Autore Topic: Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo  (Letto 37102 volte)

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Offline ML

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #260 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 15:01:32 »
Mah, io non ho vinto nulla, né mi pare tu abbia perduto qualcosa.

Di certo abbiamo vinto tutti una primavera-estate tranquilla, in cui possiamo concederci il lusso di discutere di Reja e di Cavanda, e di scolarci qualche birra godendoci le finali di coppa, gli sprint della Liga e della Premier ma soprattutto i Mondiali. Se avessero vinto loro non sarei riuscito a guardare una partita di calcio fino a settembre  ;)

Offline diepa

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #261 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 15:39:24 »
Mettiamola così: io me la sono fatta sotto e non mi vergogno a dirlo, anche se col senno di poi devo ammettere che ho molto esagerato
Sono d'accordo a metà...
Io pure me la sono fatta sotto e col senno di poi, guardando tutte le partite delle merde e della Juve, sono convinto che avevo ragione ad essere terrorizzato e quell'atteggiamento non era esagerato nemmeno di una virgola....

Se avessero vinto loro non sarei riuscito a guardare una partita di calcio fino a settembre  ;)

...maggio 2015...

Offline ML

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #262 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 16:20:55 »
Sono d'accordo a metà...
Io pure me la sono fatta sotto e col senno di poi, guardando tutte le partite delle merde e della Juve, sono convinto che avevo ragione ad essere terrorizzato e quell'atteggiamento non era esagerato nemmeno di una virgola....

Mi sa che né io né te siamo troppo obiettivi sulla questione, dipende dal fatto che la soffriamo troppo. Io - come ama ricordare spesso Boks - il 26 maggio andai alla partita con la valigia fatta e già pronta nel portabagagli della macchina, e quest'anno ero già in parola con i miei amici di Milano per essere ospitato almeno due settimane a partire da venerdì 9 maggio (se lo scontro diretto fosse stato decisivo).
Dopodiché, anche con la recuperata razionalità dello scampato pericolo, penso anch'io che abbiamo rischiato più di quanto la classifica finale non dirà. E la scelta di Conte, che a Reggio Emilia, a quattro giorni dall'1-2 di Lisbona e soprattutto a tre da quella che doveva essere la partita dell'anno - vale a dire il ritorno col Benfica -, decide di schierare tutti i titolari tranne Lichtsteiner e Bonucci (poi comunque entrati in corso d'opera) mi pare la miglior dimostrazione di questa tesi. Talmente non ha sottovalutato il pericolo che alla fine, pur di tenerli sempre e comunque a distanza, è arrivato con la lingua di fuori al rush finale europeo.

Offline Eagles71

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #263 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 16:35:12 »
Sei fai caso alle formazioni di Conte, ha sempre schierato i migliori anche prima dei partitoni da Champions, l' anno scorso e l' anno prima ancora, così ha fatto anche a reggio Emilia.
Non è una prova che accumunava il timore di perdere lo scudo di Conte al tuo, ma è il suo modo di tenere la squadra, se stanno bene Conte fa sempre giocare i titolari.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline Reflexblue

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #264 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 16:48:22 »
Dopo non so quanti mesi torno a scrivere una cosa tecnica sulla roma.
La Juve ha sofferto in molte più circostanze di quanto sia accaduto alle merde. Le merde hanno meritato la sconfitta a Torino e stop; col Napoli è stato un match aperto. Tutte le altre sfide le hanno gestite con  lucidità e freschezza straordinarie, amministrando con flessibilità le risorse a disposizione nel momento in cui questo o quell'interprete manifestava un calo o s'infortunava.
Sì, se vai a cercare il pelo nell'uovo puoi dire che a Udine e col Torino in casa hanno un po' sculato, ma rientra nell'ordine delle cose. Ma hanno pure giocato partite con formazioni che sulla carta, se vai a snocciolare i protagonisti, erano potenzialmente alla pari, se non inferiori, ai loro avversari.
La verità è che nessuno li ha mai messi sotto. Tranne i bianconeri, appunto. E anche lì, per un tempo hanno retto.

Offline franz_kappa

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #265 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 16:48:57 »
[...]
Mettiamola così: io me la sono fatta sotto e non mi vergogno a dirlo, anche se col senno di poi devo ammettere che ho molto esagerato;
[...]

