La Lazio e i mass media

[franz_kappa]

secondo il metro di giudizio di FK è una cosa buona e giusta che tutti, TUTTI quelli che scrivono e/o parlano di pallone la pensino così [ovvero, dice Drenai, che l'operazione simplicio è stata una "gran furbata", migliore dell'annunciato rinnovo a Mauri]. secondo me invece è triste. e pure sospetta visto che a mio modestissimo parere una squadra fa un affare migliore a fare un contratto a mauri a 30 anni a 500mila piuttosto che a simplicio a 32 anni a 1.5milioni.

No, non mi sono spiegato bene.

Io giudico legittimo che la stampa romana ritenga l'operazione simplicio una furbata e l'operazione mauri una cappellata (IO non lo credo, ma LORO hanno ovviamente il pieno diritto di scriverlo). D'altronde, parliamo di un'interpretazione su fatti CHE NON SONO OGGETTIVI, visto che possono essere letti da numerosi  - eventualmente contrastanti - punti di vista. E' la suddetta interpetazione un'opinione che riflette anche la necessità di descrivere il mondo in un certo modo alla comunità dei fruitori dell'informazione sportiva locale? Non lo nego, ma la mia ammissione non sposta i termini della questione.

Dal tuo punto di vista c'è una sola interpretazione valida, la TUA. O, perlomeno, c'è anche la tua interpretazione. Magari non sei talmente compreso di te da ritenere che la tua interpretazione sia l'unica valida.

Non ti sfugga  tuttavia, che tu lamenti il fatto che sui giornali non viene scritto, mettendo a confronto le vincende di simplicio e mauri, quello che pensi tu.

Posso io dubitare che tu sia parte in causa, nell'esprimere un giudizio sereno sull'operato dei giornalisti? Che non 'funzionano' perché non scrivono la reaòtà come la vede Drenai.

Per quanto mi riguarda i giornali scrivano quello che vogliono. L'interpretazione dei fatti sono in grado di farmela da solo. Negli articoli si limitino a riportare le cifre giuste e le giuste durate dei contratti. Il resto è 'accessorio', per certi versi.

[Skorpius]

Dal tuo punto di vista c'è una sola interpretazione valida, la TUA. O, perlomeno, c'è anche la tua interpretazione. Magari non sei talmente compreso di te da ritenere che la tua interpretazione sia l'unica valida.

almeno lui l'ha motivata

[franz_kappa]

Lazio: Reja 'Boateng e Hernanes, uomini giusti'
Il tecnico biancoceleste parla di mercato e del ritiro: 'C'e' grande entusiasmo e voglia di fare'
18/07/2010 14:50:01
Reja su  Boateng. "E' un attaccante, al massimo una mezza punta. Dovrei cambiare il mio gioco"
Oggi.

Ora io di reja mi fido , ma ste dichiarazioni so vere o manipolate ?

Nel senso che non trovi perfetta corrispondenza tra titolo e testo dell'articolo?

Nessuna manipolazione: è una tecnica di presentazione dei contenuti che porta a scegliere titoli più 'strillati', eventualmente anche un po' forzati (talvolta totalmente fuorvianti rispetto al senso del pezzo, va detto) per catturare più efficacemente l'interesse del lettore.

[franz_kappa]

almeno lui l'ha motivata

E' irrilevante.
E la SUA interpretazione, mica LA interpretazione oggettiva dell'efficacia dell'ingaggio di simplicio e del rinnovo di Mauri (che nessuino di noi può fornire se non dal suo punto di vista, senza dimenticare che, essendo laziali non ostili alla Presidenza, il rischio di pregiudizio a favore della Lazio è assai forte).

Vogliamo mica affermare che la stampa è di qualità solo se scrive quello che pensiamo noi?

[Matita]

Sfumato Antonelli

ROMA (28 luglio) - «È sempre più probabile che Luca Antonelli resti al Parma». Con queste parole il direttore generale del Parma, Pietro Leonardi, ha sancito la fin delle speranze della Lazio di rimpiazzare con un giocatore italiano il posto lasciato libero dalla partenza di Aleksandar Kolarov al Manchester City.


8 milioni di euro. cit.

