Autore Topic: albano riomano-pompei  (Letto 12579 volte)

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Pomata

Re:albano riomano-pompei
« Risposta #140 : Sabato 19 Ottobre 2013, 08:46:26 »
Gì, se non lo è il napoli da scudetto meno lo sono loro.

Non giocano a nulla, solo puro catenaccio in 11, per chi pensa che se la juve si ferma a Firenze ed allora loro scappano ed è finita, ricordo che con i 3 punti nulla è deciso.

Offline Eagleman

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Re:R: Re:albano riomano-pompei
« Risposta #141 : Sabato 19 Ottobre 2013, 08:49:30 »
Il verona di Bagnoli era molto peggio di questa roma. Eppure hanno vinto lo scudetto.
Chi l'avrebbe mai detto?
Non gli servono 2 squadre, non hanno le coppe, adesso possono permettersi pure di perderne un paio senza grandi ripercussioni.
L'errore di sottovalutarli è grave.

stai parlando dell'ultima favola del calcio italiano che si è verificata quasi 30 anni fa...da allora mi pare che il calcio si sia evoluto e di parecchio anche, non ci sono i ritmi di una volta, certo che gli servono 2 squadre , non vai da nessuna parte di questi tempi se non hai 2 squadre titolari, è il calcio moderno, non hanno le coppe? innanzitutto giocano anche loro la coppa italia, poi metti che juve o napoli vengano eliminate dalla champions già alla fase a gironi e rieccole li, senza impegni europei.
9/01/1900  24/09/1958  12/05/1974  21/06/1987  19/05/1999  27/08/1999  14/05/2000  26/05/2013

Pomata

Re:R: Re:albano riomano-pompei
« Risposta #142 : Sabato 19 Ottobre 2013, 08:55:43 »
stai parlando dell'ultima favola del calcio italiano che si è verificata quasi 30 anni fa...da allora mi pare che il calcio si sia evoluto e di parecchio anche, non ci sono i ritmi di una volta, certo che gli servono 2 squadre , non vai da nessuna parte di questi tempi se non hai 2 squadre titolari, è il calcio moderno, non hanno le coppe? innanzitutto giocano anche loro la coppa italia, poi metti che juve o napoli vengano eliminate dalla champions già alla fase a gironi e rieccole li, senza impegni europei.

Comunque è inutile, si discute con gente che ha i famosi dolori de panza, gente che parla de pallone e non de calcio (cit)

Non solo vivono male la Lazio ma ce metteno pure er carico da 11 :D

Comunque ognuno è libero di pensare cio che vuole, figuramose.

Aurevoir homme de poca fè

Zapruder

Re:albano riomano-pompei
« Risposta #143 : Sabato 19 Ottobre 2013, 08:59:32 »
Fermo restando che gli unici numeri che contano sono quelli relativi al risultato finale e al punteggio in classifica, proviamo a dare un'occhiata a qualche dettaglio individuabile grazie all'aritmetica.

Ci sono cinque squadre, finora, che spiccano nettamente, tra le 20 di A: l'as, per l'appunto, la Juventus, il Napoli e le due milanesi. Questo, perlomeno, quanto a qualità dei singoli.

Le differenze in classifica sono fatte dalla distribuzione di queste qualità in mezzo al campo, dall'organizzazione di ciascuna squadra e, in minima parte, dal calendario.

La Juventus è sempre uguale a quella che abbiamo visto negli ultimi due anni: di certo il miglior gruppo della A sul piano tecnico, lo è anche per quanto riguarda il massimo sfruttamento possibile, di queste qualità. Va anche detto che si tratta di una "macchina" pesante, che in genere vola nella seconda fase della stagione: ma, già adesso, offre l'impressione di una squadra completa, che domina le partite sotto ogni aspetto e senza specificità particolari, proprio in virtù della qualità dei singoli, esaltate al massimo da meccanismi perfetti e collaudati. Ovviamente, questi meccanismi sono sabotabili: le possibili "zeppe" sono rappresentate dal calo di quello che comunque resta il giocatore-chiave, Pirlo: dalla possibile futura stanchezza causata dalla necessità continua di un atteggiamento mentale sopra le righe, dalla possibile virata sull'altro obiettivo stagionale. Tuttavia, al momento di questi segnali non vi è traccia e l'edificio dei gobbi appare solido come sempre: restano, gli strisciati, i più ovvi favoriti per la vittoria finale.

