Autore Topic: le tare dell'inter  (Letto 3824 volte)

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Offline MagoMerlino

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Re:le tare dell'inter
« Risposta #40 : Martedì 19 Novembre 2013, 18:01:35 »
Certamente questi sono fatti oggettivi. Tali da legittimare una critica, anche aspra.
Ma questi singoli episodi sembrano oscurare (ed è quello che mi 'convince' meno, se mi permetti il termine. Che in sé cela un giudizio di valore, chiaramente) quanto complessivamente ottenuto dalla Lazio di Lotito alla luce delle concrete possibilità della Lazio di Lotito.

La vittoria in un trofeo (l'unico realmente alla portata della Lazio. Che per ambire alla Europa League dovrebbe prodursi in un exploit o beneficiare di un'annata anomala, con sorteggi favorevoli dei turni a eliminazione diretta e incastri sfavorevoli dei più attrezzati competitor) non può diventare lasciapassare universale né eterna garanzia di elogi, certo, ma avrebbe dovuto garantire un adeguato, come dire, periodo di grazia.

E invece il brevissimo intervallo 'felice' (circa 100 giorni, da fine maggio a fine agosto più qualche giorno successivo) è terminato a inizio settembre 2013 con la chiusura del mercato. Dopo tre gare ufficiali e otto gol subiti dalla juve. Forse un po' presto, no?  ::)
Il fatto è che era stato già tutto più o meno visto dopo la precedente vittoria in coppa Italia, a cui era seguita la prestigiosa vittoria a Pechino. Quel campionato ce lo abbiamo tutti presente no?
Quest'anno non c'è stato neppure il tempo di godersi la finale di Supercoppa Italiana che all'Olimpico di Roma, prendiamo 4 gol a domicilio, bissati a stretto giro di posta 15 giorni dopo a casa loro, alla luce di questi rovesci e vista la precedente esperienza, non dovresti stupirti della rapidità.......
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Offline Drenai

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Re:le tare dell'inter
« Risposta #41 : Martedì 19 Novembre 2013, 18:03:26 »
hai ragione, la rosa è incompleta, ma è comunque sufficiente a non fare le figuracce elencate da te prima, no? una volta stabilito che il mercato non è stato soddisfacente, che senso ha tirare in ballo lotito a ogni cattiva prestazione?
non servono grandi campioni per evitare di farsi rimontare 2 gol dal sassuolo. o per evitare che vidal gironzoli dentro l'area senza che nessuno lo segua. non sono colpe di lotito.
questa fissazione con la presidenza (e il mercato, per estensione) è fuorviante, una specie di alibi perenne per la squadra.
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Larry Bird

Offline MagoMerlino

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Re:le tare dell'inter
« Risposta #42 : Martedì 19 Novembre 2013, 20:13:18 »
hai ragione, la rosa è incompleta, ma è comunque sufficiente a non fare le figuracce elencate da te prima, no? una volta stabilito che il mercato non è stato soddisfacente, che senso ha tirare in ballo lotito a ogni cattiva prestazione?
non servono grandi campioni per evitare di farsi rimontare 2 gol dal sassuolo. o per evitare che vidal gironzoli dentro l'area senza che nessuno lo segua. non sono colpe di lotito.
questa fissazione con la presidenza (e il mercato, per estensione) è fuorviante, una specie di alibi perenne per la squadra.
Trovi differenze tra certe prestazioni in campionato nel girone di ritorno del campionato scorso e quelle di quest'anno? Non trovi troppe analogie tra le partite di Siena dell'anno scorso e quella dell'anno ancora precedente e Sassuolo quest'anno?
Anche durante il girone di ritorno dell'anno scorso e di quello dell'anno precedente, abbiamo fatto lo stesso discorso sui campioni che non servono per non farsi fare 3 gol dal retrocedendo Siena o perdere contro il retrocedendo Novara l'anno prima.
Evidentemente quello che abbiamo a disposizione dell'allenatore non era sufficiente ad evitare la débâcle di Siena l'anno scorso, come non è sufficiente ad evitare la rimonta del Sassuolo.
Il ripetersi ciclico degli stessi difetti è a mio parere inaccettabile e le colpe sono della società.
Poi possiamo anche convergere sull'effetto fuorviante, ma non credo che i giocatori quando vengono messi davanti alle loro responsabilità, portino i messaggi di critica alla società nei forum a loro giustificazione.
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Offline Aquila Maremmana

