Della trimestrale e del contributo del tifoso...

[pariolo 10]

Nella giornata odierna è stata pubblicata sul sito della SS Lazio la relazione finanziaria trimestrale consolidata al 30 settembre 2013.

Qui di seguito provo a riportare i dati salienti, relativamente al conto economico:

1.   il Gruppo Lazio al 30 settembre 2013 presenta un risultato netto positivo di Euro 1,20 milioni, migliorato di Euro 6,22 milioni rispetto al medesimo periodo della stagione precedente, dovuto principalmente sia alla riduzione di costi e sia alla plusvalenza realizzata nella compravendita dei diritti alle prestazioni sportive
2.   Il valore dei ricavi consolidati si attesta a Euro 20,24 milioni, con una variazione di Euro 2,95 milioni rispetto al medesimo periodo della stagione precedente. Il valore della produzione del trimestre è costituito da ricavi da gare per Euro 0,82 milioni, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 14,54 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità, royalties per Euro 3,30 milioni, ed altri per Euro 1,58 milioni. (sul punto pare opportuno precisare che i ricavi rivenienti dalla vittoria della Coppa Italia e dalla partecipazione alla Supercoppa Italiana sono stati inseriti nel bilancio 2012/2013 – così come gli introiti provenienti dalla partecipazione alla fase a gironi dell’Europa League – nulla di strano sul punto);
3.   I costi sono diminuiti di Euro 5,27 milioni.
4.   Il decremento del Costo del personale (13,12 da 16,41) è conseguenza del percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra diretto sia al ringiovanimento dell’età media e sia alla riduzione del monte ingaggi;
5.   inoltre di registra una riduzione dei costi di intermediazione e dei costi sostenuti per l’ammortamento dei cartellini. A tal riguardo si legge nella Relazione che: “Il decremento della voce Ammortamenti dei diritti alle prestazioni è conseguenza del cessare di diversi contratti di tesserati non sostituiti o sostituiti con valori di acquisto più bassi o cessioni temporanee”.

Questa è invece la situazione patrimoniale finanziaria

1.   Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 121,33 milioni, con un incremento di Euro 14,95 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2013;
2.   L’incremento dell’attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide, rispetto al 30 giugno 2013, è pari ad Euro 5,01 milioni;
3.   Il Patrimonio Netto positivo è pari a Euro 9,91 milioni;
4.   La situazione finanziaria al 30 settembre 2013 risulta essere negativa per Euro 7,92 milioni.

Operazioni con parti correlate

L’importo delle operazioni con parti correlate raggiunge la cifra sul trimestre di 1,41 milioni di Euro (il contributo per la Salernitana è pari a 0,38 milioni di Euro).

Evoluzione prevedibile della gestione
 
Il prosieguo nella ristrutturazione della rosa della prima squadra nel corso della stagione,
cui concorrono favorevolmente le scadenze contrattuali dei tesserati, consente la ragionevole attesa di conseguire gli obiettivi prefissati nel breve/medio periodo e di adempiere agli impegni finanziari assunti. 

Quanto sopra, evidenzia come la Lazio sia una società finanziariamente sana, grazie anche all’ultimo calciomercato, che ha consentito di riequilibrare il conto economico e al processo di ristrutturazione della rosa.
Ciò che invece manca è il contributo del tifoso laziale alle sorti della propria squadra… infatti se guardiamo i ricavi che sono diretta funzione dell’apporto del tifoso (ricavi da stadio e merchandising) emerge che gli stessi incidono in una misura pari al 10% del fatturato della Lazio. Questo dato impone una riflessione – a mio avviso – anche sul comportamento di Lotito e sulla nostra famosa richiesta di un salto di qualità… come è possibile pretendere una squadra più forte se i primi a non contribuire siamo noi.

[Matita]

Nella giornata odierna è stata pubblicata sul sito della SS Lazio la relazione finanziaria trimestrale consolidata al 30 settembre 2013.

