Autore Topic: Conoscere la storia  (Letto 1371 volte)

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Offline Sick Boy

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Conoscere la storia
« : Giovedì 7 Novembre 2013, 12:18:06 »
Questa settimana ho letto un paio di interventi tra internet e giornali che mi hanno fatto un po' pensare.
Qui sul forum ho visto riportato un articolo in cui si parla della Lazio di Cragnotti, e il giornalista confonde l'anno dello scudetto con quello della Supercoppa Europea. Un errore a mio avviso clamoroso, che tra l'altro invalida anche l'atmosfera che si vuole ricreare nell'articolo (si parla di supercoppa italiana con l'inter vinta sulle ali dell'entusiasmo quindici giorni dopo il successo col Manchester).
Questa mattina su un celebre sito c'è un'intervista a Sergio Petrelli di cui si parla di Lazio-Ipswich, nella quale viene riportato questo passaggio:
I giornali titolarono: la notte della follia… “La rabbia vera venne dopo, perdemmo la possibilità di giocare la Coppa dei Campioni. E fu il più grande rammarico per tutti noi. Impossibile dire dove saremmo arrivati con la squadra dello scudetto. Ma niente mi toglie dalla testa che dietro quella sanzione ci fosse un gioco politico”.
Vale a dire? “Guarda caso in Coppa dei Campioni al posto nostro ci andò la Juventus. Qualcuno crede che a parti invertite sarebbe andata nello stesso modo? Avrebbero squalificato loro per far giocare noi?”.
Cioè, Petrelli non ricorda che la squalifica comportò l'esclusione dell'Italia dalla Coppa dei Campioni (nella Coppa UEFA 1974/75 la Juventus peraltro raggiunse la semifinale...). Ci può stare, anche se questo inficia la visione che Petrelli ha di uno dei fatti più rilevanti della sua carriera. Ma al giornalista non viene in mente di controllare? Con i mezzi che ci sono oggi a mio avviso questi refusi sono incomprensibili. E' vero che sempre di pallone si parla e non tutti sono "malati" come me ed altri per l'accuratezza dei fatti e le statistiche, ma io penso che il giornalismo debba sempre riportare la veridicità dei fatti, e peraltro questi errori rappresentano un adagiarsi che non rende giustizia al lettore.
In questo caso, si cade ancora una volta nella retorica da "pistole & palloni" nella notte di Lazio-Ipswich e nel complotto, inevitabile, del Nord contro la Roma calcistica, quando secondo me una domanda interessante che non è mai stata fatta gli eroi del '74 è: reagiste così quella notte perché dentro di voi pensavate che non avreste mai vinto lo scudetto, né disputato la Coppa dei Campioni? Si parla di quel gruppo sempre come dotato di un carattere di ferro, ma non è possibile che dopo aver perso il treno a Napoli l'anno prima, almeno nella fase iniziale della stagione in cuor loro pensassero che il miracolo non fosse ripetibile?
Ad ogni modo c'è una superficialità nel raccontare i fatti della Lazio abbastanza inquietante. Ricordo ancora un'intervista video di Guido De Angelis a Juan Sebastian Veron in cui chiese "Come vi siete sentiti quando Treossi a Firenze non fischiò quel rigore sul Salas?" Ok che il buon Sebastian evitò di specificare che in quella stagione lui era a Parma, ma l'intervista era registrata, manco la voglia di correggere in sede di montaggio... Ripeto, nella rilettura storica dei fatti della Lazio, e da parte delle stesse fonti laziali, mi sembra ci sia voglia di adagiarsi sui soliti luoghi comuni, quando invece con l'ausilio di internet si potrebbero evitare certe situazioni francamente imbarazzanti...

