Autore Topic: Piccoli Anelka  (Letto 10332 volte)

0 Utenti e 5 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline franz_kappa

  • Superbiancoceleste 2013
  • *
  • Post: 15000
  • Karma: +764/-67
  • F.F.U.O.S.
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #20 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 18:40:18 »
Giovanni Francini, sfigatissimo. Esordisce in nazionale dopo l'addio di Cabrini e qualche mese dopo esplode un certo Paolo Maldini.
Proseguo.

In epoca cragnottiana ho impiegato mesi a superare il turbamento interiore per il mancato ingaggio di Luca Fusi.
A me giovane tifoso laziale lo avevano venduto come l'unico giocatore italiano in grado di sistemare il nostro centrocampo.

Ah, dannato Borsano (che non ce lo cedette. Ma allora c'era Borsano, siamo sicuri?)!!!
Buon viaggio, caro Piero.

Offline ammiraglio

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 11829
  • Karma: +336/-52
  • devo inserire un testo personale?
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #21 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 18:42:28 »
luca fusi nelle foto aveva costantemente un'espressione strozzata.
come se avesse un chicco di mais di traverso.

yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

IB

Re:Piccoli Anelka
« Risposta #22 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 18:45:24 »
Come si chiamava quel duo sudamericano (mi sembra fossero paraguayani) che giocava nei Cosmos e spesso erano accostati alla Lazio di Chinaglia  ?

Offline Eagles71

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 7869
  • Karma: +103/-13
  • Sesso: Maschio
  • Roma-Isola Tiberina- fine '800
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #23 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 19:32:57 »
Come si chiamava quel duo sudamericano (mi sembra fossero paraguayani) che giocava nei Cosmos e spesso erano accostati alla Lazio di Chinaglia  ?

Io di quella estate ricordo Eder e Litthbarski (Titolo Corsport "La Lazio mette le ali") e la Pepsi come sponsor!!

allucinante
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline René Ferretti

  • Celestino
  • ****
  • Post: 434
  • Karma: +8/-0
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #24 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 20:06:17 »
Estate '97.

Cragnotti forte della sponsorizzazione col San Paolo avvia una trattativa estenuante per Denilson.

Poi lo compra il Betis a, me sembra, 70 miliardi..anche per lui il boemo, stavolta sulla panchina dell'a.s., usò l'epiteto di guardalinee.

OT

Luca Fusi era un ottimo giocatore, ma di lui ricordo un Lazio-Torino di Coppa Italia (quella della papera di Fiori su punizione di Scifo) dove rincorse Gazza per tutta la partita senza mai strusciarla. In quella partita, poco più che quindicenne, pensavo di avere in squadra il giocatore più forte del mondo!

Offline chinaglia

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1720
  • Karma: +99/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #25 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 20:34:38 »
Come si chiamava quel duo sudamericano (mi sembra fossero paraguayani) che giocava nei Cosmos e spesso erano accostati alla Lazio di Chinaglia  ?

Erano Julio Cesar Romero e Roberto Cabañas (MVP nella NASL 1983). Furono un caso particolare perchè i Cosmos li presero giovani rispetto alle tante stelle un po' anzianotte di quel campionato. Ma non tutti eran così. Ad es. in quella NASL giocarono genete come Peter Bearsdley, mark Hateley, Bruice Grobelaar (ti voglio bene  :P), ecc., spediti in America a farsi le ossa.

Cabañas giocò anche in Europa con Stade Brestois e Olympique Lyone, poi  América de Cali in Colombia  (con cui fece tre finalio di Copa Libertadores) e Boca Juniors (vincendo l'Apertura 1992).

Romerito è ricordato come uno dei migliori paraguayani di sempre. Pallone d'Oro sudamericano nel 1985 (davanti al grande Enzo Francescoli e al "berlusconiano" Claudio Borghi), quando era alla Fluminense, e si fece vedere bene anche per 3 anni al Barcellona (1989-1992).

Ricordo che ai Mondiali di Messico '86 trascinarono il Paraguay agli ottavi.


