Lazio-Napoli, commenti

[ThomasDoll]

il mister dice che non meritavamo questo risultato e dovevamo essere più cinici. Forse, o forse no. Perché il risultato certifica la nostra incapacità a stare in una partita, già vista troppe volte. Siamo la fotografia di Hernanes. Facciamo una cosa buona e dieci errori. La classifica che abbiamo e i risultati che otteniamo sono giusti, sacrosanti, meritatissimi. Abbiamo una squadra che non gioca al livello delle altre, benché abbia un livello tecnico superiore a una dozzina di avversarie. Ma è statica e senza mordente, non è cattiva e non corre. In Italia non te lo puoi permettere, anche il Chievo ti sbatte al muro se non interpreti la gara giustamente. Ci sono uomini imprescindibili: di sicuro Onazi e Keita. Si può fare turnover, ma col Napoli ci vuole gente che tenga botta. Lasciare in panchina quelli che hanno voglia e mandare in campo quelli che giocano per onor di firma è un suicidio. Lo capisca Petkovic una volta per tutte: o si dimette, o se sta qui chi gioca a rampazzo deve metterlo fuori, come si chiama si chiama. Avevano detto che il suo difetto era l'eccessiva morbidezza con i giocatori. Comincio a credere che sia vero...

[Nascar]

Premetto che durante la partita era inevitabile non pensare a quei ragazzi rinchiusi li e sopratutto sono riuscito anche a sentire un paio di racconti da far rabbrividire.

Il calcio non è così difficile, la Lazio è scarsa, il punto di forza che dovrebbe essere il centrocampo è male assortito pieno zeppo di trequartisti, la difesa è composta da uno che in francia non vedevano l'ora di liberarsene e un centrocampista albanese adattato a centrale che prende quanto Hernanes e davanti ci presentiamo con un ragazzo di belle speranze che fino all'altro ieri vedeva la serie A dalla tv e il mondiale under 20 dalla panchina.
I nodi vengono al pettine lotì è sempre così, mentre tu pensi di esser furbo gli altri lavorano e mettono dei mattoncini per il futuro, mentre noi facciamo un passo avanti e due indietro.

[Ceres]

Keita non ha la benzina sufficiente che possa sostenerlo per 90 minuti.

[Eagle70]

Intanto Lotito se la ride su Rai Sport 1, in collegamento dall'Olimpico con lo studio del Processo del lunedì. Ha asserito che se farà tagliare la testa a Varriale (che provava a contenere il Nostro, trabordante nel suo intervento, paventando il rischio di essere tagliato), riceverà un premio.

Costui è il Presidente di una Spa quotata nonché primo dirigente della Lazio.

Mi sento come lo spettatore di una commedia di Ionesco. 

un giornalista gli ha chiesto se prendera' un difensore.
ha risposto "prenderemo lei, che le palle le blocca tutte".

manco me va piu' de commentallo st'essere.

[WombyZoof]

Keita non ha la benzina sufficiente che possa sostenerlo per 90 minuti.

per avere benzina devi cominciare a giocarli, i 90 minuti

[ThomasDoll]

per avere benzina devi cominciare a giocarli, i 90 minuti

questo è sacrosanto... poi Keita è giovane, semmai può uscire prima. Ma sta spostando molto, è un delitto rinunciarci adesso.

[Reflexblue]

Squadra allo sbando. Regge, come al solito, finché glielo consentono gli avversari. Appena questi alzano ritmi, infondono un po' di aggressività o più semplicemente fanno valere il maggiore tasso tecnico, spariamo dal campo. Siamo sempre a ruota degli altri.
Regaliamo gol su gol, non abbiamo un cecchino in avanti, siamo demotivati, in panchina regna la confusione più totale. Con questi presupposti si rischia grosso. In campana.

[Drenai]

Per me invece tenerlo per gli ultimi venti minuti era una mossa perfetta. Ma bisognava arrivarci con la partita e soprattutto l'assetto di squadra, ancora in equilibrio.


Non sono d'accordo col la prima parte reflex. Oggi il Napoli non ha mai accelerato o aumentato l'aggressività'. E' stato solo li' pronto ad approfittare dei nostri regali. Finché' la Lazio e' stata in campo con una parvenza di logica si e' anche fatta preferire al Napoli.
A meno di carenze individuali note, a me questa partita da invece la conferma che se messa in campo con criterio, questa squadra vale più di quanto sembra.

