Autore Topic: I gruppi della nord si sciolgono  (Letto 48448 volte)

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Offline rione 13

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #240 : Giovedì 15 Luglio 2010, 13:08:25 »
Boks XV come tanti altri evidentemente non ritiene sufficiente essere tifoso laziale.
reclama un duplice meccanismo di identificazione (sportiva e politica) che la sua curva gli ha garantito fino ad ora e immagino continuerà a farlo.
lazio e fascismo, il classico binomio che indispone qualcuno e fa felice qualcun altro.
a qualcuno si gonfia il petto, ad altri si sgonfiano le palle.

la lazio dovrebbe appartenere ai tutti i suoi tifosi.
io non vorrei una curva col che guevara ma una curva biancoceleste.
la lazio è sacra e non andrebbe mischiata col resto (fascismo e affari privati).

ma i laziali ormai sò mosche bianche.



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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #241 : Giovedì 15 Luglio 2010, 13:43:53 »

la lazio dovrebbe appartenere ai tutti i suoi tifosi.
io non vorrei una curva col che guevara ma una curva biancoceleste.
la lazio è sacra e non andrebbe mischiata col resto (fascismo e affari privati).

ma i laziali ormai sò mosche bianche.

Magna tranquillo...
La prima cosa fatta dai nuovi padroni della curva è stata emanare un editto con le indicazioni per un abbigliamento consono da curva.
Sarà ma ho paura che siamo passate dalla padella alla brace.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

TD

Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #242 : Giovedì 15 Luglio 2010, 13:45:06 »
Magari si sciogliessero davvero, come la neve al sole.
Gli ultras sono più o meno pessimi, ma una cosa è certa: decaloghi e slogan se ne possono scrivere a migliaia, tutto quello che serve a fare di uno stadio una zona franca dove picchiarsi e svolgere attività criminali di vario tipo va messo nel mirino e basta.
La tolleranza rispetto a certa violenza da stadio ha prodotto mostri. Si è pensato di "tenere sotto controllo" certi comportamenti circoscrivendoli al "territorio" della partita, inteso anche come mappa degli spostamenti dei tifosi. Il risultato è che certi comportamenti sono ormai ammessi, difesi, giustificati, emulati in ogni modo, e includono come attori propositivi le forze dell'ordine. Quanto alle manifestazioni popolari organizzate da ultras, il messaggio antirazzista è fondamentale e va manifestato e condiviso a ogni livello. Per questo è giusto partecipare a un momento d'aggregazione, per questo sarebbe fondamentale che i gruppi ultras che partecipano si astengano da certi comportamenti tipici delle bande da stadio. Il problema, però, riguarda loro, non chi testimonia un sentire diverso da quello espresso dall'estremista di destra che va a sfogarsi nella curva nord della Lazio, ma non solo. Le curve di destra sono tante e personalmente ho sentito ululati razzisti anche in contesti che di destra non erano. Tipo a Firenze. Il problema, perciò, ha diversi livelli che si mischiano: le curve politicizzate, le curve violente, le curve razziste. Nel primo caso ci si muove nel legittimo, fino a prova contraria, ma la politicizzazione col tifo non ha niente a che fare e dovrebbe dissuadere dall'adesione. Ma in realtà conta sull'emulazione proprio per raggiungere i propri scopi, del tutto estranei al sostegno della squadra in campo. La violenza e il razzismo vanno perseguiti in quanto reati. La questione ritorna, come sempre, nell'alveo dell'ordine pubblico; grave resta il disinteresse reale rispetto al problema da parte delle istituzioni, che continuano con questi provvedimenti inutili e pilateschi, addossando ai ricattati e ai minacciati la responsabilità di mantenere spazi di libertà all'interno degli stadi. Ogni ingiusto provvedimento restrittivo, ogni palpito di spavento, ogni livido addosso a chi si è ingiustamente trovato in certe situazioni è responsabilità di chi non impedisce alla feccia di muoversi negli stadi e nei percorsi da stadio come se fosse sospesa ogni garanzia democratica. Sandri e Raciti sono solo due esempi di quello che certo permissivismo ha creato. Tornando alla curva nord, per costruire questo scenario mefitico ha giocato un ruolo di primo piano. E' stata esempio e avanguardia su tutti i fronti di degenerazione immaginabile, e il solo pensiero che possa essere liberata da questa stretta malefica è un raggio di luce, un soffio di speranza. Ma sarà difficile che il Male molli la presa.