Offline cuchillo

  • Superbiancoceleste 2012
  • *
  • Post: 8359
  • Karma: +359/-17
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #26 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 20:42:03 »
Beh, Ferrara più che un tormentone fu un grande rammarico.

Ricordo che sembrava fatta a un certo punto.
Il Corsport titolava: "Lazio: è fatta per Ferrara e Venturin".
Purtroppo, arrivò solo Venturin.
Una grande leggenda il fatto che Ferrara non venne per via di Zeman. Zeman l'ha sempre smentito.

Francini era un gran bel terzino. Tra i migliori 4-5 degli anni '80, primi anni '90.

Sì, Fusi non prese mai Gazza nel primo tempo ma fece il gol del 2 a 1...Se non ricordo male...
E comunque, dal momento che in campagna mi si vede il T3 Umbria, seguo sempre con simpatia il suo Foligno.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline chinaglia

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1720
  • Karma: +99/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #27 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 20:48:48 »
Altro tormentone fu il difensore francese Basile Bolì, che peraltro arrivò persino ad indossare la maglia della Lazio. Me lo ricordo fortissimo, ma...

Cito da LazioWiki: http://www.laziowiki.org/wiki/Boli_Basile

Arriva in prestito temporaneo dal Marsiglia nel giugno 1994 per disputare la tournee estiva in Sudamerica. Gioca e segna un gol nell'incontro valevole per la Coppa Cabildo, San Lorenzo de Almagro-Lazio 1-1. Nonostante le buone prove fornite dal giocatore durante la tournèe in sud-america, l'allenatore Zeman  preferisce far acquistare dai dirigenti biancocelesti l'argentino Chamot. Viene ingaggiato pertanto dai Rangers Glasgow. [...]



Offline chinaglia

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 1720
  • Karma: +99/-13
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #28 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 20:51:46 »
[...] L'anno dopo per arrivare al genoano Briaschi gli offre 450 milioni di lire ma senza esito.

E in quel giro che avrebbe dovuto portare Briaschi c'era un giocatore che mi piaceva molto, e che addirittura fu intervistato come "laziale". Si chiamava Bruno Limido. Era l'estate 1984 doveva passare alla Lazio insieme a Briaschi, Favero e soldi in cambio di Giordano. In realtà la Juve lo avrebbe preso dall'Avellino per girarlo. Ma poi Giordano rifiutò, Briaschi pure e l'affare saltò, col solo Storgato poi arrivato in prestito per salvaguardare i buoni rapporti.

Limido l'avevamo visto qualche tempo prima in B perche giocava nel 1981/82 nel Varese di Fascetti, cui proprio la Lazio tolse la promozione in A - e si salvò dalla C per un punto - vincendo un'incredibile partita alla penultima giornata 3-2 con tripletta di Vincenzo D'Amico.

Centrocampista di fascia sinistra, buono anche come terzino sinistro. Come ho letto da qualche parte: giocatore "di categoria" a cavallo tra B e piccole di A. Che all'epoca era il nostro livello  >:(


Offline Matita

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 26263
  • Karma: +517/-54
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #29 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 21:21:46 »
Luca Fusi era un ottimo giocatore, ma di lui ricordo un Lazio-Torino di Coppa Italia (quella della papera di Fiori su punizione di Scifo) dove rincorse Gazza per tutta la partita senza mai strusciarla. In quella partita, poco più che quindicenne, pensavo di avere in squadra il giocatore più forte del mondo!

OT

i primi 45 minuti di gazza in quella partita (che conservo inVHS ma non ho piu' il VHS ) furono qualcosa di eccelso.

EOT
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline Matita

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 26263
  • Karma: +517/-54
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #30 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 21:25:15 »
per un estate sognai donadoni , sembrava "ad un passo" .
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline giamma

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 7962
  • Karma: +218/-7
  • Sesso: Maschio
  • Lazio...che altro ?
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #31 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 21:26:35 »
Vieri e Ronaldo, appunto.
E comunque Vieri sarebbe rimasto volentieri, e Ronaldo fu dirottato a Milano da Bronzetti e dagli sponsor, figurati se decideva lui.

