 120 milioni solo per sentirsi dire "che bello stadio!"?
se continuavano a gioca' assieme al Torino lo scudetto non se vinceva più?
l'hanno fatto perchè hanno a cuore il comfort dei propri tifosi?

[franz_kappa]

Non è ancora chiaro che "il Flaminio" sarebbe il colpo di grazia - secondo una certa corrente di pensiero - alle aspirazioni edilizie di Lotito, e quindi (si vuole credere) alla sua presidenza?

Bene anzi benissimo l'inciso che evidenzio in rosso.
Accettiamo che la tua visione sia concreta. Non lo so ma facciamo finta. Tu scrivi, non a caso, "si vuol credere", immaginando che i molti ottusi che infestano questa nostra città possano aver illusoriamente individuato il 'grimaldello' del Flaminio per liberarsi di Lotito.
Lotito, questo è chiaro, brama dal desiderio di realizzare lo stadio nel modo che lui ha concepito.
Ma se non vi riuscirà (personalmente ritengo che non vi riuscirà mai) si terrà la Lazio per ancora parecchi lustri. Senza lo stadio di proprietà, che non è condizione necessaria per restare Presidente della Nostra.

[disabitato]

Inoltre la voce naming rights mi pare ben troppo ottimistica visto che nessuno ha ancora messo cappello al fu delle Alpi.
Aggiungo che il centro commerciale annesso allo stadio bianconero, sorge al centro di un quartiere già edificato con palazzine, box, e compagnia cantante.

L'area di tor vergata, dopo lo scempio del romanista malagò (premiato poi con la presidenza del coni) è ormai bruciata occupata dalla cagata del calatrava.


Digitato da aifon 3GS usando topa talk

[fish_mark]

sì però io voglio capi'.
questi hanno speso 120 milioni solo per sentirsi dire "che bello stadio!"?
se continuavano a gioca' assieme al Torino lo scudetto non se vinceva più?
l'hanno fatto perchè hanno a cuore il comfort dei propri tifosi?

Intanto, hanno raddoppiato le loro entrate da stadio, per un investimento fatto in mionim parte con soldi propri, mentre il reso è stato coperto da finanziamenti e sponsor soprattutto.
Poi c'è l'affaire Continassa, con cui si sono fatti dare un terreno attiguo all'impianto dove stanno edificando un albergo e un cinema. Non hanno parlato di edilizia residenziale buona per 20 mila persone però. Non ne hanno bisogno, almeno lì. Ci hanno messo i loro anni peraltro e sono molto potenti, segno che si si vuole, con un progetto che sta in piedi, si può.
Qui siamo ancora all'anno zero di un disegno fantastico che si materializza soltanto se in una legge dello Stato qualsiasi ci sia scritto che sdi può sorvolare su certi "vincoli idrogeologici".
Dice bene il Franz. La questione non offre nessun motivo nuovo di interesse.

[Russotto]

Entrate da botteghino Italia ed Europa


In questa speciale classifica la prima italiana è il Milan, soltanto decima, che fa meno incassi di un Schalke 04 o di un Hamburger SV. Questa considerazione è aggravata se facciamo un confronto tra due grandissimi club mondiali, i più titolati al mondo, ossia il Milan e il Real Madrid. Le entrate da botteghino dei rossoneri rappresentano oil 23% di quelle dei blancos.
Forse i problemi sono altri, allora, viene da pensare.
Sorvolo sulle cifre della SSLazio, per carità di patria.

Credo che questa tabella metta la parola fine al concetto: stadio senza palazzine = perdita assicurata.

Forse il Nostro non ha solo in mente di avere uno Stadio che porti soldi freschi nelle casse della S.S. Lazio, ma punta a fare il terno al lotto rimpinguando anche le casse della Lotito S.p.a. (nome a caso). In questo caso credo che TUTTI i tifosi della Lazio, e non di Lotito, dovrebbero insorgere qualora ci continuassero a raccontare che uno Stadio delle Aquile senza un quartiere da costruire annesso non si possa fare no?

