neaples + arbitro -Lazio commenti

[borgorosso]

Più in prossimità di quello...

aggiungo: hanno valutato l'off-side, per cui considerano fondamentale la posizione di Mertens.

[Orazio Scala]

aggiungo: hanno valutato l'off-side, per cui considerano fondamentale la posizione di Mertens.

Ma certo.

C'è sempre un margine discrezionale, una zona grigia. È nella natura del gioco. Non ci si muove in un mondo dimensionale dove è vietato toccarsi, come nei cento metri. Chi distingue una spallata irregolare da una carica regolare? Nell'attesa di sensori dinamometrici da indossare, decide un individuo. Se è in buonafede, gli errori di valutazione si distribuiranno secondo le leggi della casualità, in un periodo abbastanza lungo. Se è in malafede, non c'è VAR che tenga.

Quindi: la VAR riduce gli errori in buonafede, ma gli effetti di questi sono già nulli per definizione. Niente può contro la malafede.

In sostanza, non serve a niente. Se non a distruggere l'immediatezza delle vicende del campo.

[borgorosso]

Rimango al caso specifico. Nessuna zona d’ombra. Il VAR valuta la posizione di Mertens, per cui la considera nell’immediatezza della marcatura.
Ma non sanziona il fallo di mano.
È malafede.


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[ThomasDoll]

Rimane il fatto che la partita (voluta da Di Bello) è finita 5-2 e sancisce una differenza tra le due squadre che, pur non rispecchiando esattamente quanto visto in campo, appare evidente: abbiamo tirato più noi, ma le bordate di Muriqi e Akpa Akpro sono finite in curva, quelle dei loro giocatori più tecnici sono finite in porta. Tutti gol stellari, come quello di Ciro. Con Reina che non è riuscito a opporsi, ma hanno calciato senza pressione alcuna.
E questo, fatto salvo che con il rigore e l'espulsione di Hysay avremmo vinto, non ce lo possiamo nascondere: stiamo lottando senza mai mollare, ci stiamo battendo ammirevolmente, ma abbiamo dei difetti evidenti, che non siamo riusciti a risolvere, ormai è aprile e se ne riparla nella prossima stagione.
Questi difetti ci fanno, oggi, sesti in classifica, ed è un verdetto, ancorché non definitivo, che va accettato.
Peccato perché ci fu molta più differenza, per esempio, all'andata.
La miglior Lazio non è inferiore al Napoli. Ieri sera il Napoli nello scenario voluto dall'arbitro ha vinto nettamente, giocando a pallone. Né gli si possono imputare le scelte arbitrali, ha approfittato di un vantaggio senza comportarsi scorrettamente.
Pensiamo al Milan.

[Batiza]

Perché nelle note al Regolamento c'è esattamente quel caso. Non conta nulla aver giocato il pallone per primo.

"11. Un calciatore gioca in modo pericoloso alzando una gamba nel momento in cui l'avversario cerca di toccare il pallone di testa e viene a contatto con la testa dell'avversario. Quale deve essere la decisione dell'arbitro?
Assegnerà un calcio di punizione diretto o un calcio di rigore."

Credo che la regola vada interpretata. Vale se la palla è alta ma se tenti di prendere la palla con la testa ad altezza petto o più giù mentre un giocatore la sta calciando fai tu gioco pericoloso. Allora basterebbe buttarsi testa in avanti in area di rigore mentre un difensore calcia per avere rigore. Dalle immagini è evidente che manolas forzi l’azione arrivando da dietro e allungando il collo.

[disabitato]

La Lazio la gara l'aveva approcciata bene, visto che dopo due minuti già avevi messo un tuo giocatore in porta.
Faccio notare che non è la prima volta in cui la cd regia VAR mostra all'arbitro immagini di un certo tipo e poi, a decisione presa, escono fuori quelle scagionanti.
Di bello, correttamente posizionato, ha nella propria visuale il centro dell'area e non ritiene falloso il contatto Manolas Savic.
La regia, poi, lo richiama e gli fa vedere un close up della testa si Manolas ed il piede di Savic dove, pur essendo comunque evidente l'anticipo del laziale, non si riesce a capire chiaramente chi è che alza il piede o abbassa la testa.

Parliamoci chiaro: non si può dare rosso e rigore contro il Napoli, al San Paolo, dopo tre minuti.
Per assurdo voglio fare mia questa interpretazione e non che due arbitri in poltrona ed uno in campo siano così incompetenti.

