Paul Gascoigne e la stagione 92-93

[René Ferretti]

Apro il mio primo topic per non continuare a "sporcare" quello dei "Piccoli Anelka".

Il mercato è fermo.
Invece d'intristirmi su questo immobilismo mi è venuta voglia di ricordare un'annata che per me ha significato molto.

Con FranzKappa abbiamo già parlato di Lazio-Torino 2-2 e Lazio-Ancona 5-0.

Oltre che di Gazza vorrei che, chi ne ha voglia, ricordasse qualche aneddoto di quella stagione che ci vide tornare in Europa. Io di quell'anno rammento un coro per un giocatore che in realta giocava poco e faceva più o meno cosi: "Mi diverto solo se solo se gioca Corino, gioca bene gioca male, lo vogliamo in nazionale!"

Per tornare a Gazza vi linko un gol che ogni volta che lo vedo piango.
Era il derby d'andata e la Roma conduceva per 1-0 con un gol del principe de frattocchie. Facevo la terza media e già immaginavo cosa poteva succedermi se non avessimo pareggiato (unico laziale in una classe de strisciati e piscioruggine).
Sotto le coperte e con la sciarpetta degli eagles stretta al cuore aspettavo un urlo di Guidone che commentava la partita con Mandolesi su radio dimensione suono. Nulla. Le azione piscioruggine le seguiva Mandolesi, quelle biancocelesti De Angelis.
E' il novantesimo. Punizione per la Lazio a trequarti campo, Guidone che già allora faceva valere la sua "tristezza" non vuole più commentare. Nell'etere della mia stanza la voce di Mandolesi mi comunica che c'è Signori sul pallone e che si accinge a crossare...poi un rumore confuso, come se qualcuno avesse tolto il microfono a Mandolesi e un nome urlato a squarciagola gonfio di lacrime: Paul Gascoigne..Paul Gascoigne è andato in cielo, ha colpito di testa..l'avevo detto m'ha smentito..m'ha smentito. Grazie Gazza. Grazie.

Quello di Guido su youtube non c'è. Ne ho trovato uno in inglese che non è niente male.

[Matita]

 c'è Signori sul pallone e che si accinge a crossare...poi un rumore confuso, come se qualcuno avesse tolto il microfono a Mandolesi e un nome urlato a squarciagola gonfio di lacrime: Paul Gascoigne..Paul Gascoigne è andato in cielo, ha colpito di testa..

ci si puo' commuovere per queste 3 righe ?

Io ero in Nord , in alto a lato del tabellone.Mi ritrovai tra gli irriducibili in fondo...

Se parliamo di Gazza, aumentate i server che ve li scoppio.

[cuchillo]

Beh, di aneddotti ne ho tanti. A parte, poi, che è stato il mio primo anno da abbonato.

Gazza, in realtà, disputò una stagione così così, come qualità media di prestazioni.
Fece meglio l'anno dopo, secondo me, fino al fatale infortunio che, di fatto, ce lo privò per sempre.
Primo dello scontro in allenamento con Sandrino Nesta, aveva inanellato 8-9 partite di ottimo livello. Però, appunto, stagione 1993-'94, culminata con uno splendido terzo posto dopo la vittoria di Genova, ultima di campionato.

Ci fu anche un momento che, se non vado errando, eravamo a 5 punti dal Milan, prima in classifica.
Era l'ultimo campionato con 2 punti a vittoria. Per cui, vincendo lo scontro "diretto" in casa, ci saremmo portati a -3 dal Milan con tante partite ancora da giocare.

Per un tempo dominammo, poi negli ultimi secondi del primo tempo, Papin (mi pare) tira da dentro l'area, un difensore la devia sulla traversa e Massaro di testa da un metro insacca col più classico dei tap-in.
Volevo morì.

Era un Milan del càzzo...Riuscì a vincere lo scudetto con l'undicesimo attacco di seria A. Ed era, ricordiamolo, un campionato a 18 squadre.
Speculava per tutta la partita e poi ti castigava con Massaro.

Addio sogni di gloria, quindi.


Tornando al 1992-'93 fu anno fantastico, il PRIMO vero anno da protagonisti con me cosciente.
Certo, il gioco era quello che era: palla a Signori che correva come un pazzo da parte a parte e "speriamo che qualcosa succeda".
Un'idea di gioco non c'era proprio, checché ne dicano gli estimatori di Superdino.

