Petkovic, la confusione, la Svizzera, il futuro

[Baruch]

Allora, abbiamo un mister che: 1) ha ammesso di aver trasmesso confusione alla squadra; 2) ha detto che non è soddisfatto dei suoi giocatori, poco furbi, intelligenti e cinici e molto individualisti

«Tutto è stato troppo improvvisato e questo è un punto arrivato per caso. Dovevamo svegliarci ed essere più bravi prima del 90' visto che abbiamo giocato contro una squadra in dieci. La Sampdoria ha messo più cattiveria e voglia di dimostrare qualcosa. Noi non siamo stati bravi a sfruttare il nostro gioco. Non siamo stati una squadra. Sono tutti troppo individualisti e con un punto non posso essere soddisfatto. Dovevamo essere più furbi, intelligenti e cinici. A livello agonistico e di squadra non è andata come dovrebbe andare. In realtà anche io ho contribuito a creare questa confusione e questo gioco non brillante».

In tutto questo, detto che i giocatori hanno la bella loro dose di colpa, per il mister c'è una situazione psicologica simile a quella dell'Eriksson 2001. Fosse così potrebbe essere il primo ad avere la testa altrove

La Svizzera è alla ricerca dell'allenatore che sostituirà il dimissionario Hitzfeld dopo i Mondiali in Brasile. Sono tanti i nomi accostati alla panchina rossocrociata da Roberto Di Matteo a Jurgen Klinsmann fino ad arrivare a Vladimir Petkovic. Non è una novità la notizia che l'attuale allenatore biancoceleste sia tra i candidati, complice anche l' avvio di stagione negativo della Lazio e un contratto in scadenza nel giugno del 2014. Nelle ultime ore nel Canton Ticino sembra prendere piede l'ipotesi che il tecnico di Sarajevo possa essere l'erede di Hitzfeld visto che la Svizzera ha deciso di posticipare la decisione prevista inizialmente per il 6 dicembre forse proprio per capire quale sarà il futuro del bosniaco. Sono di oggi le dichiarazioni del delegato della nazionale Peter Stadelmann che spingono l'ex Young Boys ad un clamoroso ritorno a Berna: "Speriamo di annunciare l'allenatore entro Natale. Il nuovo ct avrà i capelli grigi e conosce molto bene il calcio svizzero". Parole importanti riprese dai principali portali elvetici. Blick.ch si sbilancia, affermando che Petkovic ha il 50% di diventare il nuovo ct della Svizzera. Più staccati appaiono Di Matteo (20%), Gross (10%), Klinsmann (10%), Tami (5%), mentre mister X raccoglie il rimanente 5 %.  Sullo stesso sito si parla di un primo incontro avvenuto tra le parti che avrebbe impressionato positivamente il presidente della Federazione rossocrociata Gillieron che si è lasciato sfuggire una battuta: "Petkovic è il vostro asso nella manica? Diciamo che è il nostro jolly". Lo stesso Gillieron ha parlato anche degli altri candidati sempre scegliendo la chiave ironica: "Evidentemente siamo una sposa attraente, ma dobbiamo prendere una decisione visto che la poligamia qui è vietata". In quel di Formello, quindi, si potrebbbe ripetere la situazione avvenuta nel 2001 con Sven Goran Eriksson contattato dall'Inghilterra mentre era ancora alla guida della Lazio. Lo svedese accettò la panchina inglese, ma poco dopo fu esonerato visti i risultati negativi degli allora Campioni d'Italia. Petkovic dopo aver eguagliato il tecnico di Torsby nel settimo posto in classifica e nella conquista della Coppa Italia nella prima stagione ripeterà la stessa uscita di scena dello svedese?

Come la pensate? Con un classifica che - grazie a Cana - è equidistante da quinto e terzultimo posto, con un autocertificato disfacitore di gomitoli in panchina, abbiamo bisogno di un nuovo Zoff?
O dobbiamo spingere con Petkovic fino a fine anno? E qual è il limite, in questo caso?

[CP 4.0]

voterei la settima:

con Petko, finche' non si trova un allenatore con cui ripartire ed imbastire un nuovo programma. che sia gennaio, febbraio o ad un passo dalla B, m'interessa poco.

a meno che Petko si decida di fare le cose semplice e trovato un assetto che soddisfa lo usi per impostare il futuro, vicino e lontano, non solo per farne il passato.