[WombyZoof]

se continuano a darci addosso così prima che lo stadio gli conviene costruire un nuovo carcere. anche se io dirotterei ogni investimento incluso il calcio mercato di gennaio all'acquisto di missili balistici di tipo tattico.   non se  ne può più porcozzio

lo stadio nuovo non si farà mai. segnatevelo.

giocheremo all'Olimpico finché lo stesso non crollerà, tra 100 anni.

[disabitato]

Intanto, hanno raddoppiato le loro entrate da stadio, per un investimento fatto in mionim parte con soldi propri, mentre il reso è stato coperto da finanziamenti e sponsor soprattutto.
Poi c'è l'affaire Continassa, con cui si sono fatti dare un terreno attiguo all'impianto dove stanno edificando un albergo e un cinema. Non hanno parlato di edilizia residenziale buona per 20 mila persone però. Non ne hanno bisogno, almeno lì. Ci hanno messo i loro anni peraltro e sono molto potenti, segno che si si vuole, con un progetto che sta in piedi, si può.
Qui siamo ancora all'anno zero di un disegno fantastico che si materializza soltanto se in una legge dello Stato qualsiasi ci sia scritto che sdi può sorvolare su certi "vincoli idrogeologici".
Dice bene il Franz. La questione non offre nessun motivo nuovo di interesse.

La juve, per poter edificare la famosa area della continessa e per l'operazione stadio in generale, ha minacciato di trasferire la squadra in altra città (cosa che in queste latitudini verrebbe accolta da osanna di giubilo e lanci di petali di rosa).

[Boks XV]

giocheremo all'Olimpico finché lo stesso non crollerà, tra 100 anni.

durante una partita di cartello dei cani, mi auguro.

[disabitato]

Impossibile! Essi appena troveranno (er tempo de rimedialli cit.) i soli 460 mln di euro che occorrono loro per la costruzione della loro fogna, galleggeranno verso tor di valle.

[Boks XV]

Impossibile! 

peccato, mi sarebbe piaciuto.

[CP 4.0]

...Le principali uscite riguardano:
...
- le opere accessorie e quelle relative al centro commerciale poi venduto a NordConad (22,7 milioni)
...
La copertura dell’investimento è avvenuta mediate un mix di fonti fra le quali:
...
- ricavi della vendita degli spazi a Nord Conad (18,35 milioni).
...

Capisco male io o hanno speso 22,7 milioni per costruire qualcosa da cui ne hanno ricavati 18,35?

Avrebbero quindi buttato dalla finestra quasi 4 milioni?

[Fabio70rm]

La tua dialettica, al solito, è piacevole ma totalmente fuori luogo.

Andiamo per ordine.

Intanto non puoi paragonare le entrate da stadio dei grandi club europei con la Lazio.

Loro non hanno una tifoseria spaccata, un popolo di tirchioni che pur di seguito alle numerose iniziative a basso prezzo della società, non ultima tribuna tevere top a 25 euro e curve a 8 euro per le partite casalinghe di Cagliari e Genoa, si è lamentata sempre e comunque del caro biglietto, che per principio i gadget - e qui tocco un tema assai a te caro, il merchandising con negozi a Piazza Colonna - della propria squadra non se li compra manco morti, perchè noi non siamo riomanisti che annamo in giro vestiti come pupazzi (cit.), loro non hanno un ambiente mefitico, dove oltre a tutto il campionario del piccolo fascista esibito negli ultimi 20 anni, ad ogni partita presenta un divertente parterre con cori dove invita il proprio presidente a morire, andare affanculo o a sparire, indipendentemente dall'andamento della squadra, dove radio e televisioni locali e nazionali martellano sull'inadeguatezza della squadra e della dirigenza, e dove le vittorie, vedi 26/05, quando capitano, sono inciampi importuni di fronte alla guerra totale.

In più non hanno gli asfalliti come dirimpettai.

Questo ambiente ha di fatto creato un crollo delle presenze, e ci vorranno decenni, se pur basteranno, per riprendersi.

