Autore Topic: La Lazio e i mass media  (Letto 155278 volte)

0 Utenti e 10 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline fiDelio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 2770
  • Karma: +130/-5
    • Mostra profilo
Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1060 : Domenica 14 Novembre 2010, 22:50:00 »
Dice che a skysport24 se non c'hai la tessera daaaamaaagica non lo puoi fare il conduttore..
Aho non se ne salva uno, incredibile.... 'cciloro..
#Liberate I Laziali

"Ancora date retta a quegli stronzi dei giornalisti?"

"Se un giorno dovessi fare un trapianto di cervello, vorrei quello di un giornalista sportivo. Perché so che non è mai stato usato"

Trippanera

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1061 : Domenica 14 Novembre 2010, 22:55:39 »
Sì, e siccome sembra troppo sporca mettono in giro voci sulla presunta lazialità di questo e di quello...
Vero,  ilaria d'amico?  :-X

Aquilotta del Nord

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1062 : Domenica 14 Novembre 2010, 22:57:40 »
Ma invece di essere contenti... per me i simpatizzanti in tv portano pure sfiga. Stessero tutti zitti e non la nominassero nemmeno, la Lazio. Io senza il loro supporto campo uguale. Anzi, campo meglio.

Trippanera

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1063 : Domenica 14 Novembre 2010, 23:06:59 »
Se le potenzialità tecniche economiche di una società di calcio si basano sugli introiti del bacino d'influenza, e se questo è condizionato dall'immagine che ti costruiscono i media. allora è INDISPENSABILE che il suo nome corra il più possibile in TV...

Offline benvolio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3559
  • Karma: +123/-0
    • Mostra profilo
Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1064 : Domenica 14 Novembre 2010, 23:10:20 »
Dopo Juve-Roma di ieri e Inter-Milan di ieri, il primo comunicatore che s'azzarda a dire che la Lazio non ha un gioco o gioca male va "sputato in un occhio" ma proprio dritto dritto...

Aquilotta del Nord

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1065 : Domenica 14 Novembre 2010, 23:11:39 »
Ma non è mai, MAI stato così, nemmeno con la Lazio Cragnottiana, e sì che ne avrebbero avute, di belle da dire. Anche solo a cominciare dalla campagna acquisti. Ma ci hanno sempre schifato. Quindi, come pretendere che ci innalzino ora, che valiamo la metà della metà....? (non per noi, ovvio, parlo di risultati)
A me non frega un cippone, sono sincera. D'essere incensata da quattro dementi me ne cale proprio poco. Altro che immagine.

POMATA

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1066 : Domenica 14 Novembre 2010, 23:14:00 »
Vedrete come domani la stampa parlerá di fuga milan...a noi non ci contano...mejo cosí :) ;)

Offline benvolio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3559
  • Karma: +123/-0
    • Mostra profilo
Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1067 : Lunedì 15 Novembre 2010, 00:17:52 »
A poma' te stai a sbaja. Ora alla domenica sportiva il riccio di Testaccio sta dicendo che Menez ieri (piede a martello sulla caviglia di Grosso) non doveva essere ammonito mentre a Felipe Melo lo dovevano espellere per fallo da dietro su Totti (se' accasciato fulminato...). E riparlano de Brescia- Roma...e' stato uno scandalo nazionale, indelebile...:D

CiPpi

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1068 : Lunedì 15 Novembre 2010, 06:35:06 »
ieri non ero a casa durante la partita che ho seguito tramite diretta da La repubblica sul cell (refuso di vecchie abitudini di quando il giornale si poteva leggere, e non solo per lo sport ndCP).

quando a partita finita, con difficolta' mi sono riuscito a collegare, causa scarsa ricezione al ristorante, ed ho visto che la prima pagina dello sport non riportava nulla del risultato ho capito che avevamo vinto.

