Sognare con Lotito?

[disabitato]

Ci sta...non vedo l'ora di sognare e trepidare con la nuova gestione.Finalmente torneremo dove la nostra storia impone di essere !?!?!?!?

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Auspicio nefasto, visto che gran parte dei suoi 120 anni la Lazio li ha passati sguazzando nella mediocrità.

[franz_kappa]

Meno di mezz'ora fa la Lazio Women ha sconfitto la roma calcio femminile 2-1, conquistando la matematica promozione in Serie A.
A quanti hanno avuto modo di seguire la gara in diretta streaming sul sito della Figc non dovrebbero essere sfuggite le parole del commentatore, il quale - pochi secondi dopo il fischio finale che ha sancito la promozione - ha opportunamente rimarcato che questo risultato è un successo della Società, che ha investito nel calcio femminile, e del Presidente Claudio Lotito. Lotito, ha aggiunto il commentatore, che ha oggi potuto doppiamente festeggiare, sia per la promozione che per il suo compleanno*.

Ecco, di fronte a questi successi io mi domando con quale arrogante improntitudine si possa arrivare ad affermare che con Lotito, da laziali, non è possibile sognare.
Se neanche i successi degli ultimi giorni (Salernitana con un piede in A, Lazio Women promossa in A) vi fanno sognare, beh... allora mi viene da dire, parafrasando il compagno Buffon, che "avete una tazza da cesso al posto del cuore".

* siete invitati a intervenire quanto prima nel topic apposito, per rivolgere al Presidente Lotito gli imprescindibili auguri

[Il lodolaio]

Nel calcio moderno non si può sognare.

Mi ripeto: ma che vuoi sognare ? Le differenze economiche sono abissali.
Ci sono una trentina di club che possono spendere quanto vogliono, gli altri club, soprattutto le provinciali, lo sanno e alzano i prezzi dei cartellini a livelli molto alti, male che vada se li tengono e raggiungono i loro obiettivi.

Nell'anno della CL hai a disposizione 30mln e per un De Paul o un Cragno qualsiasi te ne chiedono 40.
Ma che puoi fare ?
Il vendi e compra oppure sperare che quelli che prendi siano bravi.
Ma ripeto, con questo calcio non si può sognare.

[Dissent]

Presidenza che ha fatto il suo tempo già da molti anni.

Pochi creduloni rimasti piuttosto resistenti ad ammettere di essersi sbagliati  che immaginavano vie alternative sentieri luminosi percorsi di crescita sotto la stella dei 3 parametri e del bilancio immacolato.

Oggi si sono resi conto anche loro che hanno sempre creduto e purtroppo avallato un operato maldestro dando più vita del necessario ad una gestione i cui limiti strutturali erano ben evidenti da tempo.

La Lazio sotto questa gestione è sparita dall Europa che conta, sparita da ogni profilo di interesse internazionale per adagiarsi in una comfort zone fatta di pane cariche federali e coppa Italia.
Niente di più.
Appena il livello si è alzato un filino in più la società ha mostrato tutta la sua fragilità ed inadeguatezza.

Lotito ha sbagliato strategia e creato un danno a sé stesso.
Poteva cedere la Lazio molti anni fa ad un prezzo ben superiore dell attuale incassando un tesoro da nababbo per le sue tasche; sapeva che avrebbe dovuto farlo perché le sue possibilità non gli avrebbero mai consentito di poter fare di più.
Ma ha voluto strafare e rinunciò.

A distanza di anni una pandemia ha messo in crisi tante aziende comprese lebsue e abbattuto il valore della Lazio.

La politica è una strada che si sta chiedendo, in questa legislatura non farà un tempo ad essere proclamato senatore e nella prossima non sarà più ricandidato.
In federazione ormai la strada è stretta e le inibizioni pesanti.

Gli resta la speranza del figlio Enrico sine die ma è una strada già persa in partenza

Le dichiarazioni di oggi sono uma cartello in cui c'è scritto che si valutano offerte.
Ma è tardi perché oggi il prezzo non lo farà più lui in difficoltà ma altri.

