Autore Topic: Stallo  (Letto 4714 volte)

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Offline Cialtrone

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Re:Stallo
« Risposta #40 : Lunedì 4 Novembre 2013, 13:11:53 »
Lo so che lavorare con uno come Lotito è difficile,ma Tare ha comunque dimostrato limitate capacità. Serve uno con maggiori conoscenze, in grado di prendere giocatori in Italia, per inserirli immediatamente nella squadra, capace di intrattenere rapporti di collaborazione con le altre società. Uno anche in grado di imporsi sul presidente e dotato di capacità diplomatiche per dialogare e gestire sia il tecnico che i giocatori, cosa che Tare non mi sembra in grado di fare. Per la prossima finestra di mercato si deve già cominciare a lavorare, continuando con Tare, sospetto che non otterremo niente, ormai è assuefatto al lotitopensiero e non credo riesca ad avere idee originali.
Tutto questo, ovviamente, se Lotito fosse in grado di comprendere la situazione. Cosa che non è.

Mago lo hai detto tu. Lavorare con Lotito è difficile. Secondo te arriva uoa che dice a Lotito 'mo se fa come dico io, tu zitto!' Forse a casa de Lotito gli parla così la moglie... tu che dici?
Detto poi che a mio modesto parere Tare non ha colpe. Tutti, sottolineo tutti, i calciatori da lui acquistati si sono nel tempo dimostrati ottimi acquisti.
Se vuoi viceversa ti cito alcune perle dell'ottimo Walter Sabbatini....

Offline Cialtrone

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Re:Stallo
« Risposta #41 : Lunedì 4 Novembre 2013, 13:13:39 »
Le cose da fare sono 3:

- 15 punti da qui alla fine del girone d'andata. Con 25 punti alla fine del girone d'andata siamo ragionevolmente salvi.

- puntare sulla coppe, per arrivare più avanti possibile. Il calcio è strano. Stagioni che sembrano segnate (e per me è una stagione segnata) possono, contro ogni logica, riservare sorprese magari nelle competizioni più brevi, dove si possono concentrare gli sforzi. La Lazio ha vinto una Coppa Italia facendo 50 punti. E su cinque coppe Italia vinte negli ultimi 15 anni, solo una volta siamo finiti tra le prime 5 in campionato e solo due volte tra le prime 6.

- dare fiducia a Petkovic, senza riserve. O meglio, fino a quando c'è un margine rassicurante sulla terzultima.
L'anno prossimo, nuovo allenatore, nuovo giro di giostra.

Parole sante!!
Io sarò scemo ma punto forte su Torino a maggio 2014!! Finale EL

Offline MagoMerlino

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Re:Stallo
« Risposta #42 : Lunedì 4 Novembre 2013, 14:06:29 »
Mago lo hai detto tu. Lavorare con Lotito è difficile. Secondo te arriva uoa che dice a Lotito 'mo se fa come dico io, tu zitto!' Forse a casa de Lotito gli parla così la moglie... tu che dici?
Detto poi che a mio modesto parere Tare non ha colpe. Tutti, sottolineo tutti, i calciatori da lui acquistati si sono nel tempo dimostrati ottimi acquisti.
Se vuoi viceversa ti cito alcune perle dell'ottimo Walter Sabbatini....
Tant'è che il messaggio prima che TD chiedesse d'argomentare è:
Via allenatore e DS.
Società? Quale società?
Proprio perchè è Lotito il principale problema.
Il momento non è poi dei più opportuni per parlare di Walter Sabatini, che, come tutti, commette errori, ma quello che ha fatto questa estate è da premio nobel, se esistesse la categoria economia calcistica. Oltre a ricordare che se la Lazio di Lotito ha fatto due investimenti dai quali è riuscito a trarre ottimi guadagni, questi li deve a Sabatini, con Kolarov e Lichtsteiner. Dopo questi due e fino ad oggi, il nulla assoluto.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Pomata

Re:Stallo
« Risposta #43 : Lunedì 4 Novembre 2013, 14:17:01 »
Et voilà, riabilitato anche il prode Sabatini.

A breve Malgioglio.

