Breaking news: Petkovic presenta la lettera di dimissioni a Tare (smentita ndBc)

[disabitato]

Diciamo che ti piace pensare che sia così.

[ThomasDoll]

Un allenatore che si dimette perché la squadra non va è un fatto raro. Tra l'altro chi ha un contratto difficilmente rinuncia ai soldi, non credo che Petkovic sia diverso dagli altri. Le dimissioni sono più legate a dissidi insanabili, secondo me, e non credo il caso sia questo.

[Zapruder]

Certifica che la cosa, semmai accaduta, è comunque rientrata.

Fundamentals of roman catheter, pag. 27

[fish_mark]

leggendo certi interventi sembra che non accada mai nulla nel mondo Lazio, al di fuori di quanto certificato dai comunicati ufficiali.

Per esempio, una domandina facile facile: ci fu un incontro tra mister Zola e il presidente Lotito in una domenica mattina di un paio di anni fa?

Leggendo gli archivi del sito internet ufficiale della SSLazio sembrerebbe di no.

[fish_mark]

Diciamo che ti piace pensare che sia così.

A me non piace pensare niente.
C'è una classifica che ci mette all'ottavo posto, in linea con la "storia della Lazio" il che implica il raggiungiemnto del nostro obiettivo già a ottobre.

[baol]

Certifica che la cosa, semmai accaduta, è comunque rientrata.

logica un po' traballante, credo.

E' comunque evidente che tra i tre in questo momento il tempo non sia sereno, visto che Tare ci fa sapere che "dobbiamo chiedere ad altri".
Diciamo che è coperto e ogni tanto tuona.

E meno male che plastino ci ha rivelato 'sta cosa.
Rimetto a posto le trombette ed i coriandoli, vado negli altri topic a fermare la festa...
 


EDIT:

...
Per esempio, una domandina facile facile: ci fu un incontro tra mister Zola e il presidente Lotito in una domenica mattina di un paio di anni fa?
...

Facile pure la risposta: se è stata smentita dalle parti interessate si.

[franz_kappa]

A me non piace pensare niente.
C'è una classifica che ci mette all'ottavo posto, in linea con la "storia della Lazio" il che implica il raggiungiemnto del nostro obiettivo già a ottobre.

Il concetto di andamento " in linea con la 'storia della Lazio' " non ha alcun senso, a mio avviso.
O, per meglio dire, non ha molto senso se si abbraccia un periodo troppo esteso, andando a ritroso sino a prima del secondo conflitto mondiale, agli albori del campionato a girone unico.

Io terrei presente l'ultimo quarto di secolo ovvero da quando la Lazio è tornata in A per non lasciare più la massima serie. In 25 stagioni abbiamo conquistato l'accesso all'Europa 17 volte, ad esempio.
Questa E' la nostra storia. Questo E' il nostro standing acquisito, ormai.

[BobLovati]

Mi viene da ridere, tanto so già cosa come andranno a finire le cose, se si vincerà sia in europa e col cagliari (come spero) si ritornerà a leggere di una Lazio ritrovata e un petkovic che dichiara, il nostro campionato inizia oggi, poi via a milano, scaji e di nuovo critiche, e però er milà, l'arbitro, e allora via con le riunioni sul futuro, i discorsetti, i cazziatoni, le voci su un petkovic in bilico.
Me ce gioco le palle.

noi non possiamo più farlo; da mo´ che ce l´hai9 fatte a ... peperini   

[BobLovati]

Dopo aver letto questa cosa - che non va scritta MAI, neanche per scherzo - non ti potrò più considerare un fratello di tifo e un caro amico.
Te vengo a da' foco a casa, quasi quasi. 

si ´n t´abbasta la benzina arivo col           

[fish_mark]

logica un po' traballante, credo.

Se sento che dalla stanta del tuo ufficio volano parole grosse e riconosco la tua voce, poi sul corridoio ti fermo e ti chiedo cosa è successo la tua risposta sarà inevitabilmente "niente, tutto a posto". A quel punto potrò definire tutto questo come una situazione in cui non è accaduto niente?

E meno male che plastino ci ha rivelato 'sta cosa.
Rimetto a posto le trombette ed i coriandoli, vado negli altri topic a fermare la festa...
 


