Sampdoria. SS Lazio. (24Nov ore 15.00)

[Wasicu]

solidarietà de che?
ricominciasse a fa' su e giù davanti ai cancelli di Trigoria, in attesa che se liberi la panchina.

Voleva essere certamente una battuta,  ma per me puo' anche essere perché
vedo una contro tendenza a certe cose per l'altra parte del Tevere.   Innanzi
tutto sono uno che non crede affatto alle capacità dell'allenatore Garcia, per
me e' uno cui le cose sono andate molto bene, troppo bene, ma c e' sempre
il rovescio della medaglia che non abbiamo visto.
Quindi facendola breve,  per me Rossi potrebbe anche stare dove ipotizzato e
chiedere l'assunzione, ma non per Rossi che puo' andare dove vuole ma per il
fatto che il panettone potrebbe sgonfiare molte aspettative ..... 

[Fabio70rm]

http://www.noibiancocelesti.com/wp2/34199/notizie/petkovic-lancia-la-lazio-contro-la-samp-per-i-tre-punti-felipe-anderson-troppe-critiche-konko-non-sono-un-mago/

Dopo la sosta riparte il campionato, a Genova contro la Samp per i tre punti e ripartire finalmente in una stagione fin’ora balbettante. Questo è la speranza dell’ambiente, in primis del tecnico che nella consueta conferenza stampa pre match esordisce così: “Si deve ripartire, tutto il resto conta relativamente poco. Quello che conta sono i tre punti. Sarà un avversario motivato dal cambio dell’allenatore ma noi dobbiamo essere quelli che pensano poco all’avversario e pensano di più a fare il nostro e portare i tre punti a casa”. Da Marassi il via ad un nuovo tour de force fatto di 7 gare (5 in campionato e 2 in Europa, l’obiettivo della Lazio? “E’ quello di raccogliere più punti possibili. Già prima della sosta potevamo avere dei punti in più ma non siamo stati abbastanza cinici ed abbastanza capace di raccoglierli. Noi dobbiamo essere anche quelli che provocano la fortuna che non arriva da sola. Dobbiamo sapere soffrire, ma dare l’ultimo pugno all’avversario e metterlo a terra”.

In questa settimana, dal punto di vista degli uomini, è scoppiato un mini caso Konko: “Non sono un dottore – precisa Petkovic – non sono un mago. Ha avuto dei problemi fisici che non l’hanno fatto allenare e quindi essere a disposizione”. Dal punto di vista tattico, sempre in questa settimana, il mister ha lavorato molto sul modulo con i tre difensori dietro: “Non do troppa importanza al modulo perchè sono i giocatori che fanno la tattica, in qualsiasi modulo i principi di base sono gli stessi. Ho giocato in diversi sistemi nei miei 15 anni di carriera e comunque solo domani prenderò la decisione definitiva sul modulo”. E quando è distante questa la Lazio dal suo ideale di squadra? “Non ho una squadra ideale, quello che è importante che la squadra si migliori giorno dopo giorno. nelle ultime partite non siamo stati in grado di raccogliere dei punti ma abbiamo mostrato dei progressi, per migliorare definitivamente servirà un 20% in più”.

Il discorso ritorna sugli uomini, fra gli rientri importanti c’è anche quello di Senad Lulic: “E’ convocato ma, inevitabilmente, non è al 100% come tutti i giocatori appena rientrati in squadra. Ma può giocare e solo domani deciderò se utilizzarlo. Keita? Deve solo capire certi meccanismi e deve avere i piedi a terra avendo rispetto dei più ‘vecchi’. Ha talento ma ora l’importante è anche ascoltare. Felipe Anderson? Nelle ultime settimane ho sentito troppe critiche su di lui: ha 20 anni ed è arrivato da poco dal Brasile. Ha bisogno di tempo e così come con Keita e Perea va dosato”.

Chi rischia di rimanere fuori dal nuovo assetto tattico è Hernanes, decisivo l’anno scorso per la conquista dei tre punti sui blu-cerchiati: “Lui è un giocatore che può giocare in più ruoli del centrocampo – precisa il tecnico di Sarajevo - come mediano puro, oppure come trequartista. Anche in Nazionale è stato impiegato in entrambi i ruoli”.  Altro dubbio di centrocampo è relativo alla possibile coesistenza della coppia Biglia-Ledesma: “Non vedo problemi, i giocatori di qualità possono giocare insieme. A Parma l’hanno fatto”.

