Autore Topic: Un passo avanti  (Letto 2226 volte)

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ThomasDoll

Un passo avanti
« : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:03:50 »
Abbiamo rivinto dopo un mese in campionato. Dal Catania al Cagliari passano 32 giorni bruttarelli: i pareggi col Sassuolo e la Fiorentina e la sconfitta di Bergamo, più il doppio pareggio esterno di Europa League, tra Trabzon e Limassol. In tutto avevamo segnato pochissimo: 3 gol in Turchia, 2 col Sassuolo, 1 con l'Atalanta, in bianco con Fiorentina e Limassol. I dubbi restano, perché la prestazione è stata brutta nel primo tempo e passabile nella ripresa. In queste 6 occasioni abbiamo sempre ottenuto meno di quanto non potessimo sul campo, ma l'unica buona prestazione è stata quella con la Fiorentina. Qualche segnale a Trabzon, qualche sprazzo a Bergamo, una partita brutta e rassegnata a Limassol. Ripartiamo da questo secondo tempo e dalla buona prestazione di qualche singolo. Oltre al solito Candreva, i ritrovati Klose e Radu e un Perea in crescita. Forse è poco, ma si deve andare avanti. Mercoledì si gioca al Meazza, in casa del Milan che sta peggio di noi e che non battiamo in casa da un quarto di secolo. Vincere sarebbe importantissimo, non perdere sarebbe già un buon risultato, vista la rabbia dei padroni di casa e le nostre paure. Ingigantite dal passo incredibile che sta tenendo la roma. Quanta pressione in più arriva dalla classifica? Sia come sia, criticando Petkovic e la campagna acquisti, qualche verdetto dopo 15 partite sembra venire fuori. Alcuni scontati: non si può più fare un gran affidamento su Biava e Dias, e sai che scoperta. Konko resta troppo fragile per considerarlo un titolare a tempo pieno. Il tunnel in cui è precipitato Ledesma, tra prestazioni scialbe e umore pessimo, sembra senza uscita. Il passo indietro del Tata rispetto all'anno scorso è evidente. Hernanes è un bel rebus, e agli occhi miei che in una gara così importante Petkovic lo abbia lasciato in panchina non sembra un bel segnale. Ederson riesce a dare poco alla causa, ma anche Anderson non mi sembra sulla strada giusta. Novaretti s'è infortunato due volte in tre gare, Floccari sembra ridotto maluccio, Lulic non ha certo iniziato alla grande. Marchetti sta passando il peggior periodo da quando è alla Lazio e anche oggi l'ho visto incerto. Cavanda ha giocato più di quanto possa permettersi o meritare, Pereirinha è un comprimario discreto e niente più.
I punti da cui ripartire sono pochi, stando a quello che si è visto finora. Klose, Candreva, Radu, Cana, aspettando Marchetti. Ciani darà una mano ma non è eccelso, così Cavanda. Bisogna insistere su Biglia, Onazi e Perea e dare spazio a Keita. Seguire l'inserimento di Anderson. Cercare di recuperare almeno Hernanes. E' un progetto. A oggi siamo settimi, potremmo recuperare sul Verona ma abbiamo il Milan dietro le spalle. La nostra caratura è questa, comunque, e ci giocheremo queste posizioni con i Parma della situazione. Quello che c'è da capire è come si va avanti, chi è destinato a partire e chi a rimanere. A oggi mi pare che siano più i giocatori in discussione che i punti fermi.