[MagoMerlino]

La migliore soluzione sarebbe la prima, dentro un mister in grado di imbastire il nuovo ciclo.
Ma non ce ne sono. Quindi con Petkovic fino a quando la classifica in campionato non dovesse essere preoccupante. Quindi appena si dovesse malauguratamente cambiare colonna nella classifica.
Anche se sarebbero gradite, come gesto, le sue dimisioni dal momento che ha confessato candidamente di essere in confusione, dopo essersi fatto imporre dal presidente l'utilizzo dei calciatori acquistati in estate, cosa che ha poi messo giudiziosamente in pratica, per poi riportarli in panchina viste le prestazioni.

[Brocchi 63]

Con Petkovic fino a quando la classifica in campionato non dovesse essere preoccupante
Chiaro che bisogna attivarsi fin da subito per cercare un tecnico emergente ma che abbia già una buona dose di esperienza per il prossimo anno.Tipo Di Matteo, Sinisa o Simeone.

[Drenai]

il problema è che un nuovo zoff non c'è. nel senso che se trovi uno e lo piazzi in panchina lo fa solo se puo restarci anche dopo giugno.
l'unico forse potrebbe essere reja vista l'età e i trascorsi. avrebbe pure il vantaggio di conoscere la rosa.
non c'è una soluzione che mi soddisfi appieno quindi non voto. la mia speranza è che petko trovi in qualche modo il bandolo della matassa e i giocatori giochino con concentrazione se non altro. purtroppo l'impressione è che il tecnico lo abbiano già giubilato (idem la società) e quindi sebbene non gli giochino contro, non giocano nemmeno per lui.

[salasso]

richiamare zoff è possibile?

[Baruch]

l'impressione è che il tecnico lo abbiano già giubilato (idem la società) e quindi sebbene non gli giochino contro, non giocano nemmeno per lui.

Eh già. Fosse vera la storia della panchina svizzera, i giocatori avrebbero un alibi per il passato (il 26 maggio) e anche uno per il futuro (tecnico in partenza). Un liberi tutti completo

[fish_mark]

Con Petkovic fino a quando la classifica in campionato non dovesse essere preoccupante
Chiaro che bisogna attivarsi fin da subito per cercare un tecnico emergente ma che abbia già una buona dose di esperienza per il prossimo anno.Tipo Di Matteo, Sinisa o Simeone.

Da quanto si legge è evidente che sarebbe stato più opportuno - in chiave panchina - che Cana avesse sparacchiato alto l'ultima nonché unica occasione avuta a disposizione ieri. Ma lo sapevamo già, in questa stagione dal retrogusto molto tannico ma soprattutto ballardininano.

[Frusta]

Via Petkovic, prima possibile.

[Breizh]

Ieri, dopo la partita, de panza, ho pensato davvero che fosse arrivato il momento di ringraziare Vlado.

A mente fredda, le idee sono più confuse.
Direi che dipende molto dalla squadra.
Quello che si è visto ieri è un insieme di individualità, nel bene e nel male, che sembra incapace di manovrare e che perde facilmente il bandolo della matassa anche in una situazione psicologicamente positiva. Ora, io sono di quelli che non credono che i nostri siano così scarsi come alcuni di noi li dipingono: abbiamo una base di giocatori che da qualche anno staziona stabilmente nelle zone nobili della classifica, che si è fatta valere anche nelle coppe.
Ed è proprio qui il punto: possibile che tutti insieme, Hernanes, Gonzalez, Ledesma, Marchetti, Klose, Candreva, Lulic (eccetera)... attraversino un lungo periodo nero? Improbabile che sia un problema ancora legato alla preparazione (siamo a fine novembre), la domanda da farsi è piuttosto quanto incida Petkovic in questa situazione, pur con tutte le attenuanti legate agli evidenti errori di mercato.
Insomma: fino a che punto è colpa dell'allenatore questo lungo momento-no degli uomini-chiave della squadra?
Siamo sicuri che non ci sia un ammutinamento dello spogliatoio in corso?
Io, che pure non sono di quelli che vanno dietro ai complotti, comincio ad avere seri dubbi.

