Viva i Mondiali

[DinoRaggio]

Una boccata d'aria calcistica fresca. Dpo il veleno del campionato italiano, 'sto Mondiale ci voleva veramente, come una tachipirina per la febbre, un'aulin per rosella, una magnata per Bobbe nostro . Fra vuvuzele e jabulani, un mese di calcio vero, lontani da prostituti intellettuali (qualcuno anche esportato in Sudafrica, ma che ben presto ha dovuto abbandonare i colori sociali italici per parlare di calcio vero, se capace) e da tutto ciò che ha reso la serie A 2009/2010 una delle più controverse degli ultimi anni, e forse non solo degli ultimi.

Finalmente, in questi Mondiali, tornammo a riveder le stelle (cit.). E che stelle!

[benvolio]

Viva i mondiali si con le chiacchiere da bar, i pronostici in_certi, le partite prima  brutte e poi belle bellissime, la Celeste e il Giappone, la Lippese e il mal francese, il giochino di Rob, lo Jabulani e Nando...viva i mondiali e non sono ancora finiti!

[RobCouto]

E' stata una bella edizione, decisamente. Tolte quelle appartenenti al mito dell'infanzia e quindi inarrivabili per definizione - '78 e '82 - la colloco senz'altro tra le migliori, assieme a quelle dell'86 e del '94. Troppo permeate di francesità e di oriente invece, rispettivamente quelle del '98 e 2002, per non divenire stucchevoli e noiose. Bruttina e di basso livello quella del 2006: orrenda, la peggiore di sempre, quella del '90.

[TD]

Per me, dopo l'86, in quell'edizione si videro cose davvero pregevoli.
Lo stacco rispetto al nostro calcio si avverte perché da noi c'è stato un regresso incredibile, dieci anni fa il nostro calcio era permeato da veleni e mafie ma offriva tutt'altro spettacolo. Invece il romaclebbe saxarubra col rinforzo di sky e di qualche simpatico cabarettista ha toccato livelli sconosciuti anche ai guitti mediaset, quelli dell'assist cioccolatino. Pensavo fosse un trend universale, ma vedendo qualche gara in streaming ho potuto rendermi conto che l'idiota col microfono è una nostra esclusiva. Meno male che ancora tengono i telecronisti RAI. Fino a quando? Commentatori e ospiti assurdi, oltre al solito, stucchevole Caressa&Compagnoni show cui si assiste rassegnati dellà. Serve ritrovare la sacralità del calcio. E servono più ilarie D'Amico, non per la bellezza, e meno Mazzocchi, davvero uno scimpanzé daarioma. Ma il mondiale è stato ossigeno: campo verde, pallone, niente tottismi, niente stronzate. E fuoriclasse sbertucciati da gente che privilegia il calcio e la tecnica. Avanti così.

[Aquilotta del Nord]

Li ho seguiti davvero zero quest'anno 
Perfino dell'Italia ho visto solo il match col Paraguay, e uno sperduto Camerun-Danimarca... poi son passata direttamente ai quarti e manco tutti 
Vabbè ero fuori in vacanza, anche se in Italia, e non mi andava di mettermi davanti a una tv. Peccato, perché li ho sempre seguiti con interesse, ma quest'anno è stato proprio il calcio in sè ad avermi appassionato troppo poco. Poco per i miei standard, ecco. Diciamo che anche la disastrosa stagione Laziale ha senz'altro influito.

Dell'86 però (TD se mi sbaglio mi curigerai) ricordo uno spettacolare Francia-Brasile: che partita!!!!
Concordo con Rob: la peggiore fu Italia '90. Mi sembravano scarse tutte le squadre. Che poi era anche l'anno della mia maturità (e chissene, direte: ma dopo le fatiche scolastiche, veder l'Italia fallire ai rigori in quel modo.... no, fu troppo....)

[TD]

indimenticabile, una partita estenuante che la Francia vinse ai rigori. Ma bella.