 

Offline Cialtrone

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #1 : Giovedì 7 Novembre 2013, 12:48:35 »
Giustissimo Dick Boy!!!
Io poi mi faccio una domanda: questi pseudo giornalisti, spesso con la Lazio ci mangiano e ci pagano i mutui delle loro case. Come è possibile che non conoscano a menadito tutto quanto su storia, scienze e geografia del mondo Lazio.
Io da semplice tifoso mi trovo spesso ascoltando radio e leggendo sui vari siti ad assistere a 'orrori' su dati, date.
L'altro giorno sempre Guido parlava dei ragazzi in prestito nelle varie squadre di B e C. Ne avesse azzeccato uno che è uno. Nella migliore delle ipotesi citava situazioni dell'anno scorso...
Ci mangino caspita!!! Almeno si documentassero

Zapruder

Re:Conoscere la storia
« Risposta #2 : Giovedì 7 Novembre 2013, 13:52:27 »
Nella stessa intervista, a Petrelli si chiede del suo passaggio diretto dall'as alla Lazio, dicendo che "fu l'ultima volta". Beh, passi per operazioni minori come De Nadai, Malgioglio, e altre che certamente mi sfuggono, ma quella di Cordova del '76 non è certo trascurabile, mi sembra.

Leggendo qui e là, sulla storia del calcio e della Lazio, tantissime volte ho scoperto di aver dato per certi fatti e numeri che erano sbagliati. Ma il peggior nemico, in questo senso, è la memoria personale: che distorce alcuni ricordi, ne amplifica alcuni e se ne perde altri. L'errore quindi è sempre in agguato, e non ne è esente nessuno: poi, indubbiamente, c'è chi è molto superficiale, nel verificare le informazioni.

Offline Sca

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #3 : Giovedì 7 Novembre 2013, 14:32:09 »
Giustissimo Dick Boy!!!
...

La vicinanza della S e della D sulla tastiera ti giustificano  ;D
--> Auditorium --> Zoo

darienzo

R: Conoscere la storia
« Risposta #4 : Giovedì 7 Novembre 2013, 14:33:42 »
A proposito di Lazio-Ipswich ero convinto la partita si fosse disputata in una bolgia infernale, invece lo stadio era praticamente semivuoto

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Boks XV

Re:Conoscere la storia
« Risposta #5 : Giovedì 7 Novembre 2013, 14:40:39 »
la memoria va bene per te e per me, non certo per uno che con queste cose ci campa.
ma tant'è.
gli è che son capre, non sanno parlare correttamente italiano e pensano che non sia necessario studiare, approfondire.
tanto alla fine chi ci fa caso? una decina di persone su un forum.
Guido oramai si è ritagliato una sua nicchia -cospicua- di gente che è come lui o comunque je vòle bene perchè se lo ricorda sul muretto 35 anni fa e sa che è laziale da morire.
ma è comunque lo specchio de 'sto paese de zappe che siamo diventati.
una volta la cultura in televisione l'avevi in prima serata.
oggi guardiamo Montalbano e tanto basta per sentirci à la page, chè Camilleri fa tanto fine.
(quel Camilleri che, per altro, raccontava tempo fa delle meravigliose lezioni di greco impartitegli al liceo da un ottuagenario prete gesuita, ricordando a sè stesso un periodo meraviglioso della propria vita e a noi altri che esisteva un tempo nel quale il  greco era lo strumento che ti permetteva di leggere l'Iliade in lingua originale mentre oggi -citazione di mio figlio- serve ad abbassare la media).
il teatro? su Rai Storia, quello -sublime- di quarant'anni fa.
e Daverio su Rai 28.
togliamo la storia dell'arte dai licei, poi leveremo il greco e il latino.
finchè, ultimo suppellettile, aboliremo dai programmi scolastici lo studio della letteratura italiana.
tanto, pe gioca' in borsa e su Eurobet, a che serve?

(me sa che so' andato un po' fuori tema).  :D

Offline Sca

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Re:R: Conoscere la storia
« Risposta #6 : Giovedì 7 Novembre 2013, 14:41:18 »
A proposito di Lazio-Ipswich ero convinto la partita si fosse disputata in una bolgia infernale, invece lo stadio era praticamente semivuoto

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Lazio Wiki riporta circa 45.000 spettatori, cifra irrealizzabile anche per una finale ai giorni nostri...
--> Auditorium --> Zoo

Zapruder

Re:Conoscere la storia
« Risposta #7 : Giovedì 7 Novembre 2013, 14:52:36 »
19.000 paganti, non di più.

Brocchi 63

Re:Conoscere la storia
« Risposta #8 : Giovedì 7 Novembre 2013, 15:24:25 »
Purtroppo è il frutto avvelenato di tante radio e televisioni private, dove vigeva la regola del "'ndo cojo cojo", gente chiamata ad intrattenere il pubblico, incapace di incastonare un avvenimento nel puzzle complessivo della storia.