La squadra dopo la sosta? “Abbiamo fatto un gran lavoro di recupero e di rafforzamento fisico. La squadra sta bene, un po’ meno quelli che sono tornati negli ultimi giorni perché devono trovare le giuste misure. Cercherò e troverò i tempi per poter lavorare anche con i Nazionali – conclude –  perché gli serve un lavoro di fondo per migliorare la loro condizione psicofisica”.

[Fabio70rm]

http://www.lazionews.eu/2013/11/23/conferenza-stampa-petkovic-vigilia-sampdorialazio/

PETKOVIC in conferenza stampa: “Da oggi l’obiettivo è fare punti, dobbiamo saper soffrire e mettere a terra l’avversario. ANDERSON? Peccato non sia arrivato a gennaio”

NOTIZIE SS LAZIO – Alle 12.30 Vladimir PETKOVIC prende la parola in conferenza stampa per presentare la gara di domani al Marassi di Genova contro la SAMPDORIA, sfida valida per la 13a giornata di campionato. A seguire la partenza alla volta del capoluogo ligure.

LE DICHIARAZIONI DI PETKOVIC
Sampdoria-Lazio, occasione per ripartire?
“Si deve ripartire, il resto conta poco. Conta la prestazione e portare i tre punti da Genova, tutto il resto passa in secondo piano. Dobbiamo essere pronti con un avversario motivato con un allenatore con nuovi stimoli, con la voglia di dimostrare davanti al nuovo allenatore, noi dobbiamo essere quelli che non pensano all’avversario, ma dobbiamo pensare a fare il nostro e portare a casa i punti”.

Da qui alla prossima sosta ci sono sette gare, cinque in campionato e due in Europa. Quale obiettivo si è prefissato?
“Raccogliere più punti possibili. Sappiamo che potevamo avere punti in più tra la prima e la seconda sosta e li meritavamo, non siamo stati abbastanza cinici e capaci di raccogliere questi punti, dobbiamo essere quelli che provocano la fortuna perché non arriva da sola. Dobbiamo saper soffrire, ma dare anche questo ultimo pugno all’avversario e metterlo a terra, come è capitato spesso in queste ultime partite”.

Cos’ha Konko?
“Ha avuto problemi fisici che non lo hanno fatto allenare ed essere presente, non sono il dottore, nè il mago”.

Lei aveva detto che al rientro dei convocati avrebbe voluto dare una svolta. Una svolta che ci sarà con un altro sistema di gioco?
“Dipende dai giocatori che vanno in campo, perchè sono i giocatori che fanno la tattica, anche se i principi rimangono gli stessi. Ho giocato con diversi sistemi in questi quindici anni, si valuterà fino a domani e lasceremo spazio ai giocatori per respirare e vedere chi sarà al 100%. Domani ci saranno le decisioni finali”.

Quanto è distante questa Lazio da quella che lei aveva immaginato in questa stagione e se state pianificando qualcosa per gennaio?
“Io immaginavo una squadra che tira insieme e se possibile è al completo e cerca di migliorare giorno dopo giorno. Stiamo migliorando, la squadra ha dimostrato progressi, meritavamo diversi punti in più ma non siamo stati in grado di raccoglierli. Ora dobbiamo dare il 20% in più individualmente e tutti insieme per ottenere risultati migliori”.

Come sta Lulic? Domani sarà in campo?
“Diversi giocatori non sono al 100%, sarà convocato per domani, se giocherà e quanto si vedrà domani, ma penso che se viene parte con la squadra è pronto per giocare e dare tutto. Bisogna rafforzare la convinzione del gruppo che possiamo, dobbiamo e vogliamo fare meglio”.

Cosa si aspetta da Keita adesso?
“E’ un ragazzo che deve crescere e capire certi meccanismi, al momento è importante che rimanga con i piedi per terra e continui a lavorare, deve saper ascoltare e rispettare il gruppo e i giocatori più vecchi, perchè alla sua età è importantissimo ascoltare. Con il talento che ha, può migliorare e fare un bel salto di qualità”.

Nel 3-4-3 dove vede Hernanes?
“Non voglio parlare di sistemi di gioco, Hernanes può giocare in diversi ruoli, come in Nazionale da mediano puro e da trequartista”.

