Autore Topic: La Lazio e i mass media  (Letto 160308 volte)

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #220 : Sabato 24 Luglio 2010, 09:47:47 »
Non posso certo darti torto Maulerino.
A me Franz kappa ha sempre dato l'impressione dell'ingegnere saputello che ti spiega sputando numeri il motivo per cui un oggetto più pesante dell'aria non potrà mai volare.
Ce n'era un mucchio di gente così prima del 1903.

Lui invece ti spiega con i grafici che la rioma è finanziariamente un fiore (però deve ancora spiegare perché allora non paga gli stipendi e mette di mezzo il governo per tenersi burdisso invece di pagarlo), che non esiste l'ambiente ostile alla Lazio e che gli asfmafia non sono la squadra di regime protetti dal regime.
E lo fa a tempo pieno, con cura somma dei particolari, dlungandosi e sdilinquendosi.
E io mi chiedo: perché?

io mi domando che senso ha partecipare ad un forum se si scrivono ste sciocchezze, peraltro incentrate sulla persona e senza alcun riferimento ad un contenuto, a unìopinione espressa.
un approccio degno di un talebano, il tuo.
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paoletto

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #221 : Sabato 24 Luglio 2010, 10:46:43 »
Non posso certo darti torto Maulerino.
A me Franz kappa ha sempre dato l'impressione dell'ingegnere saputello che ti spiega sputando numeri il motivo per cui un oggetto più pesante dell'aria non potrà mai volare.
Ce n'era un mucchio di gente così prima del 1903.

Lui invece ti spiega con i grafici che la rioma è finanziariamente un fiore (però deve ancora spiegare perché allora non paga gli stipendi e mette di mezzo il governo per tenersi burdisso invece di pagarlo), che non esiste l'ambiente ostile alla Lazio e che gli asfmafia non sono la squadra di regime protetti dal regime.
E lo fa a tempo pieno, con cura somma dei particolari, dlungandosi e sdilinquendosi.
E io mi chiedo: perché?
probabilmente scrive correttamente e con dovizia di particolari e di corrette informazioni e parla pure probabilmente fluentemente un ricco italiano
poi se ci aggiungi pure che scrive con passione, si denotano i sintomi di una spiccata e vivace intelligenza
chiaramente questa mica ce l'abbiamo in default; alcuni si, alcuni meno, alcuni per niente ad esempio
dal mio canto leggo sempre con interesse i suoi interventi anche se spesso non siamo in sintonia ma soprattutto lo leggo con apertura mentale perchè FK è sicuramente un netter scevro dai preconcetti e da qualsiasi slogan

Offline borges

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #222 : Sabato 24 Luglio 2010, 19:11:27 »
fino a quando uno che ha giocato nelle giovanissimi del tor tre cenci e nelle partite tra giornalisti e porchettari potrà dare della sega a un giocatore che da anni gioca nella liga spagnola...
de che parlamo......
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geddy

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #223 : Domenica 25 Luglio 2010, 10:27:57 »
Io non credo sia il punto se un giornalista da della sega a uno che ha militato per anni nella liga spagnola. Il punto sono i toni che si usano.
Ieri ad esempio, Lotito è stato bersagliato con un bengala e delle bottiglie. Inoltre per tutta la partita si sono sentiti i cori volgari, non gogliardici come li definiscono loro, ben percepibili dalla radiocronaca di cittaceleste. (Non so se il radiocronista avesse o meno la possibiltà di spostarsi, ma se la aveva ha fatto male a restare li). Possibile che oggi all'avvenimento, lancio di bottiglie e un bengala, non si dia la minima importanza? Anzi, per come sono impostati gli articoli è il minimo che ci si poteva aspettare. Ma che razza di gente è questa? Non quelli che lanciano i bengala, quelli che ne scrivono.