Mi meraviglia piuttosto l'amnesia del Petrelli, parte in causa e quindi diretto interprete di quella situazione.

Boks XV

Re:Conoscere la storia
« Risposta #9 : Giovedì 7 Novembre 2013, 15:31:39 »
19.000 paganti, non di più.

azz, quel suffisso wiki come una maledizione di inattendibilità?
bè, tu ci avevi messo in guardia da 'ste wiki.
onore al merito.

Offline chemist

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #10 : Giovedì 7 Novembre 2013, 15:42:22 »
A proposito di sfondoni (anche se non storici)

Dal messaggero di oggi (nelle news)

A riposo anche Klose e Perea, davanti Floccari dovrà ritrovare il veleno del Boa, iniettarlo a tutta la Lazio come a Trebisonda per chiudere il discorso qualificazione.

 :lol: :lol: :lol: ma come se fa..

Boks XV

Re:Conoscere la storia
« Risposta #11 : Giovedì 7 Novembre 2013, 15:50:41 »
A proposito di sfondoni (anche se non storici)

Dal messaggero di oggi (nelle news)

A riposo anche Klose e Perea, davanti Floccari dovrà ritrovare il veleno del Boa, iniettarlo a tutta la Lazio come a Trebisonda per chiudere il discorso qualificazione.

 :lol: :lol: :lol: ma come se fa..

questa è molto meno campata in aria di quanto tu non creda.
anzi è finissima, direi.
come se avessero scritto le zanne del coniglio.

Offline Sick Boy

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #12 : Giovedì 7 Novembre 2013, 15:54:27 »
 :D
 :lol: :lol: :lol: ma come se fa..
[/quote]

Il Boa di Vibo Valentia  ;D

Vale la pena di citare in tempi recenti il CorSport che nelle pagelle di Inter-MorteNera scrisse che il Fesso era "il più grande spettacolo dopo il BIG BEN".

CP 4.0

Re:Conoscere la storia
« Risposta #13 : Giovedì 7 Novembre 2013, 15:55:31 »
Più che la conoscenza della storia direi che manchi il dubbio della propria ignoranza.

Offline Drenai

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #14 : Giovedì 7 Novembre 2013, 16:04:53 »
Vale la pena di citare in tempi recenti il CorSport che nelle pagelle di Inter-MorteNera scrisse che il Fesso era "il più grande spettacolo dopo il BIG BEN".

qualche sera fa invece un'inviata da bordo campo ha parlato di piu grande spettacolo dopo il WEEKEND...
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline DinoRaggio

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #15 : Giovedì 7 Novembre 2013, 16:54:28 »
qualche sera fa invece un'inviata da bordo campo ha parlato di piu grande spettacolo dopo il WEEKEND...
Fine citazione Fiorelliana  ;D
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Zapruder

Re:Conoscere la storia
« Risposta #16 : Giovedì 7 Novembre 2013, 17:11:09 »
azz, quel suffisso wiki come una maledizione di inattendibilità?
bè, tu ci avevi messo in guardia da 'ste wiki.
onore al merito.

LazioWiki ha riuniuto, in un'unica opera, tutti i tabellini di tutte le partite della Lazio, tanto per citare quella che è una piccola parte del lavoro che i ragazzi (che saluto) hanno svolto. Piccola parte perché oltre i tabellini ci sono biografie, immagini, racconti delle stagioni sportive e, soprattutto, approfondimenti storici che ogni altra opera sulla Lazio si sogna. Quando dico tutti i tabellini intendo proprio tutti: comprese le amichevoli infrasettimanali fòri porta (una tradizione della Lazio) e financo le partitelle interne.