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R: le tare dell'inter
« Risposta #43 : Martedì 19 Novembre 2013, 20:56:44 »
Mago,  se come hai detto,  e io ci credo senza dubbio alcuno,  che il tuo obbiettivo è il bene della Lazio, e considerando che per un tifoso, al netto della retorica "onore&passione" il bene della propria squadra viene rappresentato dai trofei in bacheca,  dovresti avere in casa un altarino con le reliquie del duo Lotito-Tare sempre illuminato da una schiera di candele, in quanto la Lazio,  dopo le strisciate è la squadra più titolata degli ultimi 10 anni...

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Offline MagoMerlino

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Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #44 : Martedì 19 Novembre 2013, 21:06:16 »
Mago,  se come hai detto,  e io ci credo senza dubbio alcuno,  che il tuo obbiettivo è il bene della Lazio, e considerando che per un tifoso, al netto della retorica "onore&passione" il bene della propria squadra viene rappresentato dai trofei in bacheca,  dovresti avere in casa un altarino con le reliquie del duo Lotito-Tare sempre illuminato da una schiera di candele, in quanto la Lazio,  dopo le strisciate è la squadra più titolata degli ultimi 10 anni...

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Perfetto, ma dovremmo dare ad ogni trofeo il giusto peso. Va bene vincere una coppa Italia, ma in cambio non si possono assistere ed accettare certi spettacoli. Non è che siccome abbiamo vinto la Coppa Italia dobbiamo accettare di perdere 5 partite consecutive contro il Genoa in campionato, per fare un esempio oltre alle débâcle di Siena, Novara e Sassuolo.
Un trofeo è sempre un trofeo, intendiamoci, ben venga, bravi tutti, ma la Coppa Italia non è uno scudetto e neppure una coppa Europea. Come d'altronde l'Euro League, non è la Champions League. Poi magari vincerla l'Euro League.
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Offline Wasicu

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Re:le tare dell'inter
« Risposta #45 : Martedì 19 Novembre 2013, 21:17:14 »
Ma che cosa ce ne frega se il fatto che Tare possa andare all'Inter,  cosa ce ne
frega se secondo i suoi risultati poi viene giudicato Lotito,  ma che parallelo
mentale e'  dunque questo   ??     Un parallelo del tutto squinternato   !! 
 
Per me Tare puo'  andare quando vuole perché non ha mai dimostrato una capacità
esplosiva e deve comunque ringraziare Lotito che e' stato per lui una scuola.   Che
poi il Presidente ci guadagna o ci perde a secondo dei giudizi che si tirano su di lui
in conseguenza, ..  non credo che freghi molto a Lotito e quindi anche a noi Laziali
pensandoci bene.  Io rimpiango molto Sabatini e non e' detto che non possa tornare,
la stessa cosa che dico di Sabatini non posso dirla per Tare e quindi se resta va bene
ma se va via va bene lo stesso che e' del tutto e facilmente sostituibile.

Offline Drenai

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Re:le tare dell'inter
« Risposta #46 : Martedì 19 Novembre 2013, 22:10:36 »
Per me Tare puo'  andare quando vuole perché non ha mai dimostrato una capacità
esplosiva

vabbè ma c'ha pure una certa età... e poi è sempre stato piu che altro una boa, forte di testa e in acrobazia.
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Larry Bird

Offline Aquila Maremmana

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R: Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #47 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 08:21:21 »
Perfetto, ma dovremmo dare ad ogni trofeo il giusto peso. Va bene vincere una coppa Italia, ma in cambio non si possono assistere ed accettare certi spettacoli. Non è che siccome abbiamo vinto la Coppa Italia dobbiamo accettare di perdere 5 partite consecutive contro il Genoa in campionato, per fare un esempio oltre alle débâcle di Siena, Novara e Sassuolo.
Un trofeo è sempre un trofeo, intendiamoci, ben venga, bravi tutti, ma la Coppa Italia non è uno scudetto e neppure una coppa Europea. Come d'altronde l'Euro League, non è la Champions League. Poi magari vincerla l'Euro League.