Offline borges

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #224 : Domenica 25 Luglio 2010, 10:54:08 »
Io non credo sia il punto se un giornalista da della sega a uno che ha militato per anni nella liga spagnola. Il punto sono i toni che si usano.
Ieri ad esempio, Lotito è stato bersagliato con un bengala e delle bottiglie. Inoltre per tutta la partita si sono sentiti i cori volgari, non gogliardici come li definiscono loro, ben percepibili dalla radiocronaca di cittaceleste. (Non so se il radiocronista avesse o meno la possibiltà di spostarsi, ma se la aveva ha fatto male a restare li). Possibile che oggi all'avvenimento, lancio di bottiglie e un bengala, non si dia la minima importanza? Anzi, per come sono impostati gli articoli è il minimo che ci si poteva aspettare. Ma che razza di gente è questa? Non quelli che lanciano i bengala, quelli che ne scrivono.

e perchè se sarebbe dovuto spostare?
mica stanno lì per fare la radiocronaca del ritiro della Lazio, sono i cronisti dei tifosi.....
in ogni radiocronaca c'è la sottolineatura dei cori tra una marea di risate....
un plauso continuo alla violenza tra un "pintos è una pippa" e "ma tanto tare nun capisce una mazza..."
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #225 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:10:48 »
Dopo la separazione da Sabatini, la Lazio non ha più individuato talenti a prezzi vantaggiosi.
Il presidente Claudio Lotito si vanta giustamente di aver acquistato il talentuoso Mauro Zarate ma come ha sottolineato qualche tempo fa Pantaleo Corvino, re dei direttori sportivi: “un giocatore pagato venti milioni di euro non può essere considerato una scoperta”. E’ arrivato alla Lazio Floccari, ma con i suoi 28 anni e l’elevato costo del cartellino (9 milioni e mezzo di euro) non può essere considerato una scoperta, come non lo sono gli ultimi due difensori sbarcati a Formello: Giuseppe Biava (33) e Andrè Dias, classe 1979, difensore di tutto rispetto che ha vestito le maglie del Flamengo, del Goias e del San Paolo.
Come scrive il corriere dello sport, fallimentari sono stati gli acquisti di Eliseu e Thomas Hitzlsperger mentre rappresentano un punto interrogativo i neo arrivati Pablo Pintos e Alvaro Gonzalez. L’ex San Lorenzo dopo aver incantato con le sue giocate il Pedro Bidegain sta trovando notevoli difficoltà nella sua nuova avventura, tanto che il suo contratto non è stato ancora depositato in lega dalla società biancoceleste. Gonzalez invece è il classico mediano bravo ad interdire ma che a detta di molti non è quel tipo di giocatore in grado di far fare alla squadra un notevole salto di qualità.
Nell’ultimo anno sono stati presi gli svincolati Bizzarri, Cruz e ora Bresciano. Nessuna idea sorprendente (Barreto è ancora acerbo) e qualche liscio pesante: diversi giocatori trattati e poi presentati da altri club. D’Agostino, Belhadj, Martinez, Schelotto e Boghossian…solo per fare qualche nome.



Che disastro !
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #226 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:14:03 »
Dopo la separazione da Sabatini, la Lazio non ha più individuato talenti a prezzi vantaggiosi.
Il presidente Claudio Lotito si vanta giustamente di aver acquistato il talentuoso Mauro Zarate ma come ha sottolineato qualche tempo fa Pantaleo Corvino, re dei direttori sportivi: “un giocatore pagato venti milioni di euro non può essere considerato una scoperta”. E’ arrivato alla Lazio Floccari, ma con i suoi 28 anni e l’elevato costo del cartellino (9 milioni e mezzo di euro) non può essere considerato una scoperta, come non lo sono gli ultimi due difensori sbarcati a Formello: Giuseppe Biava (33) e Andrè Dias, classe 1979, difensore di tutto rispetto che ha vestito le maglie del Flamengo, del Goias e del San Paolo.
Come scrive il corriere dello sport, fallimentari sono stati gli acquisti di Eliseu e Thomas Hitzlsperger mentre rappresentano un punto interrogativo i neo arrivati Pablo Pintos e Alvaro Gonzalez. L’ex San Lorenzo dopo aver incantato con le sue giocate il Pedro Bidegain sta trovando notevoli difficoltà nella sua nuova avventura, tanto che il suo contratto non è stato ancora depositato in lega dalla società biancoceleste. Gonzalez invece è il classico mediano bravo ad interdire ma che a detta di molti non è quel tipo di giocatore in grado di far fare alla squadra un notevole salto di qualità.
Nell’ultimo anno sono stati presi gli svincolati Bizzarri, Cruz e ora Bresciano. Nessuna idea sorprendente (Barreto è ancora acerbo) e qualche liscio pesante: diversi giocatori trattati e poi presentati da altri club. D’Agostino, Belhadj, Martinez, Schelotto e Boghossian…solo per fare qualche nome.



