Autore Topic: Il Supremo  (Letto 21590 volte)

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Offline fish_mark

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Re:Il Supremo
« Risposta #260 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 13:23:03 »
Come si fa a dire che la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana sono trofei minori, e che l'Europa League è una competizione in declino e poi incazzarsi se non li si vince, con la frase " eh ma l'EL, la Coppa Italia, doveva provare a vincerla"?

segui il calcio come me e sai bene la portata e il significato di quanto ho voluto dire

Delle ultime 21 edizioni le vincitrici della Coppa Italia hanno conseguito in campionato nella stessa stagione i seguenti risultati

scudetto   4 (Juventus, Lazio e due volte Inter)
secondo posto   3 (2 Roma e 1 Inter)
terzo posto   3 (Sampdoria, Milan e Inter)
quarto posto   2 (Fiorentina e Parma)
quinto posto    Napoli
sesto posto    Lazio
settimo posto   Lazio (due volte)
Ottavo           vicenza
Nono                 Torino e Fiorentina
Decimo      Parma e Lazio


Soltanto nel 50 % dei casi (10 su 21) hanno vinto le squadre classificatesi nei primi tre posti del campionato.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Eagle70

R: Il Supremo
« Risposta #261 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 13:48:12 »
Il dato vero da analizzare invece sono i risultati della Lazio nelle annate successive ai citati successi.
Quel dato ti dimostra, al netto di sfighe, infortuni e fattori imponderabili de sta ceppa, la volontà di crescere, di prendere quei successi come trampolino per fare davvero il salto di qualità.


Pomata

Re:Il Supremo
« Risposta #262 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 13:55:59 »
Salto di qualità, questa frase non mi è nuova... Eppure con Cissè questo famoso salto fu fatto, c'è anche un editoriale di Lazialità a confermarlo, chi riesce a recuperarlo? In realtà sono due, uno 15 giorni prima, durante la trattativa, ove si chiedeva l'ultimo sforzo per fare finalmente questo benedetto salto, l'altro a trattativa conclusa.

È un editoriale di Guido De Angelis, si potrebbe recuperare?

borgorosso

Re:Il Supremo
« Risposta #263 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 16:31:06 »
c'é gente che legge gli editoriali di de angelis?
catetere.

Pomata

Re:Il Supremo
« Risposta #264 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 17:21:35 »
c'é gente che legge gli editoriali di de angelis?
catetere.

Io si, "salto di qualità" che molti citano qui nel forum mi conferma che non sono il solo, almeno io lo ammetto.

Offline cartesio

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Re:Il Supremo
« Risposta #265 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 17:42:11 »

Delle ultime 21 edizioni le vincitrici della Coppa Italia hanno conseguito in campionato nella stessa stagione i seguenti risultati

scudetto   4 (Juventus, Lazio e due volte Inter)
secondo posto   3 (2 Roma e 1 Inter)
terzo posto   3 (Sampdoria, Milan e Inter)
quarto posto   2 (Fiorentina e Parma)
quinto posto    Napoli
sesto posto    Lazio
settimo posto   Lazio (due volte)
Ottavo           vicenza
Nono                 Torino e Fiorentina
Decimo      Parma e Lazio


Soltanto nel 50 % dei casi (10 su 21) hanno vinto le squadre classificatesi nei primi tre posti del campionato.

Questi sono i post di fish_mark che apprezzo di più.
Informazioni.
Interessante.

Il dato vero da analizzare invece sono i risultati della Lazio nelle annate successive ai citati successi.

Allora, analizzi o no? O tocca a fish_mark o a qualcun altro?
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Zapruder

Re:Il Supremo
« Risposta #266 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 17:48:07 »
c'é gente che legge gli editoriali di de angelis?
catetere.

Più che altro, è inquietante il fatto che lui li scriva.

Offline fish_mark

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Re:Il Supremo
« Risposta #267 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 17:57:41 »
Questi sono i post di fish_mark che apprezzo di più.
Informazioni.
Interessante.