Tempi duri

[Davide]

Mi fai veramente sorridere...i creduloni solo quelli convinti che chiunque altro al comando potesse rivivere l'era di Cragnotti...questi sono i creduloni...quelli fomentati da Greco...il progetto,lo scudetto,le ambizioni...beh a casa mia in 17 anni passare da zona retrocessione a lotta Champions significa crescita...lenta finché si vuole ma è così,e parlo solo di piazzamenti non di coppe vinte...tu e altri siete convinti che il tulli di turno prendesse una Lazio disastrata e la portasse in 2 anni a vincere lo scudetto,certo,perché subito dopo la zona Champions c'è lo scudetto quindi inutile nascondersi,Lotito doveva lottare per quello che solo 2 presidenti in 120 anni hanno ottenuto,mi pare giusto e sensato.

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[geddy]

Lugubre, minaccioso. Crepuscolare. Triste, direi. Non fa sorridere, neanche un po.

[gentlemen]

Presidenza che ha fatto il suo tempo già da molti anni.

Pochi creduloni rimasti piuttosto resistenti ad ammettere di essersi sbagliati  che immaginavano vie alternative sentieri luminosi percorsi di crescita sotto la stella dei 3 parametri e del bilancio immacolato.

Oggi si sono resi conto anche loro che hanno sempre creduto e purtroppo avallato un operato maldestro dando più vita del necessario ad una gestione i cui limiti strutturali erano ben evidenti da tempo.

La Lazio sotto questa gestione è sparita dall Europa che conta, sparita da ogni profilo di interesse internazionale per adagiarsi in una comfort zone fatta di pane cariche federali e coppa Italia.
Niente di più.
Appena il livello si è alzato un filino in più la società ha mostrato tutta la sua fragilità ed inadeguatezza.

Lotito ha sbagliato strategia e creato un danno a sé stesso.
Poteva cedere la Lazio molti anni fa ad un prezzo ben superiore dell attuale incassando un tesoro da nababbo per le sue tasche; sapeva che avrebbe dovuto farlo perché le sue possibilità non gli avrebbero mai consentito di poter fare di più.
Ma ha voluto strafare e rinunciò.

A distanza di anni una pandemia ha messo in crisi tante aziende comprese lebsue e abbattuto il valore della Lazio.

La politica è una strada che si sta chiedendo, in questa legislatura non farà un tempo ad essere proclamato senatore e nella prossima non sarà più ricandidato.
In federazione ormai la strada è stretta e le inibizioni pesanti.

Gli resta la speranza del figlio Enrico sine die ma è una strada già persa in partenza

Le dichiarazioni di oggi sono uma cartello in cui c'è scritto che si valutano offerte.
Ma è tardi perché oggi il prezzo non lo farà più lui in difficoltà ma altri.

Tempi duri

Rispetto il tuo pensiero ma lo trovo esageratamente severo.
Il percorso d crescita della Lazio è costante e concreto, siamo un Club rispettato in Italia ed all'estero, competitivo sportivamente ed economicamente sano.
Trova il tuo lapidario giudizio molto esagerato.

[rione 13]

Mi fai veramente sorridere...i creduloni solo quelli convinti che chiunque altro al comando potesse rivivere l'era di Cragnotti...questi sono i creduloni...quelli fomentati da Greco...il progetto,lo scudetto,le ambizioni...beh a casa mia in 17 anni passare da zona retrocessione a lotta Champions significa crescita...lenta finché si vuole ma è così,e parlo solo di piazzamenti non di coppe vinte...tu e altri siete convinti che il tulli di turno prendesse una Lazio disastrata e la portasse in 2 anni a vincere lo scudetto,certo,perché subito dopo la zona Champions c'è lo scudetto quindi inutile nascondersi,Lotito doveva lottare per quello che solo 2 presidenti in 120 anni hanno ottenuto,mi pare giusto e sensato.

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Che poi lo scorso campionato senza l'auspicato (dai romanisti) Covid si stava allegramente lottando per lo scudetto con ampie possibilità di farcela, per dire.

[Dissent]

Rispetto il tuo pensiero ma lo trovo esageratamente severo.
Il percorso d crescita della Lazio è costante e concreto, siamo un Club rispettato in Italia ed all'estero, competitivo sportivamente ed economicamente sano.
Trova il tuo lapidario giudizio molto esagerato.

