Autore Topic: Il potenziale e pericoloso equivoco Perea  (Letto 5254 volte)

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Offline disabitato

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Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #100 : Martedì 10 Dicembre 2013, 14:54:49 »
Il problema è che Perea non andava messo nella condizione di essere la prima scelta dell'attacco.
Come BP non può essere la prima alternativa a Radu.


Digitato da aifon 3GS usando topa talk
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Offline giamma

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #101 : Martedì 10 Dicembre 2013, 15:19:33 »
Perea è il clone giovanissimo di Corradi che alla sua età giocava nel Poggibonsi.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. (C. H. Spurgeon)

Offline Baruch

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #102 : Martedì 10 Dicembre 2013, 15:20:22 »
Perea è il clone giovanissimo di Corradi che alla sua età giocava nel Poggibonsi.

Stai proponendo un prestito al Poggibonsi?

Offline cuchillo

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #103 : Martedì 10 Dicembre 2013, 15:49:08 »

Se Keita ti ruba l'occhio per le giocate che fa e Perea, che ne ha giocate perfino di più (credo), ti fa solo tirare giù i beati e i santi, forse uno sa giocare a pallone e l'altro molto meno, per adesso.
Eppure, entrambi hanno lo stesso allenatore.
Se Cavanda finora ha regalato 5 gol puliti agli avversari (ripeto, 5 gol puliti) e Radu, dall'altra parte, gioca discretamente e non fa particolari danni, forse uno è un terzino bravo e l'altro fatico a dire che sia un calciatore.
Eppure, entrambi hanno lo stesso allenatore e ricoprono lo stesso ruolo.
Ma che a Bruno Giordano, a 18 anni, c'era bisogno di spiegargli cosa doveva fare se un pallone veniva giocato dal fondo?
Rifaccio la domanda che sto facendo ininterrottamente da domenica, ore 17...Mi dite su tutti i palloni messi in mezzo da Konko, Candreva, Lulic, Keita, se avete visto UNA SOLA VOLTA Perea fare un movimento da centravanti, manco "di rapina", semplicemente da centravanti?
Evidentemente, è un prototipo di giocatore, magari anche utile, ma che quest'anno non ci serviva. Chissà, se avevamo Beppe Signori che a ogni sponda tirava in porta o portava via la palla e tirava in diagonale, sarebbe stato perfetto. Così, no.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Drenai

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #104 : Martedì 10 Dicembre 2013, 15:56:00 »
esatto. perea ha dette qualità, per ora poche, che possono essere utilizzate da subito: la corsa e il gioco spalle alla porta. Per il nostro gioco, con queste doti non ci facciamo nulla. nessuno si inserisce quando perea stoppa la palla e la deve sempre rigiocare indietro, nessuno va a coprire i passaggi all'uomo pressato e quindi perea si sfianca inutilmente e la palla non la recuperiamo lo stesso.
tutto il resto che si chiede a un attaccante per ora perea non l'ha mostrato. non attacca mai la profondità, gli viene istintivo girarsi spalle alla porta e ricevere il passaggio per rigiocarlo per... nessuno. se l'azione si sviluppa in altro modo che per vie centrali NON SI MUOVE, non taglia, non anticipa.
non sto dicendo che è una pippa, solo che per demeriti suoi e della squadra, non lo sappiamo usare, e quello che dovrebbe invece fare non lo fa o non lo sa fare.
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Offline giamma

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #105 : Martedì 10 Dicembre 2013, 16:01:28 »
Tanto per saperlo, per curiosità, questo facevano alcuni nostri (attuali ed ex) e alcuni desiderata di quest'anno all'età che ha ora Perea:
Klose - Amburgo 18/1
Floccari - Genoa (in b) 9/1
Kozak - Brescia (in b) 26/4
Matri - Prato (in c1 retrocede) 32/5
Quagliarella - Chieti (in c1) 43/19
Gilardino - Parma 24/4
Osvaldo - Lecce (in b) 31/8
Yilmaz - Antalyaspor (in b) 24/9
Chinaglia - Internapoli (in c) 31/10
Giordano - Lazio 33/13
Signori - Piacenza (in b retrocede) 32/5
Vieri - Ravenna (in b retrocede) 32/12
Corradi - Montevarchi (in c2) 31/6
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Offline Cialtrone