Che disastro !

boghossian mo è diventato un rimpianto.......
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #227 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:17:59 »
Tante giovani promesse, la Lazio ringrazia Sabatini
25.07.2010 08.42 di Valerio Spadoni   articolo letto 521 volte
Fonte: lalaziosiamonoi.it
 
Nella Lazio manca sempre più la figura e la competenza di Walter Sabatini: un vuoto che si avverte ogni qual volta la società capitolina si affacci sul mercato. Il rapporto tra il diesse e la Lazio è terminato ormai da due anni, con una stretta di mano con il presidente Lotito. Quest’ultimo può comunque ringraziare il dirigente umbro, tanti sono stati gli acquisti che in futuro si sono rivelati importanti. Creare nuovi capitali attraverso la scoperta di giovani talenti: la strategia di Sabatini per contrastare le logiche di potere dei club all’avanguardia. L’ultimo esempio in casa Lazio è Aleksander Kolarov. La sua plusvalenza è a dir poco eccezionale. Il serbo, acquistato nel 2007 per 800 mila euro dall’Ofk Belgrado è stato ceduto in questi giorni al Manchester City per 18 milioni di euro. Il terzino, all’epoca, era stato seguito nel corso dell’Europeo under 21 anticipando le mosse dell’Ajax, prestigioso club olandese.
Kolarov però è soltanto uno dei tanti “colpi vincenti” dell’attuale direttore sportivo del Palermo.
Giocatori come Behrami, acquistato da Lotito nel 2005 per un valore complessivo di 5,5 milioni di euro e ceduto poi al West Ham con una minima plusvalenza, il giovane Muslera (classe ’86), acquistato nel 2007 ad una cifra irrisoria, per non parlare di Stephan Lichtsteiner che, approdato alla Lazio nell’estate del 2008 per 933 mila euro, è passato da giocatore semi-sconosciuto del Lille ad uno dei terzini più forti del campionato italiano suscitando interesse anche all’estero. A questi giocatori possiamo aggiungere Diakitè, Radu e i giovani primavera (che tanto bene stanno facendo nel ritiro di Auronzo di Cadore) Libor Kozak e Luis Pedro Cavanda.



ma che caxxo scrivete?
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #228 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:19:36 »
intanto se ve interessa nel ritiro della  trigoriese giorgia ferrajolo fa footing con stefano boldrini e roberto pruzzo......
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #229 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:22:00 »
Tante giovani promesse, la Lazio ringrazia Sabatini
25.07.2010 08.42 di Valerio Spadoni   articolo letto 521 volte
Fonte: lalaziosiamonoi.it
 