Offline disabitato

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Re:Un passo avanti
« Risposta #1 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:12:07 »
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Offline Sick Boy

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Re:Un passo avanti
« Risposta #2 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:12:33 »
A me però il secondo tempo di oggi sembra abbia lanciato un messaggio ben preciso. In questi 32 pessimi giorni hanno soffiato forte venti di "rivoluzione", considerando l'età avanzata di alcuni protagonisti delle ultime tre stagioni, e la mancanza di risultati che aveva fatto pensare a cosa fosse meglio cambiare in questo gruppo.
Ora, al di là di come è cambiata la tremenda squadra del primo tempo attorno a Klose, mi sembra importante sottolineare come alcuni elementi della cosiddetta vecchia guardia siano ancora tra quelli qualitativamente più importanti della rosa. Il rientro di Radu è una manna dal cielo, mentre l'assenza a centrocampo di Ledesma si sente terribilmente così come quella di Gonzalez. Attenzione, non sto dicendo che i due siano fuori per un "complotto" o per cecità dell'allenatore, ma che al massimo del loro valore siano ancora meglio del compassato palleggiatore sudamericano Biglia, che mi sembra ancora fuori ritmo per il nostro calcio, ed il vivace ma acerbo Onazi.
Per i "supergiovani" del fronte offensivo stesso discorso, con un Klose a fare da chioccia possono fornire un contributo, altrimenti c'è ancora leggerezza che Hernanes e Lulic di sicuro non offrono agli avversari. Paradossalmente, fra loro il più pronto mi sembra Keita, forgiato dalla Primavera, ma al momento mi sembra anche il meno considerato da Vlado.
Insomma, questo per dire che gli inglesi hanno un proverbio: "Gettare via il bambino con l'acqua sporca". Non vorrei che in uno scenario di cambiamento forse necessario, si dimentichi che solo con i buoni giocatori si può fare raccolto. Se non recuperiamo dunque questi "senatori" così di malumore, la vedo grigia.
Ah, e permettetemi, stasera non c'erano né Floccari, né Cavanda. E accidenti se si è visto...

Nascar

Re:Un passo avanti
« Risposta #3 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:13:20 »
Analisi tutto sommato giusta, solo non capisco dove sia il passo avanti se i punti fermi sono meno dei tanti rebus che ci sono tra giocatori, mister e futuro.

Offline Drenai

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Re:Un passo avanti
« Risposta #4 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:19:30 »
la partita di oggi dal punto di vista del gioco rispetto a limassol a mio avviso è un passo indietro, non in avanti.
solo che è cambiato il risultato e quindi la percezione del tifoso.

nota positiva, la rabbia messa in campo da klose nei 10 minuti di autonomia che ha. a parte il gol, ha fatto un paio di accelerazioni da buchi nel terreno che non vedevamo da un anno buono.

io prego solo che questi tourbillon di moduli e uomini siano finiti. se pensiamo di andare a milano giocando come il primo tempo di oggi ci aspetta una brutta sorpresa. è assolutamente necessario recuperare tutti alla causa, non ci possiamo permettere di rinunciare a giocatori importanti perchè dobbiamo metterli dietro la lavagna. il mister deve imporsi e pretendere obbedienza. ma lasquadra viene prima di tutto.
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ThomasDoll

Re:Un passo avanti
« Risposta #5 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:20:10 »
La vittoria, Nascar. E' un passo avanti bello sostanzioso.

Offline NoSurrender

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Re:Un passo avanti
« Risposta #6 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:21:52 »
L'unico passo avanti è il recupero di Klose.
E la sua rabbia agonistica che ha dato la sveglia alla squadra.
Ma Klose difficilmente può essere un punto fermo da cui ripartire, per motivi anagrafici che incidono anche sulle presenze.

Per il resto le tue considerazioni non mi sollevano dallo sconforto di ciò che ho visto soprattutto nel primo tempo.
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Nascar

Re:Un passo avanti
« Risposta #7 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:23:14 »
La vittoria, Nascar. E' un passo avanti bello sostanzioso.

Ma una vittoria non è un passo avanti, poi mercoledì perdiamo, che facciamo un passo indietro?
Un passo avanti lo fai con la continuità di risultati, un paio di vittorie di seguito con qualche pareggio sui campi più tosti, il passo in avanti vero lo faremo forse un giorno, quando arriverà.

