Autore Topic: Foggia vintage  (Letto 11000 volte)

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bak

Foggia vintage
« : Giovedì 8 Luglio 2010, 21:57:00 »
Si vocifera di un ritorno di Casillo alla presidenza e di Zeman come allenatore.

Fosse vero, i migliori auspici di buena suerte.

TD

Re:Foggia vintage
« Risposta #1 : Giovedì 8 Luglio 2010, 22:57:46 »
http://www.ilpost.it/2010/07/08/ritorno-zeman-foggia-zemanlandia/

non perdetevi i video con i duetti tra Zeman e Casillo...

Offline René Ferretti

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Re:Foggia vintage
« Risposta #2 : Venerdì 9 Luglio 2010, 09:33:24 »
non perdetevi i video con i duetti tra Zeman e Casillo...

Fantastici.
Bellissimi ricordi di un calcio che non c'è più.
"Quando non c'è qualità bisogna avere quantità"..

Perfetta l'imitazione di Rambo Rambaudi.

Imbocca al lupo boemo.

Offline gazzaladra

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Re:Foggia vintage
« Risposta #3 : Domenica 11 Luglio 2010, 17:18:15 »
certi schemi che so l'emblema del calcio.

Non chi comincia...ma colui che persevera.

zorba

Re:Foggia vintage
« Risposta #4 : Domenica 11 Luglio 2010, 17:52:34 »



Offline gazzaladra

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Re:Foggia vintage
« Risposta #5 : Domenica 11 Luglio 2010, 19:36:45 »
che voja de boemo che me sta a venì!
Non chi comincia...ma colui che persevera.

bak

Re:Foggia vintage
« Risposta #6 : Mercoledì 14 Luglio 2010, 19:24:46 »
Di Marzio-Marchetti hanno confermato la voce.

Casillo presidente, Pavone (gran bel giocatore) DS, Zeman allenatore con secondo Rambo Rambaudi.

Daje satanelli, da oggi avete un tifoso in più.

bak

Re:Foggia vintage
« Risposta #7 : Mercoledì 14 Luglio 2010, 19:54:17 »
DON Pasquale e il boemo: manca soltanto la ufficialità, ma allo Zaccheria è già tutto pronto per il sequel. Casillo, per i tifosi rispettosamente "don Pasquale", ritorna dopo  15 anni al timone del Foggia (Prima Divisione), rilevato dall'imprenditore Tullio Capobianco. E' la rivincita dell'ex re del grano, assolto (tredici anni di processo, una vicenda giudiziaria infinita) per il crac del suo gruppo, che gli era costato l'arresto nel 1994 con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Adesso gli riapre le porte anche il pallone e la storia ha i contorni della favola: primo atto della presidenza l'ingaggio di Zdenek Zeman, il boemo, che ha già accettato l'incarico e riassumerà la guida della squadra rossonera, portata ai vertici della serie A agli inizi degli anni Novanta.

Erano le stagioni magiche di "Zemanlandia", il fenomeno che fece impazzire il Salento e spaccò in due il calcio italiano, diviso tra estimatori e denigratori del tecnico rivoluzionario venuto dall'Est. Casillo lo scoprì al Licata e se ne invaghì subito. Vulcanico il presidente, silenzioso ed enigmatico Zeman, soprannominato anche il muto. Ma il feeling tra i due, gemelli diversi, fu subito rafforzato dall'antipatia per le brutte abitudine del calcio. Si sa tutto delle crociate del boemo, che a 63 anni aspettava anche lui un'occasione per ritornare in pista. "Non sono più scarso degli altri. Pago per le mie accuse al sistema e ora non mi fanno più lavorare". Ci ha pensato Don Pasquale, di cui tutti si ricordano a Foggia per una provocazione da oscar. Negli anni di Zemanlandia, con lo stadio Zaccheria da tutto esaurito, le richieste di biglietti gratis erano diventate un vero tormento, per il re del grano. "Chi vuole vedere la partita senza pagare faccia pure, lascio aperto il varco 17...". Non si azzardò nessuno. Aneddoti e successi. Furono 4 stagioni memorabili.

Don Pasquale e il boemo non sono più dei ragazzini, adesso, ma vogliono sul serio riprovarci. Casillo sta per ricomporre al gran completo il team di Zemanlandia: con il ds Pavone e il dirigente accompagnatore Altamura. E' già stato messo a segno anche il primo colpo: il centrocampista sardo Salvatore Burrai. Erano quasi sconosciuti pure i vari Signori, Rambaudi, Kolyvanov e Shalimov, acquistati per un pugno di milioni e venduti dal re del grano con una plusvalenza record di 52 miliardi di lire. Affari d'oro e vittorie con il marchio di Zeman: un 4-3-3 agli antipodi con il pallone all'italiana. E per questo poco simpatico.

Come il suo profeta, adorato senza incertezze soltanto nel calore di Foggia. C'era un tifoso che gli regalava prima di ogni partita un pacchetto di caramelle, nella speranza di farlo fumare un po' meno. Ma allo stadio Zaccheria sono pronti a riproporre specialmente un altro rito: tutti fermi al loro posto alla fine di ogni gara, nessuno andava via finché il "profeta" non si decideva ad alzarsi dalla panchina.