[cuchillo]

La Lazio è stata costruita a capocchia, purtroppo.
La partita di stasera è per certi versi paradigmatica di quello che noi siamo.
Dobbiamo lottare per fare 8 punti nelle prossime 5.
Vanno fatti, come non lo so. Non possiamo permetterci di girare sotto i 25 punti, sarebbe una follia. Significherebbe stare a marzo ancora in lotta per la salvezza, dilapidando risorse in un campionato nonsense in cui, invece, per dedicarti alla Coppa Uefa e alla Coppa Italia, dovresti disputare con Tounkara centravanti, Pollace terzino destro, Elez centrale di difesa e Berisha tra i pali per vedere di che pasta è fatto.
Ci si sbrighi a fare questi punti.
I giocatori per tirarsi fuori da questa situazione ci sono. Purtroppo sono tutti nello stesso reparto, ma ci sono.
Forza e coraggio. Che qua c'è un'aria da 2009-'10 che non finisce più. 

[malacarne]

vabbè dai, il naples si avvicina al secondo posto.
assromamerda.

Per cortesia, in amicizia...

...BASTA CO STA ROMA, BASTA!!!!

Pensiamo A NOI porca miseria!!

Abbiamo una classifica di merda, stiamo andando DA SCHIFO... non ci riesco proprio a pensare a quelli che ora comeora ci pisciano proprio testa!!

[Nascar]

Intanto Lotito se la ride su Rai Sport 1, in collegamento dall'Olimpico con lo studio del Processo del lunedì. Ha asserito che se farà tagliare la testa a Varriale (che provava a contenere il Nostro, trabordante nel suo intervento, paventando il rischio di essere tagliato), riceverà un premio.

Costui è il Presidente di una Spa quotata nonché primo dirigente della Lazio.

Mi sento come lo spettatore di una commedia di Ionesco. 

Che amarezza, poi detto da te che difendi a spada tratta la società allora mesà che è notte fonda.

[cuchillo]

Squadra allo sbando. Regge, come al solito, finché glielo consentono gli avversari. Appena questi alzano ritmi, infondono un po' di aggressività o più semplicemente fanno valere il maggiore tasso tecnico, spariamo dal campo. Siamo sempre a ruota degli altri.
Regaliamo gol su gol, non abbiamo un cecchino in avanti, siamo demotivati, in panchina regna la confusione più totale. Con questi presupposti si rischia grosso. In campana.

Solo sulla demotivazione non sono d'accordo. C'è frustrazione, quello sì. E la sufficienza tipica di chi non si dà pace all'idea di non essere forte come crede o come gli hanno fatto credere.
Ma i giocatori non li vedo demotivati. Confusi, frustrati, un po' spocchiosi (qualcuno). Ma non vedo demotivazione.

[MagoMerlino]

Pessimo risultato, sconcertante prestazione collettiva, giocatori irriconoscibili, allenatore in confusione, sono due anni che si chiedevano 2 centrali un centrocampista di gamba, una punta. Risultato, prendiamo 4 gol in casa pure dal Napoli, non bastavano quelli della Juventus. Il Napoli perdeva da 3 partite, Higuain non segnava da mesi, poi hanno incontrato CC, Ciani e Cana.
Serve un allenatore che riprenda le redini dello spogliatoio, ma pure un DS capace di portare anche giocatori utili che non siano per forza amici, testimoni e connazionali vari.

[franz_kappa]

Che amarezza, poi detto da te che difendi a spada tratta la società allora mesà che è notte fonda.

Io difendo la Società perché la Dirigenza merita, risultati alla mano, la mia stima e il mio rispetto.
Ciò detto, non ho potuto astenermi dal condividere il mio sconcerto per l'assurdo atteggiamento del Presidente della Lazio. Che, nel commentare l'ennesima sconfitta, figlia anche degli errori della Società in fase di mercato, non ha trovato nulla di meglio da fare che dispensare commenti demenziali come quello da me illustrato.
Considerato che il Presidente è quello chiamato a intervenire, con SOMMA tempestività, per rimettere la barca sulla giusta rotta, c'è poco da star tranquilli, vista la leggerezza e l'inconsapevolezza che pare trasparire a dispetto di una situazione oggettivamente critica.

[Reflexblue]

Per me invece tenerlo per gli ultimi venti minuti era una mossa perfetta. Ma bisognava arrivarci con la partita e soprattutto l'assetto di squadra, ancora in equilibrio.


Non sono d'accordo col la prima parte reflex. Oggi il Napoli non ha mai accelerato o aumentato l'aggressività'. E' stato solo li' pronto ad approfittare dei nostri regali. Finché' la Lazio e' stata in campo con una parvenza di logica si e' anche fatta preferire al Napoli.
A meno di carenze individuali note, a me questa partita da invece la conferma che se messa in campo con criterio, questa squadra vale più di quanto sembra.

Infatti per il Napoli di oggi valeva il fanno valere il maggiore tasso tecnico. In altre situazioni, vedi Sassuolo o Sampdoria, abbiamo sofferto invece aggressività e ritmo.

