Autore Topic: Lavorare  (Letto 5458 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Giglic

Re:Lavorare
« Risposta #20 : Lunedì 18 Novembre 2013, 07:18:51 »
Niente di quello che è accaduto nel campo del diritto del lavoro è causale o dovuto a contingenze. Il disegno integrato alle peggiori privatizzazioni della storia economica occidentale era quello di rendere il costo del lavoro una variabile dipendente e disponibile. Ripeto però che l'analisi andrebbe spostata dentro i rapporti di produzione. Noi pensiamo di assistere alle nefandezze di una classe politica insipiente, di un sindacato neocorporativo, di una classe imprenditoriale meschina predatoria. In realtà assistiamo allo sviluppo di forme storiche di un problema intrinseco al capitalismo. Se c'è un merito nel marxismo, che ha tantissime colpe, è quello di aver insegnato che bisogna studiare le forme determinate e storiche avendo a riferimento i concetti (o forme astratte). Non capisco perché dopo aver giustamente sepolto il comunismo nella fossa della storia non accettiamo di mettere ora sotto la lente il capitalismo o almeno questo capitalismo. Il lavoro è lì da sempre incastrato in un rapporto di inferiorità col capitale.

Primo: non è da te fare un'equivalenza così stretta tra marxismo e comunismo: capisco il discorso che vuoi fare (e che ovviamente mi trova d'accordissimo), ma mentre il marxismo è una chiave di lettura (giusta, in grandissima sua parte) dello sviluppo della società (tanto è vero che, come dici tu, teorizza la fine del capitalismo nella maniera in cui, alla fine, sta avvenendo: la concentrazione di sempre di più in sempre meno mani - perdonami la semplificazione), il comunismo (e nella fattispecie il comunismo sovietico, ma è l'unico su cui si possono fare ragionamenti economici, gli altri sono troppo piccoli per trarne insegnamenti globali) è stato, tirate le somme, un fallimentare regime economico. E' comunista anche la Cina, oggi, peccato che non sia assolutamente Marxista...

E veniamo a noi: io sono d'accordissimo con Pank sul fatto che ci abbiano preso in giro (il pacchetto Treu lo si è contestato ferocemente all'epoca, il concetto di lavoro interinale metteva i brividi solo a pensarlo). Non solo, ci STANNO CONTINUANDO a prendere in giro, e nella maniera più becera. Ci prende in giro la generazione prima della nostra, attaccata con le unghie e con  denti ai loro orticelli; ci prende in giro quella successiva alla nostra, dopo averci maledetto: se ne sta andando - chi può - all'estero, e giustamente. Rimaniamo noi nel decennio del'60, convinti di poter costruire qualcosa senza sapere che lo stavamo facendo su un campo minato (o forse lo sapevamo, ma non avevamo altra scelta).

Una cosa, però, la vorrei dire: io non credo che questa crisi sia la fine della storia: le critiche al capitalismo, che sono il primo a fare (sistema instabile, socialmente iniquo, generatore di tensioni, ecc.) non implicano la fine del medesimo in maniera traumatica (può darsi che lo sarà, ma non è detto). Il capitalismo finirà quando tutto il mondo sarà in crisi, non solo un pezzo tutto sommato abbastanza misero come il sud Europa.
Per questa crisi, più che criticare il capitalismo, criticherei chi (non solo noi, ma anche noi) l'ha gestita in maniera indecente. Quando diminuisce la materia prima, compito di una comunità è quello di garantirne un minimo a tutti. In Italia (e di più in Grecia, in Portogallo... forse meno in Spagna - tutte nazioni latine, alla faccia della misericordina capsule) si lascia invece spazio agli squali.... per poi chiedere il conto agli altri.

