La Lazio e i mass media

[geddy]

Parlavi di Chinaglia, ho capito male.

[fish_mark]

Parlavi di Chinaglia, ho capito male.

Parlavo del processo contro la banda dei quattro - che non sono dei boy scout.
Le verità potranno essere sconvolgenti nella misura in cui riscriveranno una storia che un po' frettolosamente è stata acquisita, con un buono vittima di tanti cattivi.
Per il momento chiudiamola qui, rinviamo alle future udienze del processo e soprattutto alla sentenza.

[Boks XV]

L'obiettivo è sempre stato unico e si chiama Lazio. 

per te.
non ho dubbi di questo.
per la quasi totalità degli altri il motivo era quello evidenziato da Ammiraglio.
senza continuare a raccontare in giro che Cristo è morto dal freddo.

[IB]

va bene tutto TD, anche se io ebbi una impressione diversa, ma lasciamo perdere.

IL che é anche legittimo, ma avete (plurale, perché non sei il solo) fatto passare le vostre impressioni per la "verità".
Su LN c'era una linea direttiva esercitata dai moderatori. Un'impressione vostra, quindi é la verità.
Ed é falso, scientificamente falso. Confermato da TD, da Rob e, se vuoi, anche da me che per qualche tempo ebbi l'onore, e l'onere, di poter intervenire come moderatore. Mai, dico mai, nessuno di LN mi ha mai indicato l'esistenza di una "linea politica".
Ma solo, ed esclusivamente il regolamento.
Solo ed esclusivamente il regolamento.

[fish_mark]

IL che é anche legittimo, ma avete (plurale, perché non sei il solo) fatto passare le vostre impressioni per la "verità".
Su LN c'era una linea direttiva esercitata dai moderatori. Un'impressione vostra, quindi é la verità.
Ed é falso, scientificamente falso. Confermato da TD, da Rob e, se vuoi, anche da me che per qualche tempo ebbi l'onore, e l'onere, di poter intervenire come moderatore. Mai, dico mai, nessuno di LN mi ha mai indicato l'esistenza di una "linea politica".
Ma solo, ed esclusivamente il regolamento.
Solo ed esclusivamente il regolamento.

Io lo so ma non ho le prove. Infatti mi sono lamentato del fatto che non era possibile sapere né chi era il moderatore che adottava il provvedimento - insindacabile, come da regolamento - né sapere le motivazioni che portavano a tale decisione.
Io loso ma non ho le prove e infatti non ho accusato (proprio perché non ho elementi per farlo) nessuno in particolare. E non voglio farlo.
Resta il fatto che il clima era irrespirabile e non tanto e soltanto per l'andamento della squadra in campionato.

Peraltro va osservato che una community dovrebbe - è auspicabile - fare opera di proselitismo, essere inclusiva non esclusiva, ma un certo clima - questo si maccartista, mi rivolgo a chi ha tirato fuori il senatore americano un paio di giorni fa - ha allontanato tante teste davvero preziose per il forum. Erano belli i tempi in cui potevi leggere post di gente come Vicmo o Vincer.

[franz_kappa]

IL che é anche legittimo, ma avete (plurale, perché non sei il solo) fatto passare le vostre impressioni per la "verità".
Su LN c'era una linea direttiva esercitata dai moderatori. Un'impressione vostra, quindi é la verità.
Ed é falso, scientificamente falso. Confermato da TD, da Rob e, se vuoi, anche da me che per qualche tempo ebbi l'onore, e l'onere, di poter intervenire come moderatore. Mai, dico mai, nessuno di LN mi ha mai indicato l'esistenza di una "linea politica".
Ma solo, ed esclusivamente il regolamento.
Solo ed esclusivamente il regolamento.