Offline franz_kappa

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Re:Stallo
« Risposta #44 : Lunedì 4 Novembre 2013, 14:45:04 »
[...]
A questo punto ci vorrebbe una mossa della società. Quale?
Non ho letto lo sviluppo del post, quindi potrei essere starato.

Io resto sereno e non credo assolutamente che la Lazio sia condannata alla mediocrità.
Primo perché possiamo contare su un mucchio di soldi da impegnare ogni anno in stipendi e operazioni di mercato. Indicativamente una settantina di milioni come minimo.
Secondo perché dopo il mediocre biennio 2007-2009 (pur nobilitato dalla vittoria in Coppa Italia, che impone una riconsiderazione del valore di quelle due stagioni) dal gennaio 2010 in poi la Lazio è già stata rapidamente in grado di migliorare assai il parco calciatori e allestire una rosa capace di attestarsi quasi senza soluzioni di continuità nelle prime 3-4 posizioni per tre anni di fila. Il passato, insomma, insegna che si può fare (cit.) anche ciò che sembra ai più impossibile.

Lo scorso 26 maggio si è concluso un ciclo triennale gravido di soddisfazioni, pur a fronte di due sfumate qualificazioni ai preliminari di Champions per vari fattori, non sempre imputabili alla Dirigenza. Ora si tratta di ricostruire di nuovo, estraendo solo ciò che di buono è rimasto tra le 'macerie' (passatemi un termine un po' offensivo verso i nostri atleti) di una rosa tanto di età avanzata in alcuni elementi chiave quanto troppo precoce in altri, logora, incline a deprimersi e forse mentalmente scarica dopo la vittoria in Coppa Italia. Possibile che dopo questa indispensabile azione di selezione e individuazione di ciò che è valido si imponga un sacrificio (= cessione eccellente). Ritengo si dovrebbe agire in tal senso, con coraggio.

Si è deciso, nell'estate passata, di imboccare la via del puntellamento, senza stravolgere l'assetto complessivo della rosa: nessuna cessione eccellente e anzi ingaggio di nuove alternative a centrocampo e, in parte, in difesa. In attacco si è sostituito Kozak con Perea ed è stato promosso Keita.
Credo invece che la Società avrebbe dovuto e debba tuttora avere il coraggio di azzerare le gerarchie, ridiscutere troppe posizioni di rendita conquistate da alcuni big dello spogliatoio negli anni, ricostruire la spina dorsale della squadra titolare (portiere-difensore-centrocampista-attaccante) e iniziare un nuovo percorso di cambiamento/rafforzamento della Lazio.

Ci vorrà un anno? Ne saranno necessari due? Urgeranno financo tre stagioni prima di allestire una compagine in grado di tornare a lottare per il terzo posto? Non lo so, questo dipenderà dalle risorse a disposizione, dall'abilità dello staff tecnico (evitare inutili sarcasmi, visto che Lotito e Tare hanno già dimostrato di saper scegliere bene. Almeno a volte) e da un po' di fattori casuali, oltre alla variabile CRUCIALE rappresentata dai contestuali andamenti dei nostri competitor 'naturali', ossia napoli e xxxx (sulla carta più attrezzate della Lazio in termini di budget da investire annualmente) e poi fiorentina e udinese (meno dotate, in termini di budget, di noi).

In ogni caso resto fiducioso: la Lazio è attesa da un futuro roseo, per come la vedo io.
Utopia il solo pensare di tornare a lottare per le prime due posizioni (e dunque probabilmente delira chi ha avuto l'ardire di scrivere che Lotito prima e poi vincerà lo Scudetto). Ma per un terzo posto e, ancor più ragionevolmente, per la quarta/quinta piazza presto torneremo prepotentemente in lizza. Ne sono certo.

Al netto, ovviamente, di ottime avventure nelle Coppe nazionali e internazionali (Europa League).
Buon viaggio, caro Piero.

Online Wasicu

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Re:Stallo
« Risposta #45 : Lunedì 4 Novembre 2013, 14:57:19 »
...............................
Il momento non è poi dei più opportuni per parlare di Walter Sabatini,
che, come tutti, commette errori, ma quello che ha fatto questa
estate è da premio nobel,
.................................