[Matita]

Nei giorni scorsi c'è stato anche un colloqui con il presidente Lotito, ma Rocchi giura che non si è parlato di mercato: "Sono contento di chiarire un po' perché dopo la chiacchierata ne ho sentite tante. Da capitano abbiamo parlato di tutto, dalle cose del campo, all'esterno. Una visione generale che è durata parecchio però non è mai venuto fuori il mio nome per il mercato. Non si è mai parlato di cessioni. Ho letto che io ho litigato, ma non è cosi. Parlando a nome della squadra, ho parlato per il bene della Lazio".

[Skorpius]

E' irrilevante.
E la SUA interpretazione, mica LA interpretazione oggettiva dell'efficacia dell'ingaggio di simplicio e del rinnovo di Mauri.

Vogliamo mica affermare che la stampa è di qualità solo se scrive quello che pensiamo noi?

Ancora una volta fai un errore... presupponi che la critica sia per forza una mancanza di aderenza al proprio pensiero e invece no! e ti dico di più dicendo così offendi leggermente i tuoi interlocutori.

La critica della qualità verte su vari elementi che non coincidono con il pensiero espresso ad esempio:
- mancanza di alcuini elementi nell'esposizione che, guardacaso, contraddicono la tesi del giornalista
- uso della retorica specie le iperbole
- piccole distorsioni delle parole dell'interlocutore
- evidente differenza di giudizio su elementi simili
- analisi poco motivata e frasi lapidarie
ecc....

[Matita]

Lazio Cercasi logica
17:28 del 29 luglio
Aleksandar Kolarov era un giocatore della Lazio, un giocatore di grandissimo valore, richiestissimo da squadre italiane ed estere, un terzino scoperto da Walter Sabatini e valorizzato da un tecnico di grande spessore come Delio Rossi. Kolarov guadagnava meno di tutti i giocatori della rosa biancoceleste, la metà di Scaloni e meno di un terzo del nuovo arrivato della scorsa stagione Eliseu. Nei tempi giusti andava adeguato il suo contratto, da giocatore titolare e in caso di cessione conveniente andava cercato prima un sostituto di valore per la fascia sinistra, un giovane da crescere e valorizzare come lui. Dopo i tentativi andati a vuoto di Inter Juve e Real Madrid il Manchester City  un mese fa aveva offerto 15 milioni circa più Garrido, difensore del quale evidentemente voleva disfarsi per prendere Kolarov. La Lazio ha chiesto contanti: "per 15 milioni nemmeno gli scarpini", la richiesta giusta era 22 milioni. Poi dopo un mese di telenovela estenuante Kolarov è andato, a molto meno della richiesta e senza sostituto. Oggi arriva proprio quel Garrido, non accettato un mese fa. Probabilmente adesso la dirigenza della Lazio si è accorta del "grande valore " di questo terzino o forse non trova nessun sostituto adeguato per il serbo. Dopo tentativi continui andati a vuoto per centrocampo e attacco, il mercato della Lazio sembra sempre di più un rebus senza nè capo e nè coda, con strategie improvvisate e diversi rifiuti da parte di giocatori e procuratori, ultimo quello del giovane centravanti Acquafresca. Ora si punta tutto sul brasiliano Hernanes, richiesto da mezza europa e che non potrà giocare con la Lazio fino a settembre inoltrato.

Sperare non costa niente.. ma i 2.000 abbonamenti e rotti sono lo specchio di cosa pensano i tifosi della Lazio, più del 90% nei tempi della prelazione non ha rinnovato, un motivo ci sarà pure e anche un giudizio ormai consolidato.


(lalaziosiamonoi.it)



Senza parole.

[POMATA]

Lazio Cercasi logica
17:28 del 29 luglio
Aleksandar Kolarov era un giocatore della Lazio, un giocatore di grandissimo valore, richiestissimo da squadre italiane ed estere, un terzino scoperto da Walter Sabatini e valorizzato da un tecnico di grande spessore come Delio Rossi. Kolarov guadagnava meno di tutti i giocatori della rosa biancoceleste, la metà di Scaloni e meno di un terzo del nuovo arrivato della scorsa stagione Eliseu. Nei tempi giusti andava adeguato il suo contratto, da giocatore titolare e in caso di cessione conveniente andava cercato prima un sostituto di valore per la fascia sinistra, un giovane da crescere e valorizzare come lui. Dopo i tentativi andati a vuoto di Inter Juve e Real Madrid il Manchester City  un mese fa aveva offerto 15 milioni circa più Garrido, difensore del quale evidentemente voleva disfarsi per prendere Kolarov. La Lazio ha chiesto contanti: "per 15 milioni nemmeno gli scarpini", la richiesta giusta era 22 milioni. Poi dopo un mese di telenovela estenuante Kolarov è andato, a molto meno della richiesta e senza sostituto. Oggi arriva proprio quel Garrido, non accettato un mese fa. Probabilmente adesso la dirigenza della Lazio si è accorta del "grande valore " di questo terzino o forse non trova nessun sostituto adeguato per il serbo. Dopo tentativi continui andati a vuoto per centrocampo e attacco, il mercato della Lazio sembra sempre di più un rebus senza nè capo e nè coda, con strategie improvvisate e diversi rifiuti da parte di giocatori e procuratori, ultimo quello del giovane centravanti Acquafresca. Ora si punta tutto sul brasiliano Hernanes, richiesto da mezza europa e che non potrà giocare con la Lazio fino a settembre inoltrato.