Solo sulla demotivazione non sono d'accordo. C'è frustrazione, quello sì. E la sufficienza tipica di chi non si dà pace all'idea di non essere forte come crede o come gli hanno fatto credere.
Ma i giocatori non li vedo demotivati. Confusi, frustrati, un po' spocchiosi (qualcuno). Ma non vedo demotivazione.

Dici? Io dopo l'1-2 ho visto una squadra incapace di reagire. Per me è finita lì. Non hanno il sacro fuoco, mai. E' una squadra che va avanti per inerzia.

[Nascar]

Io difendo la Società perché la Dirigenza merita, risultati alla mano, la mia stima e il mio rispetto.
Ciò detto, non ho potuto astenermi dal condividere il mio sconcerto per l'assurdo atteggiamento del Presidente della Lazio. Che, nel commentare l'ennesima sconfitta, figlia anche degli errori della Società in fase di mercato, non ha trovato nulla di meglio da fare che dispensare commenti demenziali come quello da me illustrato.
Considerato che il Presidente è quello chiamato a intervenire, con SOMMA tempestività, per rimettere la barca sulla giusta rotta, c'è poco da star tranquilli, vista la leggerezza e l'inconsapevolezza che pare trasparire a dispetto di una situazione oggettivamente critica.

Sono d'accordo e infatti rilancio, per me in società non hanno ancora capito che si rischia seriamente, cioè vedo troppa sicurezza, il calcio ne è pieno zeppo di esempi con squadre attrezzate che poi sono finite in vortici negativi e non ne sono usciti più.
Che ne siamo consapevoli io e te poco in porta, ma in società?

[gentlemen]

Stasera sono davvero deluso, e non tanto per la sconfitta che nel calcio ci può stare, ricordo un derby nel quale dopo il primo tempo perdevamo 4-0, ara l'anno dello scudetto x inciso, e neanche tanto per la sconfitta in sé x stasera, in quanto una squadra che schiera come attaccante Perea contro una squadra che schiera in attacco Higuain è giusto ed è anche normale che perda, ma perché quello che oggi è visto è davvero qualcosa di desolante e sconcertante, i giocatori sono in campo come se si fossero riuniti lì per caso, a fare la classica partita di calcetto, non ci sono moduli, non ci sono schemi, non c'è movimento, tutto è lasciato all'iniziativa dei singoli, c'è confusione, e nella confusione è normale che chi è meno forte sbagli tanto.
La Lazio non ha una guida tecnica, o meglio ha un allenatore che, per varie motivazioni, non ha più neanche il minimo controllo della squadra, sotto ogni punto di vista, da quello tattico a quello della gestione della rosa, le sue scelte sono dettate dal momento, da singolari sensazioni, senza alcun nesso logico, oramai la squadra è confusa, non crede nei suoi mezzi, il signor Petkovic ripete sempre le stesse cose, la squadra si sta lasciando andare, e chi si illude che si possa rialzare si illude di brutto, corriamo poco e male, siamo a +5 dalla zona calda......
Purtroppo Lotito e chi lo circonda ha scelto la strada del vivacchiare, ha scelto di affidarsi al destino, senza sapere che le analisi vanno fatte sui fatti, su quel che si vede in allenamento ed in campo, si poteva cambiare guida tecnica, forse la Lazio non è da scudetto, forse neanche da Champions, ma di certo è una squadra che può stare tra le prime 5 tranquillamente, ma, ripeto, è stata scelta la via del vivacchiare, e non di prendere la situazione in pugno; il Genoa, il Chievo, ed in parte la Samp sono esempi chiari che il cambio di guida tecnica può davvero cambiare le cose, x non parlare dell'esempio eclatante del Chelsea, che esonerando Villas Boas recuperò la stagione, fino ad allora mediocre, arrivando a vincere una Champions, ma alla Lazio si è scelta una via infruttuosa e x certi versi pericolosa.
Probabilmente Lotito ha deciso da agosto che il Mister non fosse adeguato, ma a lui non preme un cambio di passo o di qualità, con la vittoria della coppa Italia fare il famigerato salto di qualità vorrebbe dire più spese e maggiori investimenti, cosa che Lotito non vuole fare, ed allora meglio una stagione mediocre, avere la scusa dei giovani da lanciare, di lavorare x il futuro, e magari ripartire da un Denis Mangia, o da un Beretta o De Biase........perché questa è la situazione, un Presidente che vuole vincere dopo il 26 maggio acquista un difensore centrale ed un forte attaccante, o cmq rinforza la squadra, con giocatori pronti, e non con ragazzini che devono "crescere", perché la Lazio non dovrebbe essere un club dove i giocatori devono crescere, x crescere esistono club come il Palermo, il Catania, il Torino, l'udinese, il Bologna..ecc ecc.....naturalmente con tutto il rispetto x questi club, alcuni dei quali con una storia gloriosa.....le squadre che vogliono competere x vincere non sono palestre x far crescere i giovani, x queste esigenze c'è l'udinese, ma sono club che prendono giocatori già cresciuti, pronti, infatti il Palermo con cavani non ha mai vinto nulla, né cavani faceva quello che poi ha fatto a napoli.
Sul Mister ha scritto già tante volte, andava esonerato un mese fa almeno, prendendo un Di Matteo o Mihailovic ed oggi avremmo un'altra squadra, con altri risultati ed altro rendimento, invece oggi la squadra è un insieme di confusione e tristezza.
Ultima cosa: il napoli stasera, tranne gli attaccanti, era davvero poca cosa, in difesa facevano ridere, bastava avere una squadra compatta ed anche oggi una squadra normale poteva vincere, non si illudessero i tifosi del napoli, con questo assetto faranno poca strada.
Si correrà cmq ai ripari xchè temo che la caduta continuerà, ci vuole un normale uomo di campo, uno che capisca di calcio, che capisca che Lulic è un terzino, Hernanes è troppo lento e compassato x giocare sulla mediana, mentre è efficace dietro le punte, e che Ledesma in questa squadra è ancora fondamentale.
La cosa triste è che anche noi tifosi ci stiamo abituando a questa mediocrità.
Ci vuole normalità, logica, ed Amore verso la Lazio, cosa che non vedo.