Vedi Mago, in Italia 20 squadre si contendono 3 trofei. Quelli sono.
E sappiamo benissimo che,  almeno fino ad ora, sono stati sempre ad appannaggio delle strisciate,  salvo rare eccezioni. E in quelle rare eccezioni si è inserita spesso la Lazio,  e questo al netto delle 5 sconfitte col Genoa che comunque fanno incazzare e manco poco.
Le altre squadre hanno dato spettacolo,  bel calcio, grandi giocatori, mercati faraonici etc.etc; il risultato è che in 3 squadre, Napoli soccer, Florentia Viola e merde (chiamiamole con i loro veri nomi ogni tanto, è importante), tutte spettacolari, hanno vinto quanto la derelitta Lazio che fa schifo e perde 5 volte col Genoa.
L'EL poi è la nostra dimensione,  nel senso che con un sorteggio fortunato e un tabellone per una volta benevolo potrebbe essere alla nostra portata,  ed in questa competizione siamo l'unica squadra italiana ad essere arrivata ai quarti.
I fatti questi sono, ed il merito,  per tornare in topic,  è dello "scafista", come viene appellato Tare, che con un budget risicato ha portato questi risultati,  senza contare i successi delle giovanili.  Probabilmente qualcuno in giro se n'è accorto,  e non facendo molto caso alle 5 sconfitte col Genoa, lo ha contattato. Mi sembra abbastanza logico il ragionamento.
Ma noi continuiamo a guardare a Genoa e Sassuolo,  e anche al Siena dell'anno prima.
Io, scusatemi,  guardo attraverso il cristallo della bacheca e sono contento perché 9 anni fa se me lo avessero detto che ad oggi ci avrei trovato tutta quella roba nuova, vinta dalla S.S. Lazio 1900,  non dimentichiamolo, mi sarei prodotto in una fragorosa risata.


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Offline Matita

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R: le tare dell'inter
« Risposta #48 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 09:58:09 »
Nainggolan costa troppo anche per Tohir.

Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Boks XV

Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #49 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 10:03:58 »
Nainggolan costa troppo anche per Tohir.

e Parolo?

Offline BobLovati

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Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #50 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 10:19:38 »
e Parolo?


appena riemerso dalle nebbie dopo 2 anni di assenze ingiustificate
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Matita

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« Risposta #51 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 10:25:44 »
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline MagoMerlino

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Re:R: Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #52 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 10:36:30 »
Vedi Mago, in Italia 20 squadre si contendono 3 trofei. Quelli sono.
E sappiamo benissimo che,  almeno fino ad ora, sono stati sempre ad appannaggio delle strisciate,  salvo rare eccezioni. E in quelle rare eccezioni si è inserita spesso la Lazio,  e questo al netto delle 5 sconfitte col Genoa che comunque fanno incazzare e manco poco.
Le altre squadre hanno dato spettacolo,  bel calcio, grandi giocatori, mercati faraonici etc.etc; il risultato è che in 3 squadre, Napoli soccer, Florentia Viola e merde (chiamiamole con i loro veri nomi ogni tanto, è importante), tutte spettacolari, hanno vinto quanto la derelitta Lazio che fa schifo e perde 5 volte col Genoa.
L'EL poi è la nostra dimensione,  nel senso che con un sorteggio fortunato e un tabellone per una volta benevolo potrebbe essere alla nostra portata,  ed in questa competizione siamo l'unica squadra italiana ad essere arrivata ai quarti.
I fatti questi sono, ed il merito,  per tornare in topic,  è dello "scafista", come viene appellato Tare, che con un budget risicato ha portato questi risultati,  senza contare i successi delle giovanili.  Probabilmente qualcuno in giro se n'è accorto,  e non facendo molto caso alle 5 sconfitte col Genoa, lo ha contattato. Mi sembra abbastanza logico il ragionamento.
Ma noi continuiamo a guardare a Genoa e Sassuolo,  e anche al Siena dell'anno prima.
Io, scusatemi,  guardo attraverso il cristallo della bacheca e sono contento perché 9 anni fa se me lo avessero detto che ad oggi ci avrei trovato tutta quella roba nuova, vinta dalla S.S. Lazio 1900,  non dimentichiamolo, mi sarei prodotto in una fragorosa risata.