Offline WombyZoof

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #243 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:00:53 »
In un certo senso sì... ma se i circa 1500 soggetti sotto daspo, non si presentassero a firmare, pensi che uscirebbero 1500 volanti per andarli a cercare?

Poi certo, alla luce del fatto che gli incidenti avvengono fuori (e spesso in orari non a ridosso della partita), io sotto daspo potrei tranquillamente farmi i miei bei scontri alla farnesina verso le 18 (con partita che inizia alle 20.30), andare a firmare in commissariato, aspettare la  fine della partita e ridedicarmi al mio hobby, magari a ponte duca d'aosta. Nella piena osservanza del daspo.

però non entri allo stadio, e dunque la tdt che esclude i daspo torna ad essere un non-senso
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #244 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:06:39 »
però non entri allo stadio, e dunque la tdt che esclude i daspo torna ad essere un non-senso

Che te ne fai della tdt se sei sotto daspo? È logico che non ti venga rilasciata, poi che sia una cavolata non discuto.
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Offline WombyZoof

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #245 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:18:17 »
Che te ne fai della tdt se sei sotto daspo? È logico che non ti venga rilasciata, poi che sia una cavolata non discuto.

appunto, a che serve dire, e mettere per iscritto nel provvedimenti, "con la tdt i daspo non entrano" ? 

già non entravano prima!  dunque,  chiacchiere vuote, demagogia.  un provvedimento inutile e dannoso, ad opera di chi non conosce il problema se non per leggerlo sui giornali, e che non è in grado di applicare le leggi esistenti.

se ora gli scontri e i disordini avverrano fuori, saranno sicure le famiglie? non era meglio individuare e colpire singolarmente le teste calde?   ripeto, l'altro ieri hannno arrestato 300 camorristi. e non riescono a far rispettare il codice con 300 teste calde da stadio, che quelli sono i numeri dei facinorosi per ogni squadra?
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Boks XV

Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #246 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:22:16 »
Boks XV...
reclama un duplice meccanismo di identificazione (sportiva e politica) che la sua curva gli ha garantito fino ad ora e immagino continuerà a farlo.

io non reclamo proprio nulla. semmai mi compiaccio della duplice identificazione.

lazio e fascismo, il classico binomio che indispone qualcuno e fa felice qualcun altro.
a qualcuno si gonfia il petto, ad altri si sgonfiano le palle.

questo è innegabile. fossi un tifoso del livorno starei incazzato come un picchio.

 io non vorrei una curva col che guevara ma una curva biancoceleste.

mi sembra che lo sia, da qualche anno.
certo poi c'è anche chi ha rotto il cazzo per la presenza di troppo tricolore...

insomma, non viviamo in un mondo perfetto e, imperfezione per imperfezione, preferisco questa.
   

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #247 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:24:10 »
appunto, a che serve dire, e mettere per iscritto nel provvedimenti, "con la tdt i daspo non entrano" ? 

già non entravano prima!  dunque,  chiacchiere vuote, demagogia.  un provvedimento inutile e dannoso, ad opera di chi non conosce il problema se non per leggerlo sui giornali, e che non è in grado di applicare le leggi esistenti.

se ora gli scontri e i disordini avverrano fuori, saranno sicure le famiglie? non era meglio individuare e colpire singolarmente le teste calde?   ripeto, l'altro ieri hannno arrestato 300 camorristi. e non riescono a far rispettare il codice con 300 teste calde da stadio, che quelli sono i numeri dei facinorosi per ogni squadra?