Tu quindi confermi che Lazionet non si è progressivamente (con gli anni, intendo) 'intonata' ai presupposti ideologici di chi la gestiva e di molti che vi scrivevano?
Tu garantisci che Lazionet non era un forum ideologicamente orientato da un'intellighenzia (di moderatori e netter) che vigilava sulle discussioni e le orientava con i propri interventi?

Ahò, io ti credo. Non ho motivi per non credere alle tue parole.

Vorrà dire che per anni ho ritenuto di assistere a ciò che non era.
Mi sarò sbagliato io. Sicuro.

[Sol Invictus]

IB, mi ci ritiri dentro per i capelli che non ho.

Forse non c'era una linea politica, ma il pulitburo la pensava tutta nello stesso modo, e quindi passava l'
"io sono un afghano" dei fratelli brothers in cui c'era scritto che "gli americani sono il popolo più stupido della terra" senza problemi. sostituisci americani con ebrei, cubani, comunisti vari e poi guarda che succede, va.

Chi beveva una birra con un suo vicino di curva diventava di per sé nazista, pure se era più comunista del politburo.

poi non so se eri là dentro in quell'epoca, e forse 'ste cose non te riguardano, pero io ho l'obbligo di dirtele.

Se poi vogliamo dire che quel sito era uno dei due fronti di una guerra, e che quindi così bisognava gestirlo, mi va bene: ma non è che tutti abbiamo l'orecchino al naso (razzista di un Sol I!)

[IB]

IB, mi ci ritiri dentro per i capelli che non ho.

Forse non c'era una linea politica, ma il pulitburo la pensava tutta nello stesso modo, e quindi passava l'
"io sono un afghano" dei fratelli brothers in cui c'era scritto che "gli americani sono il popolo più stupido della terra" senza problemi. sostituisci americani con ebrei, cubani, comunisti vari e poi guarda che succede, va.

Chi beveva una birra con un suo vicino di curva diventava di per sé nazista, pure se era più comunista del politburo.

poi non so se eri là dentro in quell'epoca, e forse 'ste cose non te riguardano, pero io ho l'obbligo di dirtele.

Se poi vogliamo dire che quel sito era uno dei due fronti di una guerra, e che quindi così bisognava gestirlo, mi va bene: ma non è che tutti abbiamo l'orecchino al naso (razzista di un Sol I!)

Là, secondo me, vai troppo lontano. nella riflessione intendo.
Restiamo alla Lazio, di quello parliamo.
A me nessuno ha mia detto quello che cosa é lecito criticare, chi criticare e cosa dire.
Mi fu chiesto se volevo dare una mano, mi fu detto che soltanto il regolamenteo faceva fede.
Solo quello. Né Lotito né altro.
E questo ho fatto, con piacere e con orgoglio.

Peraltro, e mi sembra di rivenire a un argomento che già affrontammo agli inizi di Biancocelesti, mi sembra giusto anche sottolineare come LN resti ancora un punto di riferimento importante.
Ma é finita, é finita quasi un anno fa.
E ritirarla fuori come argomentazione mi sembra pedissequo.
Aver avuto l'impressione di essere stati martoriati dalla mediazione di LN non da alcuna legittimità a prescindere.

Ripeto quello che scrissi il 30 aprile

Ma ve faceva tanto schifo Lazionet ?
Sinceramente, pare che ve l'ha ordinato il dottore di restarci per anni.
Sinceramente.
Questo corteo di prefiche lamentose in qualche maniera lo trovo stucchevole, al limite irriguardoso.
Verso un'esperienza importante, che ha fatto bene alla Lazio. e che é riuscita a restare diritta in un momento in cui le burrasche avrebbero spezzato chiunque.

Lazio.niet, sparuta minoranza, non le ricordo tutte, ma quel sito si é preso in piena faccia anni di insulti.
E stava dalla parte della ragione.
Per me. Che sono me. E che rappresento solo me.

Confermo come allora.

[BobLovati]

IB, mi ci ritiri dentro per i capelli che non ho.