[Rupert]

Ho seguito poco le partite quindi non posso giudicare.
In ogni caso, questo mondiale, mi ha lasciato molto "tiepido".
Per coinvolgimento (avevo 18 anni e si giocavano in Italia) quelli del '90 li ricordo con grande intensità (impressione personale) mentre quelli del 1986, per spettacolarità e alto tasso tecnico, sono inarrivabili.

[benvolio]

Messico '70 e Messico '86...(com'e'?)...l'immane sacralita' del calcio...

[bak]

Li ho seguiti prevalentemente per radio; antiche emozioni.

[aaronwinter]

Una boccata d'aria calcistica fresca. Dpo il veleno del campionato italiano, 'sto Mondiale ci voleva veramente, come una tachipirina per la febbre, un'aulin per rosella, una magnata per Bobbe nostro . Fra vuvuzele e jabulani, un mese di calcio vero, lontani da prostituti intellettuali (qualcuno anche esportato in Sudafrica, ma che ben presto ha dovuto abbandonare i colori sociali italici per parlare di calcio vero, se capace) e da tutto ciò che ha reso la serie A 2009/2010 una delle più controverse degli ultimi anni, e forse non solo degli ultimi.

Finalmente, in questi Mondiali, tornammo a riveder le stelle (cit.). E che stelle!

Bravo Dinettomio.
Applauso convinto per te.

[cuchillo]

Provo a dare un mio giudizio sulle edizioni da me viste.

1982 - ero davvero poco cosciente, ma ricordo tante partite. E' un Mondiale a parte, troppo avvolto, appunto, nel mito, nella leggenda, nell'immaginario del fanciullo che è in ognuno di noi.
Ricordo bene i pianti dei giocatori honduregni a un passo dalla seconda fase (che si sarebbero pure meritata), ricordo il 10-1 di Ungheria-El Salvador, ricordo la tripletta di Boniek, ricordo la bellissima semifinale Germania Ovest-Francia...

1986 - un bel mondiale e, paradossalmente, non per l'Argentina che è arrivata in finale ruminando non poco.
Ricordo l'URSS di Valerij Lobanovski giocare un calcio meraviglioso. Agnolin che li arbitrò contro l'Ungheria (6-0 per i Sovietici) disse che mai nella sua vita aveva visto giocare una squadra così bene. Purtroppo, perse contro il Belgio di Cuelemans in una sciagurata partita (e con un gol di Scifo in palese fuorigioco, quello del 2-2).
Ricordo un bel Marocco fare polpette del Portogallo, che veniva dallo splendido europeo del 1984, dove avrebbe meritato maggior fortuna.
Purtroppo, il Marocco perse contro la Germania Ovest per via di una punizione pazzesca di Matthaus all'88°.
Un bel mondiale, impreziosito da un grande Brasile, purtroppo sconfitto ai rigori da una Francia che per il secondo mondiale di fila arrivava alle semifinali, entrambe le volte sconfitta dai Tedeschi.

1990 - mondiale ributtante.
Tolta Inghilterra-Camerun, davvero poco o niente da ricordare se non, appunto, alcune star emergenti come Gascoigne, Stojkovic e lo stesso Martin Vasquez, poi persosi nelle nebbie torinesi.

1994 - non lo ricordo affatto come un bel mondiale. Forse me sbajerò.
Ricordo un bel Brasile-Olanda 3-2 e poco altro di davvero interessante. Partite giocate a temperature improbabili, squadre con la lingua di fuori al 55°...

1998 - lo ricordo come un mondiale non bello ma superiore ai precedenti due.
E' il mondiale che ha consacrato due fenomeni come Salas e Vieri, entrambi acquistati dalla Lazio per la stagione successiva.
Che Lazio, ragazzi...Il mondo intero che guardava i mondiali ci invidiava Salas e poi ci avrebbero invidiato Vieri...

2002 - abbastanza penoso.

2006  - lievemente superiore all'edizione nippo-coreana ma egualmente modesto.

2010 - il migliore delle ultime 6 edizioni, secondo me. Almeno 6-7 squadre di livello importante e quarti di finale e semifinali tutti avvincenti, combattuti e appassionanti.
Un bel vedere e almeno 4 partite che faranno "storia" e che tra 4-5 mondiali ancora ricorderemo.