Ed inoltre il pensare che i risultati sportivi determinino l'andamento dell'affluenza del pubblico è errato: noi siamo la squadra che con la vittoria dello scudetto abbiamo diminuito gli abbonati, che nel girone di Champions del 2007/08 abbiamo fatto una media spettatori desolante, eccezion fatta la partita con il Real Madrid.

Il Laziale è strano: vuole l'incontro al vertice della Coppa Europea, a prezzi prossimi allo zero, prelevato e riportato a domicilio da una limousine, coccolato e vezzeggiato durante il percorso da ancelle seminude, e lo fa controvoglia protestando contro il caro biglietti, epperò pronto a sobbarcarsi a folli trasferte in posti improbi nei momenti da tremare i polsi, vedi spareggi a napoli, o a segnare presente nei momenti chiave delle finali.

Ma nella media è un tirchiaccio, chiacchierone da bar e forum, poco propenso però a muoversi e portare fattivamente il suo contributo alla squadra, che sia un biglietto per una partita di cartello o financo acquistare un panettone, una scatola di biscotti o un accappatoio del proprio brand per aiutare economicamente la squadra.

Tanto varrebbe equipararne i successi, non solo gli afflussi...

Quindi secondo te basterebbe edificare uno stadio nuovo per, miracolosamente, riempirlo? Ingenuità ed ottimismo albergano nella tua persona, credimi!!

Sul decreto non ho sorvolato, nè fatto una lettura disinvolta.

Cito infatti:

http://www.linkiesta.it/legge-stadi

Cosa prevede l’emendamento? Semplificazione, prima di tutto. Ma anche chiarezza sui tempi dei progetti e un iter preciso. Il testo approvato dalla Commissione bilancio introduce delle procedure per snellire l’approvazione dei progetti per «l’ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori». Riguardo le procedure, il costruttore che vuole proporre il nuovo impianto deve presentare al Comune uno studio di fattibilità che «non può prevedere altri tipi di intervento, salvo quelli strettamente funzionali alla fruibilità dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell’iniziativa e concorrenti alla valorizzazione in termini sociali, occupazionali ed economici del territorio e comunque con esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale». No alle speculazioni edilizie, dunque.

No alle speculazioni edilizie? Perchè gli SCEMPI effettuati a Roma nelle costruzioni dei mostri di Roma Est e Porta di Roma cosa sono?

Fica poi 'sta legge: o ristrutturi lo stadio, o lo costruisci ex novo, senza niente di case attorno.

Quindi se trovi un'area extra GRA, e ricordo a tutti che i terreni edificabili entro il GRA sono tutti in mano a costruttori privati che te li stanno per dare, ci costruisci stadio, e per gentile concessione, strutture "strettamente funzionali alla fruibilità dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell’iniziativa e concorrenti alla valorizzazione in termini sociali, occupazionali ed economici del territorio"; cioè io salvaguardo la Tiberina occupazionalmente come? Con una struttura commerciale? Perchè fish andrà a fare la spesa al centro sportivo Lazio, facendosi raccordo più 15 km di strada oltre raccordo tutti i giorni? Senza uno straccio di bacino d'utenza nella zona che affluisca nella struttura?

Ristrutturare poi il Flaminio, a parte che non si può fare per le numerose problematiche più volte esposte, non ci sarebbe spazio attorno per metterci nulla. Nemmeno un pisciatoio per cani.

Quanto alle ironie sull'Associazione Santa Cecilia, basta che vai sul sito del Parco della Musica, e leggiti all'indirizzo:

http://www.auditorium.com/it/auditorium/chi-siamo/

Chi ci alberga.

Poi vai a fondopagina dell'home, all'indirizzo: http://www.auditorium.com/ e leggiti gli sponsor:

Enel, Unipol, Lottomatica... più Regione, Comune e Provincia di Roma e Lazio, più l'associazione stessa che è una emanazione del Vaticano.