Perfettamente d'accordo con te.
Le leggi ci sono ma non vengono applicate, quindi se ne emanano altre per dire la stessa cosa.

D'altronde (cito un mio amico e netter) siamo il paese del SEVERAMENTE vietato fumare.
Come se ci fossero livelli diversi di divieto..
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Offline lazio_alè

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #248 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:30:24 »
Perfettamente d'accordo con te.
Le leggi ci sono ma non vengono applicate, quindi se ne emanano altre per dire la stessa cosa.

D'altronde (cito un mio amico e netter) siamo il paese del SEVERAMENTE vietato fumare.
Come se ci fossero livelli diversi di divieto..

M'hai bruciato sul filo di lana....
E' "SEVERAMENTE vietato fumare"!!!
Porco Katso in che paese viviamo.....
OT Vedi de passa' in officina....EOT
" Se perdi la finale di Coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio, e che male c'è in questo?
 Anzi è piuttosto confortante se ci pensi ... "

“Il mano di Bastos” is the new “er go’ de Turone” (Cit.TD)

Offline SAV

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #249 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:36:57 »
e difatti ribadisco che l'unico motivo di rammarico per la eventuale scomparsa della Nord sarebbe che, da quando essa esiste come aggregazione ultras, è sempre stata schierata politicamente.
facendomi così provare un duplice senso di appartenenza.
mai negato.

Boks, capisco quello che vuoi dire perché, per un periodo in cui ero in effetti piuttosto giovane (tra i 17 e i 23), l'ho sentito anche io.  Ho cominciato a stare tra gli Irriducibili dal primo anno di A nell'88 e mi sono trovato a mio agio anche per ragioni politiche.  Ho vissuto con gioia e soddisfazione il fatto che gli Irriducibili diventassero la forza trainante della curva.
Poi, qualcosa è cambiato e il mio amore per la curva si è radicalmente trasformato nell'attuale disprezzo.
Direi che ci sono due elementi dominanti:
1) il razzismo crescente.  Sono sempre stato di destra e mi ha anche sempre divertito la simbologia fascista (quindi, non mi scandalizzo affatto per un saluto romano).  Tuttavia, non sopporto il razzismo e l'antisemitismo.  Gli ululati sono cominciati negli anni 90 è vero, ma la loro esplosione è avvenuta verso la fine del decennio.  E anche i canti "romanista ebbreo" e affini sono aumentati col passare del tempo (io ho cari amici ebrei laziali e sto male ogni volta che sento quelle canzonacce).  Essere di destra o finanche fascista non deve significare essere razzista o antisemita.  Proprio quel senso di appartenenza di cui parlavi mi faceva vergognare due volte di alcune esternazioni del tifo laziale: quale laziale e quale uomo di destra.
2) la deriva affaristica.  Il fatto che il tifo della Nord fosse diventato un business.  Ho una sciarpa degli Irr del 90 e avevo magliette di quei tempi, tutto venduto allo stadio come autofinanziamento del gruppo.  Poi sono arrivati i negozi e il business si è fatto sempre più grande.  Il problema è che il merchandising non era l'unico mezzo di finanziamento.  Abbiamo scoperto che la SS Lazio dava bei soldini al gruppo sotto forma di biglietti gratis (poi rivenduti a prezzo pieno ai tifosi ignari) e di contributi alle coreografie.  Al di là dell'illegittimità della condotta della società ai sensi dei regolamenti federali (di cui mi interessa poco), la cosa che mi ha fatto più schifo è che l'interruzione di questi flussi da parte di Lotito ha scatenato la più grande contestazione mai esistita nel calcio italiano.
A me Lotito non è mai piaciuto, ma quando ho visto che si scatenava una contestazione drammatica per motivi spesso inesistenti o futili, non ho potuto fare a meno di schierarmi con Lotito.  La contestazione a oltranza (anche quando la Lazio raccoglieva risultati insperabili), gli scioperi del tifo e il supporto alla cordata Chinaglia hanno per me decretato la fine della curva in cui mi ero identificato quando ero più giovane. 
Per questo motivo, non riesco a condividere con te, Boks, quella tristezza nel sapere dello scioglimento dei gruppi della Nord.  Ho già passato molti momenti tristi per colpa loro: nel vedere le loro manifestazioni razziste e nel vedere strumentalizzato il tifo di tanti per interessi assolutamente personali. 