Il Napoli sta vivendo la transizione Mazzarri-Benitez, e non solo. L'allenatore toscano è bravo, al di là di ogni considerazione personale, e dal Napoli di cui disponeva ha cavato il massimo, grazie alla ricetta più tradizionale del nostro calcio: spalle ben coperte, centrocampo di sportellatori e due attaccanti cui affidare al più presto la palla una volta riconquistata, per le devastazioni di rito: Hamsik è stato il miglior calciatore del campionato, lo scorso anno, Cavani ha fatto centro 29 volte e tanto basta per raccontare la sua stagione. Il trio di centrali funzionava bene e due esterni tipici come Maggio e Armero lo completavano alla grande. Ottima - almeno per il livello della nostra A - la prima scelta di ricambi per reparto: Zuniga, Dzemaili, Pandev, completavano bene quei 14 titolari che costituiscono il minimo sindacale per non schiantare alla prima assenza importante, come da anni capita alla Lazio.
A questa bella macchina è stato tolto Cavani, sostituito non certo dall'ultimo arrivato, ma questo cambio costringe a rivedere totalmente l'impostazione di fondo della squadra: affidata, anche questa, a un grande tecnico, che però sembra intruppare su qualche difficoltà oggettiva. Intendiamoci, i numeri dei Soccer restano "grossi" e prima di chiamarli fuori dalla lotta per il vertice aspetterei, ma il primo esame importante è andato molto male, e guardando la classifica i solchi si stanno scavando proprio grazie ai confronti diretti. Esce male una difesa in cui l'uscita di Campagnaro è, a mio parere, molto sottovalutata quanto ad importanza: e in cui la scelta della linea a quattro fa a botte con le caratteristiche di alcuni, Maggio su tutti (e anche Mesto, perfettamente omologo del primo e "tarato" sul 3-5-2, ieri addirittura schierato a sinistra): aggiungiamoci la serata degna del peggior Luzardi di Cannavaro e il quadro è completo. Quanto all'attacco, la ricerca della manovra ha dato esito nullo, per l'assenza dell'ultimo passaggio e di un terminale - anche aereo - credibile. Infine, come già detto sembra mancare quella stamina che ha sempre caratterizzato i Bruscolotters nelle ultime stagioni: mai, negli anni scorsi, avrebbero affrontato una partita in quel modo, anche nella chiara sconfitta con la Juventus a Torino l'anno scorso, pur apparendo inferiori, cedettero soltanto a una manciata di minuti dalla fine, dopo aver venduto cara la pelle. Non bocciati, insomma, ma certamente rimandati a una robusta e convincente serie di vittorie, anche perché solo ammucchiando tanti punti possono rifarsi sotto, visti i ritmi.

I cugini scemi hanno qualità e Garcia ha fatto una cosa semplice: ha valorizzato al massimo gli unici due calciatori di alto livello di cui dispone. Per il resto, chiappe copertissime, baricentro basso e contropiede ma, a differenza del Napoli mazzarriano, che faceva schizzare al più presto la palla in avanti per l'innesco dei suoi frombolieri, si capovolge il fronte con una manovra ragionata, che prevede varie soluzioni per l'uscita dalla propria metà campo: la chiave di tutto questo è il maledetto barbuto ostiense che, giostrando da terzo centrale effettivo, ha blindato la difesa e contribuito ad esaltare al massimo le caratteristiche di Maicon e del tremebondo Balzaretti: non solo: da lui riparte tutta la manovra, e in maniera tremendamente efficace. Il paragone è degno dell'ergastolo per blasfemia aggravata, ma De Rossi sta a tutti gli effetti facendo il [leggendario difensore tedesco degli anni '70].
Possibili limiti? Rosa corta e calo di condizione; inferiorità tecnica conclamata nei confronti almeno della Juventus.