Forse non c'era una linea politica, ma il pulitburo la pensava tutta nello stesso modo, e quindi passava l'
"io sono un afghano" dei fratelli brothers in cui c'era scritto che "gli americani sono il popolo più stupido della terra" senza problemi. sostituisci americani con ebrei, cubani, comunisti vari e poi guarda che succede, va.

Chi beveva una birra con un suo vicino di curva diventava di per sé nazista, pure se era più comunista del politburo.

poi non so se eri là dentro in quell'epoca, e forse 'ste cose non te riguardano, pero io ho l'obbligo di dirtele.

Se poi vogliamo dire che quel sito era uno dei due fronti di una guerra, e che quindi così bisognava gestirlo, mi va bene: ma non è che tutti abbiamo l'orecchino al naso (razzista di un Sol I!)

Io credo che si stia prendendo la " posizione o inclinazione politica " di alcuni, per quella " obbligatoria " del sito.

Ho sempre pensato che il fatto di moderare senza dover darne le motivazioni fosse un comportamento " pinochettiano "; e l´ho detto a qualcuno dei moderatori ( alcuni sono  qui, infiltrati       ). Ed anche che molta gente, nascosta dietro un muro di segretezza, sia capace di fare cose orribili !
È anche vero che, una volta intervenuto fra 2 moderatori che si stavano sfanculando, avendolo fatto notare, sempre per la stessa regola " pinochettiana " della " onnipotenza moderatrice ", fui io quello che fu segato.

Ma, ripeto e concludo, pur credendo alla pochezza personale di alcuni, non credo ci fosse un " politbüro " che ne tracciasse la linea.   

[Sol Invictus]

Ed aggiungo un'altra cosa. Il politburo dei primi 5 anni almeno aveva testa e professionalita'. Gli epigoni, al contrario, stanno a loro come Athos de Luca a Che Guevara.

[fish_mark]

Io credo che si stia prendendo la " posizione o inclinazione politica " di alcuni, per quella " obbligatoria " del sito.

Ho sempre pensato che il fatto di moderare senza dover darne le motivazioni fosse un comportamento " pinochettiano "; e l´ho detto a qualcuno dei moderatori ( alcuni sono  qui, infiltrati       ). Ed anche che molta gente, nascosta dietro un muro di segretezza, sia capace di fare cose orribili !
È anche vero che, una volta intervenuto fra 2 moderatori che si stavano sfanculando, avendolo fatto notare, sempre per la stessa regola " pinochettiana " della " onnipotenza moderatrice ", fui io quello che fu segato.

Ma, ripeto e concludo, pur credendo alla pochezza personale di alcuni, non credo ci fosse un " politbüro " che ne tracciasse la linea.

Ti quoto tanto. Del resto, sei una persona di mondo, uno di quelli che piace a me.

[RobCouto]

Forse non c'era una linea politica, ma il pulitburo la pensava tutta nello stesso modo, e quindi passava l'
"io sono un afghano" dei fratelli brothers in cui c'era scritto che "gli americani sono il popolo più stupido della terra" senza problemi. sostituisci americani con ebrei, cubani, comunisti vari e poi guarda che succede, va.