Offline benvolio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3559
  • Karma: +123/-0
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #21 : Lunedì 18 Novembre 2013, 07:56:40 »
Cesare sono dmaccordo con te, infatti parlavo del comunismo realizzato, storico (sovietico) che ha dato prove fallimentari, non analizzavo la teoria economica (bisogna stare ai fatti). Ma, stando ai fatti, prova a rgionare sul fatto che l'attuale crisi del capitalismo (su cui possono aiutare le analisi del marxismo ortodosso ma ancor di piu' quelle del marxismo eterodosso, piu' vicine a noi e straordinariamente presaghe), e' crisi del lavoro, della categoria lavoro con cui l'occidente ha attraversato il '900 e gli '00. E questa crisi, e' cio' che tento di dire in topic, nasce dalla maturazione di una contraddizione intrinseca, di sistema. In senso teorico, infatti, il capitalismo non finira' mai perche', dalla critica economica, ha imparato ad essere mutagenetico e perche' si e' sostanzialmente reso irrinunciabile. Occorre capire come salvare il lavoro, nozione da noi intesa come complessa attivita' di partecipazione sociale. Lo so e' un po' complessa come cosa, mi scuso se non riesco a farla arrivare compiutamente.

Giglic

Re:Lavorare
« Risposta #22 : Lunedì 18 Novembre 2013, 08:59:42 »
Cesare sono dmaccordo con te, infatti parlavo del comunismo realizzato, storico (sovietico) che ha dato prove fallimentari, non analizzavo la teoria economica (bisogna stare ai fatti). Ma, stando ai fatti, prova a rgionare sul fatto che l'attuale crisi del capitalismo (su cui possono aiutare le analisi del marxismo ortodosso ma ancor di piu' quelle del marxismo eterodosso, piu' vicine a noi e straordinariamente presaghe), e' crisi del lavoro, della categoria lavoro con cui l'occidente ha attraversato il '900 e gli '00. E questa crisi, e' cio' che tento di dire in topic, nasce dalla maturazione di una contraddizione intrinseca, di sistema. In senso teorico, infatti, il capitalismo non finira' mai perche', dalla critica economica, ha imparato ad essere mutagenetico e perche' si e' sostanzialmente reso irrinunciabile. Occorre capire come salvare il lavoro, nozione da noi intesa come complessa attivita' di partecipazione sociale. Lo so e' un po' complessa come cosa, mi scuso se non riesco a farla arrivare compiutamente.

Ne abbiamo già discusso di questo, e sai che alla fine troviamo sempre un punto di incontro  ;)

Sai cosa mi mette paura, benv, però? Il fatto che teorizzare - esercizio utilissimo per capire l'ambiente in cui si opera - serva solo come attività propedeutica, e non come soluzione. Quello che tu dici (ed anche lo sviluppo interessantissimo del marxismo eterodosso, bruciato perché ha portato a tentativi di sovvertimento violenti e soprattutto inutili) è giusto, ma inquadra il problema senza risolverlo. Nessuno, allo stato attuale delle cose, può farcela da solo. Soprattutto perché quello che tu chiami "complessa attività di partecipazione sociale" è tale solo in alcuni pezzi di mondo. Risolvere il problema, quindi, vuol dire tener conto che quello che per noi è emancipazione, in altri parti è schiavitù. Sai meglio di me, del resto, che lo sviluppo tecnologico del mondo ellenico fu sempre abortito (i mezzi c'erano, pensa alle porte della biblioteca di Alessandria che si aprivano grazie a pistoni spinti dal vapore) perché la schiavitù faceva tutto. Quindi, la soluzione a mio modo di vedere sta nel problema di non equiparare lavoro e lavoro, ma di tenere conto di cosa succede nel mondo senza "imitare i modelli di successo". La nostra generazione è nel guado, nel senso che siamo nati con un concetto e ne stiamo morendo con un altro. Ma se in paesi lungimiranti questa crisi serve a trovare nuove vie, nel Sud Europa si sta traducendo in una battaglia di retroguardia.