Quanto alle due milanesi, Mazzarri sta cercando di dare la "sua" identità all'Inter, ma il percorso appare durissimo: se ce la farà, merita un bravo. Tuttavia, le prime due sgrugnate nei due confronti diretti pesano già enormemente sulla classifica. Non mi sento nemmeno di escludere un'Inter davanti ai cugini a fine campionato, tanto è ancora fluida la situazione: ma le probabilità che questo accada si stanno decisamente riducendo.

Il Milan paga il suo obbligo allo spettacolo e l'allenatore meno valido di questo quintetto, perlomeno dal punto di vista dell'impronta personale: Allegri è veramente un (ottimo) amministratore di condominio, con tutto quello che ne segue. Risalirà certamente la classifica, ma sempre pagando il prezzo di non poterla scalare del tutto a causa di una squadra composta di figurine e con una difesa agghiacciante, per nomi e organizzazione.

Direi ormai che ipotizzare i cugini stupidi meno che quarti richieda sforzi di ottimismo sconfinanti nel tifo cieco: ipotizzarli tra i primi tre pare ragionevole: perché vadano oltre il terzo posto, si attendono (sperando non arrivino) ulteriori conferme.

Brocchi 63

Re:R: Re:albano riomano-pompei
« Risposta #144 : Sabato 19 Ottobre 2013, 09:52:58 »
Il verona di Bagnoli era molto peggio di questa roma. Eppure hanno vinto lo scudetto.

Disgressione sul tema. la risposta de panza sarebbe "ma che cazzo stai a dì?", quella più ragionata, che mi appartiene, è NO. O meglio non sò chi sia meglio o peggio ma sono passati 28 anni ed il calcio si è leggermente evoluto.
Quell'Hellas aveva Garella in porta, all'epoca una garanzia, un terzino come Briegel che l'anno dopo giocò la finale dei mondiali in Messico, Tricella libero made in Juve cresciuto sotto le ali di Scirea, un discreto stopper come Fontolan e il trivella Marangon sull'altro lato. A centrocampo tanta roba, come dicono i bravi cronisti moderni Fanna, Sacchetti e Di Gennaro con il crucco Briegel a fare il centrocampista aggiunto: un mix di fosforo e dinamismo che all'epoca creava un gap difficile da recuperare. In attacco il danesone Elkjaer Larsen e Galderisi. In panchina uno dei più grandi allenatori italiani, troppo spesso sottovalutato solo perchè l'Osvaldo della Bovisa pensava ad allenare e a lavorare sul campo anzichè dedicarsi alle pubbliche relazioni.
Fine della disgressione.

Su quelli non mi pronuncio, però vedo un fervente ottimismo dato non si sà da cosa. Pazzini, faccine sorridenti... mah. Io sono come San Tommaso, se non vedo non credo, e, ad ora, non ci sono i presupposti del crollo.
Chiaro che al posto di faccine e foto inizierei a fare macumbe affinchè inizi a saltare qualche crociato; nel frattempo inizio a mettermi le mutande di ferro.

Boks XV

Re:albano riomano-pompei
« Risposta #145 : Sabato 19 Ottobre 2013, 09:54:16 »
nulla da eccepire rispetto la lucida e puntuale disamina che hai approntato, solo che

la serata degna del peggior Luzardi Lanna di Cannavaro

per raccontare una prestazione di mmerda penso sia meglio prendere a metro di misura qualcuno che sia transitato lì dove la mmerda è marchio di fabbrica, specialità della casa, stemma di famiglia e stato civile.