Mertens controlla di mano. Pochi cazzi. Involontario o meno, quel tocco porta al gol.
Prendiamo per irregolare il contatto Savic Manolas. Se Lazzari atterrato in area è un game changing situation tale da andare a controllare tutta l'azione fin dall'inizio, allora anche sul goal di politano dovevi andare a sbobinare tutto.
Dice "nessuno se ne è accorto" 'sti cazzi! La var ci sta proprio per notare ciò che in campo può sfuggire. Dice "è ma così si snatura il calcio" perché? Non lo è già?
Coglione Radu e non essersi disperato come Manolas.

[Holly]

C'è modo e modo di perdere le partite, quando al pronti-via stai già due gol sotto, entrambi irregolari, ti chiedi se veramente puoi fare qualcosa.

La Lazio ci ha provato, ed è stata ammirevole, pur con tutti i suoi difetti. La Champions l'abbiamo buttata via in altre gare, non certo in questa, gara in cui saremmo dovuti arrivare con una quota punti maggiore e non viverla come un dentro o fuori, ché per definizione per noi laziali è una condanna.

Provando a fare la tara sul capitolo arbitraggio, riguardo ieri posso fare qualche riflessione sparsa: 
- la forma fisica di Leiva e Luis Alberto, deficitaria, alla quale si aggiunge quella di Ciro, che con cazzimma riesce comunque a dire la sua e a essere l'unico vero trascinatore
- la questione portieri... siamo stati capaci di mandare in malora l'unico vero colpo di mercato estivo, ossia avere un ottimo e navigato secondo a fare da chioccia e scudo al giovane titolare (soprattutto per quanto riguardava la Champions disputata).... niente, abbiamo gestito molto male la situazione, e ci ritroviamo come don Falcuccio, con un Reina non più affidabile e uno Strakosha che non so con quale animo potrebbe giocare titolare
- TD parla di sostanziale correttezza dei napoletani, io dico che hanno messo in mano a Di Bello il grimaldello per operare il furto con scasso, a cominciare da Manolas, e la sua sceneggiata sul rigore, a finire con tutte le perdite di tempo che si sono protratte lungo la gara.

In ultimo, il cuore mi dice "che cazzo molliamo" (cit. Zoff), la ragione mi dice che ormai è andata; soprattutto non voglio commettere l'errore di dare come acquisiti i tre punti col Torino, sarebbe grave, e ci si ritorcerebbe contro.

Avanti Lazio, ovviamente

[Orazio Scala]

Credo che la regola vada interpretata. Vale se la palla è alta ma se tenti di prendere la palla con la testa ad altezza petto o più giù mentre un giocatore la sta calciando fai tu gioco pericoloso. Allora basterebbe buttarsi testa in avanti in area di rigore mentre un difensore calcia per avere rigore. Dalle immagini è evidente che manolas forzi l’azione arrivando da dietro e allungando il collo.

Perfetto.

Si gioca sempre nello spazio della zona grigia.

Lo spirito della regola è chiaro e noto: non posso muovermi in modo pericoloso, per esempio alzando una gamba quando c'è la testa di un avversario nei paraggi. Ma la giocata di Milinkovic è composta, coerente ed efficace. È Manolas casomai che invade lo spazio di Sergej (ricordo che a termini di regolamento il calciatore ha appunto "diritto di occupare uno spazio"), piombando a manetta da dietro. E se Milinkovic avesse giocato la palla di testa, beccandosi una craniata da Manolas? Sarebbe stato fallo per noi? Un nonsenso.

Più ci ripenso, più mi convinco della malafede di Di Bello. Non vede niente in area nostra, si trova trenta secondi dopo nella situazione di dover mettere una pietra tombale sulla partita del Napoli appena al quarto minuto. Non ha le palle per fischiare un rigore chiaro o al peggio la punizione dal limite, ma in entrambi i casi estraendo il rosso. Si affida vigliaccamente alla VAR: se la prenda Irrati questa rogna. Il resto è noto.

[Davide]

Infatti la cosa che ammazza il calcio e' la discrezionabilita' dell'arbitro, col vai hanno provato ad eliminarla , ma ora il var e' chiamato ed interpretato a discrezione di chi guarda i monitor....bella stronzata, quello di manolas e' fallo suo, punto, al massimo, ma proprio al massimo se voglio essere buono, e' calcio di punizione a 2 in area, ma visto che non lo contemplano piu', non e' nulla, infatti sto greco di merda non ha nemmeno mezzo segno in faccia a giustificare il "terribile" impatto subito, se prendi una tacchettata in faccia vedi non fai tanto lo stronzo come ha fatto lui facendo finta....partita decisa a tavolino dopo la sconfitta del milan.