Casillo e Zeman ci avevano già riprovato una volta, qualche anno fa, fallendo con l'Avellino. Ma l'amarcord di Foggia è tutta un'altra favola. Don Pasquale vi ritorna a testa alta. Non è più l'imprenditore del 1986, quando rilevò per la prima volta il club dal fallimento Lioce. L'assoluzione dopo tredici anni di processo, però, gli consentirà di riprendersi qualche rivincita nel calcio, altro suo amore. Una nuova occasione che il destino non ha concesso a Franco Ambrosio, l'altro re del grano, travolto anche lui dal crac economico e poi ucciso nella sua casa a Posillipo durante una rapina. La vita di Casillo ricomincia invece dallo Zaccheria, in serie C1. Zemanlandia atto secondo. (14 luglio 2010)
repubblica.it

zorba

Re:Foggia vintage
« Risposta #8 : Giovedì 15 Luglio 2010, 06:52:39 »
(Corsport.it)

Zeman torna al Foggia con Casillo proprietario

Accordo raggiunto: rinasce Zemanlandia. Pavone sarà il ds, Rambaudi nello staff del boemo

ROMA, 14 luglio - Rinasce Zemanlandia. E' da poco ufficiale l'accordo che riporta Pasquale Casillo alla guida di un gruppo di imprenditori nuovi proprietari del Foggia. Si riformerà lo storico trio degli anni d'oro in cui tra gli altri vennero lanciati Giuseppe Signori e Roberto Rambaudi.
 
Peppino Pavone tornerà nel ruolo che aveva, quello di ds, ma soprattutto fa clamore il sì di Zdenek Zeman, che ritorna nel calcio dalla città in cui nacque la sua favola. Nello staff di Zeman dovrebbe figurare anche Roberto Rambaudi. La notizia non è stata ancora ufficializzata, ma l'accordo è stato raggiunto.



Offline carpelo

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Re:Foggia vintage
« Risposta #9 : Giovedì 15 Luglio 2010, 13:42:13 »
Bellissimo revival, cui auguro il massimo delle fortune, ma su cui non punterei un dinaro serbo.

Nota a margine: interessante il concetto di geografia pugliese del giornalista de la repubblica

...
Erano le stagioni magiche di "Zemanlandia", il fenomeno che fece impazzire il Salento...
repubblica.it

Offline BobLovati

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Re:Foggia vintage
« Risposta #10 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:09:51 »
... sarà che con lui sono ancora inkatzato per quel ridicolo 5-2 a Tenerife, ed anche grato per i 4 derbies4 vinti ( in buona parte grazie a lui   :D  ) contro la trigoriese, ma mi sembra che questa notizia non mi agiterà le notti.

Che poi è sempre meglio vincere 5-3 che 1/2-0 è anche vero; ma questo signore sa benissimo che, con lui, nessuno vincerà mai nulla.
Allenatore ottmo fino alla serie B; oltretutto ormai mi sembra si sia incancrenito nel suo stesso personaggio, di cui è oramai inevitabilmente prigioniero.
Ma, visto che non allena la Lazio, gli auguro, nonostante tutto, tutte le fortune possibili    ;)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Ulisse

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Re:Foggia vintage
« Risposta #11 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:51:51 »
OT
Il mondo è bello perchè è vario e ognuno può dire gli spropositi che vuole
 ;D
EOT
IL DERBY NON VA MAI PERSO.

Ci sarà sempre chi ti critica, l'unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia, stando attento a chi darai fiducia due volte.

Non ti sforzare tanto, le cose migliori succedono quando meno te lo aspetti.

Nessun futuro è per sempre.

IL GOL DI VIERI ERA BUONO!!

Maulerino

Re:Foggia vintage
« Risposta #12 : Giovedì 15 Luglio 2010, 15:59:59 »
I miei migliori auguri al FOGGIA.
Anche se si tratta di Revival, appunto.

Come quando Little Tony canta Cuore Matto o Edoardo Vianello Abbronzatissima.

PS me sò tanto divertito con il boemo...ma non ho vinto una ceppa...
     neanche una Coppetta Italia...


Offline carpelo

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Re:Foggia vintage
« Risposta #13 : Giovedì 15 Luglio 2010, 16:18:45 »
...
PS me sò tanto divertito con il boemo...ma non ho vinto una ceppa...
     neanche una Coppetta Italia...
però non è che i suoi predecessori avessero vinto chissàche...con Zeman abbiamo iniziato a respirare l'aria d'Europa e il profumo della vetta (secondi e terzi). Secondo me ha contibuito anche lui a prepararci alla stagione delle vittorie

Offline lollapalooza

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Re:Foggia vintage
« Risposta #14 : Giovedì 15 Luglio 2010, 16:44:04 »
Infinite angurie al boemo, ho l'impressione che gli serviranno.

(Preside', una bella sinergia con Casillo? Hai visto mai... un altro Signori...)