Questo può essere stato episodicamente vero, e fa parte dell'umana debolezza: se io attacco il ciclismo in quanto per me realtà totalmente falsata dal doping, ci saranno un paio di appassionati che protesteranno per toni e argomenti, e che magari resteranno indifferenti nel momento in cui dico che i rugbisti sono solo degli scemi che si prendono a capocciate (e questo farà incazzare invece i vari gazzaladra, IB e BoksXV). Ma sono errori, su questo non c'è dubbio. Del resto, è impossibile che una realtà durata 12 anni e passata attraverso varie mani sia stata esente da errori. Ma sui piatti della bilancia va sempre messo tutto, e vedere da che parte pende il braccio. Io non credo che persone intelligenti come te e Boks apprezzino la pedissequa (e spesso codarda) adesione a un "pensiero" unico, piuttosto che prendere atto di una realtà che rifugge dalla ripetizione a pappagallo dei bollettini di pochi. Un sito internet non è un telegiornale, di questi ultimi ce ne sono soltanto sei e non è che se a me non piacciono me ne faccio uno per conto mio: un sito internet è una realtà replicabile (come più di qualcuno ha fatto) e resta in ogni caso una realtà mediatica assai marginale rispetto alla "comunicazione" nel suo complesso. Io ed altri ci siamo solo battuti per dire ciò che ci passava per la testa, e per farlo dire a più persone possibile: questa è stata l'unica "linea guida" mai messa in discussione. Naturalmente i tanti che l'hanno interpretata (scopro oggi che IB ha fatto il moderatore per un po' di tempo, figuriamoci quanto fosse ferrea e capillare 'sta organizzazione che infatti per mancanza totale della stessa ha finito per implodere e Lazio.net oggi è una pagina vuota, con buona pace dei pretendenti all'eredità) l'hanno fatto ciascuno a modo loro, ma non senza contrasti, a volte pesantissimi, tra le varie letture del modo di moderare: fermo restando che molto spesso si rimaneva totalmente spiazzati dalle reazioni del forum, che si pensava di un certo tipo ma invece si materializzavano in tutt'altra maniera, a fronte di determinati avvenimenti: questo per dire che portare avanti una linea è impossibile: è vero invece che nel tempo si è radicalizzata in molti la convinzione di giocare "fuori casa" e quindi di approcciarsi al forum in tale maniera, contribuendo ancora di più ad allargare quella percezione: ed è vero anche che molti furbetti fossero convinti di giocare "in casa" e questi hanno fatto a mio modo di vedere più danni dei primi, anzi hanno dato una bella mano al collasso definitivo di quella realtà. C'è molto meno Comitato Centrale e molto più individualismo (spesso necessario, altre volte frutto di sopravvalutazione abnorme di quello che si stava facendo) nella storia della fu LN.

Ed aggiungo un'altra cosa. Il politburo dei primi 5 anni almeno aveva testa e professionalita'. Gli epigoni, al contrario, stanno a loro come Athos de Luca a Che Guevara.

Mamma mia... Questa è cattiveria pura. 

[Brunogiordano]

Da quando ho conosciuto Lazionet, mi sono sentito un Laziale un po’ meno solo. Precedentemente ovunque mi girassi ascoltavo voci che avevano in comune con me esclusivamente la passione per i colori biancocelesti, ma tutte maledettamente all’opposto nel modo di vivere/pensare su qualsiasi altra questione quotidiana, comprese molte posizioni da assumere nel partecipare all’evento Lazio.
Radio, TV, giornali, Stadio, Curva, Amici mi proponevano modelli che mi facevano venire i brividi, al pensiero che quello dovesse essere l’unico stereotipo del tifoso della Lazio. E non fingiamo che non sia stato così. in Curva Nord “facevi pippa” per quieto vivere e se provavi a lamentarti la risposta più gentile era: “si te sta bbene è così sinnò cambia settore.”
Ora a me sembra paradossale che chi lamenta una certa “moderazione” di Lazionet, che neanche io tra l’altro condividevo in toto, non si pronunci o non si sia pronunciato in merito al regime tutt’altro che democratico da sempre vigente nella nostra Curva. Poi ci si appella sempre più frequentemente ai principi condivisibilissimi di Voltaire…

Sol Invictus dice “prova a sostituire americani con ebrei, cubani, comunisti…”. Io dico prova a sostituire la bandiera irachena esposta in Nord all’inizio della II guerra del Golfo con quella della pace, a me è successo e non è stato un bell’episodio di democrazia. Oppure prova anche solo a mugugnare contro l’esposizione di celtiche e svastiche, sentirai che musica.
E mi rendo conto che così dicendo sto venendo al discorso di Sol sui due fronti di una guerra, ma le armi messe in campo erano leggermente differenti. Non vogliamo parlare di “pacifismo gandhiano” contro la bomba atomica? Va bene, ma il rapporto sia quanto meno quello che passa tra un lancio di sassi e i carri armati. E non mi sembra un fattore da sottovalutare.