Nella Lazio manca sempre più la figura e la competenza di Walter Sabatini: un vuoto che si avverte ogni qual volta la società capitolina si affacci sul mercato. Il rapporto tra il diesse e la Lazio è terminato ormai da due anni, con una stretta di mano con il presidente Lotito. Quest’ultimo può comunque ringraziare il dirigente umbro, tanti sono stati gli acquisti che in futuro si sono rivelati importanti. Creare nuovi capitali attraverso la scoperta di giovani talenti: la strategia di Sabatini per contrastare le logiche di potere dei club all’avanguardia. L’ultimo esempio in casa Lazio è Aleksander Kolarov. La sua plusvalenza è a dir poco eccezionale. Il serbo, acquistato nel 2007 per 800 mila euro dall’Ofk Belgrado è stato ceduto in questi giorni al Manchester City per 18 milioni di euro. Il terzino, all’epoca, era stato seguito nel corso dell’Europeo under 21 anticipando le mosse dell’Ajax, prestigioso club olandese.
Kolarov però è soltanto uno dei tanti “colpi vincenti” dell’attuale direttore sportivo del Palermo.
Giocatori come Behrami, acquistato da Lotito nel 2005 per un valore complessivo di 5,5 milioni di euro e ceduto poi al West Ham con una minima plusvalenza, il giovane Muslera (classe ’86), acquistato nel 2007 ad una cifra irrisoria, per non parlare di Stephan Lichtsteiner che, approdato alla Lazio nell’estate del 2008 per 933 mila euro, è passato da giocatore semi-sconosciuto del Lille ad uno dei terzini più forti del campionato italiano suscitando interesse anche all’estero. A questi giocatori possiamo aggiungere Diakitè, Radu e i giovani primavera (che tanto bene stanno facendo nel ritiro di Auronzo di Cadore) Libor Kozak e Luis Pedro Cavanda.



ma che caxxo scrivete?
E Artipoli & co. ?
"A noi la qualità cià rotto il cazzo.
VIVA LA MERDA!"

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #230 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:23:19 »
e gabionetta?
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #231 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:27:52 »
e gabionetta?
Mi riferivo all'articolo postato da borges. Se si parla di Sabatini, bisogna scrivere anche dei suoi errori.
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RobCouto

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #232 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:29:31 »
ma che caxxo scrivete?

Devono accreditare a qualcuno che non sia Lotito l'operazione-Kolarov.

Certo, non scriveranno mai che la rosa oceanica era figlia di questo tipo di operazioni, di cui purtroppo costituiscono il rovescio della medaglia. Artipoli e compagnia li ha presi Lotito: Kolarov e Radu invece li ha presi Sabatini.

Il gioco è noto: perché dargli spazio? D'altra parte, quando Sabatini era "cattivo" perché squalificato e in rete circolava la sua figurina in maglia giallorossa, questi comunicatori si guardavano bene da farne l'apologia...

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #233 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:29:48 »
Mi riferivo all'articolo postato da borges. Se si parla di Sabatini, bisogna scrivere anche dei suoi errori.

Lo so, è che io ho messo un altro articolo che parla di sabatini ma allarga a D’Agostino, Belhadj, Martinez, Schelotto e Boghossian...
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #234 : Domenica 25 Luglio 2010, 11:42:47 »
Devono accreditare a qualcuno che non sia Lotito l'operazione-Kolarov.

Certo, non scriveranno mai che la rosa oceanica era figlia di questo tipo di operazioni, di cui purtroppo costituiscono il rovescio della medaglia. Artipoli e compagnia li ha presi Lotito: Kolarov e Radu invece li ha presi Sabatini.

Il gioco è noto: perché dargli spazio? D'altra parte, quando Sabatini era "cattivo" perché squalificato e in rete circolava la sua figurina in maglia giallorossa, questi comunicatori si guardavano bene da farne l'apologia...

Walter Sabatini fu accolto a Roma come "il ladro di bambini"
lo definivano il dg ombra della Lazio e si sottolineava la sua squalifica (del resto oggi te pare che del professor capanna si dce che ha lavorato con agricola....)
è stato preso per il qulo per 4 anni... gli hanno detto peste e corna pure che avesse scarsa personalità perchè non parlava mai..
il giorno che prese la parola lo invitarono a dimettersi perchè aveva avallato il calciomercato di champions con vignaroli (anche questo preso da Lotito), senza starlo neppure ad ascoltare perchè Walter si era assunto le sue responsabilità "purtroppo non sono riuscito a concretizzare alcune situazioni".
Nell'articolo si cita Muslera.... che fu proposto da fonseca direttamente al presidente
si cita valon.. che era sato semplicemente il miglior centrocampista della serie b e che fu preso in compartecipazione.. che pretese l'aumento dell'ingaggio a ottobre lo ripretese poi a gennaio quando preziosi e Lotito si accordarono per la cessione definitiva del giocatore
si cita lichsteiner che aveva solo giocato con il miracolo lille la champions..

