Se ritornassimo indietro (topic malinconico)

[fish_mark]

Fermiamoci un secondo per sfogliare l'album delle figurine dei giocatori laziali e proviamo a tornare con la nostra memoria su quei giocatori che non fecero bene, un po' per sfortuna, un po' per incomprensione con tecnico o ambiente, un po' perchè non era proprio cosa.

metto qualche nome soltanto per avviare la discussione

Capocchiano

Alessandro Romano

Gustavo Abel Dezotti

[Brocchi 63]

Domini

Madonna

[darienzo]

Su Capocchiano ho scritto fior di post. Uno dei miei beniamini di sempre.
Di "El Galgo", al secolo Gustavo Abel Dezotti ho ancora nelle orecchie e negli occhi il fragore di un gol realizzato con una terrificante botta da fuori area in coppa contro l'Inter in un affollatissimo Flaminio settembrino.
Romano non lo ricordo. Questo nome lo associo solo a un validissimo forumista di LN, vera anima biancoceleste. Un saluto dal tuo amico chirizzi, se mi leggi!


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[Zapruder]

Romano (di Albano Laziale) era un terzino destro, uno degli acquisti dell'era preborsistica del Dottore.

[Brocchi 63]

Dezotti, oltre tutto, segnò un gol fondamentale contro il Doria a Roma (stadio Flaminio) che contribuì alla salvezza della Lazio nel campionato 88/89.

Piuttosto chi fece discretamente pippa, con la Lazio, fu Cantarutti.

PS: Mendieta e De La Pena sono fuori concorso, veh ?

[darienzo]

Ci potrebbero essere tantissimi dei miei idoli in questa categoria.
Ivan De La Pena con quella testolina che si muovevs in modo frenetico pronto a scoccare un passaggio filtrante.
Mendieta che non si ebbe la pazienza di aspettare in una stagione disgraziata

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[Boks XV]

Galbiati.
(tanto lo so che mo' esce fuori l'estimatore).

[franz_kappa]

Da giovine ero fomentato per Marco Monti.
Terribilmente breve la sua parentesi aurea con la Lazio. Iniziò bene ma poi si perse. 

[MagoMerlino]

Vianello

[Giglic]

Hitzeccetera.

Ci credevo, fin quando non l'ho visto giocare la prima volta.

[Boks XV]

Vianello

solo chi era a quel Lazio-Pisa può capire. 

[darienzo]

Hitzeccetera.

Ci credevo, fin quando non l'ho visto giocare la prima volta.

Il martello degli dei

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[darienzo]

Marcolino Monti, e anche Fabio Calcaterra. Mi ricordo le bellissime parole di elogio che spese per lui il grande Mimmo De Grandis, all'epoca capo ufficio stampa una trasmissione sulla storica videouno. Gli occhi di un padre, enozioni senza tempo

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[fish_mark]

solo chi era a quel Lazio-Pisa può capire. 

io vi ero.
quanta acqua in quella plumbea giornata.
laziaccia anziche no con spinozzi che spazzava ripetutamente sulla tevere. in una occasione per poco il pallone sormonta la tribuna e quasi arriva allo,stadio dei marmi

FILISETTI

[darienzo]

Daniele Filisetti fu uno splendido puntello in quella grande salvezza della stagione 83-84. 9 punti alla fine del girone andata culminato oroprio in quel Lazio-Pisa testè ricordato, 16 nel ritorno. Il ragazzo delle valli bergamasche purtroppo rimase non poco scombiccherato dagli arcani del buon J.C. Lorenzo la stagione successiva

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[darienzo]

Mi vengono in mente tutti gli "eroi minori" della nostra Lazio, vorrei poterne cantare le loro gesta

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[Brocchi 63]

Galbiati.
(tanto lo so che mo' esce fuori l'estimatore).

Tanto fu bravo con Fiore e Toro tanto scarso con noi.
Delusione terribile.

Capitolo portieri

Garella non lo considero. Fu l'unico errore di Vinicio
Moscatelli idem; troppi infortuni
Nomino Nardin e malgioglio

[Reflexblue]

Mi vengono in mente tutti gli "eroi minori" della nostra Lazio, vorrei poterne cantare le loro gesta

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Parlaci un po' di Artipoli e della pantera nera. 

[darienzo]

Parlaci un po' di Artipoli e della pantera nera. 

Eh, eh. Buongustaio. Vatti a ricercare certi miei vecchi sapidissimi post


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[Baruch]

Se devo ricordare quello che più ha deluso le mie aspettative come rendimento, dico Rolando Bianchi: evidentemente quel tridente era impossibile, anche se io ebbi la possibilità di vedere Milan-Lazio a San Siro con Pandev-Rocchi-Bianchi dal primo minuto e fummo nettamente superiori. Ma se devo ricordare quello (con zero aspettative al suo arrivo) che è rimasto troppo poco e che secondo me sarebbe potuto diventare un pilastro, dico Talamonti. Certo, la sua seconda calata italica con l'Atalanta ci ha fatto vedere un giocatore assolutamente non indispensabile. Ma quando è stato qui secondo me si è comportato quasi sempre egregiamente, facendo anche alcune partite mostruose, derby in marcatura su Cassano su tutte. La mia esultanza per il gol a San Siro con l'Inter di Mancini la ricordo ancora nitidamente

Ah, visto che si parla di John Guidetti, come non ricordarci allora del nostro ultimo (e quasi unico) svedese: Kennet Anderson. Sia lui che Cruz sono stati due flop inattesi, ma era giusto che finisse lì

OT

Chi di voi sa dirmi con che difesa giocò la Lazio nella Supercoppa Italiana di Torino con gol-vittoria di Conceicao al 93° senza guardare il tabellino?