numbers 2013/14

[Baruch]

Riapro la celebre rubrica dell'ahimè desaparecido Ammiraglio

In 7 giornate sono già emersi due numeri interessanti. Il primo riguarda un aspetto di cui si discute abbondantemente, ovvero la scarsa attitudine al gioco di squadra dei nostri centrocampisti. Il dato che lo evidenzia sta nel numero di tiri a partita effettuati dalla Lazio. Un numero che, a differenza delle altre classifiche di settore (ma anche quella generale) in cui siamo nella "medietà", è decisamente alto: la Lazio è terza con 16,3 tiri a gara, dietro Juve (16,6) e Inter (16,4) e davanti a Milan (15,1), merde (15) e Napoli (14,7).

L'altro dato interessante è il ripetersi del trend dello scorso anno sulla differenza tra primi e secondi tempi. Lo scorso anno (in cui finimmo ultimi in questa speciale classifica, unici con un saldo negativo nella ripresa), dopo 8 giornate, era così:

Primi tempi della Lazio: 11 gol fatti, 2 gol subiti, differenza +9
Secondi tempi della Lazio: 4 gol fatti, 6 gol subiti, differenza -2

Quest'anno, dopo 7 giornate, è così:

Primi tempi della Lazio: 8 gol fatti, 3 gol subiti, differenza +5
Secondi tempi della Lazio: 3 gol fatti, 7 gol subiti, differenza -4

La differenza nei secondi tempi è anche aumentata, e nessuno dei 3 gol (uno al 94° col Catania, altri due al Sassuolo) ha portato punti in più rispetto al risultato del primo tempo

[Baruch]

Rieccoci coi bei numeri pubblicati oggi dalla Gazzetta sui singoli giocatori, con le classifiche di rendimento per ogni voce (palle recuperate, passaggi, cross ecc.)

Indovinate un po'? Abbiamo i leader di tutta la serie A sia nella classifica dei tiri totali (...Candreva, 24), sia in quella dei tiri nello specchio della porta (Hernanes, 14). Entrambi svettano su Balotelli. Candreva è terzo in quella dei tiri nello specchio: 10. Insomma, meno della metà dei suoi tantissimi tiri (3,5 a partita) finisce nello specchio della porta, a differenza di Hernanes che è quinto nella classifica dei tiri totali (18), ma che prende lo specchio 4 volte su 5. Insomma, i nostri due solisti non regnano incontrastati solo nella nostra rosa, ma anche in tutta la serie A, con un (bel) po' di differenza di percentuale al tiro. Attenzione però: il dato deducibile non è una bestemmia contro Candreva, perché il nostro è anche il secondo di tutto il torneo per dribbling riusciti (23, dietro solo ad Alvarez), ed è il primo, insieme a Diamanti, per numero di cross (45, 6,4 a partita). Insomma, Candreva è il giocatore di serie A che crossa di più. Si obietterà che la maggior parte dei suoi cross va a vuoto, ma questo non toglie che la mole di gioco prodotta dal nostro (dribbling, cross e tiri) è di gran lunga la più alta di tutto il torneo, e quindi a fronte di questi numeri è normale che sia più alta la sua dose di egoismo, com'è alta quella di altruismo. Secondo i dati della Lega calcio, Candreva è il nostro giocatore con più assist per occasioni da gol, 11 in 7 giornate. Per tacere del fatto che è anche il nostro capocannoniere con 3 gol. Insomma, abbastanza materiale per rivedere la percezione del giocatore che si è diffusa nelle ultime due settimane

Per il resto, l'unico altro giocatore laziale ad entrare in queste classifiche (a centrocampo magari paghimo il tanto turnover) è Cana, che è il nono giocatore della serie A per palle intercettate (20, primo Juan Jesus con 27). Magari è significativa la posizione di Marchetti nel numero di parate: il nostro è terzultimo, con 15 (2 a partita, il primo è Rafael del Verona con 46). Che vuol dire questo? Che in fin dei conti subiamo meno di quanto pensassimo e ci ha detto un po' male sulla percentuale realizzativa degli avversari o che qualche intervento che l'anno scorso avrebbe fatto quest'anno non gli è riuscito? Le due cose non si escludono, peraltro

[Drenai]

Insomma, abbastanza materiale per rivedere la percezione del giocatore che si è diffusa nelle ultime due settimane

qualche critica (secondo me fondata) non significa mica considerarlo una sega. è primo con distacco nel sondaggio sul miglior giocatore di settembre, segno che a prescindere dai dati della lega, la percezione corretta ce l'avevamo pure noi. ovvio che tutto è migliorabile, scelte di gioco di candreva comprese.

[Baruch]

Un breve excursus sulla classifica delle Lazio di Lotito dopo le prime 8 giornate di campionato. Per quelli che "il buon giorno si vede dal mattino" non sarà un bel vedere: siamo tornati sotto la media, che ora è di 13,4 punti, dopo tre anni ben al di sopra di essa, due con Reja e uno con Petkovic. Tre volte abbiamo fatto peggio, la seconda e terza stagione di Rossi e quella di Ballardini. Stesso numero di punti per la prima Lazio di Lotito, quella di Caso, che non fece proprio una grande annata.

2013-2014 11 punti
2012-2013 18 punti
2011-2013 18 punti
2010-2011 19 punti
2009-2010 10 punti
2008-2009 13 punti
2007-2008 10 punti
2006-2007 10 punti
2005-2006 14 punti
2004-2005 11 punti

Nelle stagioni precedenti le ultime tre, con queste partenze, solo nei primi due anni di Rossi abbiamo concluso con punteggi oltre i 60 punti, mentre nei restanti 4 campionati (Caso/Papadopulo, ultimi due di Rossi e Ballardini/Reja) abbiamo raggiunto massimo 50 punti. Dovremmo in ogni caso  alzare la media attuale, perché sennò con 1,37 punti a partita finiremmo con 52,2 punti (55,7 è la media punti delle passate 9 stagioni, 1,46 a partita). Il quinto posto, utile per l'Europa League, lo scorso anno era a quota 66: per arrivarci dovremmo fare 55 punti nelle restanti 30 gare, una media di 1,83 a partita: sarebbe un miracolo, vorrebbe dire perderne solo altre 5/6 da qui alla fine, più o meno.

2013-2014 ---> 52 punti
2012-2013 61 punti (7° posto)
2011-2013 62 punti (4° posto)
2010-2011 66 punti (5° posto)
2009-2010 46 punti (12° posto)
2008-2009 50 punti (10° posto)
2007-2008 46 punti (12° posto)
2006-2007 65 punti (3° posto)
2005-2006 62 punti (6° posto)
2004-2005 44 punti (10° posto)

[Baruch]