La Lazio e i mass media

[aquilafelyx]

dopo i fatti di Genova che ci sia una attenzione particolare agli ultras sembra evidente ,

speriamo bene per il derby , che di tutto abbiamo bisogno , meno che di un pomeriggio di tensione.

[paoletto]

molto positivo che il Derby sia pomeridiano

[zorba]

(Il Fatto Quotidiano 19.10.2010)

(di Oliviero Beha) - estratto.



"......Davanti in classifica regge la Lazio per un cumulo di ragioni favorevoli, compresa la natura callipigia di Lotito. Ha comprato con perspicacia e non è la prima volta, Reja è come Ventura un signor vecchio allenatore, assai meglio di un allenatore vecchio come lo spacciavano, la rosa permette un continuo   turn over da merito e non da particolare fatica perché non ha Coppe da disputare e insomma, finché resiste l’armonia, l’impegno, l’entusiasmo e il gluteo fiammante con la Lazio tra le prime quattro faranno i conti in parecchie......"

[Holly]

natura callipigia di Lotito?

gluteo fiammante?

ci sta per caso dicendo che siamo FORTUNATI?

io di callipigio conosco solo questa:




e di glutei fiammanti (...o infiammati? ) conosco solo questi:




aaaa Beha.... te posso tocca'?

[zorba]

No comment...... 

(Il Fatto Quotidiano 20.10.2010)


SORPRESE

GLI ASSI DELLA LAZIO

Prima in classifica, bel gioco, team affiatato: nessuno se lo aspettava, merito di Lotito e Tare

(di Luca Cardinalini)

Pronto, ciao, so’ Mario da Centocelle. Volevo fare due domande: la prima è Lotito vaffan…”. La seconda verteva sulla compatibilità in campo di Rocchi e Hernanes. Che, a Centocelle, sembra preoccupare molto. La telefonata dello squinternato tifoso-ascoltatore, in una radio locale della capitale che tratta della Lazio dalla mattina alla sera, la dice lunga sullo stato di confusione che regna nel popolo biancoceleste. In cima alla classifica ma, essendo una creatura del presidente Lotito, gran parte della tifoseria deve gioire in silenzio. O rimangiarsi dubbi e scetticismi. 

GIÀ, perché se è vero che per tornare a una partenza così lanciata bisogna tornare a molto anni fa - dieci, ma sembrano mille -, è altrettanto vero che quasi tutti, solo un mese fa, pronosticavano tempi duri e grami. Invece no. Primato solitario in classifica, bel gioco, grande armonia ritrovata nel gruppo, grande feeling con l’allenatore friulano Edy Reja, la pepita scoperta nella polvere, il brasiliano Hernanes, ora al centro delle attenzioni di mezza Europa. Sulla panchina della Primavera è tornato Alberto Bollini, che nella gestione Cragnotti aveva vinto lo scudetto ed oggi è in testa alla classifica, l’ultima domenica un 4-0 ai cugini della Roma (con tre arresti di tifosi laziali che avevano portato in macchina un machete, coltelli, bastoni e mazze di ferro). In Borsa il titolo vola. 

COME spiegare il tutto? I meriti sono indubbiamente del presidente Claudio Lotito, ma anche di Igli Tare, l’albanese passato da un giorno all’altro dal campo (cioè, dalla panchina) alla scrivania di direttore sportivo, facendo capire che tra i due mestieri c’è comunque una certa osmosi. Secondo altri invece i frutti sono quelli del lavoro di Walter Sabatini, l’ex direttore che ha costruito l’ossatura di questa squadra (Muslera, Radu, Ledesma ed altri). Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport, ha pochi dubbi: “Il merito principale è di Reja, che ha trovato delle macerie ma si è armato di modestia e autorevolezza e di Sabatini: la vendita di Kolarov a 20 milioni di euro ha permesso di prendere gente come Dias, Biava e lo stesso Hernanes”. Il gioiello brasiliano, cristiano evangelico praticante, va messo in conto a Tare, anche se la scorsa estate lo stesso Lotito denunciò la manovra di una società che voleva mettere il bastone tra le ruote, il Palermo, guarda caso la società dove oggi lavora Sabatini. Peccato l’ambiente, allora. La tifoseria è spaccata. Lo scorso anno i cori contro Lotito erano un sottofondo cantato a squarciagola. Oggi un po’ meno.

