Petkovic (o almeno quello di quest'anno) è il nostro Luis Enrique?

[malacarne]

Mi assumo ogni responsabilità di quello che dico.

Ho difeso Petkovic esattamente come difendevo Reja (anzi, Zio Edy lo difendevo pure di più e di secchiate di letame se ne è prese tante, anche da parte di chi adesso lo rimpiange) ma adesso cominciano DAVVERO a cascarmi le braccia.

I cambi di stasera sono stati allucinanti e non è la prima volta che perdiamo perchè, oltre agli errori individuali, Petkovic decide di scoprire il centrocampo.

Noto una certa analogia proprio con Luis Enrique.
Lo spagnolo proponeva (voleva proporre) un calcio diverso da quello di Petkovic ma noto che i fattori in comune ci sono eccome.

Scelte cervellotiche, desiderio di fare "il fenomeno" in una realtà calcistica come quella italiana... al netto delle responsabilità della società che pure ha le sue (gravi) colpe, io non vedo molta differenza tra la "mentalità" di questa guida tecnica e quella della Roma 2011/12... con la differenza che almeno loro ogni tanto avevano un Osvaldo o un Totti a metterci una pezza.

Qualche partita discreta ogni tanto, come con la Fiorentina, e tante partite fatte di scelte inspiegabili come stasera, scelte ripetute che nessun allenatore che conosce o vuole conoscere il nostro calcio farebbe mai.

Già qualche avvisaglia si era vista lo scorso anno, vedi il disastro di Catania che ha fatto scopa con quello di Napoli, ora quest'anno sta perseverando ancora di più.

Basta.
O si mette in testa che qua non servono geni che vogliono inventarsi chissà che cosa o PER ME quella è la porta.
Gloria eterna per il 26/05 ma ora che si metta in testa che nel calcio sono le cose SEMPLICI quelle che pagano di più.
Se non lo capisce (e non mi sembra che voglia farlo) per me vale quanto Mister TikiTaka e che se n vada in fretta.

[MCM]

LE era molto meglio.

[giamma]

LE era molto meglio.

Perché affossava le merde

Temo Che Malacarne abbia ragione....anzi ne sono certo.

[franz_kappa]

Più Carlos Bianchi, secondo me. Almeno quest'anno. 

[ThomasDoll]

no, Luis Enrique voleva fare una cosa ben precisa che la sua squadra non ha fatto, per motivi che conoscono solo loro. Inadatti gli uomini, il campionato, il tecnico. Petkovic ha in mano una squadra declinante che quando era ancora in palla sembrava saper giocare in un solo modo, lui ha tentato di cambiare qualcosa ma si è perso in un labirinto. Soprattutto, la Lazio rinuncia all'arma che tutte le squadre del mondo sfruttano per prima, escluse pochissime: il contropiede. La Lazio non sa ripartire. Ha due soli uomini in grado di farlo, uno è Lulic, che sulla fascia vale poco perché ha le gambe ma non ha il coraggio di rischiare e nemmeno la tecnica per trovare la soluzione, l'altro è Candreva, che vista la situazione cerca di strafare e di risolvere i problemi da solo. Una squadra che non sa ribaltare velocemente il fronte di gioco non è competitiva, non c'è niente da fare. La Lazio può segnare con una prodezza estemporanea dei suoi solisti, che può essere una breccola da fuori di Hernanes e di Candreva o una genialata di Keita o una botta di tigna di Perea. Il resto è silenzio, direbbe Amletkovic.

[pizzeman]

Comunque ieri abbiamo dominato... parola del mister... io vorrei sapere che significato dà petto alla parola "dominare"

[Er Matador]

Interessante come al solito malacarne, ma in questo caso non c'entra il bersaglio se non per il mancato inserimento culturale nel nostro calcio.
L'omologo giallorotto di Petko, secondo me, è il Rudi Völler giunto in un casino tecnico e gestionale.
La differenza è che il tedesco, capito l'andazzo, riassunse il tutto in un lapidario "qui non si può lavorare": nessuno gli diede retta, e coerentemente se ne andò sbattendo la porta.
Peccato che il tecnico di Sarajevo sia troppo mediocre e attaccato allo stipendio per concepire impennate del genere.
E peccato che certi limiti, con ciò che ne deriva sul piano delle garanzie comportamentali, rappresentino il vero motivo per cui è stato preso.

[Frusta]

[gentlemen]

Inutile fare il processo su tutto il decennio di Lotito, la crisi e la confusione è colpa unica dell'allenatore, non perdiamo tempo a discutere di altro.
Io trovo assurdo che questo allenatore stia ancora qua, anche se temo che il Presidente stia aspettando Natale per sgamare il suo accordo con la Federazione Svizzera.