 

Se Lotito e' intelligente, savio/arguto lo ri-chiama e lascia stare le sue teorie personali
del ca22o sul calcio.     Saba ci ha procurato una serie di elementi che poi rimangono le
nostre note positive nel tempo di Lotito ad oggi.     Per me e' uno che ha UNA GROSSA
RETE INFORMATIVA NEL MONDO e per effetto della stessa puo'  scoprire talenti a
destra e sinistra  (prima degli altri); ed in questo lavoro di compravendita giocatori in
erba tutto cio'  e' del tutto FONDAMENTALE E DETERMINANTE.     CHE LO RIPRENDESSE
E FACESSE UN TANDEM CON TARE PER IL LAVORO DI RICERCA NUOVI GIOCATORI
NEL MONDO   !!

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Re:Stallo
« Risposta #46 : Lunedì 4 Novembre 2013, 16:11:19 »
Se Lotito e' intelligente, savio/arguto lo ri-chiama e lascia stare le sue teorie personali
del ca22o sul calcio.     Saba ci ha procurato una serie di elementi che poi rimangono le
nostre note positive nel tempo di Lotito ad oggi.     Per me e' uno che ha UNA GROSSA
RETE INFORMATIVA NEL MONDO e per effetto della stessa puo'  scoprire talenti a
destra e sinistra  (prima degli altri); ed in questo lavoro di compravendita giocatori in
erba tutto cio'  e' del tutto FONDAMENTALE E DETERMINANTE.     CHE LO RIPRENDESSE
E FACESSE UN TANDEM CON TARE PER IL LAVORO DI RICERCA NUOVI GIOCATORI
NEL MONDO   !!


Ce lo vedo il neo-patron che chiama Sabatini e soprattutto ce lo vedo quest'ultimo che risponde sull'attenti e si mette a disposizione.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline MagoMerlino

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Re:Stallo
« Risposta #47 : Lunedì 4 Novembre 2013, 16:17:47 »
Ce lo vedo il neo-patron che chiama Sabatini e soprattutto ce lo vedo quest'ultimo che risponde sull'attenti e si mette a disposizione.
Se glielo chiede prono offrendogli le chiavi di Formello, oltre che pieni poteri.....
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Offline Cialtrone

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Re:Stallo
« Risposta #48 : Lunedì 4 Novembre 2013, 17:30:08 »
Tant'è che il messaggio prima che TD chiedesse d'argomentare è:Proprio perchè è Lotito il principale problema.
Il momento non è poi dei più opportuni per parlare di Walter Sabatini, che, come tutti, commette errori, ma quello che ha fatto questa estate è da premio nobel, se esistesse la categoria economia calcistica. Oltre a ricordare che se la Lazio di Lotito ha fatto due investimenti dai quali è riuscito a trarre ottimi guadagni, questi li deve a Sabatini, con Kolarov e Lichtsteiner. Dopo questi due e fino ad oggi, il nulla assoluto.

Mago, Sabbatini questa estate ha comprato strapagandoli al solito giocatori affermati. Tali sono Strotman e Benatia. Gervinho è costato 8 Milioni!!
Le cessioni non credo si possano ascrivere al prode Uolter ma alle magie finanziarie ed agli interessi mossi da Unicredit. Io che Marquinhos sia stato pagato 35 milioni, non ci credo neanche se mi ipnotizzano. O meglio che 35 milioni sia una operaazione relativa al solo calciatore brasiliano.
Ricordiamoci dei vari Belleri, Bonetto ed Artipoli portati dal mago del mercato a Formello...
La lista sarebbe lunghissima, se vuoi procedo

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Re:Stallo
« Risposta #49 : Lunedì 4 Novembre 2013, 17:38:34 »
Se glielo chiede prono offrendogli le chiavi di Formello, oltre che pieni poteri.....

Temo che nel caso specifico il Sabatini si sia rotto le gonadi di situazioni in cui si deve essere in ansia per un toner che finisce all'improvviso o per l'improvviso dietro front di quel pezzo di m... di quel procuratore.