Allora, analizzi o no? O tocca a fish_mark o a qualcun altro?

vado a memoria:

1998-1999: Supercoppa italiana, Secondo posto in campionato, Coppa delle Coppe
2000-2001: Supercoppa italiana, Terzo posto in campionato, Secondo turno Champions league
2004-2005: decimo posto in campionato, Primo turno della Coppa UEFA
2009-2010: Supercoppa italiana, Dodicesimo posto in campionato, primo turno Europa league
2013-2014: to be continued

Però il confronto risulta ingeneroso, troppo ingrato.
Lasciando da parte l'apogeo cragnottiano, nel 2004-2005 si era in vera emergenza, per ciu onestamente lascerei da parte anche quella stagione.
Negli ultimi due casi abbiamo una società stabilizzata che consegue dei successi ma che poi li tradisce clamorosamente, specie nel 2010, manche attualmente. Due indizi non sono una prova ma rappresentano una tendenza.
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STURM UND DRANG
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borgorosso

Re:Il Supremo
« Risposta #268 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:01:44 »
Più che altro, è inquietante il fatto che lui li scriva.

non oso immaginare

Offline cartesio

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Re:Il Supremo
« Risposta #269 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:10:12 »
2013-2014: to be continued

.....
Negli ultimi due casi abbiamo una società stabilizzata che consegue dei successi ma che poi li tradisce clamorosamente, specie nel 2010, manche attualmente. Due indizi non sono una prova ma rappresentano una tendenza.


2013-2014: per ora, ottavo posto e passaggio turno UEFA. Il primo dato non è definitivo, il secondo sì.

Sì, due indizi sono indicatori dell'inizio di una tendenza, ma ci vuole qualcosa di più per confermare l'ipotesi.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Eagle70

Re:Il Supremo
« Risposta #270 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:12:15 »

Negli ultimi due casi abbiamo una società stabilizzata che consegue dei successi ma che poi li tradisce clamorosamente, specie nel 2010, manche attualmente. Due indizi non sono una prova ma rappresentano una tendenza.

chiedo venia ma il pranzo di natale mi ha distolto dall'esercizio statistico.
purtroppo e' quella la tendenza, che a me non piace affatto.
e' come un pentirsi di aver infilato le mani nella nutella, invece di leccarsele si corre subito a lavarle.
perche' quello e', nonostante i soliti sofisti provino il solito perculeggiamento e la solita cojonella in assenza di argomenti.

capitolo guido de angelis.
io davvero non capisco il motivo di tanto astio.
adesso ci stanno il foglietto e la radiolina di regime, il tubo catodico di regime nemmeno lo calcolo, vista la qualita' meno che analogica e il numero di abbonati da tv di quartiere.
quando c'era guidone solo a difenderla chissa' tutti sti accademici di regime ndo stavano.

Eagle70

Re:Il Supremo
« Risposta #271 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:15:34 »

2013-2014: per ora, ottavo posto e passaggio turno UEFA. Il primo dato non è definitivo, il secondo sì.

Sì, due indizi sono indicatori dell'inizio di una tendenza, ma ci vuole qualcosa di più per confermare l'ipotesi.

la campagna acquisti estiva a me e' bastata.

e cmq siamo decimi, se le classifiche ancora contano qualcosa.

Offline MagoMerlino

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Re:Il Supremo
« Risposta #272 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:34:16 »
ma non ci credi neanche tu a quello che hai scritto. Come può Lotito farsi condizionare da 4 gatti di una setta?
Forse siamo più vicini alla verità dicendo che vi stanno sul caz.zo quelli che chiamano presidente quello che per molti è un gestore (tecnicamente vero, ma vale anche per tutti gli altri presidenti ma l'aggettivo è utilizzato solo a Roma, sponda laziale) e per i quali opera discretamente bene.