Sperare non costa niente.. ma i 2.000 abbonamenti e rotti sono lo specchio di cosa pensano i tifosi della Lazio, più del 90% nei tempi della prelazione non ha rinnovato, un motivo ci sarà pure e anche un giudizio ormai consolidato.


(lalaziosiamonoi.it)



Senza parole.

Questi sono i veri lazzziali...

A me che non si abbonino non frega assolutamente nulla, porteranno piú soldi al botteghino il giorno della partita...

DAJE LAZIO

[borges]

Ancora una volta fai un errore... presupponi che la critica sia per forza una mancanza di aderenza al proprio pensiero e invece no! e ti dico di più dicendo così offendi leggermente i tuoi interlocutori.

La critica della qualità verte su vari elementi che non coincidono con il pensiero espresso ad esempio:
- mancanza di alcuini elementi nell'esposizione che, guardacaso, contraddicono la tesi del giornalista
- uso della retorica specie le iperbole
- piccole distorsioni delle parole dell'interlocutore
- evidente differenza di giudizio su elementi simili
- analisi poco motivata e frasi lapidarie
ecc....

parliamo di qualità...
ecco la qualità ce si apprezza a sky:

[MagoMerlino]

parliamo di qualità...
ecco la qualità ce si apprezza a sky:

Sky ha prodotto 'sta roba? E su quale canale l'ha mandata in onda?

[borges]

Sky ha prodotto 'sta roba? E su quale canale l'ha mandata in onda?

no questi sono i seri professionisti di cui sky si servirà.....

[CiPpi]

Lazio Cercasi logica
17:28 del 29 luglio
Aleksandar Kolarov era un giocatore della Lazio, un giocatore di grandissimo valore, richiestissimo da squadre italiane ed estere, un terzino scoperto da Walter Sabatini e valorizzato da un tecnico di grande spessore come Delio Rossi. Kolarov guadagnava meno di tutti i giocatori della rosa biancoceleste, la metà di Scaloni e meno di un terzo del nuovo arrivato della scorsa stagione Eliseu. Nei tempi giusti andava adeguato il suo contratto, da giocatore titolare e in caso di cessione conveniente andava cercato prima un sostituto di valore per la fascia sinistra, un giovane da crescere e valorizzare come lui. Dopo i tentativi andati a vuoto di Inter Juve e Real Madrid il Manchester City  un mese fa aveva offerto 15 milioni circa più Garrido, difensore del quale evidentemente voleva disfarsi per prendere Kolarov. La Lazio ha chiesto contanti: "per 15 milioni nemmeno gli scarpini", la richiesta giusta era 22 milioni. Poi dopo un mese di telenovela estenuante Kolarov è andato, a molto meno della richiesta e senza sostituto. Oggi arriva proprio quel Garrido, non accettato un mese fa. Probabilmente adesso la dirigenza della Lazio si è accorta del "grande valore " di questo terzino o forse non trova nessun sostituto adeguato per il serbo. Dopo tentativi continui andati a vuoto per centrocampo e attacco, il mercato della Lazio sembra sempre di più un rebus senza nè capo e nè coda, con strategie improvvisate e diversi rifiuti da parte di giocatori e procuratori, ultimo quello del giovane centravanti Acquafresca. Ora si punta tutto sul brasiliano Hernanes, richiesto da mezza europa e che non potrà giocare con la Lazio fino a settembre inoltrato.

Sperare non costa niente.. ma i 2.000 abbonamenti e rotti sono lo specchio di cosa pensano i tifosi della Lazio, più del 90% nei tempi della prelazione non ha rinnovato, un motivo ci sarà pure e anche un giudizio ormai consolidato.