Giglic

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1069 : Lunedì 15 Novembre 2010, 07:06:12 »
Da Gazzetta.it:
"vendetta Ibra, l'inter a -6"

repubblica.it
"Milan, Derby e primato", e poi in piccolo "con la Lazio è fuga"

corriere.it
"Ibra affonda l'inter Milan di nuovo in testa" (meraviglioso: di nuovo da quando? e su chi?)

stampa.it (la più onesta)
"Decide Ibra, il Milan vince il derby
Lazio di nuovo super, Udinese show"


Offline benvolio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3559
  • Karma: +123/-0
    • Mostra profilo
Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1070 : Lunedì 15 Novembre 2010, 07:50:13 »
Scrivessero cio' che vogliono, noi non abbiamo bisogno di coreuti. Tanto i numeri parlano e gli editori vendono guardando i numeri. 25 punti li costringono comunque a dire "Ah! si poi c'e' la Lazio, bravina questa Lazio..." un po' infastiditi e un po' annoiati. Vedessero loro...Per ora la soddisfazione piu' bella e' vedere la Lazio lassu' e molte facce di c..o che tentano con retorica gorgiana di far passare ogni eventuale passo falso come un fallimento totale di una squadra quotata alla pari...:)

zorba

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1071 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 09:38:19 »
(Il Fatto Quotidiano 17.11.2010)

Daniela Fini,superlaziale

Niente a che vedere con i tailleur e le camicette sfoggiate dall’attuale compagna di Gianfranco Fini. Pure il linguaggio, la parlata ricorda più uno dei personaggi dei Cesaroni, piuttosto che il portamento, il sorriso largo dell’Elisabetta Tulliani. Perché i suoi modi di fare sono così: naturali, schietti, diretti. Ma avesse potuto sarebbe arrivata fino all’ingresso dello stadio sopra uno scooter, sventolando una bandiera biancoceleste. Daniela Di Sotto è all’Olimpico, con questo bomber viola luccicante, e il pelo intorno al cappuccio che spunta da dietro: lo indossa spesso, soprattutto quando viene a vedere le partite della sua Lazio. “Già, non me ne perdo una…”. Il clima, le parole, con lei l’atmosfera è questa. Dunque, tribuna autorità, domenica, ora di pranzo. La prima partita del mattino è quella della Lazio contro il Napoli. Le telecamere non sono riuscite ad arrivare fino qui, nella postazione più ambita di questo anticipo di campionato. Lei, l’ex signora Fini, dovete immaginarla. Urla e salta (e mangia) e grida e inveisce contro l’arbitro e canta a squarciagola tutti i cori che intona la curva Nord. Solo così, per tutti i novanta minuti di gara. 

EPPURE, il suo posto, da oggi, non è più lo stesso: dalla tribuna d’Onore è passata alla tribuna Autorità. Vicino, solo personcine a modo, tutte composte, silenziose, tutte strette nei loro cappottini di lana. Lei, francamente a suo agio ovunque, spicca tra queste sagome da prima alla Scala, gente che prima di farti un saluto, chiama lo steward per sapere se tutto è in regola. Il suo posto, dicevamo, uno dei più ambiti: dietro al d.s. Igli Tare, uno che prima di fare un’espressione diversa dalla solita deve cadere lo stadio. Al canto delicato della Di Sotto, che accoglie il gol di Zarate - intonato dalla Curva - “chi non salta interista è, è, è”, lui abbottona energicamente la giacca, e a forza di scendere con la testa sotto le spalle, pare essere diventato più basso del suo vicino, il presidente Lotito. Di fianco, il direttore del Tg5, Clemente Mimun: a lui riserva grandi gomitate di entusiasmo. Al gol di Floccari, scatta pure l’abbraccio: lui, educato, e anche un po’ divertito dalla ventata di novità, contraccambia. Insomma, da curva. “Già, infatti, il mio cuore è ancora in curva, ma ora ho una certa età, non ci posso più andare. La curva è dei giovani… per gli anziani come me è finito il tempo”. Finisce pure il tempo della partita. Fuori dalle porte a vetro, aspetta l’arrivo dei suoi amici sparsi per lo stadio: quello con la radiolina a tutto volume, quello con i pantaloni lisi, quello con le scarpe da montagna. Si avanza con la folla. “La Lazio è una grande passione. Per certi versi inspiegabile. La lazialità è una cosa che uno ha dentro, che coltivi da piccolo, e per cui vai fiero… i valori che vengono trasmessi da questa squadra, le altre non li hanno. Devo guardare tutte le partite, è più forte di me: anche settimana scorsa, il derby me lo sono venuta a vedere, dopo aver lasciato la convention di Fli alle 3.30 di notte, e aver fatto un viaggio pazzesco. L’ho già detto, politica e Lazio, sono le mie ragioni di vita. Rocchi, il Capitano, il mio giocatore preferito. Ma anche lo Zarate visto oggi, bè, è pazzesco… lui è genio e sregolatezza, ed è il suo bello. Anche se a me piacciono tutti, basta che indossino la maglia biancoceleste. Se vengo per Lazio-Albinoleffe? Ci sono dei dubbi?”. (Glp)


Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28209
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1072 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 09:51:26 »
(Il Fatto Quotidiano 17.11.2010)

Daniela Fini,superlaziale

Niente a che vedere con i tailleur e le camicette sfoggiate dall’attuale compagna di Gianfranco Fini. Pure il linguaggio, la parlata ricorda più uno dei personaggi dei Cesaroni, piuttosto che il portamento, il sorriso largo dell’Elisabetta Tulliani. Perché i suoi modi di fare sono così: naturali, schietti, diretti. Ma avesse potuto sarebbe arrivata fino all’ingresso dello stadio sopra uno scooter, sventolando una bandiera biancoceleste. Daniela Di Sotto è all’Olimpico, con questo bomber viola luccicante, e il pelo intorno al cappuccio che spunta da dietro: lo indossa spesso, soprattutto quando viene a vedere le partite della sua Lazio. “Già, non me ne perdo una…”. Il clima, le parole, con lei l’atmosfera è questa. Dunque, tribuna autorità, domenica, ora di pranzo. La prima partita del mattino è quella della Lazio contro il Napoli. Le telecamere non sono riuscite ad arrivare fino qui, nella postazione più ambita di questo anticipo di campionato. Lei, l’ex signora Fini, dovete immaginarla. Urla e salta (e mangia) e grida e inveisce contro l’arbitro e canta a squarciagola tutti i cori che intona la curva Nord. Solo così, per tutti i novanta minuti di gara. 

EPPURE, il suo posto, da oggi, non è più lo stesso: dalla tribuna d’Onore è passata alla tribuna Autorità. Vicino, solo personcine a modo, tutte composte, silenziose, tutte strette nei loro cappottini di lana. Lei, francamente a suo agio ovunque, spicca tra queste sagome da prima alla Scala, gente che prima di farti un saluto, chiama lo steward per sapere se tutto è in regola. Il suo posto, dicevamo, uno dei più ambiti: dietro al d.s. Igli Tare, uno che prima di fare un’espressione diversa dalla solita deve cadere lo stadio. Al canto delicato della Di Sotto, che accoglie il gol di Zarate - intonato dalla Curva - “chi non salta interista è, è, è”, lui abbottona energicamente la giacca, e a forza di scendere con la testa sotto le spalle, pare essere diventato più basso del suo vicino, il presidente Lotito. Di fianco, il direttore del Tg5, Clemente Mimun: a lui riserva grandi gomitate di entusiasmo. Al gol di Floccari, scatta pure l’abbraccio: lui, educato, e anche un po’ divertito dalla ventata di novità, contraccambia. Insomma, da curva. “Già, infatti, il mio cuore è ancora in curva, ma ora ho una certa età, non ci posso più andare. La curva è dei giovani… per gli anziani come me è finito il tempo”. Finisce pure il tempo della partita. Fuori dalle porte a vetro, aspetta l’arrivo dei suoi amici sparsi per lo stadio: quello con la radiolina a tutto volume, quello con i pantaloni lisi, quello con le scarpe da montagna. Si avanza con la folla. “La Lazio è una grande passione. Per certi versi inspiegabile. La lazialità è una cosa che uno ha dentro, che coltivi da piccolo, e per cui vai fiero… i valori che vengono trasmessi da questa squadra, le altre non li hanno. Devo guardare tutte le partite, è più forte di me: anche settimana scorsa, il derby me lo sono venuta a vedere, dopo aver lasciato la convention di Fli alle 3.30 di notte, e aver fatto un viaggio pazzesco. L’ho già detto, politica e Lazio, sono le mie ragioni di vita. Rocchi, il Capitano, il mio giocatore preferito. Ma anche lo Zarate visto oggi, bè, è pazzesco… lui è genio e sregolatezza, ed è il suo bello. Anche se a me piacciono tutti, basta che indossino la maglia biancoceleste. Se vengo per Lazio-Albinoleffe? Ci sono dei dubbi?”. (Glp)



bah...

articolo inutile, con qualche inesattezza. Quando mai si canta "chi non salta è interista?"
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

bak

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1073 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 10:28:10 »
(Il Fatto Quotidiano 17.11.2010)

Daniela Fini,superlaziale

Al canto delicato della Di Sotto, che accoglie il gol di Zarate - intonato dalla Curva - “chi non salta interista è, è, è”, lui abbottona energicamente la giacca, e a forza di scendere con la testa sotto le spalle, pare essere diventato più basso del suo
vicino, il presidente Lotito. Di fianco, il direttore del Tg5, Clemente Mimun: a lui riserva grandi gomitate di entusiasmo.

questi del fatto sono peggio di repubblica.it. Il coro, ed era pure bello forte era "chi non salta romanista è". Ma loro sono come Fonzie, certe parole proprio non riescono a dirle.
Padellà, la senti questa voce...........