Ma come potrebbe  farsi condizionare dai seguaci della setta se è lui l'oggetto del culto? Semmai è lui a condizionare i seguaci, non il contrario.
Personalmente in linea generale, non ci sono Laziali che mi stanno sugli zebedei come sostieni tu, neppure quelli che chiamano presidente quello che per molti è un gestore e per i quali opera discretamente bene.
Spero solo, come detto in precedenza, che l'offrirgli incondizionato consenso non si riveli, alla lunga, controproducente.

-Tre trofei.
-Partecipazione alla CL
-Svariate partecipazioni alla EL
-Unica squadra Italiana ad arrivare ai quarti di EL
-Bilanci sani e in attivo.

Credo che rispetto al luglio 2004 la Lazio sia " più grande, forte, vincente, rispettata, temuta, conosciuta".
O no?
No.
Resta pure della tua convinzione, ma non è così.
Quelle cose le ottieni vincendo scudetti e coppe internazionali. Quantomeno partecipando da protagonista al campionato e alle coppe internazionali, con continuità.
Le vittorie nella coppa Italia, sono ottimi trofei, ma fine a se stessi, il torneo è secondario rispetto al campionato, non ha lo stesso fascino, non offre le stesse risultanze tecniche, è importante per chi lo vince, perché arriva a conquistare un trofeo, ma nessuno ad inizio stagione lo pone come principale obiettivo stagionale. Vincendo la coppa Italia, non ci diventi  " più grande, forte, vincente, rispettata, temuta, conosciuta", se non gli dai un seguito,  tant'è che ogni volta che vinciamo la coppa Italia sotto la presidenza Lotito e aggiungiamo questo trofeo alla nostra bacheca, invece di continuare a vincere, invece di trovare continuità, invece di fare il salto di qualità, ci ritroviamo invischiati nelle retrovie del campionato.
Tu poi continuare a sventolare le coppe, a il succo del discorso è questo.


Il dato vero da analizzare invece sono i risultati della Lazio nelle annate successive ai citati successi.
Quel dato ti dimostra, al netto di sfighe, infortuni e fattori imponderabili de sta ceppa, la volontà di crescere, di prendere quei successi come trampolino per fare davvero il salto di qualità.
Questo è, in concreto, il discorso.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline MagoMerlino

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Re:Il Supremo
« Risposta #273 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:48:56 »
È un editoriale di Guido De Angelis, si potrebbe recuperare?
Io si, "salto di qualità" che molti citano qui nel forum mi conferma che non sono il solo, almeno io lo ammetto.
Più che altro, è inquietante il fatto che lui li scriva.
Ohoo, com'era la cosa dell'OT sistematico?

Per la cronaca anche "bisogna andare allo stadio" lo dice e lo scrive sempre De Angelis e molti anche sul forum, avete nulla da ridire su questa frase? Chi la scrive sul forum lo fa perchè glielo ha dettato De Angelis? Pe' sapè.


capitolo guido de angelis.
io davvero non capisco il motivo di tanto astio.
adesso ci stanno il foglietto e la radiolina di regime, il tubo catodico di regime nemmeno lo calcolo, vista la qualita' meno che analogica e il numero di abbonati da tv di quartiere.
quando c'era guidone solo a difenderla chissa' tutti sti accademici di regime ndo stavano.

vecchia pratica.
Probabilmente l'astio è mosso dall'invidia, lui è riuscito (lavorando con passione e merito) a fare qualcosa che a molti sarebbe piaciuto fare (trasformare la propria passione in una professione), ma non hanno avuto il coraggio d'intraprendere una iniziativa simile o forse gli è mancata l'occasione, o ancora molto più semplicemente non ne avevano le capacità. Nonostante si sentano molto più bravi, preparati, Laziali, dell'illetterato De Angelis.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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Eagle70

Re:Il Supremo
« Risposta #274 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:53:08 »
che poi c'e' chi c'ha da ridire sull'italiano di guidone ma si volta dall'altra parte quando legge gli editoriali di quell'analfabeta di presidente che abbiamo.

