Cosa leggete ? (rubrica letteraria)

[paoletto]

Poi ora mi sto leggendo "L'uomo di neve" di Jo Nesbo, vedo che entrambi ne siamo appassionati 

di tutta la saga del commissario HH L'Uomo di Neve è l'unico che ancora devo cominciare... è però già pronto lì in libreria.
Anzi proprio oggi ha perso il ballottaggio con

che ho preferito cominciare, visto che sono 1200 pag

[BobLovati]

è un romanzo ispirato da 1984 di Orwell, Fantastico, Noir, horror, mescolato insieme. Murakami è un autore molto visionario, le sue storie sono una specie di realtà aumentata, te li consiglio praticamente tutti

quindi praticamente lo stesso filone di C.Ruíz Zafón; bene, grazie     

[cartesio]

Félicie, di Simenon.

Mi piace Maigret, perché è una persona normale.
Uno che prende abbagli, sbaglia strada, cambia idea, ma è talmente testardo che prima o poi arriva al punto. Chiaro, ci vuole il talento, ma non solo quello.
E mi piacciono quelle storie piene di gente normale, cioé strana, unica, con piccole aspirazioni irrinunciabili che orientano le loro vite, a volte verso l'irreparabile. Mi piacciono i non memorabili ambienti in cui questi trascurabili personaggi si muovono, case, negozi, trattorie, orti, barche, balere, porti piccoli come loro.

[jumpingjackflash]

quindi praticamente lo stesso filone di C.Ruíz Zafón; bene, grazie   

meglio, molto meglio, di gran lunga meglio 

[rash]

Zafon nun me piace 

[NoSurrender]

 
di tutta la saga del commissario HH L'Uomo di Neve è l'unico che ancora devo cominciare... è però già pronto lì in libreria.
Anzi proprio oggi ha perso il ballottaggio con

che ho preferito cominciare, visto che sono 1200 pag

Mi ritrovo a casa questo affare qui, 1364 pagine  :



(acquistato dal coniuge)
Ma che è?? Ma come fate a leggere un tomo simile?
Non lo leggerei e non lo leggerò mai, manco sotto tortura   

[paoletto]

l'estate scorsa in campeggio c'era il vicino di tenda, un ragazzo di Monaco con due bambini che lo aveva; abbiamo fatto amicizia
parlava anche un sufficiente italiano perchè l'attuale compagna è di Milano e per Lei stava imparando la nostra lingua
Stava leggendo appunto Limit, il mattone e mi incuriosì l'autore. Ero certo che fosse sciovinista il mio vicino di tenda ma quello che più mi affascinava era l'edizione del suo libro in tedesco perché era sì comunque lunga per numero di pagine ma in un formato più piccolo

a dicembre quando sono andato a fare alcuni regali natalizi da Feltrinelli ed ho visto che Schatzing ha proprio la peculiarità di fare questi tomi giganteschi

dopo capodanno avevo in programma una settimana di ferie e quindi in quell'occasione non mi sono spaventato a comprare quello che sto leggendo ora "il quinto giorno"
Non avevo messo in preventivo che avrei finito il libro in corso di lettura dopo che mia moglie finisse il Suo
Per cui lei ha cominciato il quinto giorno ed io ho ripiegato prima su Altan di Wu Ming e poi su Don Winslow con L'Inverno di Frankie Machine

Mia moglie è rimasta molto contenta e lo consiglia
....tra un paio di anni quando l'ho finito ti faccio sapere

anche se per la verità in linea teorica quello del Tuo coniuge era quello del mio vicino di tenda che però non era disponibile da Feltrinelli per cui penso che prima o poi (magari comunque dopo L'Uomo di Neve) lo inizierò
 

[NoSurrender]

Mah...
Il primo "La metà di niente" era molto bello, poi c'è stata una versione ancora più depressiva, infine negli ultimi libri (si deve essere innamorata) siamo un po' al romanzo rosa per signore attempatelle...  Insomma per me va bene 
Niente di che, la leggo per affezione.

