Un libro sulla (mia) Lazio

[ThomasDoll]

Tempo fa un mio amico d'infanzia mi ha chiesto di leggere un suo manoscritto. Un racconto abbastanza lungo su storie di borgata. L'ho letto, gli ho trasmesso le mie impressioni e ho concluso con la formula che ho usato con tutti i miei amici che mi hanno fatto leggere i loro libri. Ce ne sono stati tanti. A tutti ho detto: complimenti, perché non sarei mai capace di pormi un obiettivo così importante e fare lo sforzo di raggiungerlo. Un libro è un lavoro complesso, non è da tutti finirlo, ti invidio questa capacità.
Stavolta però mi è successo qualcosa di diverso: sono tornato a casa e mi sono dato del cretino. In 14 anni ho scritto tanta di quella roba e sono andato dietro a una quantità di storie da riempire centinaia di pagine. Che accidenti di problema potrei mai avere a buttare giù un'opera tutta mia? Il giorno dopo, in preda a una specie di febbre, ho incominciato a svuotare lo slot e a scaricare pagine su pagine. Nel giro di una settimana era finito. Ora ho completato la terza revisione, ho ricevuto un contributo esterno che aspettavo e sono pronto a chiudere. Mercoledì lo mando in stampa. Userò un servizio on line (lulu.com, credo) e me ne stamperò una decina di copie. L'ho fatto per me, perché me lo meritavo. 120 pagine di tascabile, ma tra riffa e raffa verrà anche qualcosina di più. Una prima parte breve con qualche piccola nota autobiografica, poi il grosso è composto da 80 "figurine" laziali. Si chiude con delle liste e con una postfazione. Il formato sarà scarno, non m'interessa più di tanto diffonderlo. M'importa di averlo fatto.
Appena disponibile vi posto le coordinate, se qualcuno è interessato potrà averne una copia cartacea o un ebook.
Sono molto contento di averlo fatto, e che sia piaciuto alle tre persone che l'hanno letto, nelle sue stesure provvisorie. La definitiva non l'ha ancora letta nessuno...

[disabitato]

Alla grande Pancra'!
Complimenti! 

[rash]

Tempo fa un mio amico d'infanzia mi ha chiesto di leggere un suo manoscritto. Un racconto abbastanza lungo su storie di borgata. L'ho letto, gli ho trasmesso le mie impressioni e ho concluso con la formula che ho usato con tutti i miei amici che mi hanno fatto leggere i loro libri. Ce ne sono stati tanti. A tutti ho detto: complimenti, perché non sarei mai capace di pormi un obiettivo così importante e fare lo sforzo di raggiungerlo. Un libro è un lavoro complesso, non è da tutti finirlo, ti invidio questa capacità.
Stavolta però mi è successo qualcosa di diverso: sono tornato a casa e mi sono dato del cretino. In 14 anni ho scritto tanta di quella roba e sono andato dietro a una quantità di storie da riempire centinaia di pagine. Che accidenti di problema potrei mai avere a buttare giù un'opera tutta mia? Il giorno dopo, in preda a una specie di febbre, ho incominciato a svuotare lo slot e a scaricare pagine su pagine. Nel giro di una settimana era finito. Ora ho completato la terza revisione, ho ricevuto un contributo esterno che aspettavo e sono pronto a chiudere. Mercoledì lo mando in stampa. Userò un servizio on line (lulu.com, credo) e me ne stamperò una decina di copie. L'ho fatto per me, perché me lo meritavo. 120 pagine di tascabile, ma tra riffa e raffa verrà anche qualcosina di più. Una prima parte breve con qualche piccola nota autobiografica, poi il grosso è composto da 80 "figurine" laziali. Si chiude con delle liste e con una postfazione. Il formato sarà scarno, non m'interessa più di tanto diffonderlo. M'importa di averlo fatto.
Appena disponibile vi posto le coordinate, se qualcuno è interessato potrà averne una copia cartacea o un ebook.
Sono molto contento di averlo fatto, e che sia piaciuto alle tre persone che l'hanno letto, nelle sue stesure provvisorie. La definitiva non l'ha ancora letta nessuno...

interessato all'ebook
negli anni ho (quasi,qualche eccezione c'è sempre eh  ) letto con piacere quello che scrivevi
su LN ed ora su BO, sono sicuro che sarà qualcosa di livello

[Pomata]

Tu manda le cordinate, complimenti.