A stemperare il clima forse è servita l’aquila Olimpia, il cui nome scelto sul Web ha dovuto fronteggiare un sabotaggio da parte dei romanisti, che si erano inseriti, proponendo e cliccando “Skeggia”.

MA QUATTRO capi ultras degli Irriducibili sono ancora sotto processo per associazione a delinquere, aggiotaggio, diffamazione.
A denunciarli fu lo stesso Lotito, che disse di aver ricevuto minacce di morte con un biglietto nella cassetta della posta.
L’altro giorno, a una radio romana, il legale di uno degli imputati ha detto: “Davanti alla portineria c’era una guardia giurata 24 ore su 24. I casi sono due: o chi ha messo il biglietto era Mandrake o, più presumibilmente, ce lo mise qualcuno dall’interno”. Per dire il grado di fiducia reciproca.
Lotito, anche lui, ha a che fare con le aule dei tribunali. Aspettando l’appello a Milano dove è stato condannato a 2 anni per aggiotaggio sui titoli della Lazio, a Napoli è sotto processo per frode sportiva.
E ALLORA , qual è l’errore di Lotito? Ancora Vocalelli: “Il più grande è di aver spaccato la tifoseria. Quando disse che avrebbe portato la Lazio a giocare a Valmontone, ferì i tifosi laziali. Non ha mai capito che la Lazio non è sua, lui passerà la Lazio resta”.

Altro testimone è Dino Zoff, che della Lazio è stato anche allenatore: “Ho pronosticato una Lazio in Champions League e confermo il pronostico.
Era una buona squadra anche lo scorso anno ma ha pagato errori come le vicende di Pandev e Ledesma, tenuti fuori non per scelte tecniche, oggi si sono fatti innesti importanti, non solo Hernanes, ma anche Biava, Dias, Cavanda”. Cavanda? Zoff, sia serio.
“Vabbè, magari Cavanda è da rivedere, ma gli altri sono buoni. I laziali sono stufi di vedere Ballarò il martedì sera”.


Igli Tare, direttore sportivo della Lazio (FOTO ANSA)

[LaLazioMia]

Da quanto sopra si ha conferma di innumerevoli inesattezze ed in particolare del rosicare indemoniato di tal vocalelli( il Watervate di totti).

[borges]

Cavanda? Zoff sia serio...

è vomitevole..... da gente che ha spacciato cerci per cristiano ronaldo...

[MagoMerlino]

Da quanto sopra si ha conferma di innumerevoli inesattezze ed in particolare del rosicare indemoniato di tal vocalelli( il Watervate di totti).

Scusa eh, ma tu quanto hai sostenuto in questo messaggio lo hai dedotto da questo?

(Il Fatto Quotidiano 20.10.2010)


SORPRESE

GLI ASSI DELLA LAZIO

Prima in classifica, bel gioco, team affiatato: nessuno se lo aspettava, merito di Lotito e Tare

(di Luca Cardinalini)

Pronto, ciao, so’ Mario da Centocelle. Volevo fare due domande: la prima è Lotito vaffan…”. La seconda verteva sulla compatibilità in campo di Rocchi e Hernanes. Che, a Centocelle, sembra preoccupare molto. La telefonata dello squinternato tifoso-ascoltatore, in una radio locale della capitale che tratta della Lazio dalla mattina alla sera, la dice lunga sullo stato di confusione che regna nel popolo biancoceleste. In cima alla classifica ma, essendo una creatura del presidente Lotito, gran parte della tifoseria deve gioire in silenzio. O rimangiarsi dubbi e scetticismi. 