ThomasDoll

Re:Lavorare
« Risposta #23 : Lunedì 18 Novembre 2013, 13:58:43 »
L'altro giorno il Tg ha fatto un servizio sulla Fiamm, grande marchio delle batterie, che dopo aver delocalizzato se ne torna in Italia perché essendo passata dal made in Italy al Made in Czech Republik non gli comprava più niente nessuno. Il nostro problema è anche questo: marchi che derogano sulla qualità per il profitto. Non si può generalizzare, perché a settore diverso corrispondono problemi diversi, ma è chiaro che la qualità non può essere uno slogan, semmai un modello da perseguire. Troppo spesso, a tutti i livelli, le parole da noi sono solo bei contenitori vuoti. Nello stigmatizzare la politica e le aziende ci siamo dimenticati dell'altra parte al tavolo della concertazione: i sindacati. Ora, fuori da ogni luogo comune e chiacchiera da bar, il problema della rappresentatività diciamoooo... relativa dei tre sindacati principali ce lo siamo posto? No. Abbiamo fatto bene? Sul serio una Uil rappresenta ancora qualcuno? Per tacere degli altri, che si fanno carico della tutela dei lavoratori in sede di rinnovo dei CCNL, ma non solo. A me sembra che chi è escluso dal tavolo è chi poi va a lavorare e dovrebbe partecipare di più a certe decisioni. Non so come escogitare forme alternative, ma quelle esistenti non sono per niente all'altezza. Vero, si torna sempre all'esercizio del diritto di voto, ma basta? Il problema mi sembra sempre più la bassa qualità della classe dirigente. forse perché guardo dal balconcino senese, dove negli ultimi mesi di scandali enormi legati a cialtroneria e gaglioffaggine di quarta serie se ne sono visti tanti. Troppi.

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10085
  • Karma: +288/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #24 : Lunedì 18 Novembre 2013, 14:00:05 »
 io sò fatto come Bukowsky.
"Il capitalismo è sopravvissuto al comunismo. Bene, ora si divora da solo".  ;D
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Frusta

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 10085
  • Karma: +288/-20
  • Laziale credente e praticante.
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #25 : Lunedì 18 Novembre 2013, 14:12:01 »
L'altro giorno il Tg ha fatto un servizio sulla Fiamm, grande marchio delle batterie, che dopo aver delocalizzato se ne torna in Italia perché essendo passata dal made in Italy al Made in Czech Republik non gli comprava più niente nessuno. Il nostro problema è anche questo: marchi che derogano sulla qualità per il profitto. Non si può generalizzare, perché a settore diverso corrispondono problemi diversi, ma è chiaro che la qualità non può essere uno slogan, semmai un modello da perseguire. Troppo spesso, a tutti i livelli, le parole da noi sono solo bei contenitori vuoti. Nello stigmatizzare la politica e le aziende ci siamo dimenticati dell'altra parte al tavolo della concertazione: i sindacati. Ora, fuori da ogni luogo comune e chiacchiera da bar, il problema della rappresentatività diciamoooo... relativa dei tre sindacati principali ce lo siamo posto? No. Abbiamo fatto bene? Sul serio una Uil rappresenta ancora qualcuno? Per tacere degli altri, che si fanno carico della tutela dei lavoratori in sede di rinnovo dei CCNL, ma non solo. A me sembra che chi è escluso dal tavolo è chi poi va a lavorare e dovrebbe partecipare di più a certe decisioni. Non so come escogitare forme alternative, ma quelle esistenti non sono per niente all'altezza. Vero, si torna sempre all'esercizio del diritto di voto, ma basta? Il problema mi sembra sempre più la bassa qualità della classe dirigente. forse perché guardo dal balconcino senese, dove negli ultimi mesi di scandali enormi legati a cialtroneria e gaglioffaggine di quarta serie se ne sono visti tanti. Troppi.
E' la qualità dell'intera nazione che è stata scientemente abbattuta, a tutti i livelli.
A me sembra che negli ultimi venti anni siano stati prefissati dei punti precisi da abbattere.
1) Distruggere il lavoro pubblico. Privatizzazioni e blocco delle assunzioni colpirono principalmente statali, ovvero principalmente il sogno paritario femminile. (Lo scopo era quello di togliere alle donne ogni speranza di un grosso ambiente paritario, il lavoro pubblico, ove si accedeva per titoli di studio, il che le spingeva a studiare. Obiettivo raggiunto.)
2)Distruggere gli istituti tecnici, che formavano persone troppo autonome in una eta' considerata ancora troppo "attiva". (La distruzione degli istituti tecnici ha tolto risorse umane alle PMI, producendo in cambio ingegneri a buon mercato per Confindustria,  di cui la stragrande maggioranza pagata MENO dei periti delle PMI, semplicemente mettendo in conto coloro che sono disoccupati con la laurea. Obiettivo raggiunto. I giovani, che avevano trovato un respiro di autonomia economica negli anni '80, tornano a casa. "E sotto il mio tetto si fa quel che dico io". Obiettivo raggiunto)
3)Distruggere le PMI, che non assumevano chi volevano i partiti e non lasciavano entrare la "meritocrazia del sindacato". (Le PMI sono state distrutte togliendo loro i periti e gli operai specializzati prima, e poi a furia di tasse. Obiettivo raggiunto).
4)Annientare la componente teorica della scuola, in modo da trasformare i licei da istituti che formano pensiero libero ad istituti che formano pensiero banale. (La scuola produce farlocchi destrutturati incapaci di un ragionamento compiuto. Obiettivo raggiunto.)
Amen.
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.