Qui di seguito provo a riportare i dati salienti, relativamente al conto economico:

1.   il Gruppo Lazio al 30 settembre 2013 presenta un risultato netto positivo di Euro 1,20 milioni, migliorato di Euro 6,22 milioni rispetto al medesimo periodo della stagione precedente, dovuto principalmente sia alla riduzione di costi e sia alla plusvalenza realizzata nella compravendita dei diritti alle prestazioni sportive
2.   Il valore dei ricavi consolidati si attesta a Euro 20,24 milioni, con una variazione di Euro 2,95 milioni rispetto al medesimo periodo della stagione precedente. Il valore della produzione del trimestre è costituito da ricavi da gare per Euro 0,82 milioni, diritti TV ed altre Concessioni per Euro 14,54 milioni, sponsorizzazioni, pubblicità, royalties per Euro 3,30 milioni, ed altri per Euro 1,58 milioni. (sul punto pare opportuno precisare che i ricavi rivenienti dalla vittoria della Coppa Italia e dalla partecipazione alla Supercoppa Italiana sono stati inseriti nel bilancio 2012/2013 – così come gli introiti provenienti dalla partecipazione alla fase a gironi dell’Europa League – nulla di strano sul punto);
3.   I costi sono diminuiti di Euro 5,27 milioni.
4.   Il decremento del Costo del personale (13,12 da 16,41) è conseguenza del percorso di ristrutturazione della rosa della prima squadra diretto sia al ringiovanimento dell’età media e sia alla riduzione del monte ingaggi;
5.   inoltre di registra una riduzione dei costi di intermediazione e dei costi sostenuti per l’ammortamento dei cartellini. A tal riguardo si legge nella Relazione che: “Il decremento della voce Ammortamenti dei diritti alle prestazioni è conseguenza del cessare di diversi contratti di tesserati non sostituiti o sostituiti con valori di acquisto più bassi o cessioni temporanee”.

Questa è invece la situazione patrimoniale finanziaria

1.   Il capitale immobilizzato è pari ad Euro 121,33 milioni, con un incremento di Euro 14,95 milioni, rispetto al valore al 30 giugno 2013;
2.   L’incremento dell’attivo circolante, al netto delle disponibilità liquide, rispetto al 30 giugno 2013, è pari ad Euro 5,01 milioni;
3.   Il Patrimonio Netto positivo è pari a Euro 9,91 milioni;
4.   La situazione finanziaria al 30 settembre 2013 risulta essere negativa per Euro 7,92 milioni.

Operazioni con parti correlate

L’importo delle operazioni con parti correlate raggiunge la cifra sul trimestre di 1,41 milioni di Euro (il contributo per la Salernitana è pari a 0,38 milioni di Euro).

Evoluzione prevedibile della gestione
 
Il prosieguo nella ristrutturazione della rosa della prima squadra nel corso della stagione,
cui concorrono favorevolmente le scadenze contrattuali dei tesserati, consente la ragionevole attesa di conseguire gli obiettivi prefissati nel breve/medio periodo e di adempiere agli impegni finanziari assunti. 

Quanto sopra, evidenzia come la Lazio sia una società finanziariamente sana, grazie anche all’ultimo calciomercato, che ha consentito di riequilibrare il conto economico e al processo di ristrutturazione della rosa.
Ciò che invece manca è il contributo del tifoso laziale alle sorti della propria squadra… infatti se guardiamo i ricavi che sono diretta funzione dell’apporto del tifoso (ricavi da stadio e merchandising) emerge che gli stessi incidono in una misura pari al 10% del fatturato della Lazio. Questo dato impone una riflessione – a mio avviso – anche sul comportamento di Lotito e sulla nostra famosa richiesta di un salto di qualità… come è possibile pretendere una squadra più forte se i primi a non contribuire siamo noi.

I numeri  mi sembrano incoraggianti. Mancano i risultati .

[MagoMerlino]

E te pare che non era colpa dei tifosi? Ahò.

[fish_mark]

Questi sono i file pubblicati oggi sul sito ufficiale relativi alla ultima trimestrale

http://www.sslazio.it/images/stories/documenti/pdf/investor_relator/Comunicato%20stampa%2014-11-2013%20approv.%2030-09-13.pdf

http://www.sslazio.it/images/stories/documenti/pdf/investor_relator/Relazione%20trimestrale%20consolid.%2030-09-2013%20appr.13-11-13.pdf



Per una valutazione di più ampio respiro, proviamo a riportare le voci di bilancio dell’ultimo triennio aggiornate all’ultimo bilancio approvato dall’assemblea dei soci che si è recentemente svolta a Formello

Partiamo dai ricavi delle ultime tre stagioni, 2010-11, 2011-12 e 2012-13




Vediamo ora i costi delle ultime tre stagioni




Infine proviamo a vedere le tendenze in atto con questa tabella che riporta sul lato centrale la variazione dell’ultimo biennio e sul lato destro la variazione nel triennio.