(lalaziosiamonoi.it)

Senza parole.

ma fm scrive pure per LLSN?

[Il lodolaio]

ma fm scrive pure per LLSN?

 

[Matita]

ESCLUSIVA - Cesar assapora la possibilità di un ritorno: "Ho parlato al telefono con Lotito, ma ci vedremo più avanti...Voglio tornare alla Lazio..."
30.07.2010 10:41 di Riccardo Mancini   articolo letto 5039 volte
Fonte: Riccardo Mancini - lalaziosiamonoi.it
 
Un'idea suggestiva, un'indiscrezione trapelata nella notte: Cesar Aparecido Rodriguez potrebbe tornare alla Lazio. Il 35enne laterale brasiliano è legatissimo ai colori biancocelesti, lo ha sempre ammesso in ogni sua dichiarazione, vive a Roma, per lui la squadra capitolina rappresenta molto. Fu acquistato da Massimo Cragnotti nel 2001, stentò ad inserirsi negli schemi di Dino Zoff prima e di Alberto Zaccheroni poi, ma è con Roberto Mancini che l'esterno verdeoro trovò la definitiva consacrazione. Difensore, Centrocampista, Attaccante: "Cesaretto", come lo hanno rinominato affettuosamente i tifosi, ha dimostrato di poter coprire l'intera fascia di competenza senza problemi. Certo, l'età non gioca dalla sua parte, ma la sua presenza in rosa potrebbe garantire quell'esperienza e quella affidabilità che Javier Garrido, il nuovo esterno mancino proveniente dal Manchester City, al contrario, attualmente non assicura. Lo spagnolo può essere considerato una scommessa (visto anche il continuo fallimento degli iberici in Italia e nella Lazio, ndr), Cesar potrebbe rappresentare una certezza, anche se datata. Per capire meglio cosa c'è di vero su una possibilità trattativa tra il brasiliano e Lotito, la redazione de lalaziosiamonoi.it, ha intervistato in esclusiva il diretto interessato, il quale ha dichiarato in merito: "Ho parlato telefonicamente col presidente qualche giorno fa di un mio possibile ritorno alla Lazio. Lui ha preso un pò di tempo per decidere, anche perchè in questo momento è impegnatissimo con il resto del mercato. La mia speranza, naturalmente, è quella di tornare, non lo posso nascondere. Mi sento legatissimo a questa città ed in particolar modo alla gente Laziale. Nei prossimi giorni spero di poter riuscire a parlare nuovamente con Lotito per definire la cosa: mi ha assicurato che ci saremmo visti. Io sono qui in attesa. Nel frattempo continuo ad allenarmi, sto svolgendo la preparazione e mi sento in forma. Posso dare ancora molto".







ESCLUSIVA TMW - Cesar: "La Lazio non mi ha mai cercato"
30.07.2010 14.54 di Giulia Borletto   articolo letto 79 volte
Fonte: Intervista di Raffaella Bon
 
 
© foto di Federico De Luca Il futuro di Cesar Aparecido Rodriguez potrebbe essere di nuovo alla Lazio. La notizia impazza, così i nostri microfoni lo hanno raggiunto in esclusiva per parlare proprio di questa situazione. "Sono abbastanza seccato, visto che mi stanno tempestando di telefonate. Non ho mai sentito nè la Lazio, nè il Bologna, né il Livorno. Ad ora non c'è niente. Sto vagliando anche la possibilità di andare all'estero: Francia, Inghilterra e Russia tra tutte. Ho dato mandato al mio procuratore di informarmi nel caso in cui si muovesse qualcosa. Io continuo ad allenarmi con la stessa voglia ed intensità di sempre, pronto a ricominciare. Ma questa volta voglio ponderare bene la mia scelta. Lo scorso anno sono rimastato troppo scotatto accettando Pescina perchè c'era in ballo un progetto entusiasmante che poi si è rivelato un flop. Nel calcio non si può improvvisare e noi giocatori la scorsa stagione l'abbiamo pagato a caro prezzo l'insesperienza".

[syrinx]

ancora una volta virgolettati inventati di sana pianta.

che vergogna.

[Drenai]

ancora una volta virgolettati inventati di sana pianta.

che vergogna.

che ci vuoi fare, tu fai un favore a me, io faccio un favore a te...

e il bello è che lo sappiamo tutti benissimo solo che poi appena esce mezza riga sulla lazio tutti a scannarsi manco fosse il vangelo.