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #106 : Martedì 10 Dicembre 2013, 16:06:06 »
Una volta agli stranieri che arrivavano in Italia, si diceva, dovessero venire concessi 5/6 mesi di ambientamento.
Secondo me il ragazzo non è per niente male, migliora in ogni partita.
Certo non è il tipo di centravati alla Cristina Vieri, (graziearcà dirà qualcuno...), forse non sarà mai il tanto invocato Cavani, ma tra qualche tempo ne potremo apprezzare le qualità.
Molto dinamico, buona fiisicità, buona tecnica, certo ad oggi tira poco in porta.
Di Cavani al Palermo ricordo delle bestialità colossali. Per fare un goal se ne doveva divorare cinque.

Offline Drenai

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #107 : Martedì 10 Dicembre 2013, 16:07:48 »
ma credo che nessuno abbia ancora bocciato perea come investimento. è sicuramente un tipo di giocatore particolare, ha fisico e piedi, ma va costruito, non c'è nulla di male nel valutare quello che può dare OGGI sganciandolo dal fatto che sia stato giusto o meno puntarci come giovane.
non è che tutti siamo malati di pipparsughismo o denigrazione preventiva di ogni cosa faccia la lazio.

EDIT - è vero che cavani al palermo non sembrava un goleador, ma le doti di progressione col pallone e tiro le aveva mostrate. anche se non credo fosse così giovane.
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Offline Cialtrone

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #108 : Martedì 10 Dicembre 2013, 16:08:26 »
Giamma, immagino i numeri indichino presenze/gol della stagione, vero?

Offline Cialtrone

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #109 : Martedì 10 Dicembre 2013, 16:11:10 »
ma credo che nessuno abbia ancora bocciato perea come investimento. è sicuramente un tipo di giocatore particolare, ha fisico e piedi, ma va costruito, non c'è nulla di male nel valutare quello che può dare OGGI sganciandolo dal fatto che sia stato giusto o meno puntarci come giovane.
non è che tutti siamo malati di pipparsughismo o denigrazione preventiva di ogni cosa faccia la lazio.

Certo.
E' chiaro che il momento è particolare. Oggi servono risultati e gol, Perea per dire, lo avessimo avuto l'anno scorso, lo avremmo tutti aprrezzato di più. Così come Keita e come Filip (pronuncia alla Lotito  ;)) Anderson...


Offline Fabio70rm

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #110 : Martedì 10 Dicembre 2013, 18:11:18 »
Se Keita ti ruba l'occhio per le giocate che fa e Perea, che ne ha giocate perfino di più (credo), ti fa solo tirare giù i beati e i santi, forse uno sa giocare a pallone e l'altro molto meno, per adesso.
Eppure, entrambi hanno lo stesso allenatore.
Se Cavanda finora ha regalato 5 gol puliti agli avversari (ripeto, 5 gol puliti) e Radu, dall'altra parte, gioca discretamente e non fa particolari danni, forse uno è un terzino bravo e l'altro fatico a dire che sia un calciatore.
Eppure, entrambi hanno lo stesso allenatore e ricoprono lo stesso ruolo.
Ma che a Bruno Giordano, a 18 anni, c'era bisogno di spiegargli cosa doveva fare se un pallone veniva giocato dal fondo?
Rifaccio la domanda che sto facendo ininterrottamente da domenica, ore 17...Mi dite su tutti i palloni messi in mezzo da Konko, Candreva, Lulic, Keita, se avete visto UNA SOLA VOLTA Perea fare un movimento da centravanti, manco "di rapina", semplicemente da centravanti?
Evidentemente, è un prototipo di giocatore, magari anche utile, ma che quest'anno non ci serviva. Chissà, se avevamo Beppe Signori che a ogni sponda tirava in porta o portava via la palla e tirava in diagonale, sarebbe stato perfetto. Così, no.

Questo è giocare sporco.

Paragonare Perea a Giordano....

Poi confrontare Cavanda con Radu....

A parte che Keita e Perea credo abbiano giocato lo stesso minutaggio, hanno segnato entrambi due goal, però Keita è quello figo e Perea il pippone lungagnone...