Sui ricavi si può sottolineare la voce dei diritti TV che incide moltissimo sul poderoso aumento delle entrate, anche se va osservato che questo aumento si realizza soltanto nell'ultimo biennio, vista la partecipazione alla EL. Rispetto all’esercizio precedente si passa da 54.981 a 70.744, con un aumento 5 mln per i diritti televisivi, di 13 mln di euro per la EL e di 9 mln circa per la LNP.


Da sottolineare l’aumento dlela voce altri ricavi pari a 10.946 mln dovuto principalmente dai contributi della Lega Calcio per la partecipazione alla Europa League della stagione 2011/2012 e 2012/2013.

buon aumento della voce gare che nel triennio consegue un + 2,5 mln.

stazionario il merchandising, così come la voce degli sponsor, dove però si registra un pesante e preoccupante calo di poco più di un milione di euro nell’ultimo biennio. Da ricordare che voce sponsor ammonta a 1.229 mln derivante principalmente dal contratto perfezionato con la Macron S.p.A. mentre il resto è di competenza Infront.

Preoccupa seriamente il calo della voce calciatori che nel triennio scende di 15,5 milioni.
Nella relazione all’ultimo bilancio si legge che i ricavi da gestione dei diritti calciatori sono pari a Euro 3.124 mln con un decremento rispetto alla stagione precedente di Euro 11.236 migliaia. Tale variazione è dipesa, principalmente, da minori plusvalenze per la cessione dei diritti alle prestazioni sportive in parte compensata da introiti per cessioni temporanee.
Si segnalano le plusvalenze, per Euro 1.308 migliaia, di Garrido e Rocchi, mentre si ricordano le cessioni temporanee di Alfaro e Carrizo.


Per quanto concerne i costi, da sottolineare l'aumento poderoso dei costi operativi che nel triennio lievitano di 33 milioni.
Gran parte di questo fenomeno è ascrivibile all'aumento del costo del personale (+ 25 milioni). Tale incremento, si legge nella relazione, è principalmente dovuto, per Euro 5.475 migliaia, alla retribuzioni fisse dei calciatori e, per Euro 3.528 migliaia, alla retribuzioni variabili dei calciatori
Si segnala che la quota variabile è riferita ai premi riconosciuti in base al raggiungimento di obiettivi sportivi, quali numero di presenze, vittorie di tornei e qualificazioni a particolari competizioni sportive, così come previsto dai singoli contratti economici ed accordi collettivi depositati presso gli organi competenti. Va ricordato che negli ultimi due bilanci è passata da 8.146 mln di euro a 11.984 mln di euro.


Dell’aumento dei costi, parte minore ma non certo trascurabile è quella relativa ai servizi esterni che ammontano a 18.687 mln di euro, con un incremento rispetto alla stagione precedente di Euro 5.365 migliaia.
Tale variazione è dipesa principalmente da una serie di fattori tra cui segnaliamo:
I costi per intermediazione, pari a Euro 4.223 migliaia (precedente 2.794 mnl di euro), costituiti dalle consulenze tecnico sportive prestate in fase di acquisizione e cessione dei calciatori.
Le spese amministrative, pari a Euro 5.529 migliaia, (precedente 3.146 mnl di euro), contenenti, spese per consulenze, per Euro 2.662 migliaia, principalmente verso la L.N.P., e spese di manutenzione e ristrutturazione del centro sportivo di Formello e dell’immobile in Via Valenziali, per Euro 2.434 migliaia, eseguiti dalla correlata Gasoltermica Laurentina.
Le spese pubblicitarie, pari a Euro 4.659 migliaia, (precedente 3.668  mnl di euro),  contenenti, in gran parte, costi di produzione immagini del campionato di serie A (981.000), spese per omaggi biglietteria (78.000), principalmente al CONI in virtù del contratto di affitto dello stadio, spese per acquisto divise sociale (250.000), spese per acquisto spazi pubblicitari (293.000), costi per la gestione delle attività di stoccaggio e consegna della merce destinata alla rivendita dalla correlata Gasoltermica Laurentina (217.000), spese per acquisto spazi pubblicitari presso lo Stadio Arechi della U.S. Salernitana srl (1.300.000, di cui la stessa voce lo scorso anno riportava 600.000), e costi per la fornitura di contenuti per la rivista Lazio Style e per il canale televisivo

[MagoMerlino]

Tutte chiacchiere e distintivo numerelli, è colpa dei tifosi.