Maulerino

Re:Foggia vintage
« Risposta #15 : Giovedì 15 Luglio 2010, 18:57:11 »
però non è che i suoi predecessori avessero vinto chissàche...con Zeman abbiamo iniziato a respirare l'aria d'Europa e il profumo della vetta (secondi e terzi). Secondo me ha contibuito anche lui a prepararci alla stagione delle vittorie

I "detrattori" di Zeman citano sempre il Tenerife.
Io non riesco a dimenticare la Coppa Italia:

1995/96...lo 0-1 in casa contro l'Inter (Berti ad un quarto d'ora dalla fine,
quando sarebbe bastato un pareggio), e
1996/97...l'1 a 1 in casa contro il Napoli (pareggio di Caio) in nove
per quasi tutto il secondo tempo.

Una squadra che aveva Marchegiani, Nesta, Chamot, Fuser, Nedved,
Casiraghi, Signori e pure...Baronio.
Per una coppa Italia vinta dal Vicenza (in finale contro il Napoli) con
Brivio, Sartor, Beghetto, Gentilini, Di Carlo, Maini, Murgita, Cornacchini...

Sinceramente non posso "amare" Zeman perchè poi vincevamo 8 a 2
contro la Fiorentina (cosa che forse contribuì all'astio dei viola nei nostri confronti
gli anni in cui lottavamo per lo scudetto).

Come detto, i miei migliori auguri.
Dubito che questa operazione "Revival" possa funzionare, anche perchè
Zeman come altri allenatori (tipo Zaccheroni) mi sembra un po' "superato" ormai.

Offline BobLovati

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Re:Foggia vintage
« Risposta #16 : Giovedì 15 Luglio 2010, 19:19:25 »
OT
Il mondo è bello perchè è vario e ognuno può dire gli spropositi che vuole
 ;D
EOT

caro Ulisse, non so se era a me che volevi ( segretamente ) rivolgerti; nel caso mi permetto di dire che " spropositi " mi sembra davvero uno sproposito. E manco tanto simpatico; per dire ...
Se non era pe me, darò fuoco alla mia " coda di paglia "   ;)
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Offline carpelo

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Re:Foggia vintage
« Risposta #17 : Giovedì 15 Luglio 2010, 20:41:56 »
I "detrattori" di Zeman citano sempre il Tenerife.
Io non riesco a dimenticare la Coppa Italia:

1995/96...lo 0-1 in casa contro l'Inter (Berti ad un quarto d'ora dalla fine,
quando sarebbe bastato un pareggio), e
1996/97...l'1 a 1 in casa contro il Napoli (pareggio di Caio) in nove
per quasi tutto il secondo tempo.

Una squadra che aveva Marchegiani, Nesta, Chamot, Fuser, Nedved,
Casiraghi, Signori e pure...Baronio.
Per una coppa Italia vinta dal Vicenza (in finale contro il Napoli) con
Brivio, Sartor, Beghetto, Gentilini, Di Carlo, Maini, Murgita, Cornacchini...

Sinceramente non posso "amare" Zeman perchè poi vincevamo 8 a 2
contro la Fiorentina (cosa che forse contribuì all'astio dei viola nei nostri confronti
gli anni in cui lottavamo per lo scudetto).

Come detto, i miei migliori auguri.
Dubito che questa operazione "Revival" possa funzionare, anche perchè
Zeman come altri allenatori (tipo Zaccheroni) mi sembra un po' "superato" ormai.
Per carità, non voglio mica esaltare Zeman (che comunque amavo irrazionalmente). E sicuramente alcune deficienze tattiche ci sono costati possibili trofei. Ma non è dimostrato che Zoff (o chi per lui) con la squadra di Zeman avrebbe vinto qualche coppa o raggiunto lo scudetto.
Insomma, vero che non s'è vinto, però non è che fossimo abituati a farlo.

Poi si, l'ho detto per primo che non ci scommetterei una lira...:D

bak

Re:Foggia vintage
« Risposta #18 : Giovedì 15 Luglio 2010, 21:48:21 »


Bellissima foto che ho ripreso dal sitoForumLazioUltras.

Maulerino

Re:Foggia vintage
« Risposta #19 : Giovedì 15 Luglio 2010, 21:54:10 »
Io sono convinto che forse si, con un altro allenatore.
"Quelli" che esaltano il boemo credo siano gli stessi
che impazziscono per Boksic.
Potenzialmente grandissimo attaccante, ma...31 goals
in 6 campionati per una media di 5 goals all'anno.
Devastante, autore di alcune reti straordinarie per carità,
però io alla fine bado alla "ciccia".
Non mi basta piu, e questo da anni, che qualcuno mi
faccia intravedere qualcosa e basta.
Nel 1997 potevamo vincere la coppa Italia che vinse il
Vicenza con una squadra non certo irresistibile.
Resto convinto di questo.
Zeman ti faceva vincere 8 a 2, 7 a 1, 6 a 3 ma quando
bastava fare zero a zero o anche vincere solo 1 a 0,
sarà stata una combinazione, non ci siamo mai riusciti.