Da LA REPUBBLICA di oggi, domenica 18 luglio
KOZAK MEGLIO DI ZARATE. KOLAROV, DOMANI l'INCONTRO (a firma Alberto Abbate e Giulio Cardone)
In settimana arrivano i nazionali (tranne Muslera). Gonzalez tesserato lunedì o martedì
Vuvuzelas sulle Dolomiti, buona la prima. La Lazio s´impone 9-0 sulla formazione locale di Auronzo (2a categoria). Nel rigoroso 3-5-2, Kozak prova a convincere Reja a suon di gol, 3 dei 4 con i quali si chiude il primo tempo: uno lo firma Brocchi, il più tonico della mediana. Nella ripresa, in bianco un volenteroso Zarate, a segno i neoacquisti Gonzalez e Pintos, Diakité e Rocchi (doppietta).
Dopodomani, tranne Muslera, arriveranno in ritiro anche i nazionali. Nozze per Lichtsteiner con la fidanzata Manuela. Con la Lazio oggi sposi, domani chissà: l´"alleato" Preziosi lo vuole da tempo al Genoa, ma è difficile che la Lazio possa privarsene. Anche perché Pablo Pintos è in bilico in virtù del nodo extracomunitari: se arrivasse il brasiliano Hernanes (balza in pole il Palermo), il suo contratto non verrebbe depositato. Per Alvaro Gonzalez, sorpresa della prima amichevole, solo qualche problema burocratico: fra lunedì e martedì sarà tesserato.
Telenovela Kolarov: «Non c´è ancora alcun accordo col City», ha sottolineato Lotito. Gli inglesi domani saranno di nuovo in Italia: si cercherà di chiudere a 19 milioni più bonus alla Lazio in base ai traguardi raggiunti dal City. Intrigo Boateng: ha già rifiutato la Lazio e non è una priorità del Genoa. Sul ghanese ci sono Everton e Liverpool. Dal gigante al "bambino", la formica atomica romena: alto 1,67 cm, Gabriel Torje, detto Torjinho, interessa alla Lazio. La Dinamo Bucarest lo cede 3,5 milioni.
Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, domenica 18 luglio
1) GUIZZI E ASSIST. RIECCO LA LAZIO TARGATA ZARATE (a firma Davide Stoppini)
9-0 all'Auronzo. Non brillano i due uruguaiani. Voci di deferimento per Lotito
Lavori in corso, qualche intoppo e le solite vecchie certezze. La Lazio riparte come aveva chiuso la scorsa stagione, anche perché finora i rinforzi chiesti da Reja per alzare la qualità non sono arrivati. Pintos e Gonzalez: erano loro le novità da scoprire dal primo test stagionale con l’Auronzo. I due uruguaiani - che pure hanno segnato - non hanno brillato: meglio il centrocampista rispetto all’esterno, ma a oggi nessuno dei due sembra insidiare i titolari designati nei loro ruoli, Lichtsteiner e Brocchi.
Tra l’altro, non sono stati ancora tesserati: Pintos è bloccato dopo la frenata sugli extracomunitari, su Gonzalez c’è un intoppo burocratico che la Lazio conta di risolvere la prossima settimana. E così, aspettando il mercato, Reja non poteva non ripartire dal 3-5-2. Il test è finito 9-0. La nota lieta è arrivata da Zarate, che non ha segnato ma ha ispirato buona parte delle palle gol. Sembra tra l’altro migliorata l’intesa dell’argentino con Rocchi (per lui doppietta e traversa). Sulla difesa c’è poco da dire: non è mai stata sotto pressione.
E allora, oltre a un ottimo Mauri, la bella figura l’hanno fatta i giovani: la tripletta (oltre a una traversa) di Kozak è la prova di un ragazzo in crescita, e Cavanda pare un esterno con un ottimo futuro davanti. Intanto dal ritiro filtra la notizia di un possibile deferimento in arrivo per il presidente Lotito.
2) BRAVA LA LAZIO BABY: KOZAK NE FA TRE E CAVANDA PARTE FRA GLI APPLAUSI (a firma Davide Stoppini)
Col ceco goleador, linea verde protagonista. E contro l’Auronzo promosso pure Perpetuini
Un simpatico nostro collega, alla vista dello striscione «Noi non ci tesseriamo» esposto da alcuni tifosi durante l’amichevole con l’Auronzo, ha sussurrato: «Forse è lo striscione di Pintos e Gonzalez». Detto che il collega ha vinto il premio per la miglior battuta del ritiro, il primotest stagionale ha sottolineato che a brillare non sono stati gli uruguaiani, ma i giovani della Lazio. Kozak, Cavanda e Perpetuini: fin qui, il ritiro 2010 porta soprattutto le loro firme.
Ci sarebbe anche Gonzalo Barreto, che in verità sembra ancora un passo indietro rispetto agli altri. Libor Kozak e Riccardo Perpetuini andranno probabilmente a giocare, perché questa è la volontà della società. Prendi l’attaccante ceco: sembra un altro giocatore rispetto a quello visto a Formello un paio d’anni fa. Il campionato giocato in B con il Brescia l’ha migliorato: ora ha imparato a difendere il pallone, ha addolcito anche i suoi tocchi, insomma non sembra un attaccante per caso. Reja, il giorno prima di partire per il ritiro, disse: «Ha un fisico importante, voglio vederlo da vicino».
Stampellone, ha due gambe lunghe così: quando diventerà più smaliziato nel difendere il pallone, marcarlo sarà impegnativo per i difensori avversari. La società non lo ritiene ancora pronto per fare la quarta punta dietro Rocchi, Zarate e Floccari. Ma chissà che a forza di triplette e traverse — questo il suo score contro l’Auronzo — Reja non stravolga il finale della storia. Finale tutto sommato identico, quello di Perpetuini: ieri si è alternato con Matuzalem nel ruolo di centrale di centrocampo. Ha forse nel fisico il suo limite, ma a livello di geometrie è un giocatore di qualità. Reja ne è rimasto favorevolmente impressionato: ecco perché c’è la fila tra le squadre di B per rilevarlo in prestito.
Prestito che per ora non riguarda Luis Pedro Cavanda. Alla Lazio lo portò l’ex d.s. Sabatini, era il 2006. Quattro anni dopo, l’investimento si può dire azzeccato. Se una pagella fosse possibile, Cavanda contro l’Auronzo avrebbe meritato il voto più alto. Esterno di destra, facilità di corsa, ottima tecnica, un paio di numeri da circo mostrati al pubblico, che l’ha riempito di applausi: ecco che cosa ha fatto vedere Cavanda ieri pomeriggio. Dopo una delle tante discese i complimenti sono arrivati anche dai compagni, Zauri su tutti. Insomma, la linea verde della Lazio ha funzionato. Reja sorride, aspettando i botti.
3) MERCATO, DOMANI APPUNTAMENTO PER KOLAROV AL MAN CITY (estratto a firma Calvi-Di Feo-Vitale)
Si aspetta che la Lazio chiuda per Antonelli (3,5 milioni per la metà): si farà in settimana, visto che domani il Manchester City tornerà in Italia per limare gli ultimi dettagli per Kolarov (19 milioni). In settimana nuovo incontro anche per Boateng: si cercherà di convincerlo ad accettare la Lazio in collaborazione con il Genoa, intanto è spuntato pure l’Everton.