[Giglic]

Tempo fa un mio amico d'infanzia mi ha chiesto di leggere un suo manoscritto. Un racconto abbastanza lungo su storie di borgata. L'ho letto, gli ho trasmesso le mie impressioni e ho concluso con la formula che ho usato con tutti i miei amici che mi hanno fatto leggere i loro libri. Ce ne sono stati tanti. A tutti ho detto: complimenti, perché non sarei mai capace di pormi un obiettivo così importante e fare lo sforzo di raggiungerlo. Un libro è un lavoro complesso, non è da tutti finirlo, ti invidio questa capacità.
Stavolta però mi è successo qualcosa di diverso: sono tornato a casa e mi sono dato del cretino. In 14 anni ho scritto tanta di quella roba e sono andato dietro a una quantità di storie da riempire centinaia di pagine. Che accidenti di problema potrei mai avere a buttare giù un'opera tutta mia? Il giorno dopo, in preda a una specie di febbre, ho incominciato a svuotare lo slot e a scaricare pagine su pagine. Nel giro di una settimana era finito. Ora ho completato la terza revisione, ho ricevuto un contributo esterno che aspettavo e sono pronto a chiudere. Mercoledì lo mando in stampa. Userò un servizio on line (lulu.com, credo) e me ne stamperò una decina di copie. L'ho fatto per me, perché me lo meritavo. 120 pagine di tascabile, ma tra riffa e raffa verrà anche qualcosina di più. Una prima parte breve con qualche piccola nota autobiografica, poi il grosso è composto da 80 "figurine" laziali. Si chiude con delle liste e con una postfazione. Il formato sarà scarno, non m'interessa più di tanto diffonderlo. M'importa di averlo fatto.
Appena disponibile vi posto le coordinate, se qualcuno è interessato potrà averne una copia cartacea o un ebook.
Sono molto contento di averlo fatto, e che sia piaciuto alle tre persone che l'hanno letto, nelle sue stesure provvisorie. La definitiva non l'ha ancora letta nessuno...

E era ora... Daje Pank, non sai quanto ti invidio...

[Zapruder]

Ottimo. Una boccata d'aria ogni tanto ci vuole.

[carpelo]

Lo voglio!
Mi piace molto come scrivi e l'anima che c'è dietro.

[NoSurrender]

 

Bravo Pank, vai che noi siamo pronti 

[giamma]

Prenoto sia l'ebook che qualche cartaceo 3 o 4 servono per regali.

[ThomasDoll]

Il libro si potrà acquistare sulla piattaforma di Lulu, penso massimo a 10 euro. Non so ancora bene come funge l'ebook, ma dovrebbero fare tutto loro. Sto facendo la caccia al refuso, finirò domani ma martedì devo fare un salto a Roma, quindi lo chiudo mercoledì. Spero lo rendano disponibile da subito, mi piacerebbe toccarlo...

Intanto un piccolo anticipo: la figurina di Amarildo

Amarildo
Strano animale brasiliano, proveniente dal Celta di Vigo e quindi già sintonizzato sui colori biancocelesti. Autore di molti gol in Spagna, arrivò e mostrò di essere un prodigio in elevazione. Saltava come un grillo, ma era lento come una tartaruga e incline alla malinconia brasiliana. Dotato di orecchie a sventola potenti che, forse, lo aiutavano a veleggiare in quota. Segnò molto, colpì un sacco di pali e si vide annullare una gran quantità di gol, quasi tutti validi. Il gol annullato per il tifoso è sempre valido, questa è una regola di base che non viene mai sovvertita, almeno finché non si arriva a parlare in confidenza tra tifosi della stessa squadra. In questi casi la regola s’inverte, e si arriva a sostenere che gol regolari erano da annullare e che rigori apparentemente netti in realtà non c’erano. I tifosi adorano vincere le partite per fortuna o per una svista arbitrale, soprattutto se succede contro una rivale. Amarildo, oltre a beccare pali e a farsi annullare gol, distribuiva bibbie agli avversari diretti (si marcava in genere a uomo). Distribuiva anche qualche manata, ma solo quando lo facevano proprio arrabbiare. Successe al derby, una capocciata a Manfredonia (nientedimeno), che gli valse il cartellino rosso. Ma non oscurò il giorno di gloria di Alessandro Bertoni, che segnò con la Lazio in dieci, poi raggiunta solo nel finale da Giannini. Alla fine del campionato Amarao se ne andò al Cesena, lasciandoci orfani dei suoi salti prodigiosi. Ma al suo posto arrivò Kalle Riedle, perciò versammo giusto qualche lacrima di circostanza.

[Frusta]

Mi prenoto anka mì 

[GMar]

Bella, TD!!! 
Aspetto coordinate e istruzioni per ordinare la versione cartacea!!!

[DinoRaggio]

Non vedo l'ora di leggerlo!

Ma solo 80, Pank? A quando il secondo volume? 

[Clazia]

 

[cuchillo]

Ottimo!
Vorrei prenotare una copia cartacea per me.
Magari me lo dai brevi manu a Siena la prossima volta che ci passo.
Tanto, ogni 3 mesi circa ci capito.
Grazie!

[Eagles71]

Ne vorrei una copia cartacea!

Grande TD

[Brocchi 63]

Copia cartacea anche per moi.

[Holly]

siccome che ne vorrei una copia anch'io, cominciamo a stilare una lista?

[ThomasDoll]

no, non serve, sarà ordinabile direttamente sul sito. Basta aspettare qualche giorno, grazie a tutti per l'interesse

[Cialtrone]

Una copia anche io. Aspetto le coordinate per effettuare l'ordine