Non c'è nulla di cui vergognarsi. Dopo le prime dieci vittorie in moltissimi (anche se parecchi, per tutta una serie di motivazioni - alcune le hai indicate tu stesso - non lo ammetteranno mai) se la sono fatta sotto.

Questo vale anche per me: le dieci vittorie di fila iniziali, la quasi assenza di gol subiti, l'approccio micidiale dell'as alle partite vinte, la sconfitta della juventus a Firenze e l'assenza di altre avversarie credibili mi avevano sconcertato e indotto ad alzare il livello di allarme ai massimi. Temevo seriamente che lo avrebbero vinto.

Ho dunque trovato del tutto legittimo il tuo sfogo sul "lutto" da elaborare e non ho francamente compreso le reazioni, spesso inutilmente aggressive (solo a livello verbale) e non di rado retoricamente insincere, che hai dovuto subire.
Qualcuno che scrive qua sopra, con cui ho parlato a voce negli ultimi mesi, mi ha detto che non aveva tollerato quel tuo volerci imporre di essere preoccupati, quel tuo non accettare la serenità con cui altri vivevano il momento della xxxx.

Ma non credo affatto che quello fosse il tuo intendimento. Penso che tu avessi allora bisogno di condividere, magari in maniera esclusiva, financo verbalmente aggressiva, il profondissimo malessere suscitato dalla sensazione di inevitabilità di un evento più che nefasto.
Il tuo era dunque il malessere di un tifoso della Lazio che forse pensa troppo alla xxxx (mio giudizio. Accetto che tu non sia dello stesso avviso) ma che resta in primo luogo e in maniera praticamente esclusiva tifoso della Lazio prima che antixxxxnista. E che, sconcertato dal differente stato d'animo di altri laziali, aveva cercato un confronto, una condivisione, una forma di liberazione, di esorcizzazione della paura.

Insomma... Abbiamo scampato il pericolo (che era ben concreto, altro che storie). E' andata bene così. Adesso sotto con la prossima stagione.
Buon viaggio, caro Piero.

geddy

Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #266 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 16:50:43 »
Quelli capace che le perdono tutte le prime dieci dell'anno prossimo. E' una possibilità.

Offline ML

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #267 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 17:25:56 »
Sei fai caso alle formazioni di Conte, ha sempre schierato i migliori anche prima dei partitoni da Champions, l' anno scorso e l' anno prima ancora, così ha fatto anche a reggio Emilia.
Non è una prova che accumunava il timore di perdere lo scudo di Conte al tuo, ma è il suo modo di tenere la squadra, se stanno bene Conte fa sempre giocare i titolari.

Il primo anno le coppe neanche le facevano, quindi si può fare un paragone solo sull'anno scorso quando il momento clou della campagna europea fu la doppia sfida col Bayern.
Trattandosi di quarti di finale mancava di più alla fine del campionato (eravamo alla 30ª e 31ª giornata mentre quest'anno Juventus-Bologna e Sassuolo-Juventus sono state rispettivamente la 34ª e la 35ª) e prima di scendere in campo il distacco sulla seconda (il Napoli) era +9, sia alla vigilia di Inter-Juventus che di Juventus-Pescara.

Ecco le formazioni delle partite:

Inter-Juventus 1-2 (30 marzo):  Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah (63' Peluso); Quagliarella (82' Giovinco), Matri (75' Pogba).
Bayern-Juventus 2-0 (2 aprile): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Peluso (30' st Pogba); Matri (20' st Vucinic), Quagliarella (20' st Giovinco).
Juventus-Pescara 2-1 (6 aprile): Storari, Bonucci (81' Isla), Marrone, Peluso; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Giaccherini, Asamoah; Vucinic (79' Matri), Giovinco (32' Quagliarella).
Juventus-Bayern 0-2 (10 aprile): Buffon; Bonucci, Barzagli, Chiellini; Padoin (68' Isla), Pogba, Pirlo, Marchisio (79' Giaccherini), Asamoah; Vucinic, Quagliarella (65' Matri).

Ed ecco quelle di quest'anno, quando prima di scendere in campo contro Bologna e Sassuolo il vantaggio sulla seconda (la romammerda) era sempre +8.

