Autore Topic: i grandi dualismi  (Letto 14035 volte)

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Zapruder

Re:i grandi dualismi
« Risposta #40 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:10:12 »
Si guarda che titira fuori l'episodio dei gavettoni di piscio fatti dai tifosi di Battaglin a Saronni sulle Tre Cime nell'81....;). Lui studia mica e' come noi che va a memoria...;)

Anche nella cronometro finale, se è per questo. E non c'è bisogno di studiare, lo ricordo benissimo: quegli episodi e Praga, come dispiaceri all'epoca, paragonabili al rigore di Chiodi. Ma le scuse non servono a nulla, conta la realtà. Certo, ovvio che da allora in poi Jan Raas divenne un mio idolo indiscusso...

ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #41 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:11:03 »
Per dire: abbiamo festeggiato il mundial spagnolo, i trionfi di Cova, Mei, Antibo e Panetta, quelli di Pizzolato, Poli e Bordin, Lambruschini, Di Napoli, Laura Fogli e Roberta Brunet, Pantani, Bugno, Chiappucci, Bartoli, Cipollini e compagnia pedalante, e ci vogliamo sfogare su un Giro e un record dell'ora di Moser, alimentato a pappe da Conconi quando era permesso, come se gli avversari andassero a pane e acqua? Se ci sta antipatico Moser d'accordo, altrimenti mi pare perlomeno strano. E' vero che noi italiani siamo quelli che gli spagnoli se dopeno...

Offline benvolio

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Re:i grandi dualismi
« Risposta #42 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:13:59 »
Battaglin era un Fignon italiano, quindi un grandissimo. Pero' i gavettoni ci furono, anche se non so di che contenuto. Su Conconi e Moser, purtroppo, non c'em il coraggio di considerarli a livello scientifico i precursori del doping sistemico che venne dopo. Peccato perchem le Roubaix Moser le vinceva davvero.

Tronando ai dualismi...
A proposito di Coe e Cram qui di seguito il racconto del Certamen di Cambridge. Sarebbe bello trovare il video

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/10/30/momenti-di-storia.html

ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #43 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:15:59 »
a proposito di Coe e degli inglesi, si potrebbe documentare la danza dei record del mondo tra 1500 e miglio, fino allo sfondamento del muro dei 3'30". Ora non posso, ma magari dopo...

Zapruder

Re:i grandi dualismi
« Risposta #44 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:17:40 »
Tiè, senti come rosica il parafango di Merckx


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #45 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:20:48 »
ma pensa quanto può andare forte uno solo a pane e cotognate  ;D
e poi, con gli avversari tutti dopati. Dopo 300 chilometri l'ha rimasti fermi, di sale. Spariti.
Che fenomeno...

Zapruder

Re:i grandi dualismi
« Risposta #46 : Lunedì 11 Novembre 2013, 14:35:33 »
ma pensa quanto può andare forte uno solo a pane e cotognate  ;D
e poi, con gli avversari tutti dopati. Dopo 300 chilometri l'ha rimasti fermi, di sale. Spariti.
Che fenomeno...

Visto che roba? A Lemond je so' volate via le scritte dalla maglia, per il risucchio.

Toh, rendiamo onore pure a Moser


darienzo

R: i grandi dualismi
« Risposta #47 : Lunedì 11 Novembre 2013, 15:13:42 »
La fucilata di Goodwood sta ben salda nei ricordi di un giovane darienzo appassionato di pedivella.
Il rugoso di Palù di Giovo mi ha sempre sconfinferato poco

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Offline benvolio

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Re:i grandi dualismi
« Risposta #48 : Lunedì 11 Novembre 2013, 16:27:57 »




Ecco la sfida all'orologio del Trinity...guardate Cram come arranca nelle curve ad angolo retto del cortile...


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #49 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:10:37 »
primo atto: Praga 78, 800 m.
Tra i due litiganti il terzo gode.


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #50 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:12:23 »
Ovett si consola con i 1500.


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #51 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:15:05 »
Oslo, luglio 1979: Coe-record mondiale nel miglio.


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #52 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:17:26 »
Zurigo, agosto 1979: Coe sfascia il mondiale dei 1500.


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #53 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:20:10 »
passo indietro: sempre al Bislett di Oslo, ai primi di luglio, Coe aveva crepato il record del mondo degli 800...


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #54 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:24:01 »
oslo 80, la risposta di Steve Ovett.
Miglio, record del mondo:


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #55 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:25:35 »
Ancora nel 1980, nel magico Bislett, Ovett fa anche il mondiale dei 1500...


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #56 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:26:44 »
Mosca 80, scontro tra titani. Ovett vince sul terreno di Coe: 800


ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #57 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:27:40 »
la vendetta di Coe, 1500:

ThomasDoll

Re:i grandi dualismi
« Risposta #58 : Lunedì 11 Novembre 2013, 20:36:33 »
Ovett (manca il filmato) migliora ancora il record dei 1500, scendendo sotto i 3'32".
Nel 1981 i due si bombardano a distanza: Coe distrugge il record degli 800, scendendo sotto gli 1'42 a Firenze. Poi toglie il record del miglio a Ovett, a Zurigo, a metà agosto. Una settimana dopo, a Coblenza, Ovett si riprende il record per 13 centesimi. Due giorni dopo Coe a Bruxelles scende di un altro secondo e dice l'ultima parola!
L'82 vede sorgere l'astro di Cram, ma per i due mostri sacri non è ancora finita: Ovett, spodestato nel frattempo da Sydney Maree, si riprende a Rieti '83 il record dei 1500, primo al mondo sotto i 3'31. Seb a Los Angeles bissa l'oro olimpico nel 1984...
Due campioni straordinari.

Offline Frusta

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Re:i grandi dualismi
« Risposta #59 : Lunedì 11 Novembre 2013, 22:59:30 »
Panatta-Pietrangeli:..............Panatta
Ma come???  :o preferisci un riomico ad un laziale al 100%?
Lazio, ti amo con tutta la feniletilamina, l’ossitocina, la dopamina e la serotonina che mi circolano nel cervello, che rendono il mio pensiero poco logico e che mi procurano strane sensazioni in tutta l’anatomia e battiti sconclusionati nell’organo principale del mio apparato circolatorio.