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Siamo d'accordo sul valore intrinseco della coppa Italia, per il tifoso, ma non possiamo dare alla coppa Italia un valore tecnico che non possiede. Non ricordo di aver mai letto nessuna società particolarmente amareggiata per il suo percorso in coppa Italia, non ci sono squadre che imperniano la loro stagione sulla coppa Italia. La coppa Italia resta un torneo secondario al campionato e alle competizioni europee.
Se vinci la Coppa Italia e fai schifo in campionato, hai semplicemente salvato una stagione mediocre. Hai messo in bacheca una coppa, ma hai sempre una squadra mediocre che offre un gioco mediocre.
Un'altra cosa sarebbe arrivare tra le prime 5 in campionato, vincere la coppa Italia e dare seguito a questa vittoria migliorandosi ulteriormente in campionato. Il valore intrinseco della coppa resta lo stesso,  ma tecnicamente, avendo il campionato come riscontro, tecnicamente avvrebbe un altro peso.
Invece se le vittorie di coppa Italia sono lampi nel buio e restano fine a se stesse senza portare miglioramenti tecnici, restano quello che sono, importanti per il tifoso, ma equiparabili ad un trofeo di consolazione, secondario allo scudetto.


appena riemerso dalle nebbie dopo 2 anni di assenze ingiustificate
Si eh? Meglio Gonzalez, Ederson e Pereirinha, indubbiamente.
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Boks XV

Re:R: Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #53 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 10:39:24 »
Daje tempo. E arrivato ieri.

già già.  :D

Giglic

Re:R: Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #54 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 10:54:11 »
Si eh? Meglio Gonzalez, Ederson e Pereirinha, indubbiamente.

Gonzalez: SI. ha più trofei lui di Parolo, oltre ad avere un posto fisso in una nazionale forte.
Ederson: qualche scudetto l'ha vinto in Francia, in effetti. Ma posso essere d'accordo con te.
Pereirinha: non mi risulta faccia lo stesso ruolo neanche alla lontana (almeno El tata gioca a centrocampo). Se vogliamo, puoi paragonare Parolo anche a marchetti, allora...

A me Parolo piace, è sempre piaciuto, e lo vorrei alla Lazio (dove non lo so, forse al posto del profeta, sempre più Cassandra e sempre meno Isaia). Di certo non accuso la società perché non arriva, per farlo dovrei:
a) avere la certezza che è stato trattato
b) avere la certezza, in subordine, che si è offerto alla Lazio ed è stato rifiutato

Se la società sceglie di non trattare Parolo, mi taccio. E' una scelta (come quella di Biondini) che fanno in piena libertà, e lavorandoci sul mercato, a differenza mia che lo vedo solo dall'esterno, a differenza mia.

Offline Drenai

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Re:le tare dell'inter
« Risposta #55 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 11:01:16 »
parolo è un buon giocatore, che nella lazio odierna non aggiungerebbe nulla. siamo stracoperti nel ruolo. e di giocatori del livello di parolo è pieno il mondo. non capisco perchè torni fuori in continuazione questo nome. nel periodo in cui se ne parlava in ambito lazio, peraltro, costava troppo.
ederson, gonzalez e pereirinha (a prescindere che non c'entrano con parolo quindi non capisco la menzione) sommati sono costati metà di quanto chiedevano per parolo...
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Larry Bird

Offline Aquila Maremmana

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« Risposta #56 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 11:04:24 »
Siamo d'accordo sul valore intrinseco della coppa Italia, per il tifoso, ma non possiamo dare alla coppa Italia un valore tecnico che non possiede. Non ricordo di aver mai letto nessuna società particolarmente amareggiata per il suo percorso in coppa Italia, non ci sono squadre che imperniano la loro stagione sulla coppa Italia. La coppa Italia resta un torneo secondario al campionato e alle competizioni europee.
Se vinci la Coppa Italia e fai schifo in campionato, hai semplicemente salvato una stagione mediocre. Hai messo in bacheca una coppa, ma hai sempre una squadra mediocre che offre un gioco mediocre.
Un'altra cosa sarebbe arrivare tra le prime 5 in campionato, vincere la coppa Italia e dare seguito a questa vittoria migliorandosi ulteriormente in campionato. Il valore intrinseco della coppa resta lo stesso,  ma tecnicamente, avendo il campionato come riscontro, tecnicamente avvrebbe un altro peso.
Invece se le vittorie di coppa Italia sono lampi nel buio e restano fine a se stesse senza portare miglioramenti tecnici, restano quello che sono, importanti per il tifoso, ma equiparabili ad un trofeo di consolazione, secondario allo scudetto.
Si eh? Meglio Gonzalez, Ederson e Pereirinha, indubbiamente.