Offline Skorpius

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #250 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:51:39 »
Boks, capisco quello che vuoi dire perché, per un periodo in cui ero in effetti piuttosto giovane (tra i 17 e i 23), l'ho sentito anche io.  Ho cominciato a stare tra gli Irriducibili dal primo anno di A nell'88 e mi sono trovato a mio agio anche per ragioni politiche.  Ho vissuto con gioia e soddisfazione il fatto che gli Irriducibili diventassero la forza trainante della curva.
Poi, qualcosa è cambiato e il mio amore per la curva si è radicalmente trasformato nell'attuale disprezzo.
Direi che ci sono due elementi dominanti:
1) il razzismo crescente.  Sono sempre stato di destra e mi ha anche sempre divertito la simbologia fascista (quindi, non mi scandalizzo affatto per un saluto romano).  Tuttavia, non sopporto il razzismo e l'antisemitismo.  Gli ululati sono cominciati negli anni 90 è vero, ma la loro esplosione è avvenuta verso la fine del decennio.  E anche i canti "romanista ebbreo" e affini sono aumentati col passare del tempo (io ho cari amici ebrei laziali e sto male ogni volta che sento quelle canzonacce).  Essere di destra o finanche fascista non deve significare essere razzista o antisemita.  Proprio quel senso di appartenenza di cui parlavi mi faceva vergognare due volte di alcune esternazioni del tifo laziale: quale laziale e quale uomo di destra.
2) la deriva affaristica.  Il fatto che il tifo della Nord fosse diventato un business.  Ho una sciarpa degli Irr del 90 e avevo magliette di quei tempi, tutto venduto allo stadio come autofinanziamento del gruppo.  Poi sono arrivati i negozi e il business si è fatto sempre più grande.  Il problema è che il merchandising non era l'unico mezzo di finanziamento.  Abbiamo scoperto che la SS Lazio dava bei soldini al gruppo sotto forma di biglietti gratis (poi rivenduti a prezzo pieno ai tifosi ignari) e di contributi alle coreografie.  Al di là dell'illegittimità della condotta della società ai sensi dei regolamenti federali (di cui mi interessa poco), la cosa che mi ha fatto più schifo è che l'interruzione di questi flussi da parte di Lotito ha scatenato la più grande contestazione mai esistita nel calcio italiano.
A me Lotito non è mai piaciuto, ma quando ho visto che si scatenava una contestazione drammatica per motivi spesso inesistenti o futili, non ho potuto fare a meno di schierarmi con Lotito.  La contestazione a oltranza (anche quando la Lazio raccoglieva risultati insperabili), gli scioperi del tifo e il supporto alla cordata Chinaglia hanno per me decretato la fine della curva in cui mi ero identificato quando ero più giovane. 
Per questo motivo, non riesco a condividere con te, Boks, quella tristezza nel sapere dello scioglimento dei gruppi della Nord.  Ho già passato molti momenti tristi per colpa loro: nel vedere le loro manifestazioni razziste e nel vedere strumentalizzato il tifo di tanti per interessi assolutamente personali. 