Offline MagoMerlino

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Re:Il Supremo
« Risposta #275 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:54:41 »
che poi c'e' chi c'ha da ridire sull'italiano di guidone ma si volta dall'altra parte quando legge gli editoriali di quell'analfabeta di presidente che abbiamo.
Embè....
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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Offline cartesio

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Re:Il Supremo
« Risposta #276 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 18:57:22 »

e cmq siamo decimi, se le classifiche ancora contano qualcosa.

Ottavi. La posizione, nelle classifiche sportive, si calcola contando le squadre o gli atleti che stanno davanti. Davanti ce ne sono 7, quindi siamo ottavi.
Prevenendo una possibile obiezione, la differenza reti non conta, fino a che non si tratta di stabilire chi va in coppa, cosa che non accade con l'ottavo posto.
e ffforza lazzzio

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Zapruder

Re:Il Supremo
« Risposta #277 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 19:14:12 »
Personalmente in linea generale, non ci sono Laziali che mi stanno sugli zebedei come sostieni tu, neppure quelli che chiamano presidente quello che per molti è un gestore e per i quali opera discretamente bene.

Ci mancherebbe ti stiano sugli zebedei quelli che chiamano "presidente" il presidente della Lazio. Quanto all'operato, ci sono dei criteri di valutazione abbastanza obiettivi, si può ragionare su quelli. Certo, se alcuni paragonano una Coppa Italia a un trofeo Berlusconi, c'è poco da discutere... Sono metodi coi quali si può smontare tutto, se si vuole: anche il 73/74 può essere ridotto a un'occasionale vittoria, conseguita grazie a una valanga di rigori, in un anno in cui il calcio italiano espresse il suo miserrimo valore in un tragico mondiale, in un campionato senza stranieri e quindi assai povero tecnicamente ecc. ecc. Sarebbe più corretto, invece, prendere atto che la Lazio di Lotito è la quarta squadra italiana per vittorie, nel suo decennio, la settima per classifica, la quinta per risultati europei: hai voglia a parlare di prospettive, progetti, e di quanto mi divertivo ai tempi di Dolso e Bandoni quando andavo allo stadio col salame sottobraccio e oggi non mi diverto pure se vinco (e chi se ne frega, aggiungo io): tra l'altro, sono anni che sento parlare di "progetti" delle nostre rivali più prossime, Napoli e Fiorentina e asroma: ahò, ma quando vincono? ma qualcuno pensa che nel calcio si possano fare "progetti" a più di uno-due anni? Non è andata a loro meglio che a noi, fine delle discussioni. Questa è una base di partenza irrinunciabile, su cui poggiare le DOVEROSE critiche per quanto sta accadendo quest'anno. Affermare che la presidenza Lotito è catastrofica, o cazzate del genere, è UN FALSO, sulla base del quale è IMPOSSIBILE discutere. Poi ci sono gruppi e gruppetti di asceti che, a vario titolo, si riuniscono e si fanno sponda, dandosi ragione l'un l'altro in un crescendo esaltante, come in una riunione di Amway: ma quando devono confrontarsi con chi vuole parlare della Lazio e non di alieni, non si capacitano che ci sia chi gli dà torto. Di fronte a un'evidenza inconfutabile, al limite, come la Coppa Italia vinta contro la sroma, parlano di CULO, roba che non ho sentito fare manco ai peggiori romanisti.

Zapruder

Re:Il Supremo
« Risposta #278 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 19:26:18 »
che poi c'e' chi c'ha da ridire sull'italiano di guidone ma si volta dall'altra parte quando legge gli editoriali di quell'analfabeta di presidente che abbiamo.