EDIT:

Ieri sera ha tenuto a precisa che la "notizia va verificata", da vecchio marpione del tubo catodico.

Facile pure la risposta: se è stata smentita dalle parti interessate si.

Vedi sub punto 1.

[fish_mark]

Il concetto di andamento " in linea con la 'storia della Lazio' " non ha alcun senso, a mio avviso.
O, per meglio dire, non ha molto senso se si abbraccia un periodo troppo esteso, andando a ritroso sino a prima del secondo conflitto mondiale, agli albori del campionato a girone unico.

Io terrei presente l'ultimo quarto di secolo ovvero da quando la Lazio è tornata in A per non lasciare più la massima serie. In 25 stagioni abbiamo conquistato l'accesso all'Europa 17 volte, ad esempio.
Questa E' la nostra storia. Questo E' il nostro standing acquisito, ormai.

A parte il fatto che la Lazio ante guerra è una delle grandi potenze del calcio italiano, sicuramente una delle migliori se non la migliore del centro sud, anche a me il concetto della "storia della Lazio" è privo di senso per un paio di motivi:
- fare una media su 113 anni di storia fa perdere di significato;
- il fatto che non abbia vinto in passato non mi imepdisce di sperare e pianificare per il futuro.

Ma il concetto di "storia del passato", a targhe alterne, piace molto nei forum.
Siamo ottavi, quindi, perchè disperarsi?

[Frank 73]

Per esempio, una domandina facile facile: ci fu un incontro tra mister Zola e il presidente Lotito in una domenica mattina di un paio di anni fa?

Sicuramente, infatti non vi furono neanche smentite. Ma se si fosse scritto allora "Zola ha firmato un contratto con la Lazio" sarebbe stata una notizia falsa.
Tornando ad oggi, la notizia non è stata "rapporto incrinato tra tecnico e società, possibili le dimissioni". La notizia (vedi oggetto) è stata "Pektovic presenta una lettera di dimissioni a Tare".

La discussione che proponi sui rapporti tecnico/società è valida, ma il topic è stato aperto su altro, cioè su una notizia rivelatasi falsa.

OT
Ovvio che, con i risultati conseguiti nel 2013 (esclusa finale CI) Pektovic sia in discussione da parte della dirigenza e che i rapporti possano essere, di conseguenza, non idilliaci.
Succede in ogni ambiente di lavoro, anche nel calcio.
Ma nel calcio, come in altri ambienti, i rapporti cambiano, si affinano, migliorano o peggiorano, con i risultati.
Oggi non credo che Pektovic, Lotito e Tare trascorrano serate alle fraschette.
Ma se i risultati miglioreranno, se verranno tempi migliori, stai sicuro che alle fraschette ci saremo pure noi con loro.
FINE OT

[fish_mark]

Ma se i risultati miglioreranno, se verranno tempi migliori, stai sicuro che alle fraschette ci saremo pure noi con loro.
FINE OT

In quel caso vengo anche io, come è sempre stato.

[franz_kappa]

Ma il concetto di "storia del passato", a targhe alterne, piace molto nei forum.
Siamo ottavi, quindi, perchè disperarsi?

Ma perché, Cristo Santo, deve finire sempre tutto in burletta?
La tua polemica battuta finale, se permetti, non c'entra nulla con quanto avevo scritto la 'punzecchiata' finale al forum (o ad alcuni specifici utenti, per meglio dire).

Io ho sostenuto una cosa ben chiara: dalla fine degli anni Ottanta, con il progressivo aumentare dei fatturati dell'industria del pallone grazie all'ingresso delle tv a pagamento e alla moltiplicazione dei proventi da sponsorizzazioni, accordi commerciali e merchandising, il mondo del calcio in generale e italiano in particolare è radicalmente cambiato. Nulla, da allora, poteva essere come era stato prima.

La Lazio, guarda caso, in serie A è tornata proprio nel 1988. Dal 1988-89 a oggi ha conservato la permanenza nella massima serie, disputando 25 campionati di A (che divengono 26 contando anche la stagione corrente), quasi mai lottando per la salvezza - andamento tutto sommato raro nel trentennio precedente - e anzi arrivando a posizionarsi tra le prime cinque in numerosissime occasioni (evento rarissimo nel trentennio precedente al 1988), con ben 17 qualificazioni alle Coppe europee (18 sul campo al lordo di Calciopoli. Mi riferisco al 2005-06).