GIÀ, perché se è vero che per tornare a una partenza così lanciata bisogna tornare a molto anni fa - dieci, ma sembrano mille -, è altrettanto vero che quasi tutti, solo un mese fa, pronosticavano tempi duri e grami. Invece no. Primato solitario in classifica, bel gioco, grande armonia ritrovata nel gruppo, grande feeling con l’allenatore friulano Edy Reja, la pepita scoperta nella polvere, il brasiliano Hernanes, ora al centro delle attenzioni di mezza Europa. Sulla panchina della Primavera è tornato Alberto Bollini, che nella gestione Cragnotti aveva vinto lo scudetto ed oggi è in testa alla classifica, l’ultima domenica un 4-0 ai cugini della Roma (con tre arresti di tifosi laziali che avevano portato in macchina un machete, coltelli, bastoni e mazze di ferro). In Borsa il titolo vola. 

COME spiegare il tutto? I meriti sono indubbiamente del presidente Claudio Lotito, ma anche di Igli Tare, l’albanese passato da un giorno all’altro dal campo (cioè, dalla panchina) alla scrivania di direttore sportivo, facendo capire che tra i due mestieri c’è comunque una certa osmosi. Secondo altri invece i frutti sono quelli del lavoro di Walter Sabatini, l’ex direttore che ha costruito l’ossatura di questa squadra (Muslera, Radu, Ledesma ed altri). Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport, ha pochi dubbi: “Il merito principale è di Reja, che ha trovato delle macerie ma si è armato di modestia e autorevolezza e di Sabatini: la vendita di Kolarov a 20 milioni di euro ha permesso di prendere gente come Dias, Biava e lo stesso Hernanes”. Il gioiello brasiliano, cristiano evangelico praticante, va messo in conto a Tare, anche se la scorsa estate lo stesso Lotito denunciò la manovra di una società che voleva mettere il bastone tra le ruote, il Palermo, guarda caso la società dove oggi lavora Sabatini. Peccato l’ambiente, allora. La tifoseria è spaccata. Lo scorso anno i cori contro Lotito erano un sottofondo cantato a squarciagola. Oggi un po’ meno.

A stemperare il clima forse è servita l’aquila Olimpia, il cui nome scelto sul Web ha dovuto fronteggiare un sabotaggio da parte dei romanisti, che si erano inseriti, proponendo e cliccando “Skeggia”.

MA QUATTRO capi ultras degli Irriducibili sono ancora sotto processo per associazione a delinquere, aggiotaggio, diffamazione.
A denunciarli fu lo stesso Lotito, che disse di aver ricevuto minacce di morte con un biglietto nella cassetta della posta.
L’altro giorno, a una radio romana, il legale di uno degli imputati ha detto: “Davanti alla portineria c’era una guardia giurata 24 ore su 24. I casi sono due: o chi ha messo il biglietto era Mandrake o, più presumibilmente, ce lo mise qualcuno dall’interno”. Per dire il grado di fiducia reciproca.
Lotito, anche lui, ha a che fare con le aule dei tribunali. Aspettando l’appello a Milano dove è stato condannato a 2 anni per aggiotaggio sui titoli della Lazio, a Napoli è sotto processo per frode sportiva.
E ALLORA , qual è l’errore di Lotito? Ancora Vocalelli: “Il più grande è di aver spaccato la tifoseria. Quando disse che avrebbe portato la Lazio a giocare a Valmontone, ferì i tifosi laziali. Non ha mai capito che la Lazio non è sua, lui passerà la Lazio resta”.

Altro testimone è Dino Zoff, che della Lazio è stato anche allenatore: “Ho pronosticato una Lazio in Champions League e confermo il pronostico.
Era una buona squadra anche lo scorso anno ma ha pagato errori come le vicende di Pandev e Ledesma, tenuti fuori non per scelte tecniche, oggi si sono fatti innesti importanti, non solo Hernanes, ma anche Biava, Dias, Cavanda”. Cavanda? Zoff, sia serio.
“Vabbè, magari Cavanda è da rivedere, ma gli altri sono buoni. I laziali sono stufi di vedere Ballarò il martedì sera”.