Anche io rispetto la tua opinione Gentleman, ci sta tutta, assolutamente, pur non condividendola affatto.
Ci tengo a precisare caro G. che la mia non è una critica personale sul Lotito persona, che può piacere o no, ma solo sul Lotito presidente della Lazio.

Dico oltretutto che per me Lotito si è spinto molto vicino alle sue possibilità massime, non posso rimproverargli il fatto di non avere capacità economiche o di non essere ricco, gli rimprovero solo il fatto di non comprendere al momento giusto che a tutto cè un tempo, anche a se stesso.

Ormai il massimo possibile lo ha fatto. Lotito non ha più margine economico per fare più di quello che ha fatto e non è poco, ma il limite è invalicabile per la sua cilindrata.
Potrà incaponirsi sine die a stare qui, ma questo non cambierà nè farà un buon servizio alla sue tasche.

Non ha un profilo internazionale, non è nel suo stile e capacità sedersi a certi tavoli, non è nelle sue corde parlare di leva finanziaria nè di plusvalenze, non è circondato di adeguate professionalità per gestire tali fattispecie, nè ha le entrature necessarie per coinvolgere affari di livello internazionale sulla Lazio.

Non è una colpa, è il suo profilo, giusto lecito ma non conciliabile per stare a certi livelli in un calcio come questo, piaccia o no.

Niente di più e niente di personale.
ciao

[Frank 73]

A guardare i bilanci di Juve, Inter, Milan e xxxxx, il concetto di "leva finanziaria" è estraneo a molti. Pressoché a tutti.

Almeno in Italia, non vedo esempi virtuosi da seguire da questo punto di vista.

Domani arriverà uno migliore e più sveglio di Lotito a spalancarci la via della Gloria, finché c'è lui meglio per lui e per noi che, detto in gergo ciclistico, continui con il suo passo.

[franz_kappa]

Mentre alcuni dissidenti non perdono mai occasione di attaccare il nostro amato Presidente, vi informo che la Salernitana sta vincendo 3-0 a Pescara a quattro minuti dalla fine. In contemporanea il monza perde 2-0 in casa con il brescia. Al bando la scaramanzia: LOTITO E' NUOVAMENTE IN SERIE A. Anzi, LOTITO E' DOPPIAMENTE IN SERIE A.

Ennesimo trionfo del Presidente, che dimostra - ormai indubitabilmente - le sue innate capacità manageriali. Ha portato la Salernitana in Serie A per la terza volta nella sua centenaria storia, a distanza di 10 anni dal primo campionato in Serie D.

Ogni laziale oggi sogna, ogni laziale oggi gioisce per i successi del suo Presidente (e anche dei suoi calciatori, visto che i marcatori di pescara-Salernitana sono stati André Anderson su rigore, poi l'ex laziale Casasola e infine Tutino. I primi due gol attestano al contempo l'abilità del Direttore Tare, che ha portato entrambi quei calciatori alla Lazio).

Forza Lazio, Forza Presidente Lotito!!!

Gioia incredibile, per tutti coloro i quali sono 'presidenziali' nel cuore: in due giorni il Presidente Lotito ha celebrato il 64esimo compleanno, la promozione in A della Lazio Women e la promozione in Serie A della Salernitana.
Evviva!!!

[Jim Bowie]

Mentre alcuni dissidenti non perdono mai occasione di attaccare il nostro amato Presidente, vi informo che la Salernitana sta vincendo 3-0 a Pescara a quattro minuti dalla fine. In contemporanea il monza perde 2-0 in casa con il brescia. Al bando la scaramanzia: LOTITO E' NUOVAMENTE IN SERIE A. Anzi, LOTITO E' DOPPIAMENTE IN SERIE A.

Ennesimo trionfo del Presidente, che dimostra - ormai indubitabilmente - le sue innate capacità manageriali. Ha portato la Salernitana in Serie A per la terza volta nella sua centenaria storia, a distanza di 10 anni dal primo campionato in Serie D.