[disabitato]

del mondiale cambierei la formula.. facendo gironi a 3 che qualificano le prime due e poi sedicesimi.

introdurrei il sorteggio integrale (distinguendo tra prima e seconda classificata ai sedicesimi) evitando così corsie preferenziali per finali e semifinali ed accorpamenti solito adidas contro nike e puma.

un girone a 3 comporterebbe incertezza fino all'ultima giornata e l'eliminazine diretta andrebbe a beneficiare lo spettacolo.

[geddy]

Il goal di Rahn è il più emozionante della storia del calcio.Dopo quello di Fiorini, ovvio.

[Reflexblue]

Il goal di Rahn è il più emozionante stupefacente della storia del calcio.

A parte gli scherzi, per me i mondiali dell'82 sono inavvicinabili.

Sono stati i miei primi mondiali, avevo sette anni, ma ricordo tutto: dall'album delle figurine con il refuso nella rosa della Scozia, due volte Jordan, ai commenti di mio padre dopo che il Brasile ci raggiungeva...

Come tasso di spettacolarità, all'epoca non ero in grado di giudicare, ma, a posteriori, ho la sensazione che mai un Mondiale moderno abbia offerto una tale concentrazione di campioni, sorprese, aneddoti, belle partite. Tra le curiosità, come non menzionare lo scericco del Kuwait che scende in campo e obbliga l'arbitro ad annullare un gol alla Francia? 

[benvolio]

Tutto giusto e tutto bello Reflex...Ma la parata di Gordon Banks a Pele' nei mondiali del '70...!!...

[Eagles71]

Bellissimo mondiale, soprattutto per organizzazione, stadi sempre pieni, multicolori e coi tifosi mischiati come fossero al carnevale di Rio, assenza di scene da guerriglia urbana, fumogeni e bombe carta, davvero una sorpresona per me che glorificavo le sedi dei mondiali solo se erano in Europa (tranne l' Italia, ahinoi) e Sud America.
Per quanto riguarda l' aspetto tecnico direi che dai gironi in poi le partite sono state sempre più belle ed avvincenti.
Le squadre che ho ammirato di più:

Germania, secondo me la vera rivelazione del mondiale, età media sotto i 24 anni, ha deluso solo la semi ma perchè ha trovato la Spagna che è un gigante per tutti
Messico gioco veloce e buona tecnica
Australia bellissimo 2° tempo in 10 contro il Ghana, hanno onorato il gioco del calcio seppur dopo la prima partita praticamente erano già a casa.
Paraguay e Cile confermano ciò che di buono si era visto nelle qualificazioni
Uruguay con 2 giocatori strepitosi, Forlan e Suarez e che per la prima volta non l' ho vista picchiare
USA non mollano mai e movimento in k crescita
Brasile ed Argentina pagano in un modo e nell' altro la personalità dei loro condottieri, ma pur sempre hanno sciorinato partite e giocate sublimi.

Le delusioni:
Le africane a parte il Ghana
 protagonista della partita più bella il quarto con la Celeste.
Le solite Inghilterra e Portagallo all' ennesima dimostrazione che non vinceranno mai nulla a livello di nazionale.
 L' Italia e la Francia a braccetto nella loro mediocrità.

Rimangono fuori le finaliste, perchè aspetto l' esito della finale, ma fin qui giustamente le vere regine del Mondiale.

PS
arbitri e guardaline, impressionante come le federazioni più povere abbiano mostrato terne all' altezza, se nn consideriamo i 2 svarioni commessi tra l' altro uno clamoroso da Ayroldi-Rosetti, nel complesso sono andati benissimo.
PS2
Il pallone e le vuvuzelas sperando che rimangano solo compagni di gioco per i bellissimi bambini sud africani

[TD]

verissimo, per la prima volta abbiamo visto l'Uruguay senza fallo

[RobCouto]

Mi dispiace continuare a leggere battutine sulla Germania del '54 e i presunti - del tutto privi di alcun riscontro - "aiuti" farmaceutici.

Quel Mondiale si disputò secondo una formula abbastanza curiosa: nel girone a 4, una squadra ne incontrava solo altre due e si compilava la classifica: in caso di parità si ripeteva una delle partite con le pari merito.