Alla società tocca farsi sentire e valutare: se si va avanti con Petkovic, bisogna rinforzare la sua posizione per non dare alibi alla squadra. Se no, meglio cambiare subito; e se possibile con un progetto ben delineato, prima del mercato di gennaio.

[WombyZoof]

è stato opportuno che Cana l'abbia imbustata, in qualsiasi chiave, pure di violino e di basso.  non scherziamo neanche.   

poi della panchina si può discutere, io temo che la squadra o almeno 5-6 giocatori siano demotivati e/o sfiduciati e ormai giochino per cazzi loro. il fatto che cerchino soluzioni personali, che si perdano le marcature in area, o il crearsi di voragini tra centrocampo e difesa è lì a dimostrarlo. 

gliela diamo vinta a questi cazzoni, portando un nuovo allenatore a gennaio? e se poi continuano a cazzarare, quelli bravi, e a pippeggiare gli altri?

solo un super allenatore di grandissimo carisma capace di rimettere istantaneamente ordine e disciplina in campo potrebbe aiutarci, insieme a una punta forte e collaudata.  intendo dire Capello, Lippi, Mourinho, Van Gaal. gente che da noi ora come ora e nel prossimo futuro è improponibile.

 e se proviamo a darla Petko questa punta? subito, a gennaio. poi squadra coperta, a proteggere i difensori e via veloce di contropiede.

[AlenBoksic]

Mi accodo a WZ.
Il "fine ciclo" era già ampiamente visibile (e visto) nel ritorno della scorsa stagione. Il 26 maggio c'ha fatto dimenticare i precedenti 3 mesi in cui andavamo peggio che adesso.
D'estate si è deciso di dare una svolta innestando giovani di belle speranze cui va dato il tempo di crescere. Piuttosto son mancate un paio di operazioni in entrata e in uscita che dessero volto, fisionomia e spessore alla squadra.
per adesso, al netto delle caxxate del mister che pure ci sono, è una squadra dove i giocatori top delle ultime stagioni (Klose, Hernanes) sono per motivi diversi assenti così come altri importanti (Mauri, Biava, Ledesma).
Lo vedo più un problema di materiali che di assemblaggio degli stessi.

[CP 4.0]

...
e se proviamo a darla Petko questa punta? subito, a gennaio. poi squadra coperta, a proteggere i difensori e via veloce di contropiede.

fino ad oggi, Petko ha avuto almeno due-tre occasioni in cui dimostrare che la semplicita' e' parte del suo modo di operare.

due-tre occasioni in cui bastava insistere in un modulo per dare fiducia, abitudine e tutto il resto.

purtroppo, ha dimostrato che non e' nel suo modus operandi, per cui non credo che basti una punta per far le cose semplici.

[ThomasDoll]

il traghettatore è un rimedio peggiore del male. Basta avere le idee chiare. per esempio, l'anno scorso si è cercato fino all'ultimo Zeman. Se ci piaceva così tanto, che aspettiamo a metterlo sotto contratto?
 

[Drenai]

zeman per i nostri giovani attaccanti sarebbe una manna dal cielo. specialmente keita praticamente è fatto apposta.

rischieremmo la B però.

[ThomasDoll]

Speriamo intanto il mister si dimetta per accasarsi in nazionale, sarebbe un bel gesto.

[WombyZoof]

Speriamo intanto il mister si dimetta per accasarsi in nazionale, sarebbe un bel gesto.

in effetti una via d'uscita più che onorevole

[Reflexblue]

Spero che Petkovic rimanga fino a giugno perché significherebbe che:
a) non si sono resi necessari interventi d'urgenza;
b) avremmo a disposizione un ventaglio di opzioni più ampio.

Il traghettatore mi mette sempre un po' d'ansia e rischia d'incularti (scusate il francesismo) nella progettualità.

Speriamo intanto il mister si dimetta per accasarsi in nazionale, sarebbe un bel gesto.

Ma tanto quelli vanno avanti con Hitzfeld (a proposito…) fino ai mondiali, perché dovrebbe dimettersi ora se non per motivi legati strettamente alla sua esperienza con la Lazio?

[Ataru]

io direi bollini fino a fine stagione e intanto si prendono accordi con un allenatore che sappia spiegare due schemi in attacco ai giocatori

[disabitato]

Io dico prima o ultima opzione.
No ai traghettatori.