Ogni laziale oggi sogna, ogni laziale oggi gioisce per i successi del suo Presidente (e anche dei suoi calciatori, visto che i marcatori di pescara-Salernitana sono stati André Anderson su rigore, poi l'ex laziale Casasola e infine Tutino. I primi due gol attestano al contempo l'abilità del Direttore Tare, che ha portato entrambi quei calciatori alla Lazio).

Forza Lazio, Forza Presidente Lotito!!!

Gioia incredibile, per tutti coloro i quali sono 'presidenziali' nel cuore: in due giorni il Presidente Lotito ha celebrato il 64esimo compleanno, la promozione in A della Lazio Women e la promozione in Serie A della Salernitana.
Evviva!!!

Gran bel lavoro, adesso auspico che si dedichi a portare la Selernitana in Europa!

[MCM]

Gestore impareggiabile, il migliore in Italia.
Ora auspico la cessione della Lazio a un magnate che faccia buchi finanziari e debiti pur di farci vincere uno scudetto e vedere le facce dei riommici.

[fish_mark]

Anche io rispetto la tua opinione Gentleman, ci sta tutta, assolutamente, pur non condividendola affatto.
Ci tengo a precisare caro G. che la mia non è una critica personale sul Lotito persona, che può piacere o no, ma solo sul Lotito presidente della Lazio.

Dico oltretutto che per me Lotito si è spinto molto vicino alle sue possibilità massime, non posso rimproverargli il fatto di non avere capacità economiche o di non essere ricco, gli rimprovero solo il fatto di non comprendere al momento giusto che a tutto cè un tempo, anche a se stesso.

Ormai il massimo possibile lo ha fatto. Lotito non ha più margine economico per fare più di quello che ha fatto e non è poco, ma il limite è invalicabile per la sua cilindrata.
Potrà incaponirsi sine die a stare qui, ma questo non cambierà nè farà un buon servizio alla sue tasche.

Non ha un profilo internazionale, non è nel suo stile e capacità sedersi a certi tavoli, non è nelle sue corde parlare di leva finanziaria nè di plusvalenze, non è circondato di adeguate professionalità per gestire tali fattispecie, nè ha le entrature necessarie per coinvolgere affari di livello internazionale sulla Lazio.

Non è una colpa, è il suo profilo, giusto lecito ma non conciliabile per stare a certi livelli in un calcio come questo, piaccia o no.

Niente di più e niente di personale.
ciao

Intervengo per dissent …. Ire pacatamente e molto parzialmente da un contributo che mi trova in larga parte d’accordo.
Sui limiti strutturali dell’imprenditore non aggiungo niente altro, anche sui margini di sviluppo ulteriore niente da dire.
Quanto alla sua indisponibilità ad acquisire un profilo internazionale anche qui sono abbastanza d’accordo. Il Lotito imprenditore è sicuramente molto più importante, evoluto, capace e anche potente politicamente e finanziariamente di 17 anni fa ma non so quanto pronto a sedersi su certi tavoli e a imbarcarsi in nuove avventure che lo proiettino (e ci proiettino) a livello internazionale.

Dissento sul fatto che non sia circondato da adeguate professionalità. In realtà, se si dà un occhiata all’organigramma degli organismi dirigenti si vedono professionisti di rilievo che lo hanno consigliato e lo consigliano in maniera adeguata per mantenere il controllo di una società che lavora sempre nell’ambito di un percorso che non prevede scossoni né perigliosi voli di fantasia. Potremmo continuare così (e forse continueremo proprio così) per altri 20 anni, tra una qualificazione in EL, una volata champions e una bella coppa Italia che ci sta sempre bene.

Piuttosto, nelle ultime dichiarazioni del presidente appare qualche segno di stanchezza, forse dovuta alla noia. Ma niente di più.

[borgorosso]

Sognare con Lotito significa sognare che se ne vada Lotito


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[zorba]

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"Morto" un Claudio è pronto un Enrico...

