Cosa leggete ? (rubrica letteraria)

[Bill Kelso]

Ho letto anche io quel libro. Spesso sul caporale boemo sono state scritte delle autentiche corbellerie (da una presunta origine ebraica ad un'omosessualità improbabile ad una tendenza alla coprofilia!) e tutto e il contrario di tutto, persino che se non fosse nato non ci sarebbe stato l'olocausto né la Seconda Guerra Mondiale.
Hitler (come Stalin) era figlio di quell'epoca. E tutto ciò che si è verificato era la conseguenza di movimenti, crisi economiche, bieco razzismo. 
Diciamo che quest'ultimo libro fa un indagine sociologica del fenomeno.
(Io me lo sono letto durante un volo in Messico)

[leo]

Infatti.
Se nell'opera di Rosenbaum veniva dato spazio ad una serie di interpretazioni del nazismo legato alla figura imprescindibile di Hitler (indagando i lati più oscuri e meno penetrabili della sua personalità), in quello di Kershaw, da quello che ho potuto intuire, si tenta di inquadrare la figura hitleriana in un quadro storico e sociale ben definito. Perché il razzismo e l'antisemitismo non erano fenomeni affatto sconosciuti nella Germania post prima guerra mondiale.

[giamma]

Infatti.
Se nell'opera di Rosenbaum veniva dato spazio ad una serie di interpretazioni del nazismo legato alla figura imprescindibile di Hitler (indagando i lati più oscuri e meno penetrabili della sua personalità), in quello di Kershaw, da quello che ho potuto intuire, si tenta di inquadrare la figura hitleriana in un quadro storico e sociale ben definito. Perché il razzismo e l'antisemitismo non erano fenomeni affatto sconosciuti nella Germania post prima guerra mondiale.

Non solo post prima guerra mondiale ma anche ante e non era limitato alla Germania ma era purtroppo sentimento comune a quasi tutta l'europa, curisamente noi a quei tempi eravamo tra quelli più tolleranti.

[leo]

Verissimo.
L'antisemitismo ha origini molto più antiche e certamente trasversali alle ideologie politiche. Bruno Bauer, per esempio, nella sua Questione Ebraica, criticava l'emancipazione degli ebrei: questi avrebbero dovuto invocare la propria emancipazione non in quanto ebrei ma in quanto cittadini, eliminando alla radice il proprio senso di appartenenza ad una specifica religione (relegandola in una dimensione puramente individuale) e connotandosi esclusivamente come parte popolo tedesco ma a ben vedere distinto da esso.

[DinoRaggio]

Comprato ieri, lettura per l'estate, fisicamente un bel malloppetto, devo dire, non al livello di un tomo di Stieg Larsson, ma non distante

[leo]

[BobLovati]

Al momento sto terminando di leggere " Feliz cumpleaños erótico ", ultimo vincitore del premio " Sonrisa vertical " che si svolge annualmente in Spagna.
Anni fa la vincitrice fu Almudena Grandes con " Las edades de Lulú ", da cui il film di Bigas Luna, con Francesca Neri. 

[bak]

Sono curioso di leggere l'ultima opera di Mario calabresi, persona per la quale nutro massima stima ed ammirazione.

Se qualcuno avesse già letto il libro, parli 

[rash]

miiiiiii il grande Irvine

[Sanfatucchio]

Non riesco a caricare l'immagine ma è un libro che mi è stato regalato da una persona che conosce la mia passione per questo sport

Fùtbol Storie di calcio  di Osvaldo Soriano

[Giglic]

Dopo aver letto


Un libro in cui Odifreddi, stranamente molto pacato, commenta due libri di Ratzinger (Introduzione al Credo del 1968 e l'ultimo su Gesù Cristo) in maniera aperta e senza acrimonia alcuna (e si capisce perchè, anche: la profondità di pensiero di B16 è notevole, altro che il finto mistico GPII), sono alle prese con:


Thriller carino (ma scientificamente fatto con i piedi)

E con


Che svela parecchi retroscena sul rapporto tra Gli stati Pontifici ed i Savoia nel periodo d'ora del risorgimento.

Sto Anche rileggendo


classico sempre illuminante sulla logica e l'intelligenza artificiale.

Ho reiniziato, infine



Per un ripassino prima di testi più "up-to-date"

[bak]

Ho ascoltato i vostri consigli ed ho letto Bar Sport di Benni. Gradevolissimo 

[rione 13]

il leopardo di Jo Nesbo.

forse sono l'unico al mondo a cui non è piaciuto molto.

[NoSurrender]

Cinquanta anni dopo la sua morte, mi sto rileggendo a sprazzi "I quarantanove racconti" di Ernest Hemingway.

Belli e terribili,da star male,solo un uomo così tormentato nell'anima poteva scrivere certi passi. "Colline come elefanti bianchi","Insonnia","Gatto sotto la pioggia" e tanti ancora,dolore e angoscia.

Meravigliosi.

[TD]

Gadda, accoppiamenti giudiziosi. Slurp
gli appunti di Tina Anselmi
un libro di racconti dall'Europa dell'est
il divano di Istanbul di Alessandro Barbero
Alex Bellos il meraviglioso mondo dei numeri

[leo]

[rione 13]

Confessioni di una maschera
Y. Mishima.

Sublime.

[leo]

Non amo molto i romanzi di avventura, ma per cambiare un po' genere mi sono imbattuto in un paio di libri di Desmond Bagley. Ho finito di leggere Sfida ad alta quota ed ora sono in procinto di iniziare questo:

[NoSurrender]

Sto leggendo "Le correzioni" di Jonathan Franzen.



Lo segnalo,se non lo avete letto, anche se sono ancora a metà.

Voglio condividere con voi il suo incipit bellissimo,che me lo ha fatto amare immediatamente ( e per ora il seguito non mi ha certo deluso,anzi ):

"Un fronte freddo autunnale arrivava rabbioso dalla prateria. Qualcosa di terribile stava per accadere, lo si sentiva nell'aria. Il sole era basso nel cielo, una stella minore, un astro morente. Raffiche su raffiche di entropia. Alberi irrequieti, temperature in diminuzione, l'intera religione settentrionale delle cose era giunta al termine. Neanche un bambino nei giardini. Ombre e luce sulle zoysie ingiallite. Querce rosse e querce di palude e querce bicolori riversavano una pioggia di ghiande sulle case senza ipoteca. Le controfinestre rabbrividivano nelle stanze da letto vuote. E poi il ronzio monotono e singhiozzante di un'asciugabiancheria, la contesa nasale di un soffiatore da giardino, il maturare di mele nostrane in un sacchetto di carta, l'odore della benzina con cui Alfred Lambert aveva ripulito il pennello dopo la verniciatura mattutina del divanetto di vimini."

[giangoverni]

Ho riletto IL GATTOPARDO e poi mi sono rivisto il film di Visconti. Due capolavori!