Prendiamo come termine di confronto il periodo 1988-2013: è l'unico in grado di restituirci una fedele rappresentazione dello standing che la Lazio attuale (ben diversa dalla disastrata Società che era ahinoi divenuta a metà anni Ottanta) può ambire a mantenere.

[baol]

Se sento che dalla stanta del tuo ufficio volano parole grosse e riconosco la tua voce, poi sul corridoio ti fermo e ti chiedo cosa è successo la tua risposta sarà inevitabilmente "niente, tutto a posto". A quel punto potrò definire tutto questo come una situazione in cui non è accaduto niente?

Ieri sera ha tenuto a precisa che la "notizia va verificata", da vecchio marpione del tubo catodico.

Vedi sub punto 1.

Se il marpione ti dice che "la notizia va verificata", significa:
1) che il tuo parallelo è sbagliato
2) che ha sbagliato ufficio
3) ti sta raccontando una balla

semplice

[disabitato]

"La terra è quadrata!"*

*

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

"Sono arrivate le smentite, la Terra è tonda"*

*

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[fish_mark]

Ma perché, Cristo Santo, deve finire sempre tutto in burletta?
La tua polemica battuta finale, se permetti, non c'entra nulla con quanto avevo scritto la 'punzecchiata' finale al forum (o ad alcuni specifici utenti, per meglio dire).

Io ho sostenuto una cosa ben chiara: dalla fine degli anni Ottanta, con il progressivo aumentare dei fatturati dell'industria del pallone grazie all'ingresso delle tv a pagamento e alla moltiplicazione dei proventi da sponsorizzazioni, accordi commerciali e merchandising, il mondo del calcio in generale e italiano in particolare è radicalmente cambiato. Nulla, da allora, poteva essere come era stato prima.

La Lazio, guarda caso, in serie A è tornata proprio nel 1988. Dal 1988-89 a oggi ha conservato la permanenza nella massima serie, disputando 25 campionati di A (che divengono 26 contando anche la stagione corrente), quasi mai lottando per la salvezza - andamento tutto sommato raro nel trentennio precedente - e anzi arrivando a posizionarsi tra le prime cinque in numerosissime occasioni (evento rarissimo nel trentennio precedente al 1988), con ben 17 qualificazioni alle Coppe europee (18 sul campo al lordo di Calciopoli. Mi riferisco al 2005-06).

Prendiamo come termine di confronto il periodo 1988-2013: è l'unico in grado di restituirci una fedele rappresentazione dello standing che la Lazio attuale (ben diversa dalla disastrata Società che era ahinoi divenuta a metà anni Ottanta) può ambire a mantenere.

Non ho nulla da obiettare visto che con me, con questi discorsi, giochi sul velluto.
TI faccio notare che oggi, con il campionato a 20 (ma anche a 18), andare in B è difficile per una "grande" come è la Lazio, anche se è accaduto e non di rado con squadre di alto lignaggio (Torino, Napoli e Bologna su tutte). Inoltre, ti ricordo che in tre campionati abbiamo lottato per la salvezza (1988/89, 2004/05 e 2009/10).

Ricordo a tutti che il giornalismo si fa anche sui rumours, perché per arrivare primo su una notizia bisogna anche rischiare di dire la "cazzata".
il sogno di tutti i giornalisti è di dire in diretta TV "HANNO ATTACCATO!".

[BobLovati]

cioè, f_m stai facendo l´avvocato difensore pro bono per qualcuno che, more solito ha sparato una falsità ??   

[darienzo]

Per me è un equipe

Inviato dal mio LG-P700 con Tapatalk 2

[robylele]

C'è una classifica che ci mette all'ottavo posto, in linea con la "storia della Lazio" il che implica il raggiungiemnto del nostro obiettivo già a ottobre.

mica è finito il campionato, potrebbero superarci altre squadre.

Ricordo a tutti che il giornalismo si fa anche sui rumours, perché per arrivare primo su una notizia bisogna anche rischiare di dire la "cazzata".

hanno rischiato e gli è andata male. Effettivamente era una cazzata.