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Qui è tempo di cominciare pure a fare i conti con il portafoglio in mano: numeri, minuti giocati, gol segnati, il rendimento in rapporto allo stipendio degli attaccanti della Lazio. Lotito ne ha fatto uno spot: "No alla logica del "più spendi più vinci"". Se poi aggiungi quell'"io sono per i giovani" pronunciato dopo Lazio-Napoli, ecco un quadro tanto chiaro quanto illogico, se solo fosse stato dipinto solo tre mesi fa. Oggi, 5 dicembre 2013, la realtà dice che i giovani stanno rendendo decisamente più della vecchia guardia in rapporto alle aspettative.
attesa miro — Vallo a dire a Lotito, allora, che si sta facendo il sangue amaro ogni giorno che passa. Ogni 27 del mese, verrebbe da dire, pensando all'ingaggio netto di Klose e al peso specifico nullo del tedesco in questa stagione, se non di fatto in tutto il 2013. Uno ogni milione e 50 mila euro, questo sarebbe il rapporto gol segnati/ingaggio annuale ad oggi di Klose. Klose che ha giocato solo 663', meno di Floccari e di Perea, gli altri due centravanti della Lazio. Lunedì con il Napoli ha dato forfait, un po' a sorpresa visto che in molti a Formello lo davano disponibile. Petkovic in pubblico lo ha difeso, ma lo stesso tecnico sa perfettamente che nella stagione che precede il Mondiale - l'ultimo Mondiale di Klose - i recuperi non saranno mai "lampo", e che di fronte a 10 giorni di stop è più probabile che il rientro avvenga dopo 15 che non dopo 7. Col Torino Klose tornerà, c'è da immaginarlo titolare.
radu allarme rientrato — Al fianco di chi, è il vero enigma. Perea alterna cose buonissime ad altre indecifrabili: tipico dei giovani. Che almeno hanno un pregio, guadagnano meno: 722' tra campionato ed Europa, 2 reti, una ogni 150 mila euro. Anche se il cannoniere stagionale (con Candreva) si chiama Floccari, 4 reti tutte in Europa, 748' disputati, un gol ogni 187 minuti e ogni 275 mila euro. Che poi a fare questi ragionamenti Keita li batte tutti: 2 centri, 50 mila euro a gol. E una crescita inarrestabile: i suoi minuti sono 537', non tanti di meno rispetto a Klose. Ma soprattutto una "fame" che altri non hanno. Impossibile ora toglierlo: lui le botte non le sente. E non le sente neppure Radu: allarme rientrato per il romeno, nessuna lesione alla coscia sinistra, giù oggi potrebbe tornare in gruppo
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