La squadra, come rosa, era buona ma aveva almeno 3 carenze che non ci permisero di lottare per il titolo, oltre - sempre secondo me - al "manico".
- il portiere. Marchegiani sarebbe arrivato, appunto, l'anno dopo.
- due marcatori (ricordiamolo: la Lazio giocava a uomo) non proprio eccelsi: Bonomi e Luzardi. Sì, Gregucci c'era ancora ma, nonostante i "soli" 28 anni era già considerato bollito.
- l'"equivoco" Doll. Doll era venuto per sostituire Gazza nell'anno di buco. Ma dopo un anno da urlo (anzi, dopo le prime 20 partite del primo anno da urlo) come si poteva accantonarlo? Così, si creò un dualismo nocivo con Riedle, visto che, con Gazza in campo, Riedle escludeva l'impiego di Doll e viceversa. Insomma, una situazione ingarbugliata. E, in tutto questo, Stroppa fu praticamente ostracizzato aldilà di qualche scampolo di partita.

A margine, bisogna anche dire che Favalli e Marcolin non erano ancora maturi per dare un contributo sopra le righe. Si limitavano al compitino. Del resto, pochi mesi prima giocavano in provincia con una squadra straretrocedenda. 

A ogni modo, per tornare ai ricordi specifici.

Lazio-Milan 2-2 - partita da sogno. La Lazio va sotto di due gol senza neanche meritarlo. Gol fantastico di Papin e incredibile autorete di Winter. Fortunatamente, però, la Lazio ha la forza di fare subito l'1-2 grazie a una bella azione di Bacci finalizzata da Gazza, a porta vuota.
Il secondo tempo è stupendo. Giochiamo la miglior partita della stagione. Attacchiamo con tanti uomini e alla fine arriva il meritato pareggio. Intuizione geniale di Cravero che, disorientando l'intera difesa del Milan, apre il gioco sul fronte sinistro per Stroppa che fa un magnifico cross di esterno destro e Bergodi in tuffo realizza.
Una gioia immensa, poche volte provata.

Brescia-Lazio 2-0 - partita da incubo. E' la terzultima di campionato e la Lazio con una sconfitta senza appello rischia di compromettere il cammino verso la Uefa.
Gianni Elsner è incazzato come un pikkio. A un certo punto dice: "La Lazio è una squadra morta...Un Fuser da prendere a schiaffi...etc. etc."
Così Fuser intervenne da Elsner chiedendo il perché sia stato così aspramente criticato...
Gianni gli disse:"Diego, ieri sembrava che ci stessi facendo un favore a giocare..."
A ogni modo, poi i due si riappacificarono e finì lì.

[Skorpius]

Di quel Lazio milan ricordo due ORRORI tattici di Zoff:
- Fuser terzino sinistro (prima e unica volta)
- Winter a uomo su papin

[gazzaladra]

il mio primo derby.
indimenticabile.
ieri come oggi.
oggi come domani.
domani come sempre.

grazie Gazza.

[geddy]

Di quel Lazio milan ricordo due ORRORI tattici di Zoff:
- Fuser terzino sinistro (prima e unica volta)
- Winter a uomo su papin

Fuser terzino sinistro devo averlo rimosso quando ho visto Dino Baggio terzino destro.

[René Ferretti]

Lazio-Milan 2-2 - partita da sogno. La Lazio va sotto di due gol senza neanche meritarlo. Gol fantastico di Papin e incredibile autorete di Winter. Fortunatamente, però, la Lazio ha la forza di fare subito l'1-2 grazie a una bella azione di Bacci finalizzata da Gazza, a porta vuota.
Il secondo tempo è stupendo. Giochiamo la miglior partita della stagione. Attacchiamo con tanti uomini e alla fine arriva il meritato pareggio. Intuizione geniale di Cravero che, disorientando l'intera difesa del Milan, apre il gioco sul fronte sinistro per Stroppa che fa un magnifico cross di esterno destro e Bergodi in tuffo realizza.
Una gioia immensa, poche volte provata.

eccola.

[Reflexblue]

Beh, di aneddotti ne ho tanti. A parte, poi, che è stato il mio primo anno da abbonato.