Come vede la squadra?
“Abbiamo fatto due belle settimane, soprattutto la prima con quelli che sono rimasti qui: lavoro di recupero per alcuni, ma anche di rinforzamento per altri a seconda delle necessità. La squadra la vedo bene, soprattutto quelli che sono stati qui, meno i giocatori che sono tornati gli ultimi giorni perchè devono ritrovare alcune misure, peccato per loro che non hanno potuto sfruttare questi giorni per lavorare in maniera specifica, ma troverò il tempo di lavorare anche con loro , perchè gli serve un lavoro da fondo per migliorare le condizioni psicofisiche”.

Il momento di Felipe Anderson, sia a livello di inserimento nei meccanismi di gioco che a livello fisico.
“Io vedo un ragazzo di venti anni che è appena arrivato dal Brasile e ha bisogno di un periodo più lungo per assimilare i ritmi e le idee che ci sono in Europa, peccato che non è potuto arrivare a Gennaio per fare subito la differenza. Con i giocatori giovani occorre avere pazienza, mai esaltarli troppo né metterli sotto, questo vale per Anderson, per Keita e per Perea. Occorre dosarli e dargli la possibilità di crescere e di imparare il prima possibile”.

Ledesma e Biglia insieme li rivedremo?
“Ho sempre detto che i giocatori di qualità possono e devono giocare insieme e se in due sono al miglior momento di forma rispetto agli altri che possono giocare nelle stesse posizioni, non ci sono problemi. Abbiamo visto anche nell’ultima partita che possono giocare insieme e non vedo un problema”.

[Wasicu]

Sincerità per sincerità a me convince sempre di meno.   Non ha idee consolidate e
certe su nulla .....  bohhhhhh solo parole ....   !!

[WombyZoof]

Sincerità per sincerità a me convince sempre di meno.   Non ha idee consolidate e
certe su nulla .....  bohhhhhh solo parole ....   !!

beh, a una conferenza stampa oltre che parole che ti aspetti ?

[Brocchi 63]

solidarietà de che?
ricominciasse a fa' su e giù davanti ai cancelli di Trigoria, in attesa che se liberi la panchina.

Boks caro
sono stato tra coloro che criticai aspramente Rossi dopo le sue esternazioni che palesavano la sua non contrarietà a andare a trifogna, però le critiche dell'ex autista di Mancini mi sembrano vigliacchette anzi che no.
Perchè se ho delle rimostranze le faccio al diretto interessato e poi, in secondo luogo, non rendo interviste ex post alle quali Rossi non potrà replicare.
E, ripeto, si ricordassero come erano messi con Di Carlo.

[gentlemen]

Domani ennesima messa in scena della confusione che regna nella Lazio, di cui protagonista ed autore è Mister Petkovic: ennesimo cambio di modulo, il modulo con la difesa a 3 è stato quello con il quale la Lazio, dal secondo tempo di Palermo in poi, ha reso peggio, sempre brutte prestazioni e risultati negativi. A conferma della confusione basta ritornare con la mente a qualche settimana fa, con il Mister che sembrava aver optato una scelta ben precisa con il 4-3-3, o 4-3-2-1 che si voglia, arriva la sosta e....si lavora sulla difesa a 3 x dieci giorni in allenamento, sembra un film già visto, e se domani, come molto probabilmente avverrà, ci sarà prestazione negativa si ritornerà sui propri passi, o meglio nella tana, magari tornando al 4-3-3, o al 4-1-4-1......ennesima mossa di un allenatore, che stimo umanamente, ma che è in totale confusione, e che forse sa che fino a Natale è sul banco di prova, e quindi tenta la carta di un 3-4-3 già a lui familiare.
La situazione era chiara, l'allenatore andava cambiato, si è deciso di trascinarsi e farsi trascinare.......

[Boks XV]

Boks caro
sono stato tra coloro che criticai aspramente Rossi dopo le sue esternazioni che palesavano la sua non contrarietà a andare a trifogna, però le critiche dell'ex autista di Mancini mi sembrano vigliacchette anzi che no.
Perchè se ho delle rimostranze le faccio al diretto interessato e poi, in secondo luogo, non rendo interviste ex post alle quali Rossi non potrà replicare.
E, ripeto, si ricordassero come erano messi con Di Carlo.