Offline ML

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #146 : Sabato 19 Ottobre 2013, 11:29:08 »
Ci sono cinque squadre, finora, che spiccano nettamente, tra le 20 di A: l'as, per l'appunto, la Juventus, il Napoli e le due milanesi. Questo, perlomeno, quanto a qualità dei singoli.

Abbastanza d'accordo sul discorso, molto meno sulla premessa che coinvolge Milan e Inter.
Passi il Milan, che almeno ha il miglior attacco della Serie A (anche se la mancanza di un playmaker e una difesa ridicola lo rendono assai incompleto), ma l'Inter secondo me, come qualità dei singoli, è sullo stesso piano di Fiorentina e Lazio. E le sto facendo un favore. Se finiamo dietro all'Inter rosico sul serio.

Offline Eagles71

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #147 : Sabato 19 Ottobre 2013, 11:39:46 »
ho visto a notte inoltrata senza saperne il risultato dal 2 a zero di rigore in poi, non sapevo dei gol mangiati dei ciucci e degli infortuni anche se intuivo non vedendo in campo il fesso e sceminho.
Beh da quello che ho intravisto è un muro davanti a desancits che appare insuperabile e una qualità del centrocampo unita a forza e ripartenze micidiali.
Hanno una voglia di rivalsa dalla coppainfaccia che si nota perfino su una palla già persa sulla linea di fondo che florenzi rischia di infortunarsi per recuperarla sul due a zero con uomo in più.
Il lato tecnico/tattico dice che cominciano a infortunarsi negli elementi più inclini a farlo vuoi per età che per caratteristiche o indole e vorrei vedere visto come corrono, questo è un bene, ma l' assenza delle coppe e qualche ricambio di qualità in avanti potrebbe sopperire qualche mancanza.
ma  valutando le squadra nell' asse centrale, portiere, centrale, mediano, punta paiono davvero messi bene, con un portiere che toglierà il posto a Marchetti di secondo a Rio, un benatia sorprendente per forza e tenacia e un derozzi da doping, beh su titty non mi esprimo più, ma la differenza la stan facendo tutti, pali arbitri e culi compresi
Pare che siano sotto una sorta di patto d' acciaio che comprenda le più alte sfere massoniche all' ultimo dei pennivendoli mediatici oltre a quello che si vide nel 2001.
In campana
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

darienzo

R: albano riomano-pompei
« Risposta #148 : Sabato 19 Ottobre 2013, 13:10:57 »
Hanno anche un buon tesoretto per rinforzarsi a gennaio con un terzino sinistro e un'alternativa di centrocampo. E non hanno ancora giocato Bradley e soprattutto Destro

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Pomata

Re:albano riomano-pompei
« Risposta #149 : Sabato 19 Ottobre 2013, 13:48:19 »
Hanno pure la storia che li schifa, e spesso, molto spesso, prevale.

AS ROMA MERDA

Offline Ataru

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R: albano riomano-pompei
« Risposta #150 : Sabato 19 Ottobre 2013, 15:09:37 »
Io apparecchio la tavola e aspetto la prova tv per borriello
osa c'è da psicolo propriono capisco.
qui sono un esempio di civilità e non solo per molti

Offline Baruch

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #151 : Sabato 19 Ottobre 2013, 16:36:56 »
Comunque, in onore al vecchio topic "rigoreparioma", ho dato un'occhiata ai principali campionati europei
E che ve lo dico a fare
Quattro rigori, in 8 partite, solo la roma li ha avuti

In Germania ci sono Bayern e i due Borussia con 3, così come l'Hoffenheim che però ha una partita in più al momento
Per il resto a quota 2 ci sono Aston Villa, Hull City e Tottenham in Inghilterra, Almeria, Real Madrid, Elche, Atletico Madrid, Levante, Rayo Vallecano in Spagna, Guingamp, Psg, Monaco, Valenciennes, Montpellier, Bordeaux in Francia, e con 9 partite giocate