Offline ML

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Re:Un passo avanti
« Risposta #8 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:24:27 »
L'unico passo avanti è il recupero di Klose.
E la sua rabbia agonistica che ha dato la sveglia alla squadra.
Ma Klose difficilmente può essere un punto fermo da cui ripartire, per motivi anagrafici che incidono anche sulle presenze.

Vero. E aspetto al varco chi, elevando a sistema il gran secondo tempo di stasera, partirà alla carica sognando rinnovi triennali del nostro. Io gli chiedo semplicemente di onorare il terzo anno di contratto come ha onorato i due precedenti.

Offline MagoMerlino

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Re:Un passo avanti
« Risposta #9 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:26:10 »
Risultato eccellente, prestazione mediocre, sembra un passo avanti, perché recentemente ne abbiamo fatti diversi continuativamente indietro. Evitando un altro passo indietro, è come se ne avessimo fatto uno in avanti, ma è solo una sensazione.
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Offline Drenai

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Re:Un passo avanti
« Risposta #10 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:27:46 »
l'unico passo avanti, secondo me, sono i tre punti che ci consentono di giocare a milano con una scimmia un pò meno pesante sulle spalle.
e, forse, la speranza che all'ennesima controprova, petkovic abbia capito che il numero di trequartisti che mette in campo è inversamente proporzionale al risultato :)


EDIT - per ML, penso che tutti, sia in società sia fra i tifosi, sappiano che klose sarà qua fino a giugno e poi basta. il suo rinnovo è un non problema.
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ThomasDoll

Re:Un passo avanti
« Risposta #11 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:31:10 »
Stiamo cercando di capire cosa si potrà fare nella stagione, non nel futuro. Quindi Klose è un punto fermo. Il rinnovo non è un problema, perché lui non lo firmerà. Una vittoria è un passo avanti eccome. Basta guardare a come abbiamo cominciato la partita. Le vittorie fanno tutti biondi con gli occhi azzurri, altro che storie. Con il Milan si perde? E chi lo ha detto? E se anche fosse, bisogna vedere come. Questa squadra soffre il parallelo con la roma, ma è alla roma che deve guardare per cambiare pelle. I risultati delle merde, oltre a uno stato di forma eccellente e a un gran culo, sono dovuti alla fiducia in se stessa che la squadra, vincendo, ha costruito. Vincere aiuta a vincere.

Offline NoSurrender

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Re:Un passo avanti
« Risposta #12 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:37:06 »
Bah, sarà che la stagione, in campionato almeno, io l'ho data per persa.
Mi interesserebbe capire da chi ripartire il prossimo anno, visto che abbiamo fatto incetta di giovani di belle speranze che al momento non mi danno nessuna fiducia, sia come tecnica che, soprattutto, come personalità.
C'è voluto un campione, oggi, per vincere questa partita che si stava trascinando tristemente.
Uno che il prossimo anno non ci sarà.



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Offline ML

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Re:Un passo avanti
« Risposta #13 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:40:10 »
giovani di belle speranze che al momento non mi danno nessuna fiducia, sia come tecnica che, soprattutto, come personalità.

Più che altro inizio a chiedermi come mai il migliore di loro (sulla base delle risultanze del campo) sia anche il meno utilizzato. Che abbia la colpa di essere costato poco?

ThomasDoll

Re:Un passo avanti
« Risposta #14 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:41:44 »
Perea è giovane, ma di personalità ne ha. Onazi pure. Non è questo il problema, secondo me. Il (un) problema è che stanno mancando clamorosamente le colonne portanti della Lazio degli ultimi anni, che sono Hernanes e Ledesma. Stasera entrambi in panchina e non a caso.

Offline Drenai

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Re:Un passo avanti
« Risposta #15 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:45:36 »
dai non esageriamo con la dietrologia, forse perchè ha 2 anni meno degli altri due?

inoltre perea per me è normale che abbia giocato di piu finora, visto che mancava klose. keita e anderson trovano meno spazio perchè giocano dove abbiamo piu ricchezza. anzi, forse la ricchezza di trequartisti/mezzepunte/esterni offensivi è proprio la nostra disgrazia, visto che il mister finora non ha mai avuto il coraggio di rinunciare a metterne in campo piu del dovuto.
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Re:Un passo avanti
« Risposta #16 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:48:18 »
Tre punti sono un passo avanti, perché si gioca per la classifica.