Offline Sca

  • Celestino
  • ****
  • Post: 334
  • Karma: +98/-1
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #26 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 17:16:06 »
Da qualche giorno tra i più popolari sul tubo troviamo 'sta roba.
Ho pensato tante cose, ho pensato anche che ci stava bene in questo topic.
Il motivo è evidente.
Ecco perché abbiamo perso la battaglia sul lavoro.
Lo so, lo so, sto semplificando...
Ma continuo a pensare che un contributo video di questo tipo stia proprio bene qui sopra.

--> Auditorium --> Zoo

Offline franz_kappa

  • Superbiancoceleste 2013
  • *
  • Post: 15000
  • Karma: +764/-67
  • F.F.U.O.S.
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #27 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 17:22:39 »
[...]
Ma continuo a pensare che un contributo video di questo tipo stia proprio bene qui sopra.
Li morte'...  :o :o :o

Concordo con il sempre ottimo Sca: ci sta decisamente bene, in questa discussione. Poveri noi.  :(

Postilla. Alcuni ipotizzano - ho letto velocemente alcuni articoli in Rete - che si possa trattare di messa in scena. Tutto sommato ci sarebbe da sperare nello squallido trucco, dico io.
Buon viaggio, caro Piero.

Offline Breizh

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 6456
  • Karma: +308/-5
  • Sesso: Maschio
  • "Simpatizzante???"
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #28 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 17:43:14 »

Giglic

Re:Lavorare
« Risposta #29 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 17:44:45 »
Prima di dichiarare vera una cosa televisiva del genere, sospenderei un attimo il giudizio...  :-X

ThomasDoll

Re:Lavorare
« Risposta #30 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 20:51:52 »
La cosa allucinante è che quella che ha dato la risposta esatta ha detto, con voce tremante, "forse '33?" pur avendo ormai solo l'opzione giusta disponibile. Non lo sapeva manco lei. Non è possibile non sapere una cosa del genere.

ThomasDoll

Re:Lavorare
« Risposta #31 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 20:53:36 »
ps: da oggi per un par di mesi abbondanti un'agenzia mi somministra a un'azienda mezza disastrata, per sincerarsi che fallisca definitivamente grazie al mio apporto ;).
All'opra chino, era tempo...

Zapruder

Re:Lavorare
« Risposta #32 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 21:25:47 »
Li morte'...  :o :o :o

Concordo con il sempre ottimo Sca: ci sta decisamente bene, in questa discussione. Poveri noi.  :(

Postilla. Alcuni ipotizzano - ho letto velocemente alcuni articoli in Rete - che si possa trattare di messa in scena. Tutto sommato ci sarebbe da sperare nello squallido trucco, dico io.