Juventus-Bologna 1-0 (19 aprile): Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Isla (36' st Padoin), Marchisio, Pirlo, Pogba, Asamoah; Llorente, Giovinco (44'st Vidal).
Benfica-Juventus 2-1 (24 aprile): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez (83' Osvaldo), Vucinic (66' Giovinco).
Sassuolo-Juventus 1-3 (28 aprile): Buffon; Barzagli, Ogbonna (29' st Bonucci), Chiellini; Isla (st 17' Lichtsteiner), Marchisio, Pirlo (35' st Vidal), Pogba, Asamoah; Llorente, Tevez.
Juventus-Benfica 0-0 (1 maggio): Buffon; Caceres, Bonucci (28' st Giovinco), Chiellini; Lichtsteiner, Vidal (34' st Marchisio), Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente (33' st Osvaldo).

Inter-Juventus è più di un derby, e in quanto tale non obbedisce alle regole del turnover: stette fuori solo Lichtsteiner. Nella corrispondente Juventus-Bologna di quest'anno, invece, sono stati fuori Bonucci, Lichtsteiner e Tevez, più Caceres se vogliamo considerare lui il titolare e non Barzagli.
In Juventus-Pescara Conte tenne a riposo Buffon, Barzagli, Chiellini, Pirlo, Marchisio e (almeno in partenza) Quagliarella. In Sassuolo-Juventus, invece, Bonucci, Lichtsteiner e Vidal (poi comunque tutti entrati!) più Caceres se vogliamo considerare lui il titolare e non Barzagli.

Pur ammettendo che è difficile trarre conclusioni nette, a me pare che abbia attribuito a Sassuolo-Juventus di quest'anno un'importanza assai maggiore rispetto a Juventus-Pescara dell'anno scorso. Anche se stavolta aveva un vantaggio più rassicurante, essendo più corposo un +8 a 4-5 giornate dalla fine che un +9 a 7-8 giornate dalla fine.

Offline Drenai

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #268 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 17:41:42 »
c'è anche da dire che sassuolo-juve sulla carta (e poi anche effettivamente sul campo) è una partita con molte piu insidie di juve-pescara. giocata in casa e contro una squadra che da tempo era in B e ha fatto 2 punti in tutto il girone di ritorno.
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Larry Bird

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #269 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 17:46:41 »
c'è anche da dire che sassuolo-juve sulla carta (e poi anche effettivamente sul campo) è una partita con molte piu insidie di juve-pescara. giocata in casa e contro una squadra che da tempo era in B e ha fatto 2 punti in tutto il girone di ritorno.

Va bene. Però
1) se il campionato è finito il 6 gennaio rispetto a cosa avrebbero dovuto sentirsi insidiati?
2) non mi dire che
Conte ha sempre schierato i migliori anche prima dei partitoni da Champions, l'anno scorso e l'anno prima ancora
perché
2a) l'anno prima ancora le coppe manco le faceva;
2b) l'anno scorso prima del grande tentativo di rimonta ne ha tenuti fuori 6 su 11.

Offline Drenai

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #270 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 17:54:20 »
ma difatti secondo me conte è stato anche troppo conservativo. io avrei tenuto fuori qualche titolare in piu a sassuolo, il vantaggio sulle cacche lo permetteva. personalmente (so che per te è inconcepibile) speravo che a sassuolo pareggiassero in modo da festeggiare all'olimpico.

conte evidentemente ha voluto andare sul sicuro portandosi prima di tutto a casa il traguardo che era piu certo di raggiungere e solo in subordine pensare alla coppa, che non era scontato passare manco coi titolari come poi è effettivamente accaduto.
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Offline ML

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #271 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 18:00:32 »
Conte nel 2000 c'era, stava a Perugia sotto l'acqua. Ancora gli brucia il culo  ;D
Però, siccome non è un pirla neanche lui, ha saputo mettere a frutto quella lezione di sport e di vita.

Zapruder

Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #272 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 18:08:00 »
Insomma, sul prossimo Panini, accanto alla classifica finale di A testimoniante il robusto distacco inflitto dai gobbi al resto del plotone, ci saranno gli immancabili asterichi

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asroma 90

* Non fatevi ingannare dal punteggio mostruoso, Conte se l'è fatta sotto e a momenti lo perde...

