(Corriere dello Sport)
E’ quasi una certezza. Miro Klose, se verrà convocato, partirà dalla panchina. Petkovic non ha intenzione di forzare i tempi di rientro. Il tedesco sta bene, ma viene da un intervento al piede destro e ha ripreso ad allenarsi con il gruppo soltanto all’inizio della settimana. Non c’è bisogno di accelerare, considerando le risposte date sul campo da Sergio Floccari e Brayan Perea, il prossimo ciclo di impegni ravvicinati, la possibilità di farlo alzare dalla panchina (se necessario) nell’ultima mezz’ora. Ieri mattina, con il gruppo finalmente al completo, il tecnico di Sarajevo ha cominciato a provare la probabile formazione per la partita di domani mattina a Bergamo. Questo è stato il motivo per cui Petkovic ha antipato l’allenamento alle undici. E lo stesso accadrà anche oggi a Formello. Rifinitura in mattinata, prima della conferenza stampa (fissata alle 12,30) e della partenza per Bergamo. La squadra si deve abituare al risveglio e all’orario del lunch match.
FANTASIA - L’altra indicazione è relativa al modulo. Petkovic sembra aver imboccato la strada del 4-3-3. Non è troppo diverso dal 4-1-4-1 della passata stagione. Cambia leggermente la posizione degli esterni. Sono più avanzati e non in linea con i tre interni di centrocampo. La notizia del giorno riguarda l’assortimento dell’attacco. Petkovic ha provato il tridente pesante. E se Klose si accomoderà in panchina, non appare da escludere la presenza contemporanea di Brayan Perea e Sergio Floccari. Il pressing e la velocità del colombiano sono armi da sfruttare, soprattutto in una partita in trasferta e in cui ci sarà da correre forte per sostenere il ritmo (alto) dell’Atalanta. E poi c’è Floccari in crescita esponenziale, come ha dimostrato in Turchia, firmando una doppietta decisiva. Sergio è un ex, a Bergamo ha vissuto due stagioni meravigliose, segnando 20 gol in due campionati di serie A. Del Neri lo aveva portato quasi nel giro della nazionale. Floccari è stato decisivo anche nell’ultimo confronto tra Lazio e Atalanta, segnando un contestatissimo gol (viziato da un fallo di mano) nel confronto dello stadio Olimpico a gennaio. Oggi forse Petkovic mescolerà ancora le carte, ma l’idea che possa accoppiare Perea e Floccari sembra concreta. Per tanti motivi. Felipe Anderson nei giorni scorsi si è fermato per un lieve affaticamento muscolare. Ederson alla Lazio non è quasi mai stato impiegato da esterno offensivo. Lulic continuerà a giocare da terzino sinistro. La formula del tridente pesante, senza concedere punti di riferimento, ieri è stata disegnata sul campo di Formello. Da una parte giocavano Candreva, Floccari e Perea, con gli ultimi due pronti a scambiarsi spesso la posizione. Dall’altra parte il terzetto avanzato era formato da Felipe Anderson (teorica alternativa a Candreva), Klose e Keita, che Petkovic impiega preferibilmente sulla fascia sinistra. Oggi si capiranno meglio (forse) le intenzioni del tecnico di Sarajevo, che ha recuperato in pieno Pereirinha e Dias per la panchina. Alla ricerca di certezze difensive e con l’idea di limitare al massimo gli errori individuali confermerà la difesa a quattro impiegata due settimane fa contro la Fiorentina. Coppia centrale formata da Ciani e Cana, Cavanda e Lulic i due terzini. Sicuro il posto a centrocampo per Onazi ed Hernanes. Il Profeta è in vantaggio su Ederson. E il nigeriano è rientrato in anticipo rispetto a Gonzalez. (Fabrizio Patania)
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