Non ti bastasse questo leggiti il curriculum del Presidente della fondazione Amici della Musica, che dirige il Parco e che è ospitante dell'associazione:

http://www.auditorium.com/it/auditorium/chi-siamo/presidente

Si legge, tra le sue attività passate, Soprintendenza, Procter and Gamble, Philips Morris, attualmente è Presidente dell’Agenzia Speciale per l’internazionalizzazione della Camera di Commercio di Roma, Vicepresidente del Centro Studi Americani, Vice Presidente esecutivo dell’OPCE - l’Associazione che riunisce le organizzazioni imprenditoriali delle principali capitali europee - con delega allo sviluppo e all’allargamento della rappresentanza.

Ah, e mi ero scordato di Renzo Piano, l'architetto che va per la maggiore oggi in Italia.

E noi dovremmo metterci contro tutta questa gente, che si è sempre dichiarata ostile ad una ristrutturazione del Flaminio, tanto da mettere il veto perfino ad una riqualificazione per il Rugby?

Tra l'altro le "offerte" da te citate da parte di 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' e di Alemanno del Flaminio era di prenderselo così com'è, senza toccarlo minimamente, allargando gli spazi semplicemente rialzando le tribune.

Zero copertura, quindi stadio non a norma UEFA, costringendoti ad andare all'Olimpico per le partite europee, una struttura marcia che cade a pezzi...davvero una bella offerta!!

Tra l'altro tale "ristrutturazione" era stata bocciata dagli eredi Nervi, che si sono sempre dimostrati ostili a toccare l'opera del loro illustre avo, a meno di non battere, salatamente, cassa...

Direi di lasciar perdere il gusto della polemica e concentrarsi sui fatti.

[Fabio70rm]

L'affermazione in grassetto mi pare assai azzardata, caro Fabio.

Ho il timore che su questa questione non siamo, tutti noi, più in grado di dire qualcosa di concreto, a meno di non approfondire scrupolosamente la materia con l'approccio del tecnico e/o dell'esperto. Osservazioni come la tua battuta sull'annuncio della Tecnocasa, per quanto volutamente iperboliche, ci allontanano dalla possibilità di discutere con qualche speranza di offrire contributi 'alti' (e diversi da quello che, di solito, leggiamo sui mezzi di informazione) al dibattito sullo stadio di proprietà. Secondo me.

Di fatto, amici cari, su questa storia non c'è più nulla da dire. Eppure, ciclicamente, continuamo ad aprire gli stessi post in cui ognuno scrive sempre le stesse cose. Pare quasi, anche se non è, un copione recitato.

Caro Franz, cos'è che da valore ad un immobile?

Beh, l'ubicazione anzitutto. Una villa di 500 mq ha un valore piccolo, se costruita nelle campagne intorno a Zagarolo, ben più elevato se sta all'Olgiata o in un'area verde dietro San Pietro.

Poi l'uso. Un capannone di 600 mq se ben costruito e dotato di scale, montacarichi, ascensori, banda larga, impianto elettrico per usi industriali etc., in una zona industriale a ridosso di Milano, Torino o Roma, ha un valore, sperduto nelle campagne intorno Eboli un altro molto più basso.

Più poi considerazioni varie sulla struttura: modernità, adeguatezza degli impianti, coibentazioni, isolamenti termoacustici, antisismicità, domotica, connessioni a banda larga, valore storico etc.

Uno stadio di calcio, mettiamo pure uno polifunzionale tanto caro a Lotito, se sei in difficoltà, chi se lo compra? Per farci cosa? Che apporto da ad una proprietà, dal punto di vista patrimoniale? E' molto diverso dal possedere un appartamento, uno stabile, un capannone, una struttura commerciale.

[Pomata]

Stadio unico da 55000 e a mezzi, per accontentare Lotito e gli altri magna-magna giallorossi, scelga un area e si costruisca un quartiere, che facciano strade, fogne etc etc etc.

Si potrebbe chiamare, quartiere dello sport.

[CP 4.0]

L'unico modo che vedo per la Lazio di uscite da una possibile impasse, data la legge e comunque la quasi impossibilità di costruire in area residenziali già esistenti, è quella dio costruire un vero e proprio centro sportivo.