Secondario?  Mah...
Quello c'è caro Mago. Non è che abbiamo il campionato di apertura e closura come in Sud America. Ci sono tre trofei in palio: Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa.
Arrivare tra le prime cinque non serve a nulla. Tra le prime tre magari si, ti da la CL, meglio poi tra le prime due perché Udinese insegna che si possono fare figure cacine in Europa.
La Lazio ha vinto questi tre trofei,  e ha sempre fatto fuori squadroni:
La Juventus due volte,  il Milan, l'Inter di Mourinho che di lì a poco ha vinto sto mondo e quell'altro e in più ha vinto una finale DEFINITIVA.
Il resto francamente non mi interessa,  sennò devo mutuare lo slogan al di là del Tevere: "mai schiavi del risultato"
 Io invece sono schiavissimo.
Voglio vincere trofei,  non importa quali. Dell'estetica mi interessa il giusto. Qui ci sono molti tifosi Viola che convengono che si,  bello il gioco, Montella,  campagne acquisti sontuose, grandi nomi.... ma trofei zero,  e gli girano di molto i coglioni,  credimi.

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Offline MagoMerlino

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Re:R: Re:R: le tare dell'inter
« Risposta #57 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 11:10:17 »
Pereirinha: non mi risulta faccia lo stesso ruolo neanche alla lontana (almeno El tata gioca a centrocampo).
Ma perchè Pereirinha non è un centrocampista? Nella Lazio si è (è stato) adattato a terzino. Ma è un calciatore che di ruolo gioca a centrocampo, non nell'identico ruolo di Parolo, più in quello di Candreva se vogliamo, ma sempre centrocampo.

Secondario?  Mah...

Mah?!? Allora per te vincere lo scudetto o vincere la coppa Italia è la stessa cosa.
Liberissimo.
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Offline robylele

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« Risposta #58 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 11:23:53 »
da lazialità

Il d.s. aveva lavorato di cesello sul prezzo con il Galatasaray, ma il presidente laziale irruppe giocando al ribasso e facendo saltare tutto. Fu allora che Tare, imbufalito, iniziò a guardarsi intorno.

 :lol: :bom: :glasses12: :tongue5: :laughing4: :icon_bounce: :icon_compress: :laughing7: :toothy10:
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline robylele

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« Risposta #59 : Mercoledì 20 Novembre 2013, 11:46:42 »
Credo che, come in molti si sono rassegnati al fatto che difficilmente Lotito venderà la Lazio (la Lazio è mia, ha detto pochi mesi fa

strano che tu non l'abbia interpretata come l'ennesima catzata del megalomane. No, stavolta ha detto il vero.


La più classica delle strategie win-win, insomma.

mi stupirei che fossero in grado di adottare delle strategie. Secondo me l'hanno buttata lì tanto per rimescolare nel torbido, la loro attività principale.

"Il miglior mercato lo ha fatto la Lazio, cioè io".

Di chi è questa affermazione?

non lo so, di certo non di Lotito. Che sa benissimo che la SSLazio è dei tifosi (scemo non è).


In questo caso, non capisco che vantaggio avrebbe la Lazio dal lasciare il re nudo... 
Perché dovremmo quindi augurarci un evento che è negativo per la Lazio?

questo è un mistero, ma magari tra una decina di anni riuscirò a capire cosa frulla nella mente del tifoso laziale.


Un trofeo è sempre un trofeo, intendiamoci, ben venga, bravi tutti, ma la Coppa Italia non è uno scudetto e neppure una coppa Europea. Come d'altronde l'Euro League, non è la Champions League.

il Dottore vinse uno scudetto e una Coppa delle Coppe. A Montecarlo era gara secca e qui dentro ho scoperto che non vale se la vinciamo.
Non mi pare che siamo in grado di poter pretendere chissà cosa. Perchè qui si pretende, continuando a sminuire l'ottimo lavoro svolto (anche costellato da errori, come accade a tutti) e la rosa creata negli ultimi anni.



'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011