[Fabio70rm]

Dopo un po' di assenza dovuta a problemi personali (poi magari aggiorno su amici), voglio dire la mia su questo argomento che, secondo me, è la madre di tutti i problemi del mondo Lazio.

Anni fa, parlo fino alla fine degli anni '90, il livello delle "comunicazioni" era passabile. Ad esempio ricordo di non giornalista il solo De Angelis, che però scriveva ed editava la rivista ufficiale Lazialità, e poco altro. La comunicazione era magari scarsa ma non pessima, con autori rispettabili.

Dopo l'abbuffata cragnottiana e la "smaltita" capitalia, si è scesi e di parecchio in qualità.

Un solco l'ha creata la vicenda Greco; credo che lo sputtanamento del mondo d'informazione attorno alla Lazio sia nata da qui. Sputtanamento poi proseguito da gente come Pieretti e i trofei spariti a Formello, Marchetti e la famosa nota, per culminare sull'oscena conferenza stampa del Chinaglia.

Da lì è un continuo scendere la china.

Posso accettare che un personaggio come Pantano (per citarne uno senza riferimenti personali), che tra l'altro stimo e reputo garbato, faccia trasmissioni in cui "divulghi", discuti e parli di accadimenti accadenti nel mondo Lazio, con toni magari superficiali, giocosi e non molto esatti, non dovuti a incapacità quanto piuttosto perchè lui non è giornalista, e quindi se qualche strafalcione lo commette lo fa in buona fede.

Trovare però la stessa metodologia di lavoro in un giornalista di professione lo trovo però intollerabile.

Al di là delle scelte editoriali, giuste o sbagliate, di pompare polemiche od incensamenti su Lotito che, essendo un essere umano, sbaglia come tutti, trovo intollerabili certe inesattezze da quelli che dovrebbero essere professionisti.

Voglio dire, io sono un tecnico audio, se ufficialmente dichiaro che l'mp3 è il miglior formato audio e che corregge difetti del wave non compresso, e lo sostengo ripetutamente di fronte a consessi che magari non sono così ferrati, qualche dubbio sulla mia professionalità me lo dovrei porre; anche se fossi pagato da iTunes che vende download di mp3, e odiassi i formati non compressi, dico sempre cose non vere, e influenzo persone che non ne capiscono molto in materia. Un altro esperto potrebbe giudicarmi come un fazioso e in malafede, o come un cialtrone. Entrambi sono o possono essere giudizi, forse anche pesanti, ma veri, in quanto sostengo una cosa che non è.

Se faccio un pezzo sulla querelle di Stendardo, DEVO andare a ricavarmi i dati veri; non posso PER ANNI, di fronte ad un documento VERO quale la sentenza dell'arbitrato, che fa evincere che i 900k del difensore sono LORDI, martellare su concetti come "Stendardo prende più di Pandev". Non è vero, è falsissimo. Se sono un giornalista professionista, e scrivo una cosa del genere, scrivo cose non vere; o sono in malafede, non necessariamente mia ma anche di chi mi commissiona il pezzo, oppure sono uno scadente professionista. Delle due l'una.

Da una decina d'anni sento e leggo cose risibili; se esce fuori che Lotito vuole andare a Valmontone a fare lo stadio, non posso fare un calderone con i casini del mercato, la grottesca conferenza delle dimissioni farsa di Sabatini, e l'annuncio esplosivo di trasferimento nella simpatica cittadina, e fare pezzi al vetriolo martellando per mesi sulla cialtroneria di Lotito.

Primo, perchè sono argomenti diversi, secondo perchè meritano approfondimenti a parte tutti, e terzo perchè sono sparate ad effetto che fanno leva sui sentimenti emotivi della gente, influenzandone l'opinione. Le "sore Gina" e i "sor Mario" sono i prodotti di questa comunicazione.

Comunicazione che assisteva supina e senza commenti alla conferenza del Chinaglia mentre il fu Lazionet in mezz'ora sputtanò la vicenda.

La stessa comunicazione che martella da mesi su fatti veri (i dissidenti, il mercato che langue, immobilismo societario, struttura dirigenziale tipo l'etat c'est moi etc., acquisti di carneadi e di giocatori deludenti - tacendo però delle cose buone - e dissidenti, e settore giovanile etc.), però trattati superficialmente, senza approfondimenti, mescolati alla bell'e meglio per ottenere notizie zeppe di inesattezze e di pensieri travisati, virgolettati inventati.