ma del resto noi parliamo di giornalisti sportivi.. quelli che qualche hanno fa nel reality sul calcio con i giocatori del cervia protagonista abboccarono alla caxxata di tale vullo (?) che asseriva di aver giocato la champions con lo zurigo e di aver marcato del piero.....
quando in una puntata confessò la caxxata te pare che bargigia (che era ospite fisso della trasmissione), chiese scusa....

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #235 : Domenica 25 Luglio 2010, 12:06:07 »
altre tonnellate di inesattezze, oramai siamo di frontre ad un camion che scarica in continuazione pur di occultare i fatti.
i fatti concreti.
sabatini non fu affatto accolto da alcuno, visto che ha lavorato come dirigente ombra per almeno un anno e mezzo dietro ad osti.
i soliti metodi lotitiani: il dirigente a cottimo.
sulle dimissioni: si dimise perchè stritolato dal rapporto delio-lotito e perchè battaglia e silvestre saltarono.
si dimise con molta profesisonalità e anche per lanciar eun grido di allarme.
molto meglio tare, già.
perlatro qualcuno scrisse sull'altro forum ."aho, gurdate che ballardini lo ha preso tare".
non c'è alcuna credibilità in queste parole.
alcuna. il solito refrain pur di appoggiare una scelta presidenziale, quella di tare, che fa ancora molta acqua.

mi rendo conto che pur di occultare i fatti siamo al completo sviamento, alla semina delle inesattezze.
poi però c'è il raccolto, occhio  eh ...
dopo la semina c'è sempre il raccolto.
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paoletto

Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #236 : Domenica 25 Luglio 2010, 12:12:30 »
sarà stato pure occulto per un anno e mezzo [cosa vera che ricordo] ma che nelle radio (dove ci lavorano tanto di titolati ed iscritti agli albi professionali) dell'Innobinabile Sabatini ne parlavano come di Landru
In altri lidi aprii io stesso un topic per chiedere lumi circa ci fosse stò Sabatini di cui sentivo parlare (o meglio offendere) e di cui si diceva che lavorasse all'oscuro e senza alcun contratto

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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #237 : Domenica 25 Luglio 2010, 12:18:15 »
sabatini lavorava all'oscuro per due motivi:
1. era stato radiato, poi condannato a 3 anni e la squalifica stava terminando;
2. lotito aveva un dirigente sotto contratto di cui poi però inizio a non fidarsi: carlo osti.

ora va bene tutto, bravo lotito sulla videnda kolarov ma basta co' ste schiocchezze su sabatini.
davvero basta.
e si cita ancora gli artipoli ed i vignaroli: errori, d'accordo, ma che non incidono economicamente sul conto della lazio.
esuberi gestionali, non tare pesanti dal punto di vista economico.

è talmente palese che sabatini sia bravo che lavora in una società come il palermo che per due anni di fila batte il suo record di punti in serie a.
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Re:La Lazio e i mass media
« Risposta #238 : Domenica 25 Luglio 2010, 12:24:08 »