La Germania capitò proprio nel girone dell'Ungheria. I tedeschi batterono all'esordio la Turchia, poi avevano in programma la sfida con Puskas e compagni. Un'eventuale sconfitta non avrebbe pregiudicato il cammino tedesco, che alla peggio avrebbe dovuto ripetere la partita coi turchi. Così, la Germania entrò in campo piena di riserve e con l'animo di chi doveva giocare un'amichevole. Gli ungheresi invece non si risparmiarono e finì 8-3. Di una sola cosa i crucchi si curarono: randellare ben bene Puskas, che infatti uscì malconcio dal campo e non giocò più al meglio per tutto il torneo.
Ripetuta e facilmente ri-vinta la partita coi turchi, Ungheria e Germania erano nei quarti di finale. Agli ungheresi toccò un percorso terribile: prima il Brasile, partita vinta con gran fatica e che è giudicata la più violenta mai vista in un Mondiale: risse, bottigliate (ad opera del futuro nostro Humberto Tozzi, che evidentemente aveva già un rapporto consolidato con il classico contenitore di vetro) e tre espulsi. In semifinale, altra tremenda battaglia, vinta solo ai supplementari, con i campioni in carica dell'Uruguay. I tedeschi invece sbarcarono nella partita decisiva con la pippa in bocca, dopo aver fatto fuori la Jugoslavia ai quarti e passeggiato (6-1) con l'Austria in semifinale.

Tuttavia, come da copione (due gol nei primissimi minuti col Brasile, 2-0 nel primo tempo con l'Uruguay) gli ungheresi partirono a cannone e dopo 8 minuti conducevano 2-0: ma appena al 18' si era sul 2-2. Gli ungheresi non ne avevano più e Puskas, come detto, non stava bene. Nonostante ciò, l'Ungheria ebbe due-tre enormi occasioni per vincere, ma fu castigata a 6 minuti dalla fine dal leggendario gol di Rahn. Puskas riuscì a pareggiare ma il gol fu annullato per un fuorigioco molto, molto dubbio.

Le chiacchiere sul doping vennero fuori per una brutta epatite che colpì diversi calciatori tedeschi. La Federazione tedesca protestò ufficialmente con l'albergo che aveva ospitato la squadra, i proprietari dell'albergo risposero che nessun loro ospite si era ammalato ad eccezione dei calciatori tedeschi.

Altre leggende riguardano la presunta precoce mortalità dei protagonisti di quella vittoria. Nulla di più falso: dei 22 tedeschi di quel Mondiale, 5 sono ancora tra noi, gli altri sono morti TUTTI di vecchiaia ad eccezione di uno (che disputò una sola partita) che morì suicida 40enne o giù di lì.

L'Ungheria era ritenuta imbattibile, e il fatto che avesse perso non andò giù agli ungheresi, in primis, e ai tanti "esteti" innamorati del gioco armonioso e spettacolare dei magiari. Se si vuole malignare, invece, si può pensare che quella vittoria costituì per la Germania post-bellica un'enorme riscatto per il popolo tedesco: proprio nel momento in cui occorreva legittimare la Germania nel blocco - economico e soprattutto militare - dei paesi occidentali. Ma non fu la Nato a far divorare due gol fatti agli ungheresi, su questo non ci piove.

[RobCouto]

Insomma, se vogliamo togliere qualcosa ai crucchi, leviamogli la vittoria del '90, vergognosamente pilotata per "vendicare" l'incapacità italiode che per motivi di manuale Cencelli ci portò a disputare un'Italia-Argentina... a Napoli. Ma la vittoria del '54 è una delle più sacrosante nella storia dei Mondiali.

[TD]

non ti contraddire, l'hai detto te che è stato annullato un gol all'Ungheria nel finale di quella gara...
alla fine, chi vince ha quasi sempre ragione. Ma pensa all'Argentina del 78...
Comunque i tedeschi sono i più assidui in semifinale, ma i tre titoli che hanno conquistato sono tutti e tre piuttosto discussi.