C'è un responsabile della comunicazione, no? Non dovrebbe permettere che esca roba del genere. Dice, ma Lotito lo scavalca. Bene, si dimetta, allora. Ma è strano (si fa per dire) che nessuno attacchi mai De Martino... Eppure è il responsabile di uno dei settori in cui la Lazio zoppica di più: la rivista non certo migliore di quella di De Angelis, la tv pizza&fichi (non sei il primo che sento parlare di qualità tecnica scadente, e se lo dici tu ci credo), salverei, con un sei meno meno, la radio.

Comunque, per parte mia non ho mai trovato nulla di drammatico né nelle interviste un po' naïves del caro Sor Umberto, né nel simply italian del Dottore. Né ricordo che il buon eloquio dell'avvocato Casoni e di Sua Santità Calleri costituissero motivo di grande apprezzamento, da parte del tifoso. Insomma, siamo alle solite.

Offline Aquila Maremmana

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Re:Il Supremo
« Risposta #279 : Mercoledì 25 Dicembre 2013, 20:00:51 »
Ma come potrebbe  farsi condizionare dai seguaci della setta se è lui l'oggetto del culto? Semmai è lui a condizionare i seguaci, non il contrario.
Personalmente in linea generale, non ci sono Laziali che mi stanno sugli zebedei come sostieni tu, neppure quelli che chiamano presidente quello che per molti è un gestore e per i quali opera discretamente bene.
Spero solo, come detto in precedenza, che l'offrirgli incondizionato consenso non si riveli, alla lunga, controproducente.
No.
Resta pure della tua convinzione, ma non è così.
Quelle cose le ottieni vincendo scudetti e coppe internazionali. Quantomeno partecipando da protagonista al campionato e alle coppe internazionali, con continuità.
Le vittorie nella coppa Italia, sono ottimi trofei, ma fine a se stessi, il torneo è secondario rispetto al campionato, non ha lo stesso fascino, non offre le stesse risultanze tecniche, è importante per chi lo vince, perché arriva a conquistare un trofeo, ma nessuno ad inizio stagione lo pone come principale obiettivo stagionale. Vincendo la coppa Italia, non ci diventi  " più grande, forte, vincente, rispettata, temuta, conosciuta", se non gli dai un seguito,  tant'è che ogni volta che vinciamo la coppa Italia sotto la presidenza Lotito e aggiungiamo questo trofeo alla nostra bacheca, invece di continuare a vincere, invece di trovare continuità, invece di fare il salto di qualità, ci ritroviamo invischiati nelle retrovie del campionato.

Tu poi continuare a sventolare le coppe, a il succo del discorso è questo.

Questo è, in concreto, il discorso.

Quella in grassetto è una tua opinione, rispettabilissima, ma bastata sulle tue aspettative che sarebbero il sogno di ogni tifoso, anzi lo sono, ma rimanendo coi piedi per terra, scudetti e coppe internazionali non sono alla nostra portata.
Lo dimostra il fatto che in Italia, a parte le strisciate che vincono gli scudetti, non mi sembra che, oltre alla Lazio, ci sia qualche altra squadra che vince qualcosa.
Internazionalmente poi, dopo il triplete di Mourinho, c'è tabula rasa.
Eppure ci sono squadre in Italia con dei progetti che molti Laziali invidiano.
Che puntualmente non vincono una mazza.
L'unica squadra che ogni tanto apre la propria bacheca è la Lazio.
Che la Lazio poi sia " più grande, forte, vincente, rispettata, temuta, conosciuta"
rispetto al 2004 è un dato di fatto, hai poco da disquisire.
I numeri parlano.
Le coppe parlano.
Le coppe in faccia urlano!!
Io ho tutti gli album panini degli ultimi 10 anni, e alla voce "albo d'oro", alla pagina della Lazio c'è sempre qualcosa di diverso.
E questa cosa mi gasa!!!
Capisco che non va di moda esaltarsi per i trofei, meglio sipperorare, ma io sono sempre stato fuori moda.
E mi garba di molto!!!!
Noi potevamo essere loro. Non abbiamo voluto.
Loro non avrebbero mai potuto essere noi.