La Lazio e i mass media

[MagoMerlino]

Ma fareste cortesemente l'elenco degli utenti odoratori, ops, estimatori (olfattivi?), dell'olio canforato? Possibilmente corredato dal messaggio con il quale dichiarano questa predilezione.
Visto che ogni tanto, questa categoria riesce fuori, mi piacerebbe capirla, conoscerla, è più di una curiosità.
Ringrazio anticipatamente per l'esaustivo e preciso elenco.

[cartesio]

Tare in fondo é un infinito.

Ovvero, è un pozzo senza fondo.

voi tate.

Tata ce sarai, anzi, ce sarà, il Gonzalez.

ERRORE!
La prima persona singolare è Io taccio

Che essi tacciano.

Nella tua interpretazione compare un elegantissimo participio, tatto.


(Pensate, se Porgascogne fosse nato vent'anni dopo, si sarebbe nicckato Portare.)

[robylele]

Però, per dire, al panino la frittata preferisco la pizza con la mortazza.   

E poi la pizza calla calla, con la mortadella tajata fina fina (magari al forno di rue de le ancient gouvernment) ...

Qua vi quoto a tutt'e due, per me pari son. Dipende dall'ora.



x MM:
sì, esistono cose da quotare riguardo Plastino e alcuni utenti, ma non me li far cercare che poi mi dicono che sono polemico..

che poi Plastino lo seguo da sempre, mica ho detto sia un disonesto eh?

[fish_mark]

che poi Plastino lo seguo da sempre, mica ho detto sia un disonesto eh?

Plastino è uno degli artefici del successo di quest'anno. Ha implorato Reja di mettere i 4 dietro e non i 3 come faceva l'anno scorso. Da quando abbiamo i 4 dietro voliamo ...
Grazie Michael
 

[Rebecca]

Plastino si è giocato tutte le sue carte* da un bel pezzo;grande laziale,certamente, ma non più credibile da quando ha cominciato ad ospitare nella sua trasmissione nazisti dell'illinois e profittatori senza scrupoli.
Lasci stare la Lazio. La lasci in pace.




*Ogni riferimento è puramente causale...

[fish_mark]

Plastino si è giocato tutte le sue carte* da un bel pezzo;grande laziale,certamente, ma non più credibile da quando ha cominciato ad ospitare nella sua trasmissione nazisti dell'illinois e profittatori senza scrupoli.
Lasci stare la Lazio. La lasci in pace.

*Ogni riferimento è puramente causale...

Veramente ospiti assidui sono anche rappresentanti della Guardia presidenziale. Da lui, evidentemente, è garantita la par condicio ...

[satanasso]

Veramente ospiti assidui sono anche rappresentanti della Guardia presidenziale. Da lui, evidentemente, è garantita la par condicio ...

ti riferisci alle due acutissime signorine che stanno sedute accanto al suo tronetto?

[fish_mark]

ti riferisci alle due acutissime signorine che stanno sedute accanto al suo tronetto?

No, magari. Mi riferisco a ex campioni dello sport, conduttori di trasmissioni radiofoniche (attualmente in onda).

[Il lodolaio]

Plastino si è giocato tutte le sue carte* da un bel pezzo;grande laziale,certamente, ma non più credibile da quando ha cominciato ad ospitare nella sua trasmissione nazisti dell'illinois e profittatori senza scrupoli.
Lasci stare la Lazio. La lasci in pace.




*Ogni riferimento è puramente causale...

 

[MagoMerlino]

x MM:
sì, esistono cose da quotare riguardo Plastino e alcuni utenti, ma non me li far cercare che poi mi dicono che sono polemico..

che poi Plastino lo seguo da sempre, mica ho detto sia un disonesto eh?

Ma io voglio conoscere chi sono questi utenti del forum, assidui assertori del pensiero plastiniano (ovvero quelli sempre d'accordo col Plastino, fino all'ebrezza dei vapori canforati, non quelli d'accordo una tantum, quando pure Plastino una la prende).
Poi su Plastino possiamo dire quello che ci pare, lui è uno e vale per uno anche la sua opinione.

[LaLazioMia]

No, magari. Mi riferisco a ex campioni dello sport, conduttori di trasmissioni radiofoniche (attualmente in onda).

Certo in quel contesto assurdo di pseudo laziali dalla rosicata facile,  basta che capiti uno che ama ancora la Lazio e dichiara di non aver perso la Lazialità oltre ad avere sul c...i romici ed automaticamente diventa una guardia di Lotito

[fish_mark]

Certo in quel contesto assurdo di pseudo laziali dalla rosicata facile,  basta che capiti uno che ama ancora la Lazio e dichiara di non aver perso la Lazialità oltre ad avere sul c...i romici ed automaticamente diventa una guardia di Lotito

L'ho citato come esponente della c.d. ala presidenzialista di una tifoseria che è - da sempre - fatta di tanti gruppi e di tante sensibilità. L'importante è che dialoghino tra loro in modo civile e con rispetto.
In quel contesto partecipano anche coloro che "ama ancora la Lazio e dichiara di non aver perso la Lazialità", secondo una definizione che fino a poco fa faceva tendenza. Ma la tentazione di creare il consorzio dei tifosi D.O.C.G. è sempre fortissima. Forza con il disciplinare!