Vorrei un'altra stampa, un altro spessore.

Poi magari ci ritorno sul tema.

[Matita]

è interessante tutto ma in particolare l'ultima parte.


libertà d'informazione E’ la stampa, bellezza. Anzi lo eranascondi Google Risultati di ricercaYou arrived here after searching for the following phrases:

franco
nicolanti
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Una deriva inarrestabile ha colpito la sempre più servizievole e provinciale informazione italiana. Dalla radio alla tv, dalle trasmissioni generaliste ai tg, all’informazione sportiva è un continuo fiorire di lanzichenecchi dell’insulto, di mestatori nel torbido. facciamo qualche esempio per essere sicuri di farci capire. Canale 5, al mattino era solo un uovo di lompo ( il succedaneo del caviale) di Uno mattina, ovvero varia umanità mischiata ad improbabili ricette culinarie e ad una fiera ininterrotta di strano ma vero. Da un po di tempo è apparso “l’Opinionista” Filippo Facci ( versione di destra di Marco Travaglio) che pone domande intriganti a cui non da risposta del tipo: perchè l’alto commissiariato dell’Onu per i rifugiati ci chiede di dare asilo a quelli che arrivano con i barconi? Perchè non lo fa lui ? Intrigante domanda se il Facci desse risposte e spiegazioni che ci sono e sono anche semplici, ma lasciata così in sospeso suscitano nell’ascoltatore distratto il dubbio, la perplessità. Già, perchè non lo fanno loro? E il tarlo inizia a lavorare.Corriere della Sera. Ieri. Titolo: ” Acqua inquinata da un rubinetto su quattro”. Porca miseria. Notizione. Uno su quattro fa circa 15 milioni di persone,

peggio di un attentato di Al Queda. Ma dove l’ha pescata il Corrierone e perchè nessun altro ne parla? Leggo il pezzo, agitatissimo. Tranquilli, il redattore voleva solo dire che la gente tocca il rubinetto con le mani sporche e così inquina l’acqua. Insomma gli italiano sono zozzoni e non si lavano le mani. Ma allora l’acqua che ce l’hanno a fare? Ma il capo servizio che deve controllare, era in ferie? E al titolista non è venuto in mente che un pezzo così sembrava una “marchetta” per i produttori di acque minerali ?
Radio 24. Un tizio telefona e domanda al conduttore Cruciani: ” ma lei saprebbe spiegarmi cosè questa società multietnica ?” E Cruciani: “Anche io me lo domando e non lo so, non so cosa vogliono quelli che ne parlano.” Altro tarlo che comincia a scavare. Ma se anche la radio della Confindustria da questa risposta allora……. forse….Vi evito i telegiornali delle sei reti Raiset che sono diventati una minestra difficile da assaporare, figuriamoci da digerire. Ma non basta. Ora ci si mettono anche le private, le piccoline. ReteSport ad esempio, radio della capitale con tante ambizioni. Adesso i dipendenti dell’editore Franco Nicolanti hanno iniziato una battaglia acida e virulenta contro la famiglia Sensi, rea di non voler vendere la società. A chi poi dovrebbero venderla non è dato sapere. A chiunque purchè ricchissimo e disponibile a fare investimenti miliardari a fondo perduto. Insomma o Moratti o Abramovic. Come se nascessero sotto i sampietrini personaggi così. Ma tutto il fiele generato si tramuta in miele per i super tifosi, gli assatanati, gli irriducibili. Insomma la merce più deteriorabile e residuale del pianeta calcio. Cosa dovremmo fare per liberarci da questa piaga ? Cercasi consigli.


La sensi non c'è piu, l'articolo è vecchio , pero' quel Nicolanti è proprietario  anche di radio 6.

Quello che valeva per la sensi , vale anche per Lotito.

[LaLazioMia]

[quote author=Fabio70rm link=topic=1712.msg46814#msg46814

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Trovare però la stessa metodologia di lavoro in un giornalista di professione lo trovo però intollerabile.

[/quote]
Se ti riferisci a quelli della "lalaziosiamonoi" stai parlando di impiegati o ex impiegati del catasto. Che c'entra la professione ( anche se sputtanatissima) di giornalista ?
NULLA