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Offline MagoMerlino

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Re:Stallo
« Risposta #50 : Lunedì 4 Novembre 2013, 19:55:00 »
Mago, Sabbatini questa estate ha comprato strapagandoli al solito giocatori affermati. Tali sono Strotman e Benatia. Gervinho è costato 8 Milioni!!
Le cessioni non credo si possano ascrivere al prode Uolter ma alle magie finanziarie ed agli interessi mossi da Unicredit. Io che Marquinhos sia stato pagato 35 milioni, non ci credo neanche se mi ipnotizzano. O meglio che 35 milioni sia una operaazione relativa al solo calciatore brasiliano.
Ricordiamoci dei vari Belleri, Bonetto ed Artipoli portati dal mago del mercato a Formello...
La lista sarebbe lunghissima, se vuoi procedo
Sono quotati in borsa, quei soldi saranno sul bilancio, tra le voci delle entrate, non so come possano aver bluffato. O cosa possa aver avuto a che fare in merito la banca.
I calciatori buoni, pronti subito, affidabili fisicamente, costano, non è una novità.
Gli investimenti, se fatti bene, con oculatezza, portano guadagni, se invece, vai sempre alla caccia dell'affare a poco prezzo, può andare bene, come anche no.
Tutto dipende dalle direttive della società e dal grado di libertà d'azione del dirigente.
Adesso non è che Sabatini è diventato infallibile, ma il suo lavoro lo conosce.  Personalmente credo che lo conosca molto, ma tanto, meglio di Tare.
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Re:Stallo
« Risposta #51 : Lunedì 4 Novembre 2013, 20:29:42 »
Mago, Sabbatini questa estate ha comprato strapagandoli al solito giocatori affermati. Tali sono Strotman e Benatia. Gervinho è costato 8 Milioni!!
Le cessioni non credo si possano ascrivere al prode Uolter ma alle magie finanziarie ed agli interessi mossi da Unicredit. Io che Marquinhos sia stato pagato 35 milioni, non ci credo neanche se mi ipnotizzano. O meglio che 35 milioni sia una operaazione relativa al solo calciatore brasiliano.
Ricordiamoci dei vari Belleri, Bonetto ed Artipoli portati dal mago del mercato a Formello...
La lista sarebbe lunghissima, se vuoi procedo

Sì, però procedi pure con Stendardo, Mutarelli e Mudingay (pagato dal Bologna 6 milioni di euro) a parametro zero; Muslera; Radu; Ledesma; Behrami; Kozak; Lichtsteiner e Kolarov che ci hanno permesso di finanziare due campagne acquisti.

Offline Cialtrone

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Re:Stallo
« Risposta #52 : Lunedì 4 Novembre 2013, 20:46:02 »
Certo Sabatini ha anche preso buoni calciatori. Ma anche tante toppe.
Tare ad oggi, al contrario non ha mai preso un calciatore  meno che buono. Dias, sconosciuto. Lulic, sbeffeggiato dopo la partita di Milano con il Milan al suo esordio. Gonzales. Klose bollato come un vecchio venuto a svernare. Hernanes; che se era buono lo prendeva il Milan... Candreava...
Voglio dire che tutta questa prevenzione verso Tare è inspiegabile.
Almeno per me.
Ricordo a tutti che a detta di quelli bravi a fine mercato di gennaio 2013, Tare litigò furiosamente con Lotito per il mancato mercato

Offline Reflexblue

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Re:Stallo
« Risposta #53 : Lunedì 4 Novembre 2013, 21:14:10 »
Certo Sabatini ha anche preso buoni calciatori. Ma anche tante toppe.
Tare ad oggi, al contrario non ha mai preso un calciatore  meno che buono. Dias, sconosciuto. Lulic, sbeffeggiato dopo la partita di Milano con il Milan al suo esordio. Gonzales. Klose bollato come un vecchio venuto a svernare. Hernanes; che se era buono lo prendeva il Milan... Candreava...
Voglio dire che tutta questa prevenzione verso Tare è inspiegabile.
Almeno per me.
Ricordo a tutti che a detta di quelli bravi a fine mercato di gennaio 2013, Tare litigò furiosamente con Lotito per il mancato mercato

Ma anche per me è un buon direttore. Con le risorse a disposizione e limiti di un presidente che taglia i ponti con molti colleghi è riuscito sempre ad allestire campagne acquisti almeno decorose. Ecco, forse scrivere che non ha mai preso un calciatore  meno che buono mi sembra un tantinello eccessivo: Cruz cotto, Bresciano, Garrido, Alfaro, Matuzalem mezzo rotto, Cana che piglia lo stipendio di un trequartista non mi sembrano operazioni di cui vantarsi.
Su Sabatini capisco che il giudizio sia drogato dall'attuale esperienza, ma non si può negare che sia uno dei migliori Ds che operano in serie A. Guarda dov'è finito il Palermo dopo averlo perso.