Concludo: meno male che c’è stata Lazionet, perché io fuori casa mi ci sentivo ovunque, nel mondo Lazio.

[Sol Invictus]

Beh, sai che le mie fonti tendono ad essere molto affidabili...

[RobCouto]

Sol Invictus dice “prova a sostituire americani con ebrei, cubani, comunisti…”. Io dico prova a sostituire la bandiera irachena esposta in Nord all’inizio della II guerra del Golfo con quella della pace, a me è successo e non è stato un bell’episodio di democrazia. Oppure prova anche solo a mugugnare contro l’esposizione di celtiche e svastiche, sentirai che musica.
E mi rendo conto che così dicendo sto venendo al discorso di Sol sui due fronti di una guerra, ma le armi messe in campo erano leggermente differenti. Non vogliamo parlare di “pacifismo gandhiano” contro la bomba atomica? Va bene, ma il rapporto sia quanto meno quello che passa tra un lancio di sassi e i carri armati. E non mi sembra un fattore da sottovalutare..

Questo dualismo non doveva esistere. Una curva di uno stadio sta a un sito internet come un frigorifero sta a un'equazione matematica. Se è stato percepito, anche questo rientra negli errori di comunicazione: perché quando crolla il tuo punto d'appoggio rischi d'andare giù anche tu (vedi DC e muro di Berlino).

[Sol Invictus]

Perfetto, Bruno. Era l'altra trincea, come ho detto. E non e' un caso che entrambe le fazioni si siano estinte a distanza di tre giorni una dall'altra... Chiamalo, se vuoi, segnale divino.

[Brunogiordano]

Perfetto, Bruno. Era l'altra trincea, come ho detto. E non e' un caso che entrambe le fazioni si siano estinte a distanza di tre giorni una dall'altra... Chiamalo, se vuoi, segnale divino.

Lo so che il dualismo non doveva esistere ma è un dato di fatto che esisteva. Io penso che comunque era preferibile quel dualismo, anche "insensato e sporporzionato", al pensiero unico.
Mi rendo conto che il mio pensiero contrasta con lo spirito di Lazionet, che io volevo con il mio post tutelare, ma penso anche che, se di trincee si è trattato, è stata l'altra parte che ci ha messo tutti dentro a quelle trincee. Per dire, quando ho conosciuto Lazionet ero felice per aver trovato "comunanza" con qualcuno, POI ho scoperto che questo qualcuno era fortemente osteggiato nel mondo "fuori", anche da personaggi insospettabili ai miei occhi. 

[Skorpius]

Sempre più ungarettiano: ormai ci siamo. M'illumino d'immenso ..

Due semplici fonemi che esprimono un intero universo culturale. Quale per la precisione?

quello della persona delusa

[Sol Invictus]

Figurate quanto s'incazzava un laziale qualsiasi che non aveva alcuna intenzione di essere infoibato in una delle trincee, ed in particolare in quella che si autoriteneva oasi di tolleranza e liberta'...

[TD]

Infoibato, bum.
Al massimo prendendo a calci nel sedere gli squadristi che piombavano a ondate organizzate ci andava di mezzo qualche anima bella.
In ogni caso questa discussione non ha molto senso, chi c'era conosce fatti, contesti e circostanze, gli altri possono solo chiacchierare.
Un'esperienza della quale molti sono stati invidiosi, va detto pure questo. Un giorno ci sarebbe da raccontarla tutta, per filo e per segno, con i documenti alla mano. Io l'archivio ce l'ho tutto, dal primo giorno. Magari un ebook gratis, un giorno di questi...