Invece segnalo agli estimatori di Franzen che l'avessero persa questa interessante intervista su Corriere.it

http://lettura.corriere.it/franzen-contro-bloom-il-canone-e-maschilista/

[rocco tanica]

Qualcuno l'ha letto? E' il mio primo libro di Murakami. La precedente esperienza giapponese (Yoshimoto) era stata oltremodo deludente. Questa volta è stato diverso. Questo tomo da 718 pagine è sceso giù con impeccabile fluidità. Le vicende che si narrano all'interno ti donano la leggiadria giusta per evadere. Le soluzioni sono sempre azzeccate, lo stile è geometrico. I personaggi sono descritti e supportati con maestria, te ne innamori perdutamente. Magari avessero tutti la capacità di sognare di Murakami, e di sognare con la sua visionaria lucidità

Lo sto leggendo in questi giorni, sono a metà dell'opera. Per ora buon giudizio.

[DinoRaggio]

[NoSurrender]

Su consiglio del buon giamma  , sto teoricamente rileggendo (ma, ahimé non mi ricordo niente, troppo tempo è passato) un capolavoro italiano:



Struggente.

[leo]

[rocco tanica]

A,C.A.B. di Bonini
 

[FirUds]

Per gli anglòfili, amanti della sintesi (qui siamo al limite del racconto lungo), segnalo questo bellissimo libro appena terminato ed ancora non tradotto.



Vincitore del Pulitzer 2011, non senza polemiche legate alla sua brevità -come se il numero di pagine fosse un requisito primario di un romanzo-, contiene meravigliose riflessioni sul senso della Storia Alta in antitesi alle leggi spesso minime che regolano le nostre esistenze.
Libro modernissimo secondo il mio punto di vista: colto, diretto, ma al tempo stesso narrativo ed affabulatorio.

Premesso quindi il mio orientamento per i romanzi dalla prosa asciutta e per la fruibilità del testo e delle vicende raccontate, qualcuno può darmi lumi su questo?

Ho finito adesso "Zona" di Mathias Enard e ve lo voglio consigliare. Per me è un capolavoro.

[NoSurrender]

Sembra interessante, a me piacciono i romanzi brevi, anzi a me piacciono addirittura i racconti, figuriamoci.
Me lo ordino su Amazon, grazie FU 

"Zona" non l'ho letto.

[Holly]

appena finito questo



devo dire che Camilleri con le narrazioni storiche è persino migliore di quando è alle prese col giallo
questa serie di racconti è godibilissima, alcuni sono autentici perle; ho strabuzzato gli occhi quando ho letto che uno dei personaggi del primo racconto si chiamava..... "prof. Lotito"


sono in attesa naturalmente di questo, uscito ieri e non ancora acquistato




a seguire, sul comodino è già pronto



sono affezionatissima all'autrice, al suo terzo romanzo, col primo (Rossovermiglio) ha vinto il Premio Campiello qualche anno fa; il secondo (Sotto cieli noncuranti) a me è sembrato persino più bello; per cui sono curiosissima di leggere quest'ultimo lavoro....

[BobLovati]

grazie Holly; stasera passo in libreria " per la lama "   

Appena finito di leggere ( in spagnolo ):

GROTTESCO di Natsuo Kirino; autrice di " Out " ( che non avevo letto )

Un mattone da evitare assolutamente   

[FirUds]

a me piacciono addirittura i racconti, figuriamoci.

A chi lo dici... Che sarà? Sindrome da deficit di attenzione?

[Sca]

Ogni tanto dal secolo scorso schizzano via schegge dimenticate.
Per chi ha un debole per la letteratura statunitense.
Cresciuto sotto il cielo del Texas. La maturità lo colse a Denver.
Scrive come dio (complimenti alla traduzione).
Fatevi del bene e leggetelo.

[Il frigorifero]

Se a qualcuno piacciono i romanzi storici ci sarebbe la trilogia di Guido Cervo sull' Impero Romano.

1) Il legato romano

2) La legione invincibile

3) L'onore di Roma


Li ho trovati davvero appassionanti. Ambientati tra il 275 d.c. e il 280 d.c. raccontano la storia di Valerio Metronio Stabiano, legato romano nelle Gallie.