Questo il comunicato del Prefetto di Roma che spiega le motivazioni che hanno portato alla contestata decisione di impedire ai tifosi non abbonati della Lazio di acquistare il tagliando per assistere alla sfida contro gli azzurri di MazzarriROMA, 31 marzo - Ecco le motivazioni della Prefettura di Roma sulla decisione di lasciare chiuso lo stadio ai tifosi della Lazio privi di abbonamento per l'incontro di campionato contro il Napoli di sabato prossimo allo stadio Olimpico di Roma.
LE MOTIVAZIONI E LE DECISIONI DEL PREFETTO
«Premesso che sabato 3 aprile 2010 è in programma, presso lo Stadio Olimpico di Roma, l'incontro di calcio "Lazio - Napoli" valevole per il campionato di calcio di serie A;
VISTA la determinazione n. 16/2010 del 24 marzo 2010 con la quale l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, considerato il profilo di alto rischio della gara "Lazio - Napoli", rinvia al Comitato di analisi sulle manifestazioni sportive l'individuazione dei provvedimenti interdittivi;
VISTA la determinazione del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive n. 15/2010 del 25 marzo 2010 che ha evidenziato l'opportunità che per il suddetto incontro di calcio siano adottate prescrizioni necessarie ad assicurarne lo svolgimento;
VISTA la nota in data odierna con la quale il Questore di Roma ha evidenziato che emergono, in sede locale, particolari tensioni tra gruppi ultras delle rispettive tifoserie che rendono necessarie ulteriori misure restrittive;
CONSIDERATO in particolare modo il comportamento tenuto dalla tifoseria in occasione della gara di campionato disputata a Milano il 28 marzo u.s., da cui è emerso un atteggiamento ostile ed intransigente ad ogni forma di dialogo con le forze dell'ordine;
VISTA altresì la nota della Questura di Napoli Cat. A4 Gab. in data 29 marzo 2010 che conferma e ribadisce l'attualità di rischio e di scontri tra le opposte fazioni;
CONSIDERATO il parere favorevole espresso in sede di riunione di Coordinamento delle Forze di Polzia tenutasi il 29 marzo 2010;
VISTO l'art. 2 del T.U.L.P.S. approvato con R.D. 18.6.1931 n. 773;
VISTA la L. 24 aprile 2003 n. 88, di conversione del d.l. 24 febbraio 2003 n.28, e la L. 17 ottobre 2005 n. 210, di conversione del d.l. 17 agosto 2005 n.162
ORDINA
che, per l'incontro di calcio "Lazio - Napoli", in programma presso lo Stadio Olimpico di Roma sabato 3 aprile 2010, per motivi di sicurezza siano adottate le seguenti prescrizioni:
- Accesso allo stadio consentito ai soli abbonati della S.S. Lazio;
- Vendita dei biglietti, il giorno della gara, ai cittadini stranieri;
Da tutte le prescrizioni sopra specificate sono esenti i possessori della "tessera del tifoso" rilasciata in maniera conforme alla normativa di settore.
I contravventori saranno perseguiti ai sensi dell'art. 650 del C.P.
Il Questore di Roma è incaricato dell'esecuzione del presente provvedimento, nonché della notifica dello stesso al Presidente del CONI, ai Presidenti della S.S. Lazio e della S.S. Napoli.