8 giugno '99

In questi minuti si sta decidendo il futuro di Christian Vieri. Il centravanti della nazionale sicuramente lascera' la Lazio, ma il suo passaggio all'Inter, che sembrava scontato nella tarda mattinata, improvvisamente e' stato messo in discussione da convulse notizie di mercato che vorrebbero Vieri non piu' alla corte di Moratti ma alla Juventus.
La sua valutazione resta altissima, 80 miliardi. La Lazio riceverebbe in caso di cessione all'Inter Simeone e soldi, mentre se l'attaccante dovesse tornare a Torino, sponda bianconera, allora la contropartita sarebbe Davids e conguaglio. Insomma, il trasferimento record di un giocatore nella storia del calcio mondiale, che Moratti ha gia' annunciato, sta diventando un autentico intrigo internazionale. Inter o Juventus? Staremo a vedere, intanto il titolo Lazio in borsa e' salito alle stelle. Cragnotti un obiettivo lo ha gia' raggiunto.

"Mi pesa molto cedere Vieri, ma non mi e' piaciuto il suo atteggiamento nei confronti della Lazio". Il presidente biancoceleste Sergio Cragnotti nel confermare in pratica il trasferimento record racconta le sue sensazioni. Cragnotti parla davanti all'albergo che e' da qualche tempo la sua residenza. "Mi ricordo lo scorso anno quando portai Vieri alla Lazio. E' stato molto difficile riuscirci, ed e' molto difficile ora cederlo. Prometto pero' ai tifosi di fare una Lazio ancora piu' forte. Abbiamo obiettivi di grande valore". Tra questi Lopez, per il quale l'accordo sarebbe praticamente raggiunto.

 
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

RobCouto

Re:Piccoli Anelka
« Risposta #32 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 21:43:09 »
Kist, Martin Palermo, Julen Guerrero...

Offline Matita

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 26263
  • Karma: +517/-54
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #33 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 22:02:28 »
Palacio
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Offline cuchillo

  • Superbiancoceleste 2012
  • *
  • Post: 8359
  • Karma: +359/-17
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #34 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 22:35:23 »
Franck Sauzée, dell'OM.

Se ne parlò per due estati intere. Poi, fu una meteora nell'Atalanta.

Ricordo che a "Mondocalcio" - tramissione un po' malinconica con Colombo, Bulgarelli e Marina Sbardella - ne annunciarono l'acquisto ad aprile o giù di lì...
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16724
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #35 : Mercoledì 7 Luglio 2010, 23:30:39 »
CRAGNOTTI 'RONALDO PUO' VENIRE ALLA LAZIO'