[spizzo83]

Sì, che sono statistiche in malafede redatte da gente che dorme avvolta nelle mutande di Pierino Prati.

Buffoni.

Sono stato uno dei primi in forumcronaca a dire che questo arbitraggio criminale è da radiare.
Partita totalmente influenzata da decisioni assolutamente vergognose dell’arbitro e del VAR.
Detto ciò, le statistiche parlano chiaro, e purtroppo non tengono conto del fattore direzione gara e arbitraggi scandalosi.

[MagoMerlino]

I risultati concomitanti delle concorrenti alla quarta posizione avevano aperto interessanti orizzonti, che sono stati chiusi dopo appena 5 minuti di partita, prima da una di quelle incredibili sliding doors che solo alla Lazio possono capitare e poi dalla considerazione che i napoletani, per quanto aiutati dalle decisioni di Di Bello, in porta ci tirano consapevolmente, al contrario dei nostri.
Ci sono squadre che dovrebbero stare perdendo le proprie partite 4 o 5 a zero, invece riescono a mantenere il risultato sul mimino distacco e regolarmente dopo che gli avversari si fagocitano l'ennesima rete, a jolly, pescano jolly e raddrizzano la partita, il trionfo del buciodiculismo alla trigoritana.
Per la Lazio tutto il contrario, dal possibile rigore ed espulsione del napoletano che ferma Lazzari in area, al rigore decretato per un presunto fallo di Milinkovic Savic qualche secondo prima in area Laziale. Poi una sorta di tiro al piccione, dove il piccione è Reina, con la Lazio che orgoglio a parte, denota difficoltà nel contrastare i nanerottoli napoletani portori di palla.
Sul secondo gol è Fares ad essere troppo morbido nel contrastare l'avversario, sul terzo è Leiva a fare solo finta di contrastarlo, sul quarto è Lulic appena entrato che si fa superare da mezza finta e sul quinto è Acerbi a perdere il pallone in uscita. Tutti comunque lasciano libero l'avversario di potersi coordinare, fare la scelta migliore, mirare, passare o tirare.
La Lazio cerca di replicare con il gioco, ma nel primo tempo la reazione si spegne sul palo colpito da Correa.... e nel secondo tempo ormai sul 4-0, Immobile e Milinkovic Savic provano la disperata rimonta che s'infrange sull'errore di Acerbi a meta campo.
La Lazio cambia i due che hanno segnato per AKAk e Muriqi ai quali capitano due occasioni a limite dell'area, dimostrando uno dei limiti della Lazio, il non saper tirare da fuori area, ad eccezione di 2-3 tutti gli altri tirano palloni in curva senza soluzione di continuità. non dico che debbano segnare ad ogni tiro in porta, ma almeno prenderla la porta.
Nota a margine anche la supposta azione che decreta il rigore iniziale scaturisce da un calcio d'angolo, ennesima dimostrazione delle difficoltà difensive, a cui fa seguito, l'assoluta annosa incapacità della Lazio di rendersi pericolosa sui calci d'angolo a proprio favore.
La squadra, con tutti i suoi limiti comunque c'è e può ancora tentare di non arrendersi nella corsa al quarto posto, lunedì c'è il Milan e si può ancora recuperare a patto di non regalare ancora vantaggi agli avversari.
Anche perchè arrivare in Champions League sembra ora rappresentare per la Lazio un traguardo imprescindibile per la propria crescita, questo almeno nelle incredibili e per nulla condivisibili parole del proprio DS, prima della partita.
Infine non si capisce che cosa avesse da ridere Immobile con gli avversari sul finire della partita, al tifoso rode il culo e lui ride....

[Orazio Scala]

Prendiamo per irregolare il contatto Savic Manolas. Se Lazzari atterrato in area è un game changing situation tale da andare a controllare tutta l'azione fin dall'inizio, allora anche sul goal di politano dovevi andare a sbobinare tutto.

Già.

Questa riflessione mette in evidenza un altro aspetto grottesco della macchina infernale.

Di Bello non vede niente in area nostra - perché non c'è niente da vedere, si parlasse di calcio autentico - poi vede benissimo quello che succede a Lazzari.

Avesse dato il rigore e il rosso immediatamente, avrebbe dimostrato capacità e personalità. "Decido io", è una delle prime frasi che si insegna a chi arbitra. E dalla VAR sarebbe stato più difficile smentirlo e sputtanarlo non una ma due volte.