Gazza, in realtà, disputò una stagione così così, come qualità media di prestazioni.
Fece meglio l'anno dopo, secondo me, fino al fatale infortunio che, di fatto, ce lo privò per sempre.
Primo dello scontro in allenamento con Sandrino Nesta, aveva inanellato 8-9 partite di ottimo livello. Però, appunto, stagione 1993-'94, culminata con uno splendido terzo posto dopo la vittoria di Genova, ultima di campionato.

Ci fu anche un momento che, se non vado errando, eravamo a 5 punti dal Milan, prima in classifica.
Era l'ultimo campionato con 2 punti a vittoria. Per cui, vincendo lo scontro "diretto" in casa, ci saremmo portati a -3 dal Milan con tante partite ancora da giocare.

Per un tempo dominammo, poi negli ultimi secondi del primo tempo, Papin (mi pare) tira da dentro l'area, un difensore la devia sulla traversa e Massaro di testa da un metro insacca col più classico dei tap-in.
Volevo morì.

Era un Milan del càzzo...Riuscì a vincere lo scudetto con l'undicesimo attacco di seria A. Ed era, ricordiamolo, un campionato a 18 squadre.
Speculava per tutta la partita e poi ti castigava con Massaro.

Addio sogni di gloria, quindi.

Me la ricordo benissimo, ero in sud come un amico del liceo. C'era grande attesa per quel match, che poteva sancire, ricordiamolo, anche la fine del record d'imbattibilità dell'odioso e odiato Sebastiano Rossi.

In realtà, il primo tempo si consumò in un inutile e frustrante possesso palla: Fuser, straripante all'epoca, fu imbrigliato da un maestoso Paolo Maldini; Costacurta e Baresi non lasciarono scampo a Boksic e Signori; Gascoigne non trovò mai lo spunto decisivo. Ad un certo punto Gazza si attaccò con Desailly, che scattò come una biscia dopo qualche parolina che l'inglese gli bisbigliò all'orecchio. 

Nel secondo tempo ci fu la nostra unica palla gol, un sinistro radente di Signori fu deviato dalla manona di Rossi. La cosa incredibile di quel Milan era che non riuscivi mai, ma proprio mai, a concludere un'azione corale con un tiro da posizione favorevole. Le rarissime occasioni da gol che concedeva agli avversari erano frutto di azioni personali, rimpalli, calci piazzati.

[cholo14]

Ricordo benissimo la stagione 1992/93, è una delle stagioni a cui sono piu' affezionato.
Rappresento' il ritorno in Europa,e il sogno adolescenziale che si avvera : Gazza alla Lazio!!!!

[Capocchiano]

ciao a tutti sn nuovo... mi sn iscritto leggendo questo topic.. che veramente mi ha commosso e ancora adesso mi va venire la pelle d'oca...

che giocatore ragazzi.. a vederlo adesso.. sembra che ha 60 anni e noi laziali credo che soffriamo a vederlo così..

credo che la lazio un altro giocatore così nn lo avrà mai.. forte nella tecnica ma fuori dal campo assoluto leader... carismatico e gogliardico...

gazza era la lazio e la lazio era gazza, tutti pazzi per lui anche adesso.. appena si vede qualche filmato suo.. i laziali lo rimpiangono...

lotito ce lo regalerà uno come lui?

[Reflexblue]

eccola.

Minuto 2:18, che merda di uomo.

[WombyZoof]

Me la ricordo benissimo, ero in sud come un amico del liceo. C'era grande attesa per quel match, che poteva sancire, ricordiamolo, anche la fine del record d'imbattibilità dell'odioso e odiato Sebastiano Rossi.

In realtà, il primo tempo si consumò in un inutile e frustrante possesso palla: Fuser, straripante all'epoca, fu imbrigliato da un maestoso Paolo Maldini; Costacurta e Baresi non lasciarono scampo a Boksic e Signori; Gascoigne non trovò mai lo spunto decisivo. Ad un certo punto Gazza si attaccò con Desailly, che scattò come una biscia dopo qualche parolina che l'inglese gli bisbigliò all'orecchio. 