Questo lavoro si basa anche sulla lettura dei quotidiani, naturalmente: che, in fatto di precisione quanto al dato sugli spettatori hanno spesso lasciato a desiderare, così come le società non si curavano di pubblicizzare tale dato. Per fare un esempio, ho rintracciato i dati sull'incasso, alla lira, di una stagione anni '50 della Lazio, perché la Lega li ha forniti alla stampa dell'epoca: ma sui giornali non usciva mai il dato esatto sugli spettatori, il "circa" era sempre una buona soluzione. La mia fonte sui 19.000 è secondo me attendibile, ma non verificata al 100%: per questo non ho segnalato la cosa a LazioWiki, che giustamente si rifà al dato pubblicato dalla stampa dell'epoca. C'è da tener presente che all'epoca andava molto di moda l'imbucata: ho letto da poco un'intervista a Lenzini, credo del '69 o giù di lì, in cui lamentava la poca coerenza tra la Monte Mario piena, in una partita, e la vendita al botteghino di poche centinaia di tagliandi: il presidente del primo scudetto, forse calcando un po' la mano, stimò in 10.000 unità il numero dei portoghesi.

Quanto al tuo paragone, "wiki" è un motore, nient'altro: ognuno ci monta sopra il telaio che è in grado di montarci. Nel caso specifico, LazioWiki sta a wikipedia - a mio modestissimo avviso - come un'elegante e potente Isotta Fraschini sta a una Duna con la marmitta sfondata e un nido di sorci nel cofano.

Offline Sca

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #17 : Giovedì 7 Novembre 2013, 17:30:39 »
LazioWiki ha riuniuto, in un'unica opera, tutti i tabellini di tutte le partite della Lazio, tanto per citare quella che è una piccola parte del lavoro che i ragazzi (che saluto) hanno svolto. Piccola parte perché oltre i tabellini ci sono biografie, immagini, racconti delle stagioni sportive e, soprattutto, approfondimenti storici che ogni altra opera sulla Lazio si sogna. Quando dico tutti i tabellini intendo proprio tutti: comprese le amichevoli infrasettimanali fòri porta (una tradizione della Lazio) e financo le partitelle interne.

Questo lavoro si basa anche sulla lettura dei quotidiani, naturalmente: che, in fatto di precisione quanto al dato sugli spettatori hanno spesso lasciato a desiderare, così come le società non si curavano di pubblicizzare tale dato. Per fare un esempio, ho rintracciato i dati sull'incasso, alla lira, di una stagione anni '50 della Lazio, perché la Lega li ha forniti alla stampa dell'epoca: ma sui giornali non usciva mai il dato esatto sugli spettatori, il "circa" era sempre una buona soluzione. La mia fonte sui 19.000 è secondo me attendibile, ma non verificata al 100%: per questo non ho segnalato la cosa a LazioWiki, che giustamente si rifà al dato pubblicato dalla stampa dell'epoca. C'è da tener presente che all'epoca andava molto di moda l'imbucata: ho letto da poco un'intervista a Lenzini, credo del '69 o giù di lì, in cui lamentava la poca coerenza tra la Monte Mario piena, in una partita, e la vendita al botteghino di poche centinaia di tagliandi: il presidente del primo scudetto, forse calcando un po' la mano, stimò in 10.000 unità il numero dei portoghesi.

Quanto al tuo paragone, "wiki" è un motore, nient'altro: ognuno ci monta sopra il telaio che è in grado di montarci. Nel caso specifico, LazioWiki sta a wikipedia - a mio modestissimo avviso - come un'elegante e potente Isotta Fraschini sta a una Duna con la marmitta sfondata e un nido di sorci nel cofano.

Vero.
Soprattutto sui dati delle presenze allo stadio sui giornali dell'epoca le "interpretazioni" erano arrotondamenti alla carlona.
Se si sommano abbonati e paganti un 31.000-32.000 diventava sempre 40.000 o 45.000.
Basti prendere una partita qualsiasi: circa 40.000 (14.000 paganti); due domeniche dopo: 40.000 (19.000 abbonati)...
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Offline Cialtrone

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Re:Conoscere la storia
« Risposta #18 : Giovedì 7 Novembre 2013, 18:29:01 »
La vicinanza della S e della D sulla tastiera ti giustificano  ;D

Mi scusa con SICK BOY!!!

Involontariamente gli ho donato un soprannome da vero porno star  ;D

Boks XV

Re:Conoscere la storia
« Risposta #19 : Giovedì 7 Novembre 2013, 18:40:23 »
sì sì, i miei complimenti -e ringraziamenti- a chi ha edificato LazioWiki.
era una battuta, la mia.

io a Lazio-Ipswich mi ricordo tanta gente.
ma ero un ragazzino allora e lo stadio mi sembrava sempre pieno.