Tutto tragicamente vero.

Online disabitato

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 28338
  • Karma: +575/-15
  • Sesso: Maschio
  • antiromanista compulsivo
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #33 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 22:22:30 »
ps: da oggi per un par di mesi abbondanti un'agenzia mi somministra a un'azienda mezza disastrata, per sincerarsi che fallisca definitivamente grazie al mio apporto ;).
All'opra chino, era tempo...

A me invece, oltre le solite 5-6 pratiche di fine anno (1800 euro scarsi, dopo 6 mesi di fatturato 0) finalmente sembra essere entrato un bel lavoro ovvero una progettazione energetica esecutiva.
Datemi dello sporco capitalista, ma se non spizzicassi qualcosa con delle operazioni di borsa (e senza l'aiuto dei miei, vero ed unico ammortizzatore sociale di questo paese) starei con le pezze al culo.

Speriamo in un 2014 migliore, altrimenti nel mio futuro c'è l'estero.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #34 : Mercoledì 18 Dicembre 2013, 23:15:25 »
La cosa allucinante è che quella che ha dato la risposta esatta ha detto, con voce tremante, "forse '33?" pur avendo ormai solo l'opzione giusta disponibile. Non lo sapeva manco lei. Non è possibile non sapere una cosa del genere.

tranquillo, già andavamo messi maluccio; qualche mese fa una ragazza di 24-25 anni, laureata ( non ricordo in cosa ) collocò l´imperatore Costantino nel XIIIº secolo    :-X

Cioè, i nomi di imperatori di grande importanza. nella storia dell´Impero Romano sono più o meno 4-5, e questa ex-frequentatrice di università mi colloca uno di questi ( peraltro quello che cambiò la religione di stato ) SOLO DIECI SECOLI più tardi ??    :o
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

ThomasDoll

Re:Lavorare
« Risposta #35 : Giovedì 19 Dicembre 2013, 01:11:22 »
Conoscevo un prof (famoso scrittore) che cacciò via da un esame una tipa che sosteneva che i tedeschi avevano vinto la seconda guerra mondiale.
Protestò pure, rimbrottata pesantemente, che non si trattava di un esame di storia contemporanea. Il professore, che ora non c'è più, fece tremare le pareti con un VADA VIAAAA! Troppo poco, je doveva menà.

Giglic

Re:Lavorare
« Risposta #36 : Giovedì 19 Dicembre 2013, 06:30:37 »
ps: da oggi per un par di mesi abbondanti un'agenzia mi somministra a un'azienda mezza disastrata, per sincerarsi che fallisca definitivamente grazie al mio apporto ;).
All'opra chino, era tempo...

Congratulazioni TD! (certo che essere somministrato ti fa sembrare un epatoprotettore, ma è tutto tristemente vero. Del resto, sono tre anni che sono somministrato anche io...)



Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Fabio70rm

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 17897
  • Karma: +185/-13
  • Sesso: Maschio
  • Laziale di Quarta Generazione
    • Mostra profilo
Re:Lavorare
« Risposta #39 : Venerdì 20 Dicembre 2013, 09:05:00 »
Leggo solo ora.

Sono da vent'anni precario. Ora dal 20 ottobre disoccupato, la mia azienda non aveva i soldi per pagarci....vado avanti con il sussidio di disoccupazione, sperando in tempi migliori.

Avessi trovato in vent'anni uno straccio di azienda o datore di lavoro che mi avesse preso.

Contratti lunghi, di un anno, poi arrivederci e grazie. Oppure, come l'ultimo, aziende che ti prendono, provano a stabilizzarti, ma nascono morte e vanno a morire, illudendoti che fosse la volta buona.

Famiglia? Casa di proprietà? Per me attualmente miraggio.

Questo precariato nel lavoro ci distruggerà a tutti.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!