Repubblica — 08 aprile 1997 pagina 7 sezione: SPORT ROMA
RONALDO tratta per restare al Barcellona. Il tormentone continua. E qui i ribaltoni si rincorrono. Con ordine. "Il Barcellona mi ha chiesto di rimanere. Questa è anche la mia intenzione. Adesso esistono più possibilità che io continui a giocare qui perché abbiamo ripreso a trattare. Però perché questo avvenga dovremo ancora parlare a lungo", ha dichiarato ieri Ronaldo. Il quale, domenica sera, ha avuto un incontro con il presidente del Barca Nunez. "Quello che ci siamo detti non è conveniente rivelarlo", ha aggiunto il campione. I due, in realtà, hanno parlato dell' accordo firmato nei mesi scorsi.
Il Barcellona, infatti, si era impegnato entro il 15 gennaio a raddoppiarne l' ingaggio: da 3 a 6 miliardi di lire da qui alla fine del contratto. Poi non se ne era fatto nulla. Anzi, dopo velenose dichiarazioni di Nunez, il club spagnolo si era addirittura detto disponibile a venderlo prima della fine della stagione. Adesso è arrivato questo colpo di scena. Il riavvicinamento al Barcellona di sicuro è un bel guaio per Cragnotti e per la Lazio. Il finanziere di Porta Metronia, durante la presentazione della nuova foresteria a Formello, a dire il vero non si è scomposto molto ascoltando le notizie rimbalzate dalla Spagna: "Fin quando Ronaldo non firmerà col Barcellona è tutto aperto. Sapevo che si doveva incontrare con i dirigenti del club spagnolo, ma sicuramente non gli è stata fatta un' offerta superiore alla mia (7 miliardi netti per otto campionati ndr). Non vorrei che questa diventasse una telenovela. Per questo ho posto un termine: la fine del mese di aprile. La mia posizione è chiara: voglio comprarlo. Ho i soldi per farlo e ho già accettato le cifre che la controparte mi ha prospettato. A questo punto, attendo una risposta: sì Ronaldo può venire alla Lazio, oppure no, non se ne fa nulla. Non voglio però strumentalizzazioni". All' ora di pranzo, a Formello, arrivano alla spicciolata: ecco Gianfranco Fini e la moglie Daniela, il presidente del Coni Mario Pescante e quello della Federcalcio Luciano Nizzola, il presidente della Lega Carraro e poi Cesare Previti di Forza Italia, Publio Fiori di Alleanza Nazionale, Raffaele Ranucci presidente per Roma 2004, e infine Antonio Matarrese. Stanno tutti lì per l' inaugurazione della foresteria del centro sportivo dove la Lazio si allena e dove dal 19 aprile andrà in ritiro prima delle partite. Flash, telecamere, fotografi, pacche sulle spalle, sorrisi, battute (Pescante: "Qui, oggi, manca solo Ronaldo...", tradizionale taglio del nastro azzurro (il compito tocca a Nizzola), abbondante pranzo a buffet, a base, neanche a dirlo, di prodotti Cirio, con Cragnotti che fa gli onori di casa. Accompagnato dalla moglie Flora e dai tre figli Andrea, Massimo ed Elisabetta, il finanziere di Porta Metronia è felice come un bambino: "Avevo detto che avrei realizzato un centro polisportivo e ultramoderno. Sto mantenendo la promessa".



Corriere della sera
LA TELENOVELA / Continua il balletto di notizie sul futuro dell’ attaccante che non ha ancora raggiunto l’ accordo con il Barcellona Ronaldo fa uno scherzo alla Lazio In Brasile annunciano l’ incontro con i procuratori. Cragnotti: ] LA TELENOVELA / Continua il balletto di notizie sul futuro dell' attaccante che non ha ancora raggiunto l' accordo con il Barcellona
Ronaldo fa uno scherzo alla Lazio
In Brasile annunciano l' incontro con i procuratori. Cragnotti: " Falso, ma resto ottimista "