Esperienza totalmente simile.
Con la differenza che ho sempre pensato che la politica in curva sia un male in se.. in fondo fare proselitismo politico in curva è servire degli interessi personali non tanto diversi da quelli economici
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline SAV

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #251 : Giovedì 15 Luglio 2010, 14:57:36 »
Esperienza totalmente simile.
Con la differenza che ho sempre pensato che la politica in curva sia un male in se.. in fondo fare proselitismo politico in curva è servire degli interessi personali non tanto diversi da quelli economici

Ora sono ovviamente d'accordo.
A 17 anni era più difficile svolgere queste considerazioni... :D

Offline NV

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #252 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:01:41 »
io non reclamo proprio nulla. semmai mi compiaccio della duplice identificazione.
bravo. tu non hai idea dei danni fatti da questa marea nera che ci ha sommerso tutti, la BP ce fa na pippa.

questo è innegabile. fossi un tifoso del livorno starei incazzato come un picchio.
voltaire, questo sconosciuto.

mi sembra che lo sia, da qualche anno.
certo poi c'è anche chi ha rotto il cazzo per la presenza di troppo tricolore...

vado allo stadio da quando stavo ancora in pancia di mia madre, sono alcuni anni che la nord mostra dei vuoti nei settori in alto, pure al derby, cose mai viste. come le bandiere solo bianco&celesti: senza tricolori, nero e giallo, blu navy, mr enrich, fasci littori, celtiche, svastiche e attaccamose arkan cantand.

insomma, non viviamo in un mondo perfetto e, imperfezione per imperfezione, preferisco questa.

e certo, dovessimo mai aprire gli occhi e scoprire che ci sono tifoserie che ce lo fanno a strisce (vedi genoa e samp, dove la politica conta poco o forse, ora, niente. coincidenza è?)
 
psichedelicatessen

Offline Skorpius

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #253 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:16:11 »
NV a che serve buttarla sulla politica?
Mi pare ovvio che Boks la pensi diversamente da te
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline NV

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #254 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:24:22 »
NV a che serve buttarla sulla politica?
Mi pare ovvio che Boks la pensi diversamente da te
io la butto sulla Lazio. solo Lazio.
è chi si compiace di certe appartenenze a buttarcela, e lo rivendica senza rendersi conto di tutti gli scrosci che abbiamo subito come Lazio, non come sez. del PCI o DP.
come Lazio.
psichedelicatessen

Boks XV

Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #255 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:31:12 »
...

ma io concordo totalmente con te SAV.
la Nord degli ultimi anni non mi rappresenta minimamente e il suo destino non mi interessa.

dico semplicemente che la connotazione politica che ha avuto sin dalla sua nascita -metà anni '70 e io c'ero- non mi ha mai creato problemi.
anzi.

Boks XV

Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #256 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:37:34 »
è chi si compiace di certe appartenenze a buttarcela, e lo rivendica senza rendersi conto di tutti gli scrosci che abbiamo subito come Lazio, non come sez. del PCI o DP.

quali scrosci? quelli sportivi?
nel momento di massima escrescenza del fenomeno "curva fascista" abbiamo dominato in Italia e in Europa.
ed abbiamo avuto la sponsorizzazione più importante della nostra storia.

quelli di immagine?
questione di punti di vista. per me la Lazio non ha subito danni, per te si. amen.

Offline lollapalooza

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #257 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:43:22 »
(...)
quelli di immagine?
questione di punti di vista. per me la Lazio non ha subito danni, per te si. amen.

Boks, ti senti orgoglioso di questo?

http://www.urbandictionary.com/define.php?term=nazio

Nessun danno d'immagine?


Boks XV

Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #258 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:52:31 »
Boks, ti senti orgoglioso di questo?

http://www.urbandictionary.com/define.php?term=nazio

Nessun danno d'immagine?

abbi pazienza ma capisci da te che sono cazzate.

Offline lollapalooza

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Re:I gruppi della nord si sciolgono
« Risposta #259 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:58:41 »
Beh, catzate che ti precludono un bel po' di tifosi, specialmente tra i cuccioli, che magari non hanno la nostra stessa percezione della cosa.