[robylele]

serve uno sposor sulle maglie e stiamo a posto.

[Boks XV]

serve uno sposor sulle maglie e stiamo a posto.

potremmo addirittura acquisire tutto Candreva.

[fish_mark]

car pariolo
se teniamo conto.del fatto che i ricavi da gare.si aggirano da anni attprno ai 10 milioni osdia il 10% del fatturato si puo ben arguire che lo.standard e quello.
si puo fare sempre di piu ma se roma e napoli fanno il dopprio solo le strisciate raghiungono e suoerano i 30 mln. la voce stadio esprime queste.cifre. sta alla societa insistere con diversi e piu omkgenei orari (di giorno) riapertura della sud facilitazioni per famiglie mtribune piu a buon mercato.

[fish_mark]

serve uno sposor sulle maglie e stiamo a posto.

mettici uno store a san silvestro e fatturare di piu com i calciatori

potremmo addirittura acquisire tutto Candreva.

senza fretta ...

[disabitato]

L'ottimo Pariolo mette in evidenza come il vero volano per i conti della Lazio è rappresentato dalla propria tifoseria. A breve scadrà il contratto collettivo dei diritti tv e non è da escludere un rinegoziazione al ribasso da parte delle tv.

- è vero, manca lo sponsor (che inciderebbe circa per 4 mln l'anno)
- non è (più) vero il meccanismo prima compra i campioni, poi veniamo allo stadio.
- stadio pieno è gente sempre con i prodotti ufficiali possono solo giovare al mondo Lazio al completo. È opportuno studiare strategie per aumentare questa corposa fetta di ricavi potenziali.

Per il resto, conti in salute (ma il Nostro, in questo campo, è una garanzia assoluta).

[pariolo 10]

car pariolo
se teniamo conto.del fatto che i ricavi da gare.si aggirano da anni attprno ai 10 milioni osdia il 10% del fatturato si puo ben arguire che lo.standard e quello.
si puo fare sempre di piu ma se roma e napoli fanno il dopprio solo le strisciate raghiungono e suoerano i 30 mln. la voce stadio esprime queste.cifre. sta alla societa insistere con diversi e piu omkgenei orari (di giorno) riapertura della sud facilitazioni per famiglie mtribune piu a buon mercato.

Carissimo,

Purtroppo quest'anno i ricavi da stadio pari a 0,82 sono solamente il 4% dei ricavi, nonostante la Lazio abbia giocato ben quattro partite allo stadio olimpico.

[fish_mark]

Carissimo,

Purtroppo quest'anno i ricavi da stadio pari a 0,82 sono solamente il 4% dei ricavi, nonostante la Lazio abbia giocato ben quattro partite allo stadio olimpico.

I problemi dello stadio sono in gran parte quelli che ho sottolineato, per non citare altri.
Negli ultimi tre anni i ricavi sono aumentati complessivamente di 2,5 mln di euro. Molto ancora deve essere fatto, come ad esempio tornare a riempirlo. L?unica cosa che non può essere accettata e sentire che "di più non possiamo fare".

[ML]

L?unica cosa che non può essere accettata e sentire che "di più non possiamo fare".

D'accordissimo. I tifosi possono fare molto, molto di più.

[Boks XV]

D'accordissimo. I tifosi possono fare molto, molto di più.

non credo.
da una massa di tifosi che hanno vissuto I grandi e indiscutibili successi mietuti (cit.) come cristiani nelle catacombe, non mi aspetto granchè.

[Pomata]

Aria fritta, gli inroiti sono aumentati è il totale che conta.

Se Lotito sa di poter ampliare i guadagni lo farà, scemo non è.