----------------------------------------------------------------- LA TELENOVELA / Continua il balletto di notizie sul futuro dell'attaccante che non ha ancora raggiunto l'accordo con il Barcellona Ronaldo fa uno scherzo alla Lazio In Brasile annunciano l'incontro con i procuratori. Cragnotti: "Falso, ma resto ottimista" ROMA - Ma a che gioco giocano i brasiliani? Cragnotti si puo' veramente fidare di questi signori Martins Alexandre e Pitta Reinaldo, oppure i procuratori di Ronaldo lo hanno tirato in mezzo e continuano ad usarlo per il loro tornaconto? Il proprietario della Lazio, nonostante i trucchi e le ambiguita' della controparte, continua ad essere ottimista. Un ingenuo? O il poco creduto paladino di una battaglia multimiliardaria? Rientrato nei giorni scorsi da San Paolo, Sergio Cragnotti e' sceso ieri mattina a Formello, dove la squadra di Zoff si e' allenata in attesa della Reggiana. Secondo lui, questa faccenda e' ancora tutta da chiarire e Ronaldo e' un sogno raggiungibile, per quanto impossibile possa sembrare. "La Lazio e' sempre pronta, io non mi sono tirato indietro - ha detto l'azionista di maggioranza -. L'interesse nei confronti di Ronaldo e' rimasto inalterato, continuo ad aspettare una risposta da parte dei suoi procuratori. Io non so a che punto sia la trattativa con il Barcellona, anche se ritengo, lo confesso, che alla fine il giocatore restera' dov'e'. Tuttavia, se uno spazio dovesse aprirsi, noi ci inseriremmo subito. E' chiaro che incontrerei Martins e Pitta soltanto per chiudere l'affare. Loro sanno che voglio Ronaldo e sanno quanto sono disposto ad offrire. Se accettano di trattare, e' solo per mettere nero su bianco". Ma sono troppi i conti che non tornano. L'ultimo e' arrivato ieri dal Brasile. Un'agenzia di stampa, "Estado", ha lanciato la notizia secondo la quale Cragnotti e i due procuratori del giocatore, considerato in questo momento il piu' forte del mondo, si sono gia' incontrati a Rio de Janeiro per ben due giorni di seguito. Martins e Pitta, secondo quest'agenzia, avrebbero perfino riportato un'ottima impressione del padrone biancoceleste e si sarebbero dichiarati ottimisti riguardo al trasferimento di Ronaldo alla Lazio. Una bella storia, se fosse vera. In realta' e' una bufala. Perche' Cragnotti, come lui stesso ha fatto intendere, non ha mai discusso personalmente con questi due signori, che invece risultano molto abili nel praticare il gioco delle tre carte e a utilizzare indirettamente la Lazio per condurre a loro piacimento la trattativa con il Barcellona. "Noi non bluffiamo - ha continuato Cragnotti -. Il mio gruppo non ha bisogno di un calciatore, per quanto bravo e famoso, per farsi pubblicita'. Vorrei solo che alla nostra operazione credesse un po' piu' di gente: le nostre strategie stanno dando fastidio ai grandi club, peccato che il mio amico Franco Sensi non se ne sia reso conto e si preoccupi di attaccarmi, invece di salvaguardare le societa' del sud dallo strapotere di quelle del nord". Martedi' e' probabile che si ricominci. Cragnotti tornera' in Brasile per la questione Bombril - Cirio e continuera' ad aspettare un segnale dai procuratori. Ma davvero avra' un senso, quell'attesa?

Toti Giuseppe
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

Iker

Re:Piccoli Anelka
« Risposta #36 : Giovedì 8 Luglio 2010, 00:41:04 »
L'anno di Mendieta doveva arrivare anche Kily González.
Lo davano per fatto.
E se non sbaglio pure l'anno prima.

Il '96 invece fu l'anno del tormentone degli olandesi. I fratelli De Boer e Overmars , quest'ultimo accostato per un triennio buono. Fino a che Cragnotti rilasciò un'intervista in cui disse "Non compro olandesi ho comprato Protti (che era già stato ufficializzato già da qualche settimana)".

Offline fish_mark

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 16724
  • Karma: +356/-253
    • Mostra profilo
Re:Piccoli Anelka
« Risposta #37 : Giovedì 8 Luglio 2010, 01:24:33 »
per un estate sognai donadoni , sembrava "ad un passo" .

Quale estate? Aiutami percHé sta cosa non me la ricordo proprio.

Piuttosto chiedo ai netter più capaci e pazienti di trovare articoli che riportano le seguenti "trattative" con i seguenti calciatori:
Zico (si presentò così Longhegionne una settimana dopo fu annunciato da Dal Cin)
Del Piero (primavera del 1998, quando ormai compravamo tutto e tutti)
Roberto Baggio (era il 2000 e avevamo appena vinto lo scudo)
Falcao (si, avete capito bene: se ne parlò un paio di giorni)
Junior  (si, avete capito bene: se ne parlò un paio di giorni)

Ed ora una buona notte a tutti ma prima leggetevi questo. E' una notizia fresca di stampa, sensazionale!!!