Anselazio

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1074 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 10:31:51 »
Leggo spesso Il Fatto Quotidiano, ma evito le (per fortuna scarse) articolesse sportive, tra le rosicate di beha e questi pezzi di una inutilità sconcertante (che ci importa a noi di questa qua? forse per rimarcare la supposta vicinanza tra la destra e la Lazio?); ma almeno scrivete decentemente questi pezzi: chi non salta interista è????? ma forse l'estensore del pezzo non è riuscito a cogliere la vera frase perchè nelle sue orecchie sguazzava troppa idiotina????

Ci sono tante notizie interessanti in giro per il mondo...
da approfondire in questi giorni ci sarebbe (cito a caso i primi che mi vengono in mente)
l'aumento dei prezzi da parte cinese dei metalli rari, il possibile scoppio di una guerra in Sudan con il referendum sempre più vicino, la visita di Medvedev nelle isole Curili (e conseguente crisi col Giappone), il deterioramento dei rapporti siro-iraniani e le sue conseguenze sul Libano...

e mi devo leggere un pezzo su DF e il suo comportamento in tribuna?
Boh....
(sarà che il livello di rosicamento dopo la nostra vittoria di domenica mi sembra ancora più elevato delle settimane precedenti)



Offline NoSurrender

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 5285
  • Karma: +328/-40
  • Sesso: Femmina
  • Antiromanismo militante Antirazzismo combattente
    • Mostra profilo
Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1075 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 11:04:18 »
bah...

articolo inutile, con qualche inesattezza. Quando mai si canta "chi non salta è interista?"

Ma come,non eravamo i superantisportivi dell'"oh,noooo"???

Ma chi è questo incompetente che scrive un articolo sulla ex signora Fini tifosa solo per buttarci altro fango?

Fa il paio con una trasmissione di Radio2 con Barbarossa,Radio2 Social Club,dove per presentare un siparietto supposto comico (in realtà comunque penoso) di una imitazione della Polverini,non solo lo fanno precedere dall'inno della Lazio (Sul prato verde vola...),ma le fanno anche dire che è laziale con voce da coattona. Qualcuno l'ha sentita? Ma non si potrebbe protestare visto che pare che la Polverini sia pure romista?
"No retreat, baby, no surrender"


bak

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1076 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 11:09:28 »
Dovrebbe essere la stessa persona che la imita (la Polverini) alla trasmissione della Ventura la domenica pomeriggio

Bill Kelso

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1077 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 11:10:57 »

La Polverini....
Un altro danno enorme fatto da chi sappiamo alla nostra immagine.

Dovrebbe essere la stessa persona che la imita (la Polverini) alla trasmissione della Ventura la domenica pomeriggio

Ah, ecco.
Allora, con educazione scrivete alla trasmissione della Ventura e fate presente che la Presidente della Regio Lazio è tifosa del trigoria.

Bill Kelso

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1078 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 11:14:24 »
A proposito della Signora Daniela Di Sotto: non era lei che si adoperò per far entrare il Chinaglia in tribuna autorità quando questi veniva usato come grimaldello nei confronti di Lotito?

E' una domanda seria.

CiPpi

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #1079 : Mercoledì 17 Novembre 2010, 11:17:22 »
veramente che la ex-sig.ra Fini sia laziale e' esatto.

basta andare con la memoria alla premiazione del rappresentante della tifoseria Laziale alla festa per i 110 non mi ricordo in quale teatro

A proposito della Signora Daniela Di Sotto: non era lei che si adoperò per far entrare il Chinaglia in tribuna autorità quando questi veniva usato come grimaldello nei confronti di Lotito?

E' una domanda seria.

mi pare la notizia venga piu' da intercettazioni di Lotito, il quale sospettava la cosa e se ne lamentava, che vere e proprie dichiarazioni di qualcuno.

ma appunto andando con la memoria a quel 9/1/10 la cosa non mi sorprenderebbe.