Invece dopo che Lazzari cade lui resta lì con lo sguardo perso. Non è più obbligato come ai tempi del calcio vero a prendere una decisione immediata: può contare sull'aiuto del Cielo e allora non prende nessuna decisione: tocchi ad altri questa patata bollente. E l'arbitro VAR a quel punto è obbligato a intervenire, ma lo fa a modo suo: se devo guardare le immagini, guardo tutto quello che posso guardare. Compresi gli sfioramenti e i mancati saluti nell'altra area.

[Orazio Scala]

Detto ciò, le statistiche parlano chiaro

Perdonami, ma paragonare le medie realizzative della Serie A 1960/61 a quelle odierne non ha alcun senso. Se dico che quest'anno dopo 30 turni eravamo a 51 gol fatti, sei in più della Lazio che vinse lo scudetto nel 1974, sto solo mostrando una curiosità numerica. LLSN svolge un servizio prezioso ma gli scivoloni capitano anche ai migliori.

[Arch]

In porta ci abbiamo tirato anche noi. La partita è stata condizionata da errori (?) dell'arbitro che hanno favorito i napoletani. Non è finito niente, ma devono giocare uomini sani e motivati. Fuori il paracarro Reina, Alberto, Radu e qualcun altro. Ciò detto, il Napoli è più forte della Lazio. Il commento di Holly è perfetto. Quello di tristi individui adoratori di reliquie giallorosse è mortifero.

[giamma]

Io ho un dubbio, Di Bello ha visto l'immagine che abbiamo visto noi ? Il tocco in anticipo sulla palla diventa chiaro solo nell'ultima immagine mostrata da Sky, quando la telecamera ha inquadrato Di Bello al monitor si vedevano passare solo quelle dove sembrava che SMS gli avesse calciato la testa.

[geddy]

No, quella in cui si vede il piede di SMS in netto anticipo e' passata fuggevolmente. Addirittura Marcheggiani dice e' in anticipo, ma la fanno sparire subito. Pure il fallo di mano non si e' mai visto su sky.

[geddy]

Dall'inquadratura di spalle si intravede un immagine in campo lungo, tesa a mostrare la pericolosità dell'intervento di Savic e non il contatto. Il problema e'  che l'aveva già valutata in diretta.

[geddy]

Per escludere la malafede bisognerebbe sentire cosa si dicono il VAR e l'arbitro mentre valutano.

[ThomasDoll]

Io ho un dubbio, Di Bello ha visto l'immagine che abbiamo visto noi ? Il tocco in anticipo sulla palla diventa chiaro solo nell'ultima immagine mostrata da Sky, quando la telecamera ha inquadrato Di Bello al monitor si vedevano passare solo quelle dove sembrava che SMS gli avesse calciato la testa.

Di Bello può aver visto pure Pulp Fiction, il punto è che a palla in gioco non ha fischiato né su Milinkovic né su Lazzari.
Nel senso, se non ci fosse stato il Var per lui non era successo niente. E questo è inaccettabile, come ben argomenta Orazio Teotokris Coutone.
Il mani di Mertens, visto dal solo Radu, completa l'opera.
Purtroppo tutto questo rende ingiudicabile la partita, o meglio, fa sì che si siano giocate due partite, una vinta con merito dal Napoli, l'altra cancellata dall'incapacità e dalla follia arbitrale. Tra le altre cose continuano a frantumarci le palle col mani di Bastos contro l'Atalanta, in una gara che poi abbiamo dominato: se è legittimata dal campo la vittoria di ieri del Napoli lo è, evidentemente, anche quella della Lazio in Coppa Italia. Non si può nel dubbio sempre commentare contro le ragioni della Lazio.
La stampa e la tv, però, lo fanno, e se permettete io mi ci incazzo. Anche se sulla vittoria del Napoli, per quello che è successo poi, non ci piove, come è sacrosanto che la Coppa stia a Formello e Gasperini, come noi nella circostanza di ieri, se la sia presa indercù.
Vorrei più equilibrio, insomma, nei commentatori professionali.
Invece, in dubbio, sempre contro la Lazio.

[Davide]

Io non mi do pace sul rigore di Lazzari...poi poteva pure richiamarlo il papa per controllare l'azione precedente, ma quel ritardato NON aveva dato rigore !!! ma come cazzo si fa ? in piu' il var e' una porcata perche' scelgono con cura il dettaglio da far rivedere, allora perche' non il mani di mertens, sto nano di merda perche' no ? ci sono riprese in cui il piedi di Savic passa a mezzo metro da manolas ! perche' non hanno fatto rivedere quelle al var ?