[/b]GASCOIGNE PER 5 ANNI[/b]

Repubblica — 19 marzo 1991   pagina 40   sezione: SPORT
ROMA All you need is love canta Paul Gascoigne in Inghilterra, canta l' inno pacifista dei Beatles, aspettando di sbarcare in un mondo nuovissimo, almeno per lui: l' Italia, Roma, la Lazio. Qualunque cosa faccia nella vita deve essere divertente, se non lo è vuol dire cho ho fallito, dice Gazza che ha debuttato come cantante, incidendo un disco subito dopo l' operazione all' inguine. C' è un contratto italiano di cinque anni ad attenderlo adesso, stabiliti anche i dettagli, stabilito tutto, 800 milioni a stagione, la casa ai Parioli, la macchina, la possibilità di esportare da noi anche la Gascoigne Promotion, roba che solo Maradona ha. Una trattativa lampo, quella di Calleri che ora si gonfia come un pavone: questa Lazio ha i soldi, li ha già pronti freschi in banca (Gascoigne ne costa una ventina, di miliardi, fra annessi e connessi), questa Lazio si muove con la velocità delle grandi, battendo in contropiede gente come Tapie, padre-padrone del Marsiglia. C' è ancora l' ultimo scoglio da superare, ma forse è piccolo, lo scopriremo prestissimo: c' è un timida cordata, capitanata da Venables, manager-allenatore, che tenta di rilevare il Tottenham, club allo sbando, soprattutto finanziario, che tenta di diventare padrona di tutto, bloccando così il trasferimento di questo folle giocatore da copertina. Ma la Lazio si sente forte. L' ultimo assalto, dopo quello londinese, si è avuto a Roma, dal pomeriggio di domenica a quello di ieri: Calleri, Regalia e Manzini da una parte, i due manager di Gazza, Stein e Lazarus, dall' altra. La garanzia, per la Lazio, che il giocatore è contento di giocare in Italia, la sicurezza che non potrà andare da nessun' altra parte, nemmeno se, per ipotesi, Tapie tenterà il gioco al rialzo. Il preliminare di contratto è già pronto per essere depositato in Lega il 1ø aprile, quando si apriranno le frontiere ' 91-' 92. Gascoigne sarà, sarebbe, legato al club romano per 5 stagioni, non 3 più due di opzione come sembrava in un primo tempo. Non possono più fare marcia indietro, non possono più trattare con altri, assicurano da via Margutta i due artefici del colpaccio, Calleri e Regalia, mentre in sede piombano un inviato e un fotografo del Sun, mentre da Londra chiama stupita la BBC. Adesso manca il sì della borsa inglese, visto che il Tottenham è l' unico club quotato, ma è anche un club con l' acqua più che mai alla gola; manca anche l' abbandono di Venables e dei suoi soci (occulti). Poi l' affarone sarà ufficiale, la foto di Gascoigne con la maglia biancazzurra, chissà quanti abbonati in più. E Calleri sorride: i fantasmi del passato hanno battuto in ritirata. - f b
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
STURM UND DRANG
Ganhar ou perder, mas sempre com democracia

geddy

Re:Piccoli Anelka
« Risposta #38 : Giovedì 8 Luglio 2010, 08:11:27 »
Di Zico lo disse Biscardi al processo del lunedì, bastava e avanzava all'epoca per ritenerlo praticamente nostro. Dopo di allora non mi sono più fidato infatti.
Strano che un frittataro come Fish non se lo ricordi.

Gazza invece lo avevamo preso sul serio e in un topic del genere parlare di lui non ci sta. Perchè era nostro e non venne subito solo per via di quel maledetto infortunio in una maledetta domenica d'aprile. Si giocava  a milano con l'inter,serviva una vittoria per arrivare in coppa uefa. E c'era pure Gazza in tv, sembrava tutto un sogno.

IB

Re:Piccoli Anelka
« Risposta #39 : Giovedì 8 Luglio 2010, 08:32:07 »
Anche Paolo Rossi nell'estate del 79 fu accostato alla Lazio. Poi fini' al Perugia.