[zorba]

(Gazzetta dello Sport 27.10.2010)

Rivincita Lotito - Da latinista intruso a manager lodato

«Ora sto cambiando, avete visto?». Sì, ce ne siamo accorti, presidente. Il funerale non è mai iniziato, quel funerale che Lotito aveva «fermato» il 19 luglio 2004, rilevando una società di fatto morta. Cinquecentocinquanta milioni di euro di debiti spariti in poco più di sei anni: è rimasta «solo» una rata annuale da versare al Fisco fino al 2028 di circa sei milioni. La vita è più leggera, no? «Ma tornando indietro non rifarei la scelta Lazio», dice lui. E invece la rifarebbe. Limando, come ha fatto negli ultimi tempi, gli aspetti più spigolosi del suo carattere.

Le idee
C’era il Lotito imitato da Max Giusti, che usava il latino in ogni intervista. Per molti era una macchietta, in realtà —spiega oggi il presidente — «era solo un modo originale per entrare nel calcio e rompere gli schemi di un mondo ingessato». Nei primi consigli di Lega i suoi interventi venivano derisi, il 18 settembre 2009 è diventato consigliere federale. Come cambia la vita. C’era chi se n’era accorto prima, in verità. Galliani, nel 2005, disse: «Claudio ha grandi idee». Già, le idee. «Allora venivo preso in giro perché acquistavo i giocatori solo in prestito con diritto di riscatto, ora tutti fanno così». Le idee erano fondamentali, per una Lazio destinata a convivere con il tetto ingaggi. Nessuno, a Formello, guadagnava più di 500 mila euro. Poi c’erano i premi a rendimento. Sei anni dopo, è uno dei punti principali della battaglia tra Aic e Lega sul nuovo contratto collettivo, battaglia
per la quale la Lega ha delegato lo stesso presidente della Lazio. Segnale di fiducia. Il 31 luglio 2008, finito il piano Baraldi (oltre 5 milioni di euro ogni stagione da versare a calciatori acquistati non da lui), il tetto ingaggi è sparito ed è partita la rincorsa al vertice, con le vittorie di Coppa Italia e Supercoppa.

Gli intoppi
Ma non si cresce senza intoppi. Nella passata stagione, presentata al motto dell’«Ora et labora», la Lazio ha sì pregato (diverse volte, su iniziativa di Lotito, un prete ha benedetto la squadra), ma non ha lavorato abbastanza, logorata dalle polemiche sui casi Pandev-Ledesma. Perso il primo, ritrovatosi in mano il secondo dopo la vittoria al Collegio arbitrale, Lotito ha fatto mea culpa: via Ballardini, rinnegando una scelta ponderata l’estate precedente, dentro Reja e dentro anche l’argentino. Perché la Serie B era nell’aria e a quel punto tutto sarebbe finito a carte 48, idee lodevoli comprese.

Come si cambia
Il Lotito di oggi ha diversi chili in più rispetto al 2004. L’autostima non gli è mai mancata. Ma siccome «errare humanum est, perseverare diabolicum»—direbbe lui —, meglio un contratto oggi che una grana domani. Nei prossimi giorni il presidente incontrerà gli agenti di Radu e Muslera per i rinnovare gli accordi in scadenza 2012: in passato, avrebbe temporeggiato. L’altro Lotito avrebbe speso i 19 milioni incassati dalla cessioni di Kolarov
in cinque acquisti da 3-4 milioni l’uno. Questo Lotito ha preso Hernanes per 13,5 milioni: un solo grande colpo all’anno, è la sua nuova strategia. «Sono cinque anni avanti agli altri». E allora buon lustro.

(Davide Stoppini)

[Fabio70rm]

Trovo l'articolo di beha (volutamente in minuscolo) vergognoso ed offensivo, ai limiti della querela.

Beceri e buzzurri sono tutti i tifosi asfallitici, tra cui lui, quelli delle simpatiche goliardie della pisciata al Fontanone, dei laser ad Olimpia, delle puncicate, dei marioni, dei macseleggeri e macsegiusti. gli asfalliti demmerda.

Fossi nella società andrei giù di querele, che servono soldi per la neonata azione mediatica (tv, rivista e radio ufficiale)!!

[bak]

Dopo due giorni, ancora non ha risposto al messaggio.

[borges]

la radio della Lazio che nascerà il 09 gennaio, trasmetterà la radiocronaca delle partite?

[zorba]

la radio della Lazio che nascerà il 09 gennaio, trasmetterà la radiocronaca delle partite?

Bella domanda......

Se non vogliamo aspettare al prossimo anno per conoscere la risposta, si potrebbe mandare una mail alla società (magari qualcuno risponde......) 

[zorba]

Jacopo Volpi a 90° minuto costretto a parlare bene della Lazio, non ha prezzo!

Per tutto il resto c'è Mister card 

[RobCouto]

L'EIAR ha mandato Gigliola, ma non è servito lo stesso...

[Bill Kelso]

All'EIAR je dice male de brutto in questo periodo.
Occhio che da domani la grancassa del MINCULPOP ricomincerà a suonare: servizi vari, interviste alla bora de Fiano, alla moglie del fesso, al vibratore di Campobasso, a Narione e poi a profusione immagini di gol del trigoria, della ggente de' Testaccio, con tanto di macellari e monnezzari intervistati nei vari mercati rionali dell'urbe.

Calma e gesso, non cadiamo nella trappola di questi cateterari da quattro soldi.