Offline Fabio70rm

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Re:Stallo
« Risposta #54 : Martedì 5 Novembre 2013, 10:34:49 »
Mi pare intanto chiaro che Petkovic e la Lazio si divideranno, se non in corso d'opera a giugno.

Troppo inadeguato il rendimento della squadra da gennaio ad oggi.

Sugli acquisti e la composizione della rosa, io ribadisco le mie perplessità:

1) Siamo pieni di lungagnoni rocciosi e fisici al centro della difesa, manca velocità e scatto nel breve, in altre parole serve un Biava di max 26/27 anni, e come il pane!!!

2) Servono terzini che siano capaci di giocarsi il posto come i titolari; quindi un rimpiazzo a destra e uno a sinistra. Cavanda, finchè non capisce che deve usare la testa oltre che al fisico, lo darei in prestito, guarda un po'!

3) Si investa di corsa in una punta da minimo 25 goal certi stagionali. Non importa quanto costi, dev'essere la priorità a gennaio. E per favore niente turchi, azeri, paraguaiani, giapponesi o filippini, niente ex giocatori come Saha, niente rotti, vecchi over 33, gente discontinua o parametri zero. Per dire, io andrei dal Milan a farmi dare il Faraone El Sharawy....

4) Da qui a giugno risolvere la grana Hernanes, non solo come rinnovo di contratto, ma anche di posizione e di incidenza nel gioco. Basta dilemmi tattici, si decida dove deve giocare, e il giocatore accetti di fare TUTTO quello che richiede la sua posizione. Se mediano sia, mediano ANCHE nella fase difensiva. Sennò vai più avanti e zitto!!

5) Cominciare ad inserire i giovani Felipe Anderson e Perea nel gioco, e sfruttarli nelle loro caratteristiche. FA rende a destra, accentrandosi, e Perea come punta centrale. Basta tourbillon, esterno, mezzapunta, trequartista, seconda punta...

6) Cominciare ad allenarsi sui calci piazzati, cominciare ad impostare una cavolo di fase difensiva efficace su contropiedi e quant'altro, allenare i giocatori a giocare palla a terra di prima, a non buttare via la palla in tiri dal limite da tutte le posizioni che finiscono per fossi, ad evitare i torelli dalla trequarti o i coast to coast sulla fascia che finiscono a palla indietro, a muoversi negli spazi creando sovrapposizioni, tagli ed inserimenti, imparare a non buttare via la palla o a perderla in posizioni e situazioni delicate, vedi i goal regolarmente presi per cazzate di contrasto e posizionamento.

7) In questa squadra è FONDAMENTALE che giochi uno tra Hernanes e Biglia in mezzo al campo, sennò la squadra non imposta nulla. Si studi e disponga uno schieramento in grado di supportarli e non affossarli.

8 ) Fuori chi pare non ce la faccia: Gonzalez, Ledesma, Klose, per dire alcuni nomi, se non si reggono in piedi o durano 20 minuti partano dalla panca o facciano cure e allenamenti per rimetterli in sesto.

9) Si cominci ad usare il serbatoio della Primavera anche per la difesa e per le fasi difensive del centrocampo, se ci sono giocatori che si pensa possano valere. Peggio di un Ledesma o un Gonzalez rotti possono andare? Almeno portano freschezza, atletismo ed entusiasmo...

10) Ritiro da qui alla fine dell'emergenza.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Cialtrone

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Re:Stallo
« Risposta #55 : Martedì 5 Novembre 2013, 15:34:00 »
...
Ecco, forse scrivere che non ha mai preso un calciatore  meno che buono mi sembra un tantinello eccessivo: Cruz cotto, Bresciano, Garrido, Alfaro, Matuzalem mezzo rotto, Cana che piglia lo stipendio di un trequartista non mi sembrano operazioni di cui vantarsi...