Offline ML

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #273 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 18:16:32 »
Insomma, sul prossimo Panini, accanto alla classifica finale di A testimoniante il robusto distacco inflitto dai gobbi al resto del plotone, ci saranno gli immancabili asterichi

Juventus* 100
asroma 90

* Non fatevi ingannare dal punteggio mostruoso, Conte se l'è fatta sotto e a momenti lo perde...

No, "a momenti lo perde" si può togliere.

Offline Eagles71

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #274 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 18:33:12 »
a mia memoria, non vado mai a vedere quanto scrivo prima su wikipedia, mi sembrava faceva le coppe anche 2 anni fa,  l' anno dei 6 pareggi su 6 in EL che anno era?

Conte nel 2000 c'era, stava a Perugia sotto l'acqua. Ancora gli brucia il culo  ;D
Però, siccome non è un pirla neanche lui, ha saputo mettere a frutto quella lezione di sport e di vita.

dalle sconfitte impari molto di più che dalle vittorie, questo è un' aspetto che hai fatto bene a ricordare, è verissimo.
Ma che Conte si sia preoccupato di perdere sto scudetto ce ne vuole, pur andando a spulciare le formazioni paragonando un  pescara-juve poi finita vado sempre a memoria, poco a tanto, ha sempre messo in campo i titolari e prob è il suo limite in Europa, dove i ritmi sono tripli che in una qualsiasi gara di serie A.
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Offline ML

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #275 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 18:38:57 »
Ma che Conte si sia preoccupato di perdere sto scudetto ce ne vuole, pur andando a spulciare le formazioni

Ma lo dice lui, porca di quella troia! Ha fatto quintali di interviste in cui ha detto che quest'anno è stata durissima, l'annata più dura delle tre. E lo stesso ripetono a macchinetta tutti i giocatori: tutti, nessuno escluso. Però voi li trattate come se stessero dicendo bugie, salvo poi offendervi quando qualcuno sospetta che a non essere del tutto sincera era la vostra sicumera, soprattutto quella autunnale. Di voi non si può dubitare, di Conte e di tutti gli juventini sì. Comunque, m'avete rotto i coglioni. Pensatela come stracazzo vi pare.

Offline Andre

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« Risposta #276 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 19:29:48 »
Ntarrabbiare!

(Non ricordo una intervista in particolare, ricordo che spesso ha detto che hanno fatto un'impresa ... peró tra l'esser preoccupati e l'esser concentrati una differenza c'é)

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da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Offline Andre

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« Risposta #277 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 19:31:23 »
E comunque, io mi son preoccupato eccome, ora mi riposo e ricomincio a novembre prossimo

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Offline Eagles71

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #278 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 20:21:14 »
Ma lo dice lui, porca di quella troia! Ha fatto quintali di interviste in cui ha detto che quest'anno è stata durissima, l'annata più dura delle tre. E lo stesso ripetono a macchinetta tutti i giocatori: tutti, nessuno escluso. Però voi li trattate come se stessero dicendo bugie, salvo poi offendervi quando qualcuno sospetta che a non essere del tutto sincera era la vostra sicumera, soprattutto quella autunnale. Di voi non si può dubitare, di Conte e di tutti gli juventini sì. Comunque, m'avete rotto i coglioni. Pensatela come stracazzo vi pare.

mai sentito dire a nessun allenatore è stata una passeggiata.
Porca di quella di troia, ha vinto la juve, datte na calmata ;)
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Offline franz_kappa

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Re:Il lutto: come lo stiamo vivendo e come dovremmo elaborarlo
« Risposta #279 : Mercoledì 7 Maggio 2014, 21:17:27 »
Ma non si tratta di calmarsi, credo ML sia calmissimo (a maggior ragione da domenica, ore 16.50).
Piuttosto, il nostro amico è infastidito sommamente da alcune posizioni, che ritiene - forse a torto, forse a ragione - strumentali e puramente retoriche.
Probabile che in alcuni casi si sbagli. Ma in alcuni casi penso abbia ragione a 'dubitare'. Resta il fatto che se altri laziali la vivono diversamente da lui più che farsene una ragione non gli resta.
Buon viaggio, caro Piero.