 

[gentlemen]

Claudio Lotito ha preso una Lazio piena e stracolma di debiti e costi gestionali altissimi, l'ha risanata, partendo con un monte-ingaggio di 350 mila euro l'anno.
Dopo il primo anno, in cui cmq ricordiamo momenti di grande emozione, abbiamo quasi subito raggiunto il piazzamento europeo, nonostante contemporaneamente ci fosse l'esigenza, l'onere ed il peso di una situazione economica difficile da risanare, e soprattutto una contestazione di una grossa parte della tifoseria, cavalcata dalla maggior parte dei media romani.
Una contestazione costante, martellante, quasi cronica che ha negli quasi desertificato l'olimpico, lasciando come segno indelebile una Curva Maestrelli costantemente vuota.
Il Presidente Lotito non si è mai fatto influenzare, nè intimidire, dagli attacchi verbali e non solo...ha fatto parlare i fatti, opponendo ad una contestazione pregiudiziale i FATTI, e con i fatti, negli anni ha rovesciato la situazione, magari non sarà amatissimo, ma di certo oggi la maggioranza dei Laziali, dopo anni, riconosce a Claudio Lotito il merito di aver portato la Lazio ad una posizione di Club importante in Italia ed in Europa.
"Ladro di sogni", "nemico della Lazialità", "libera la Lazio"....tutti slogan che i fatti hanno spazzato via....
Lo stesso Claudio Lotito nel 2011 rileva la Salernitana dal fallimento, dalla Serie D in 7 anni la porta in Serie A, ed anche in questo caso questa sua opera è accompagnata da una costante e virulenta contestazione, ma anche in questo caso i fatti gli danno ragione, Salernitana in Serie A ed economicamente solida.
In una Italia di venditori di fumo e simpaticoni ci vorrebbero più personaggi come Claudio Lotito....e come spesso ripete "...io non vendo sogni, ma solide realtà....i traguardi non si annunciano, si raggiungono..."....
Qualcuno a Salerno dovrebbe riflettere molto, come è avvenuto a Roma.

[Jim Bowie]

"Morto" un Claudio è pronto un Enrico...

 

Non puo', il vincolo di parentela arriva fino al quarto grado.
La Salenitana potrebbe venderla a Tare oppue ai Della Valle come si vocifera da piu parti

[Jim Bowie]

Claudio Lotito ha preso una Lazio piena e stracolma di debiti e costi gestionali altissimi, l'ha risanata, partendo con un monte-ingaggio di 350 mila euro l'anno.
Dopo il primo anno, in cui cmq ricordiamo momenti di grande emozione, abbiamo quasi subito raggiunto il piazzamento europeo, nonostante contemporaneamente ci fosse l'esigenza, l'onere ed il peso di una situazione economica difficile da risanare, e soprattutto una contestazione di una grossa parte della tifoseria, cavalcata dalla maggior parte dei media romani.
Una contestazione costante, martellante, quasi cronica che ha negli quasi desertificato l'olimpico, lasciando come segno indelebile una Curva Maestrelli costantemente vuota.
Il Presidente Lotito non si è mai fatto influenzare, nè intimidire, dagli attacchi verbali e non solo...ha fatto parlare i fatti, opponendo ad una contestazione pregiudiziale i FATTI, e con i fatti, negli anni ha rovesciato la situazione, magari non sarà amatissimo, ma di certo oggi la maggioranza dei Laziali, dopo anni, riconosce a Claudio Lotito il merito di aver portato la Lazio ad una posizione di Club importante in Italia ed in Europa.
"Ladro di sogni", "nemico della Lazialità", "libera la Lazio"....tutti slogan che i fatti hanno spazzato via....
Lo stesso Claudio Lotito nel 2011 rileva la Salernitana dal fallimento, dalla Serie D in 7 anni la porta in Serie A, ed anche in questo caso questa sua opera è accompagnata da una costante e virulenta contestazione, ma anche in questo caso i fatti gli danno ragione, Salernitana in Serie A ed economicamente solida.
In una Italia di venditori di fumo e simpaticoni ci vorrebbero più personaggi come Claudio Lotito....e come spesso ripete "...io non vendo sogni, ma solide realtà....i traguardi non si annunciano, si raggiungono..."....
Qualcuno a Salerno dovrebbe riflettere molto, come è avvenuto a Roma.

La curva Maestrelli rimarrebbe vuota pure in una finale di Coppa dei Campioni, voi mette vedere la Lazio in TV.

[lazio_alè]

Buttanola a ride’ ‘ché è mejo!