Tra il primo e il secondo tempo, ci sono state parecchie differenze: il cambio Klose-Ederson: la riquadratura della squadra seguita a questo cambio: l'atteggiamento generale dei calciatori. Tutte cose che si tengono insieme l'una con l'altra: l'ingresso di uno "forte", anche sul piano mentale, è una motivazione per tutti; la voglia di correre ti viene di più se le posizioni in campo sono più logiche; negli spogliatoi si è certamente parlato nell'intervallo; e tanto altro. La sommatoria di questi elementi ha fatto la differenza tra un primo tempo osceno e un secondo più che accettabile. Non è corretto estrapolare "i dieci minuti di Klose" come fossero un elemento estraneo alla partita: Klose gioca con noi, quindi il suo contributo va inquadrato nell'assieme.

Quanto al futuro tecnico-tattico, c'è da lavorare. C'è da capire cosa sia recuperabile della vecchia guardia e come questi elementi vadano sposati coi nuovi. Ledesma, Mauri, e altri, sono stati pilastri della Lazio in questi ultimi anni: ma ci sono centinaia di squadre al mondo che giocano senza Ledesma e Mauri, quindi ne possiamo fare a meno anche noi. L'impressione è quella che si cerchi di ricalcare la nuova Lazio sulla vecchia, ma che il giochino non funzioni: occorre disegnarne una nuova. Sempre tenendo presente che in campo ci vuole la "ciccia": se le altre squadre di vertice si presentano con Rossi, Balotelli, Higuain, Palacio, pretendere di ottenere risultati simili con Floccari e il "gioco" è fantascienza. Klose, invece, è "ciccia". Così come lo è Radu, il cui rientro ha coinciso con un salto di qualità così marcato che non ha nemmeno bisogno di commenti. Così come sembra che da Perea si possa tirar fuori qualcosa di buono.

Offline MagoMerlino

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Re:Un passo avanti
« Risposta #17 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:49:04 »
 Con il Milan si perde? E chi lo ha detto? E se anche fosse, bisogna vedere come.
Lo dice la storia recente, quante volte abbiamo incontrato squadre che sembravano allo sbando e abbiamo perso? Questa sembra la tipica partita della Lazio che rivitalizza l'avversario esausto.
Certo per la legge dei grandi numeri, una di queste partite con avversari in difficoltà, prima o poi, riusciremo a non sbagliarla completamente.

  Vincere aiuta a vincere.
Così dovrebbe essere, ma noi siamo l'eccezione che conferma la regola.
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Re:Un passo avanti
« Risposta #18 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 00:49:30 »
Perea è giovane, ma di personalità ne ha. Onazi pure. Non è questo il problema, secondo me. Il (un) problema è che stanno mancando clamorosamente le colonne portanti della Lazio degli ultimi anni, che sono Hernanes e Ledesma. Stasera entrambi in panchina e non a caso.

Hernanes è palesemente uno che vorrebbe trovarsi da tutt'altra parte e mentalmente già sta via da Roma.

Ledesma pare aver esaurito totalmente la carica come un pupazzetto della pubblicità delle pile. Può capitare, purtroppo.

Oltre a Klose, anche questi due il prossimo anno quindi al 99% non ci saranno.

Da chi ripartiamo che ci siamo riempiti di giocatori che non sono in grado di sostituire i vecchi, nemmeno per sbaglio?
Questa è la mia preoccupazione.

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Offline Russotto

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Re:Un passo avanti
« Risposta #19 : Lunedì 28 Ottobre 2013, 02:07:58 »
Chi rimpiange la presenza di Ledesma a centrocampo ha davvero un masochismo a livelli estremi...