Perchè al limite potresti sostenere la teoria di chi scrive fomentato da quanto ascolta alla radio, dal momento che iniziare un articolo prendendo spunto dalla telefonata di chissà chi a chi, rasenta il ridicolo, neppure i militanti più appassionati sui forum ne sarebbero capaci.

[calimero]

Beh, sostenere che Dias e Biava sono arrivati grazie alla cessione di Kolarov (gli posso concedere Hernanes) è sintomo di "mirror climbing" solo per attribuire a Sabatini i meriti di altri (segnatamente Lotito e Tare).

[zorba]

Dal sito ufficiale biancoceleste.



La Lazio al Tg5

Mercoledì 20 Ottobre 2010 17:55

Oggi il Centro Sportivo di Formello si è aperto alle telecamere del Tg5.

Guido Del Turco ha realizzato un servizio televisivo che tutti i tifosi potranno vedere nell'edizione delle 20:00 del telegiornale diretto da Clemente Mimun.

Vediamo se almeno qui ne parlano con cognizione di causa...... 

[LaLazioMia]

Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport, ha pochi dubbi: “Il merito principale è di Reja, che ha trovato delle macerie ma si è armato di modestia e autorevolezza e di Sabatini: la vendita di Kolarov a 20 milioni di euro ha permesso di prendere gente come Dias, Biava e lo stesso Hernanes”.


ROSICA VOCALELLI, ROSICA  che er gefstore ti ha fottuto su tutta la linea

[fiDelio]

Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport, ha pochi dubbi: “Il merito principale è di Reja, che ha trovato delle macerie ma si è armato di modestia e autorevolezza e di Sabatini: la vendita di Kolarov a 20 milioni di euro ha permesso di prendere gente come Dias, Biava e lo stesso Hernanes”.


ROSICA VOCALELLI, ROSICA  che er gefstore ti ha fottuto su tutta la linea

Inesatto e in malafede come al solito.

Comunque sta foto sta bene nel topic di quelli che guardano la classifica, due soggetti così....

[LaLazioMia]

Dal sito ufficiale biancoceleste.



La Lazio al Tg5

Mercoledì 20 Ottobre 2010 17:55

Oggi il Centro Sportivo di Formello si è aperto alle telecamere del Tg5.

Guido Del Turco ha realizzato un servizio televisivo che tutti i tifosi potranno vedere nell'edizione delle 20:00 del telegiornale diretto da Clemente Mimun.

Vediamo se almeno qui ne parlano con cognizione di causa...... 

Bel servizio , con OLIMPIA FAVOLOSA!!!

[RobCouto]

Bel servizio, anche nei ritmi. Hernanes e De Martino hanno la faccia da bravi ragazzi.

[CeiZanettiGarbuglia]

Bravo Mimun

 

[Trilux]

Bellissimo servizio quello del TG5: sobio e...laziale. Immagino domani Marione che inviterà il magnifico bobolo ad assassinare Mimun...

[RobCouto]

Bellissimo servizio quello del TG5: sobio e...laziale. Immagino domani Marione che inviterà il magnifico bobolo ad assassinare Mimun...

Ma no, farà battutine tipo "me s'è spento il forno a gas" e simili...

[CeiZanettiGarbuglia]

Adesso aspettiamo il servizio pubblico, per il quale paghiamo il canone, che faccia un servizio sulla capolista.

[aquilafelyx]

Inesatto e in malafede come al solito.

Comunque sta foto sta bene nel topic di quelli che guardano la classifica, due soggetti così....

eheheh già fatto

[bak]

Bel servizio, l'aria intorno a squadra e Società stà cambiando alla faccia dei tristi di professione e deii gufi perenni.
Mi sto emozionando e distillando queste gioie, che erano una decina d'anni che non succedeva.

PS Ma sto Del Turco.... qualche parentela col Del Turco politico e Laziale ?