[MagoMerlino]

Io difendo la Società perché la Dirigenza merita, risultati alla mano, la mia stima e il mio rispetto.
Ciò detto, non ho potuto astenermi dal condividere il mio sconcerto per l'assurdo atteggiamento del Presidente della Lazio. Che, nel commentare l'ennesima sconfitta, figlia anche degli errori della Società in fase di mercato, non ha trovato nulla di meglio da fare che dispensare commenti demenziali come quello da me illustrato.
Considerato che il Presidente è quello chiamato a intervenire, con SOMMA tempestività, per rimettere la barca sulla giusta rotta, c'è poco da star tranquilli, vista la leggerezza e l'inconsapevolezza che pare trasparire a dispetto di una situazione oggettivamente critica.

Ma non lo capisce, cosa ne sa, cosa può capirci lui di calcio giocato, lui parla con Tare, probabilmente troveranno tra loro valide giustificazioni e andranno avanti così, cosa vuoi che risolvano quei due.

[Eagles71]

Hanno sbragato.
Ti spieghi le scivolate di Cana, le amnesie di Ciani, Konko che non vuole la palla, Gonzalez ch ci litiga con l' attrezzo, Hernanes che inciampa a tu per tu col portiere, Candreva che tira dalla Farnesina, perea che gioca di tacco.
Marchetti non fa più 'na parata.
Hanno sbragato.

naples in scioltezza.

[Cialtrone]

Per una questione di onestà intellettuale voglio, sento il bisogno di scrivere un paio di cose. Quelli bravi lo definiscono outing.
Ho pensato fino a ieri sera che la squadra così costruita fosse in grado di competere, in campionato, per un posto in EL.
Purtroppo non è così. Ho toppato.
Dopo aver visto, ieri sera, i centrali difensivi della Lazio in azione, è evidente che il posto in EL è una evidente chimera.
Purtroppo abbiamo, ho nel mio caso, sopravvalutato molti dei nostri giocatori.
Inoltre ho letto che da inizio 2013 le partite vinte in totale sono state 9 (!!!), compresa LA PARTITA, che malauguratamente, però, non ci aiuta, oggi, a considerarci soddisfatti.
Spero che la società al di là delle dichiarazioni di facciata, abbastanza agghiaccianti quelle del presidente, voglia e sappia correre ai ripari nel mercato di gennaio.
Al di là di tutto servono come il pane un paio di centrali difensivi. Questo prima di tutto.
D'altronde se da gennaio 2013 si sono vinte solo 9 partite, non credo si possa parlare di sole responsabilità dell'allenatore.
Che poi è sempre lo stesso che da settembre 2012 con una rosa al completo ha fatto quasi 39 punti.
Oggi al netto di tutto, le responsabilità che possiamo imputare a Petkovic quale sono? Forse quelle di aver avallato una campagna acquisti inadeguata.
Alcune sue scelte come quella per esempio di Cana centrale, forse sono dovute ad esigenze sulla rosa incompleta. Avesse avuto ricambi adeguati non credo avrebbe schierato l'albanese difensore centrale.
Forse anche per questo l'allenatore è ancora al suo posto. Aver accettato certe scelte di mercato.
Ora però la classifica parla chiaro. Se perdiamo o meglio, se NON vinciamo domenica a Torino, sono dolori.