Una sorta di cittadella dove di riffa o di raffa, alla fibre della giornata è sempre piena di un cospicuo numero di persone, tra atleti, giovani, genitori, ecc. che potrebbe trovare vantaggioso avere anche dei negozi, e perché no, un cinema o simili amenità.

...
Uno stadio di calcio, mettiamo pure uno polifunzionale tanto caro a Lotito, se sei in difficoltà, chi se lo compra? Per farci cosa? Che apporto da ad una proprietà, dal punto di vista patrimoniale? E' molto diverso dal possedere un appartamento, uno stabile, un capannone, una struttura commerciale.

Per pura precisazione, uno stadio può essere acquistato da chi poi vorrà utilizzarlo per eventi vari, concerti, manifestazioni sportive e quant'altro, incluso l'affitto alla società di calcio che l'ha fatto costruire, cosa che in uk accade.

Ovvio che comunque valgono le stesse considerazioni di ubicazione che hai fatto per gli altri esempi.

[WombyZoof]

durante una partita di cartello dei cani, mi auguro.

ça va sans dire.  mi sorprende la tua domanda.

[BobLovati]

La tua dialettica, al solito, è piacevole ma totalmente fuori luogo.

Andiamo per ordine.

Intanto non puoi paragonare le entrate da stadio dei grandi club europei con la Lazio.

Loro non hanno una tifoseria spaccata, un popolo di tirchioni che pur di seguito alle numerose iniziative a basso prezzo della società, non ultima tribuna tevere top a 25 euro e curve a 8 euro per le partite casalinghe di Cagliari e Genoa, si è lamentata sempre e comunque del caro biglietto, che per principio i gadget - e qui tocco un tema assai a te caro, il merchandising con negozi a Piazza Colonna - della propria squadra non se li compra manco morti, perchè noi non siamo riomanisti che annamo in giro vestiti come pupazzi (cit.), loro non hanno un ambiente mefitico, dove oltre a tutto il campionario del piccolo fascista esibito negli ultimi 20 anni, ad ogni partita presenta un divertente parterre con cori dove invita il proprio presidente a morire, andare affanculo o a sparire, indipendentemente dall'andamento della squadra, dove radio e televisioni locali e nazionali martellano sull'inadeguatezza della squadra e della dirigenza, e dove le vittorie, vedi 26/05, quando capitano, sono inciampi importuni di fronte alla guerra totale.

In più non hanno gli asfalliti come dirimpettai.

Questo ambiente ha di fatto creato un crollo delle presenze, e ci vorranno decenni, se pur basteranno, per riprendersi.

Ed inoltre il pensare che i risultati sportivi determinino l'andamento dell'affluenza del pubblico è errato: noi siamo la squadra che con la vittoria dello scudetto abbiamo diminuito gli abbonati, che nel girone di Champions del 2007/08 abbiamo fatto una media spettatori desolante, eccezion fatta la partita con il Real Madrid.

Il Laziale è strano: vuole l'incontro al vertice della Coppa Europea, a prezzi prossimi allo zero, prelevato e riportato a domicilio da una limousine, coccolato e vezzeggiato durante il percorso da ancelle seminude, e lo fa controvoglia protestando contro il caro biglietti, epperò pronto a sobbarcarsi a folli trasferte in posti improbi nei momenti da tremare i polsi, vedi spareggi a napoli, o a segnare presente nei momenti chiave delle finali.

Ma nella media è un tirchiaccio, chiacchierone da bar e forum, poco propenso però a muoversi e portare fattivamente il suo contributo alla squadra, che sia un biglietto per una partita di cartello o financo acquistare un panettone, una scatola di biscotti o un accappatoio del proprio brand per aiutare economicamente la squadra.

Tanto varrebbe equipararne i successi, non solo gli afflussi...

Quindi secondo te basterebbe edificare uno stadio nuovo per, miracolosamente, riempirlo? Ingenuità ed ottimismo albergano nella tua persona, credimi!!

Sul decreto non ho sorvolato, nè fatto una lettura disinvolta.