Su Sabatini capisco che il giudizio sia drogato dall'attuale esperienza, ma non si può negare che sia uno dei migliori Ds che operano in serie A. Guarda dov'è finito il Palermo dopo averlo perso.


Tra tutti questi togliersi Matuzalem e Cana.
Il primo mi sembra abbia dimostrato anche domenica le sue qualità. Mezzo rotto lo era solo qui. A Genova gioca con continuità.
Lorik Cana invece a me sembra un calciatore molto criticato all'inizio ma molto apprezzato ora. Credo che sarebbe il titolare della difesa insieme a Biava, se Beppe stesse bene.
Garrido è arrivato insieme ad una barca di soldi nell'affare Kolarov, destinato a fare la riserva di Radu, non mi sembra fosse proprio uno zero.
Sugli altri è vero NON sono stati buoni affari, ma quanti sono?

Su Sabati il mio giudizio non è inquinato dalla sua attuale locazione. Dopo Meghni lo avrei riradiato nuovamente...

darienzo

Re:Stallo
« Risposta #56 : Martedì 5 Novembre 2013, 15:37:04 »
non è possibile che esistano ancora dei pregiudizi verso Lorik Cana

Offline cuchillo

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Re:Stallo
« Risposta #57 : Martedì 5 Novembre 2013, 16:30:25 »
Stranamente non sono così d'accordo con l'ottimo Reflex.

Se ascriviamo Ledesma a Sabatini, dovremmo ascrivergli anche Makinwa.
Quelle sono richieste esplicite degli allenatori, talmente esplicite che ci hanno messo pure nei guai...
Così come non ascrivo a Sabatini il Gervinho, richiesta espressa del tecnico. Lui non l'avrebbe preso, l'ha pure detto...

Limitandoci all'operato nella Lazio, non mi sembra così sensibilmente migliore la gestione Sabatini rispetto alla gestione Tare. Se Sabatini ha fatto meglio, lo ha fatto di poco.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Reflexblue

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Re:Stallo
« Risposta #58 : Martedì 5 Novembre 2013, 18:17:20 »
Stranamente non sono così d'accordo con l'ottimo Reflex.

Se ascriviamo Ledesma a Sabatini, dovremmo ascrivergli anche Makinwa.
Quelle sono richieste esplicite degli allenatori, talmente esplicite che ci hanno messo pure nei guai...
Così come non ascrivo a Sabatini il Gervinho, richiesta espressa del tecnico. Lui non l'avrebbe preso, l'ha pure detto...

Giusta osservazione metodologica. Io sarei per depennarli entrambi: via Ledesma dalla lista dei buoni e via Makinwa da quella dei cattivi. E li accolliamo entrambi al buon Delio.



Limitandoci all'operato nella Lazio, non mi sembra così sensibilmente migliore la gestione Sabatini rispetto alla gestione Tare. Se Sabatini ha fatto meglio, lo ha fatto di poco.

Il budget però era più limitato, credo che il monte ingaggi sia quantomeno raddoppiato rispetto all'epoca di Sabatini. Correggetemi se sbaglio.

Offline cuchillo

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Re:Stallo
« Risposta #59 : Martedì 5 Novembre 2013, 18:29:16 »
Su quest'ultimo dato può venirci in soccorso l'amico Franz_Kappa.
Non saprei, sinceramente.

Sabatini ha operato in condizioni più difficili anche se pure il buon Igli non ha sovente vissuto periodi di vacche grasse, eccezion fatta per l'estate 2011 e in parte per l'estate 2013.
Si è spesse volte arrangiato con dei budget esangui anche lui. Basti pensare all'inverno e all'estate scorsi.

Ci sta che si preferisca il lavoro fatto da Walter ma, secondo me, la differenza di resa tra i due - per quanto fatto nella Lazio e nel caso di Igli per quanto fatto solo fin qui - non è, per dire, la stessa che passa tra Mancini allenatore e Zaccheroni.
Credo che la differenza sia meno sensibile.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.