Gianni, non entro nel merito delle parole dell'autista.
è che io, sui rapporti di nostri ex con la roma, sono intransigente.
Rossi ha detto che allenerebbe la roma? è 'na merda.
l'uccellato da Henry che c'ha fatto perde lo scudetto ha mandato il figlio a giocare dai cani? 'na merda.
Giordano e Manfredonia se so' venduti la Lazio.
erano regazzi, Brunetto l'ho perdonato.
l'altro è andato a giocare all'atac? 'na merda.
e poi meglio che non parlo di quelli coi figli romanisti. 

[gentlemen]

Gianni, non entro nel merito delle parole dell'autista.
è che io, sui rapporti di nostri ex con la roma, sono intransigente.
Rossi ha detto che allenerebbe la roma? è 'na merda.
l'uccellato da Henry che c'ha fatto perde lo scudetto ha mandato il figlio a giocare dai cani? 'na merda.
Giordano e Manfredonia se so' venduti la Lazio.
erano regazzi, Brunetto l'ho perdonato.
l'altro è andato a giocare all'atac? 'na merda.
e poi meglio che non parlo di quelli coi figli romanisti. 

D'accordissimo con Te, basta con questo finto buonismo alla Pino Insegno, che dopo la finale storica vinta contro le merde non trova nient'altro da dire che ....spero che queste due squadre crescano....e quanto è triste vedere piangere dei bambini....".....non ne posso più, chi si definisce laziale e sposa i colori del trigoria è una merda.

[Wasicu]

Domani ennesima messa in scena della confusione che regna nella Lazio, di cui protagonista ed autore è Mister Petkovic: ennesimo cambio di modulo, il modulo con la difesa a 3 è stato quello con il quale la Lazio, dal secondo tempo di Palermo in poi, ha reso peggio, sempre brutte prestazioni e risultati negativi. A conferma della confusione basta ritornare con la mente a qualche settimana fa, con il Mister che sembrava aver optato una scelta ben precisa con il 4-3-3, o 4-3-2-1 che si voglia, arriva la sosta e....si lavora sulla difesa a 3 x dieci giorni in allenamento, sembra un film già visto, e se domani, come molto probabilmente avverrà, ci sarà prestazione negativa si ritornerà sui propri passi, o meglio nella tana, magari tornando al 4-3-3, o al 4-1-4-1......ennesima mossa di un allenatore, che stimo umanamente, ma che è in totale confusione, e che forse sa che fino a Natale è sul banco di prova, e quindi tenta la carta di un 3-4-3 già a lui familiare.
La situazione era chiara, l'allenatore andava cambiato, si è deciso di trascinarsi e farsi trascinare.......

Non so se la scena sarà quella che descrivi tu,  ma si puo' dire che questa
partita per il gioco che esprimerà sarà molto importante per il futuro del
tecnico Bosniaco.   Lo sappiamo tutti noi, e lo sa anche lui ma fa finta di
starne fuori ....

[Eagles71]

@Wasicu/gentlemen
Andiamoci piano, e non fermiamoci ai moduli, giudichiamo la squadra e il Mister per quello che farà oggi.
15 gg fa a Parma la squadra ha dominato e ieri i gialloblu hanno portato via 3 punti a una "candidata" allo scudo (mai creduto che lo fossero).
In diverse occasioni Petkovic si è meritato critiche, ma quelle preventive servono a poco, la Lazio pare in crescita, aspettiamo tutti i rientri e poi tiriamo le somme.
Oggi è un test importante, per lui, per Keità, per il centrocampo pare senza Hernanes (giusta la panchina visto come gioca, ma troviamogli la posizione consona, no mezzala) per l' attacco nuovamente (e te pareva, guai al rinnovo!) senza Klose.

[ThomasDoll]

Non riesco a non essere pessimista, quest'anno. Speriamo di non fare da sparring partner a Sinisa.
A propò, se ha accettato la Samp per gratitudine, in futuro mi aspetto lo stesso per noi...

[Matita]

Dopo 2 settimane torna la mia Lazio.
Ottimismo e felicita' al massimo !

[disabitato]

Du' palle di settimane...

[Breizh]

Dopo 2 settimane torna la mia Lazio.
Ottimismo e felicita' al massimo !

Condivido, forse giusto con un pizzico di ottimismo in meno...

[gentlemen]

Formazione e scelte assurde...........

[disabitato]

Ovvero?

[Ataru]

Ovvero?

qualsiasi formazione è assurda

[disabitato]

 

[GMar]

Dopo 2 settimane torna la mia Lazio.
Ottimismo e felicita' al massimo !