Cito infatti:

http://www.linkiesta.it/legge-stadi

Cosa prevede l’emendamento? Semplificazione, prima di tutto. Ma anche chiarezza sui tempi dei progetti e un iter preciso. Il testo approvato dalla Commissione bilancio introduce delle procedure per snellire l’approvazione dei progetti per «l’ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori». Riguardo le procedure, il costruttore che vuole proporre il nuovo impianto deve presentare al Comune uno studio di fattibilità che «non può prevedere altri tipi di intervento, salvo quelli strettamente funzionali alla fruibilità dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell’iniziativa e concorrenti alla valorizzazione in termini sociali, occupazionali ed economici del territorio e comunque con esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale». No alle speculazioni edilizie, dunque.

No alle speculazioni edilizie? Perchè gli SCEMPI effettuati a Roma nelle costruzioni dei mostri di Roma Est e Porta di Roma cosa sono?

Fica poi 'sta legge: o ristrutturi lo stadio, o lo costruisci ex novo, senza niente di case attorno.

Quindi se trovi un'area extra GRA, e ricordo a tutti che i terreni edificabili entro il GRA sono tutti in mano a costruttori privati che te li stanno per dare, ci costruisci stadio, e per gentile concessione, strutture "strettamente funzionali alla fruibilità dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-finanziario dell’iniziativa e concorrenti alla valorizzazione in termini sociali, occupazionali ed economici del territorio"; cioè io salvaguardo la Tiberina occupazionalmente come? Con una struttura commerciale? Perchè fish andrà a fare la spesa al centro sportivo Lazio, facendosi raccordo più 15 km di strada oltre raccordo tutti i giorni? Senza uno straccio di bacino d'utenza nella zona che affluisca nella struttura?

Ristrutturare poi il Flaminio, a parte che non si può fare per le numerose problematiche più volte esposte, non ci sarebbe spazio attorno per metterci nulla. Nemmeno un pisciatoio per cani.

Quanto alle ironie sull'Associazione Santa Cecilia, basta che vai sul sito del Parco della Musica, e leggiti all'indirizzo:

http://www.auditorium.com/it/auditorium/chi-siamo/

Chi ci alberga.

Poi vai a fondopagina dell'home, all'indirizzo: http://www.auditorium.com/ e leggiti gli sponsor:

Enel, Unipol, Lottomatica... più Regione, Comune e Provincia di Roma e Lazio, più l'associazione stessa che è una emanazione del Vaticano.

Non ti bastasse questo leggiti il curriculum del Presidente della fondazione Amici della Musica, che dirige il Parco e che è ospitante dell'associazione:

http://www.auditorium.com/it/auditorium/chi-siamo/presidente

Si legge, tra le sue attività passate, Soprintendenza, Procter and Gamble, Philips Morris, attualmente è Presidente dell’Agenzia Speciale per l’internazionalizzazione della Camera di Commercio di Roma, Vicepresidente del Centro Studi Americani, Vice Presidente esecutivo dell’OPCE - l’Associazione che riunisce le organizzazioni imprenditoriali delle principali capitali europee - con delega allo sviluppo e all’allargamento della rappresentanza.

Ah, e mi ero scordato di Renzo Piano, l'architetto che va per la maggiore oggi in Italia.

E noi dovremmo metterci contro tutta questa gente, che si è sempre dichiarata ostile ad una ristrutturazione del Flaminio, tanto da mettere il veto perfino ad una riqualificazione per il Rugby?

Tra l'altro le "offerte" da te citate da parte di 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' e di Alemanno del Flaminio era di prenderselo così com'è, senza toccarlo minimamente, allargando gli spazi semplicemente rialzando le tribune.

Zero copertura, quindi stadio non a norma UEFA, costringendoti ad andare all'Olimpico per le partite europee, una struttura marcia che cade a pezzi...davvero una bella offerta!!

Tra l'altro tale "ristrutturazione" era stata bocciata dagli eredi Nervi, che si sono sempre dimostrati ostili a toccare l'opera del loro illustre avo, a meno di non battere, salatamente, cassa...

Direi di lasciar perdere il gusto della polemica e concentrarsi sui fatti.

ora credo si possa praticamente lucchettare l´ennesimo topico sul Flaminio