AREZZO — Un anno da incubo per Walter Sabatini e la ciliegina è arrivata dalla Figc. Con un atto firmato dal presidente Franco Carraro e dal segretario Giancarlo Gentili, la federazione ha radiato Sabatini dichiarando «la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc». La vicenda che tanto è costata all'ex direttore amministrativo dell'Arezzo è maturata proprio qui e riguarda la presenza del giovane ivoriano in prova per gli amaranto, tre anni e mezzo fa. Tratta dei baby giocatori, si disse. Ma Sabatini, che si è sempre dichiarato innocente e con argomenti fondati, venne condannato a un anno e mezzo di squalifica in prima istanza. Fece ricorso ma la Caf rincarò la dose: cinque anni più la proposta di radiazione. Sembrava una storia che potesse concludersi senza ulteriori danni. Invece no. Invece quest'uomo di calcio, e di calcio finissimo intenditore, prende adesso quest'altra coltellata.
«E' una cosa ignobile — dice — devo ancora assorbire il colpo».
Cosa è successo?
«Sono state rispolverate pratiche antiche nelle quali il procuratore aveva avanzato proposta di radiazione. Evidentemente, a distanza di anni, un impiegato solerte le ha trasmesse a Carraro che ha firmato, credo, senza neppure guardare».
Della vicenda del giovane ivoriano, cosa ha da dire?
«Solo che il sottoscritto è innocente. Pensi che dopo la squalifica di cinque anni, non feci ricorso al Tar perché l'Arezzo doveva disputare i play off e temevo di nuocere alla squadra. Così feci scadere il termine dei sessanta giorni».
E poi?
«Poi ho scontato per tre anni e mezzo questa colossale ingiustizia. Proprio ora stavo discutendo con i funzionari della Federazione la possibilità di ottenere la grazia. E invece eccoti la tegola».
E' un provvedimento definitivo, lo sa?
«Lo so».
Senza appelli...
«Vediamo».
Cosa conta di fare?
«Mi rivolgo al Tar, li denuncio tutti per un atto di barbarie giuridica, l'ulteriore conferma che nello sport non vige il diritto».
Parole forti...
«Guardi che pasticci hanno combinato nelle ultime settimane: i casi Catania e Paternò dicono che tutti devono tremare. Walter Sabatini è distrutto, frantumato, cancellato dalla geografia del calcio, ma quello che è successo a me potrebbe capitare a tutti in un mondo senza diritto».
Se vince al Tar?
«Potrò lavorare di nuovo. E chiederò un risarcimento».
Altre strade?
«La richiesta di grazia, ma il mio istinto mi dice di andare dal giudice. Io sono una persona specchiata, ho fatto errori come tutti, ma nessuno mi può dare del disonesto. Si figuri che anche l'ufficio indagine arrivò in fase istruttoria alla mia assoluzione. Il presidente, Biagio Martini, venne ad Arezzo e il mio comportamento fu trasparente. Per parlare con il ragazzo ivoriano gli misi perfino a disposizione un interprete francese. Insomma, voglio giustizia, voglio che sia ripristinata la verità. Sceglierò un avvocato e decideremo insieme il da farsi. E comunque...».
Comunque...
«Sono disoccupato, ho chiuso subito il rapporto con la Sampdoria, sono radiato. Ma l'unica caduta che mi ferisce a morte è la caduta dell'Arezzo. Avevo investito tutto me stesso per dei colori che saranno per sempre i miei».

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« Risposta #239 : Domenica 25 Luglio 2010, 12:28:03 »
altre tonnellate di inesattezze, oramai siamo di frontre ad un camion che scarica in continuazione pur di occultare i fatti.
i fatti concreti.
sabatini non fu affatto accolto da alcuno, visto che ha lavorato come dirigente ombra per almeno un anno e mezzo dietro ad osti.
i soliti metodi lotitiani: il dirigente a cottimo.
sulle dimissioni: si dimise perchè stritolato dal rapporto delio-lotito e perchè battaglia e silvestre saltarono.
si dimise con molta profesisonalità e anche per lanciar eun grido di allarme.
molto meglio tare, già.
perlatro qualcuno scrisse sull'altro forum ."aho, gurdate che ballardini lo ha preso tare".
non c'è alcuna credibilità in queste parole.
alcuna. il solito refrain pur di appoggiare una scelta presidenziale, quella di tare, che fa ancora molta acqua.

mi rendo conto che pur di occultare i fatti siamo al completo sviamento, alla semina delle inesattezze.
poi però c'è il raccolto, occhio  eh ...
dopo la semina c'è sempre il raccolto.


sempre sul trono delle verità sacrosante...
a me avrebbe stancato sto andazza tuo e di altri del tipo "so tutto io voi non capite una maxxa.. non sapete leggere... ve inventate le cose"
sai che c'è...
ma annatevela a pià.....
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