[ML]

non credo.
da una massa di tifosi che hanno vissuto I grandi e indiscutibili successi mietuti (cit.) come cristiani nelle catacombe, non mi aspetto granchè.

Era ovviamente la solita schermaglia con fish...
La mia vera opinione è che, a oggi, questo tifoso della Lazio si merita Lotito e Lotito si merita questo tifoso della Lazio.
Ognuno accusa la mediocrità dell'altro senza mai ammettere la propria.

[fish_mark]

Era ovviamente la solita schermaglia con fish...
La mia vera opinione è che, a oggi, questo tifoso della Lazio si merita Lotito e Lotito si merita questo tifoso della Lazio.
Ognuno accusa la mediocrità dell'altro senza mai ammettere la propria.

Caro ML la schermaglia può continuare all'infinito, ma nel mondo reale il rapporto è tra la qualità di una proposta e le possibilità della risposta.
La qualità è molte volte scarsa, contraddittoria, non convincente e a quel punto la risposta è alatrettanto scarsa, sporadica, non appagante.
Si può cambiare la situazione con una serie di interventi, tutti insieme perché un solo intervento singolo non è di per se risolutivo.

[Boks XV]

questo tifoso della Lazio si merita Lotito e Lotito si merita questo tifoso della Lazio.

perfetto.

[ML]

Caro ML la schermaglia può continuare all'infinito, ma nel mondo reale il rapporto è tra la qualità di una proposta e le possibilità della risposta.
La qualità è molte volte scarsa, contraddittoria, non convincente e a quel punto la risposta è alatrettanto scarsa, sporadica, non appagante.
Si può cambiare la situazione con una serie di interventi, tutti insieme perché un solo intervento singolo non è di per se risolutivo.

La schermaglia CONTINUERA' all'infinito perché tu dici che è nata prima la gallina e io che è nato prima l'uovo.
Tu aspetti che Lotito metta più soldi nella Lazio, come un mecenate anni '90, io aspetto che sia il tifoso ad aumentare il fatturato.
Chi ha ragione? Secondo me io, secondo te te, probabilmente entrambi, ma forse addirittura nessuno, forse quel che abbiamo è semplicemente inevitabile e irreversibile a meno di un - per ora inavverato - cambio di presidenza.
La mia antica speranza, ormai andata a male, era che le due parti imparassero a sopportarsi come due vecchi coniugi insofferenti alle reciproche insufficienze eppure condannati a vivere insieme. Ne ho un paio, di coppie del genere, come vicini di casa. Litigano tutto il giorno, si avvicinano alla morte avvelenandosi quotidianamente la vita.

[fish_mark]

La schermaglia CONTINUERA' all'infinito perché tu dici che è nata prima la gallina e io che è nato prima l'uovo.
Tu aspetti che Lotito metta più soldi nella Lazio, come un mecenate anni '90, io aspetto che sia il tifoso ad aumentare il fatturato.

So di mettere in discussione un dogma, ma prima è nata la Lazio poi sono venuti fuori i suoi tifosi. Ci si innamora di un eroe per le battaglie che intraprende, mica della sua statua equestre.
Da Lotito non mi aspetto niente altro che di quello che ha fatto finora: 10 anni sono un tempo più che sufficiente per capire come "la pensi". Peraltro, lui non deve mettere una lira in più di quelle che ha già messo: la Lazio ha soldi in abbondanza per camminare con le sue gambe.

Chi ha ragione? Secondo me io, secondo te te, probabilmente entrambi, ma forse addirittura nessuno, forse quel che abbiamo è semplicemente inevitabile e irreversibile a meno di un - per ora inavverato - cambio di presidenza.
La mia antica speranza, ormai andata a male, era che le due parti imparassero a sopportarsi come due vecchi coniugi insofferenti alle reciproche insufficienze eppure condannati a vivere insieme. Ne ho un paio, di coppie del genere, come vicini di casa. Litigano tutto il giorno, si avvicinano alla morte avvelenandosi quotidianamente la vita.

In verità, ti dico che questo stato di sopportazione è già stato raggiunto da tempo tra la gran massa dei tifosi e il suo presidente. Troppo spesso in questo come in altri forum ci si concentra eccessivamente su certe "scivolate" (chiamiamole così) di alcuni settori della nostra tifoseria rappresentativi ma soltanto di sé stessi.