Offline MCM

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #152 : Sabato 19 Ottobre 2013, 17:39:17 »
Ventidue gol fatti, uno subito. Otto vittorie su otto.
Leggo che avranno vita breve, che non dureranno, che c'è tanto culo per loro, che gli arbitri, che la storia...
Tutti commenti legittimi ma che sembrano trascurare che nel gioco del calcio conta segnare tanto, subire poco e terminare le partite con un gol in più degli avversari. La xxxx ci sta riuscendo meglio di tutti e, allo stato, non ci sono ELEMENTI OGGETTIVI che inducono a ritenere che le condizioni attuali non si protrarranno. Ad oggi vincerebbero lo Scudetto e non è affatto detto che ciò non accadrà.

se le condizioni attuali si protrarranno chiuderanno a 100 gol fatti, 5 subiti e tutte le partite vinte.
Se così fosse, potremmo vantarci di aver battuto la squadra più forte della storia del calcio sbattendole la coppa in faccia.


Dai su...ci divertiremo. ;D
Ieri si sono visti i primi segnali. Il botto che faranno sarà emozionante e ci causerà un godimento pari a quello del 26 maggio.

Offline Eagles71

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #153 : Sabato 19 Ottobre 2013, 18:49:45 »
semi ot

sto guardando Bayern_Mainz, ha appena segnato il Mainz con Parker, azione identica, ma davvero proprio, pareva un deja vu, con risultato opposto, l' attaccante parte da centrocampo su un lacio dalle retrovie, Boateng liscia e parker  arriva davanti al portiere devia a dx e scarta mettendo palla in rete.

ma vaffanculo goran va...fine primo tempo ora, Bayern sotto in casa.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Brocchi 63

Re:albano riomano-pompei (parterre de roi)
« Risposta #154 : Lunedì 21 Ottobre 2013, 10:45:19 »
vips riomma per riomma - Napoli.














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Offline paperinik

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #155 : Lunedì 21 Ottobre 2013, 10:48:11 »
Ma quello nella foto centrale è Palacazzi???
Cisuà
Come si crea uno juventino?
Fate bollire l'acqua in una pentola, aggiungete un pizzico di pepe, un cucchiaio di sale e una manciata di cacca, ma attenzione a non metterne troppa altrimenti invece che lo juventino esce fuori il riomanista!

Brocchi 63

Re:albano riomano-pompei
« Risposta #156 : Lunedì 21 Ottobre 2013, 10:50:12 »
Yes. Cosa ci faceva a bordo campo solo Iddio lo sa.

Piuttosto, nella prima foto, dietro a malagò, mi sembra ci sia Lo Cicero, nazionale rugby. Comunque credo che le foto diano un quadro esaustivo di come questi siano ammanicati in tutti i settori del potere.

Zapruder

Re:albano riomano-pompei
« Risposta #157 : Lunedì 21 Ottobre 2013, 11:05:24 »


Bene.

Possono mettersi l'anima in pace e noi aspettare tranquilli. Con quello lì in mezzo ai colleoni, non vince manco il miglior Alì contro Nino La Rocca legato.

Offline NoSurrender

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #158 : Lunedì 21 Ottobre 2013, 11:07:01 »
Yes. Cosa ci faceva a bordo campo solo Iddio lo sa.

E gravissima questa cosa, o sbaglio?
"No retreat, baby, no surrender"


Offline pizzeman

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Re:albano riomano-pompei
« Risposta #159 : Lunedì 21 Ottobre 2013, 11:52:10 »
dalla moviola della gazzetta.
Da sottolineare, al 45’, quindi ancora sullo 0-0, l’onestà di Insigne: servito da Pandev, resta in piedi sull’attacco falloso di Maicon (che l’aveva tenuto in gioco) e poi calcia fuori. Se Insigne fosse andato giù, sarebbe stato rigore ed espulsione del giallorosso per chiara occasione da gol.

bravo insigne, bravissimo.
Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.