Nel secondo tempo ci fu la nostra unica palla gol, un sinistro radente di Signori fu deviato dalla manona di Rossi. La cosa incredibile di quel Milan era che non riuscivi mai, ma proprio mai, a concludere un'azione corale con un tiro da posizione favorevole. Le rarissime occasioni da gol che concedeva agli avversari erano frutto di azioni personali, rimpalli, calci piazzati.

se non ricordo male boksic e signori erano in condizioni precarie, e nei primi minuti subirono  due entrate bruttissime di maldini e baresi, ovviamente impuniti, che ne condizionarono la gara.

poi tanti fuorigiochi comandati da baresi, ero incazzato come una jena

il gol di gazza nel derby lo ricordo come lo vedessi ora davanti agli occhi, ero in tevere e fu un momento magico della mia storia di stadio e di lazio.

[gazzaladra]

Minuto 2:18, che merda di uomo.

Rossi.

odioso come pochi.

[cuchillo]

Tre anni dopo, anno 1995-'96, Rossi rupperà il naso a Favalli, alzandogli in faccia inutilmente il ginocchio dopo aver già agguantato il pallone.

Non potrò mai dimenticà "mio cuggino" cosa non riuscì a urlargli quando vide il suo pupillo Beppe Favalli uscire dal campo in quelle condizioni...Ricordo:
"A zaino demmerda...!"
"A due metri de sterco...!"

[RobCouto]

A proposito di Sebastiano Rossi e delle "dediche" del pubblico laziale, ricordo il Lazio-Milan di Coppa Italia della stagione 1998/99, mi pare finì 1-1 all'andata - gran gol di Salas - e pure il ritorno era sull'1-1 e non mancava molto alla fine. Per TUTTO il secondo tempo la curva rivolse a Sebastiano i soliti "e se Rossi è un deficiente battiamo le mani" ecc. ecc., ma nelle pause tra un coro e l'altro diede spettacolo il tizio al megafono (forse il Tonno, chissà) che con voce roca e gonfia di rabbia si dedicava anima e corpo a Sebastiano: "Ah Rossi! Li mortacci tua! HAI CAPITO? LI MORTACCI TUAAAAA! 'sto stronzo! 'sto infame! Rossi 'sto a parla' co' te: MORTACCI TUAAAAAA!" Alla fine Rossi si innervosì visibilmente per quel "trattamento" e Mancini lo infilzò due volte...

[cuchillo]

Occhio, però, che hai invertito le partite.

L'andata, appunto, fu all'Olimpico e finì 3 a 1 per noi.
Il ritorno, al Meazza, finì 1 a 1 con gran gol di Salas.

Due grandi partite. Il 3 a 1 di Mancio all'andata, di testa su calcio d'angolo in pieno recupero, fu il suggello su una grande gara, vinta in rimonta. Forse la più bella partita di sempre di Conceicao.

[RobCouto]

Mi sa che hai ragione, cuchi.

Tornando al 92/93, avevamo degli elementi da paura, primo tra tutti Signori. Purtroppo non tutti gli elementi erano di livello elevato e la classifica ne risentì. Però quell'anno allo stadio ci divertimmo parecchio.

[cuchillo]

Mi sa che hai ragione, cuchi.

Tornando al 92/93, avevamo degli elementi da paura, primo tra tutti Signori. Purtroppo non tutti gli elementi erano di livello elevato e la classifica ne risentì. Però quell'anno allo stadio ci divertimmo parecchio.

Beh, fummo il miglior attacco di A con 65 gol, a pari merito col Milan.
Mi incazzai molto per quell'ex aequo, perché ci speravo.
Purtroppo, il Milan fece 2 gol nell'ultima partita e noi 1 solo. Ergo, ci fu l'aggancio.

Non accadeva dal 1974 di essere il migliore attacco della serie A.

Sui limiti strutturali della squadra, mi ripeto: mancava un portiere, qualcuno più forte di Bonomi, Luzardi e di un Gregucci un po' cotto come marcatore puro e non fu mai chiarito l'equivoco Doll che, con Gascoigne sano, doveva lottarsi il posto...con Riedle...

[aquilafelyx]

Paul "Gazza" Gascoigne, tra infortuni e allenatori non è stato fortunato,

ma era proprio forte Gazza, un piacere per gli occhi quando era in giornata,

quella Lazio era incompleta ma Zoff aveva il braccino corto, se avesse pensato ad un 4231 come modulo potevano convivere tutti i fantasisti e le mezze punte che avevamo,

magari trovarne uno adesso, mi basterebbe pure Neri

[DinoRaggio]

Paul Gascoigne, stagione 1992-93, è anche questo:

Roba che nemmeno Tomba ad Albertville...