Sia chiaro non sono il procuratore di Perea, nè sono soddisfatto delle sue prestazioni, ma da qui a dire che è totalmente inutile...Floccari è inutile, Perea almeno fa pressing, corre, si impegna.

Perea viene da un calcio molto molto diverso, dove le difese non raddoppiano e non pressano...ma l'hai visto come giocano in Colombia?

Lui fa movimenti da calcio sudamericano, prende palla spalle alla porta, si gira e tenta o di passare al compagno o di avanzare, il tutto di PRIMA. Solo che in Colombia, quando hai palla, non ti triplicano come in Italia. E in genere c'è sempre un compagno che si smarca, eccetto che alla Lazio...

Ecco perchè dico che deve esserci qualcuno che gli dica di non correre a vuoto, di giocare negli spazi aggredendoli invece che far pressing a tutto campo, di concentrarsi solo sui movimenti degli ultimi 20 mt.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Wasicu

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #111 : Martedì 10 Dicembre 2013, 18:22:39 »
Questo è giocare sporco.

Paragonare Perea a Giordano....

Poi confrontare Cavanda con Radu....

A parte che Keita e Perea credo abbiano giocato lo stesso minutaggio, hanno segnato entrambi due goal, però Keita è quello figo e Perea il pippone lungagnone...

Sia chiaro non sono il procuratore di Perea, nè sono soddisfatto delle sue prestazioni, ma da qui a dire che è totalmente inutile...Floccari è inutile, Perea almeno fa pressing, corre, si impegna.

Perea viene da un calcio molto molto diverso, dove le difese non raddoppiano e non pressano...ma l'hai visto come giocano in Colombia?

Lui fa movimenti da calcio sudamericano, prende palla spalle alla porta, si gira e tenta o di passare al compagno o di avanzare, il tutto di PRIMA. Solo che in Colombia, quando hai palla, non ti triplicano come in Italia. E in genere c'è sempre un compagno che si smarca, eccetto che alla Lazio...

Ecco perchè dico che deve esserci qualcuno che gli dica di non correre a vuoto, di giocare negli spazi aggredendoli invece che far pressing a tutto campo, di concentrarsi solo sui movimenti degli ultimi 20 mt.

Che in Colombia si giochi diversamente nessuno lo mette in dubbio;  ma ancora
una volta si vede anche da questo che la mano del trainer che insegna e dice le
cose non c e'   !!      Perea dovrebbe aver capito finalmente che fare il pressing
sul portiere avversario (o qualsiasi altro difensore) non  porta a nulla, anzi sfianca 
piu' lui che lo fa per tutta la partita che qualsiasi altro giocatore avversario.   Ma
quali frutti benefici porta o ha portato   ??   Nulla e anche qui il trainer dovrebbe
dire qualcosa.   Certo poi non ha la forza di elevarsi e colpire di testa o di fare lo
scatto imprevisto ..... o di essere li dove dovrebbe per entrare dentro con la palla
al piede.   Mi e' simpatico e mi piace, ma A NOI NON SERVE AFFATTO IL SUO
GIOCO ..... SORRY  !!     

Offline Reflexblue

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #112 : Mercoledì 11 Dicembre 2013, 09:12:51 »
Un onesto bomber di provincia sul viale del tramonto e un ragazzino che sarebbe ancora in Colombia a fare esperienza, se avessimo chiuso con il turco. Due attaccanti da retrocessione secca. Il peggior parco attaccanti della serie A, e ci metto pure Klose, dopo il Catania.

Offline cuchillo

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #113 : Mercoledì 11 Dicembre 2013, 09:56:19 »
Un onesto bomber di provincia sul viale del tramonto e un ragazzino che sarebbe ancora in Colombia a fare esperienza, se avessimo chiuso con il turco. Due attaccanti da retrocessione secca. Il peggior parco attaccanti della serie A, e ci metto pure Klose, dopo il Catania.

Sì, che poi a parte un anno a Bergamo, non si è mai distinto, da ragazzo, per prolificità.
Insomma, "bomber" già mi pare una "qualifica" generosa.
La Samp è scesa con Maccarone e Pozzi. Floccari e Perea non sono migliori, non c'è dubbio.
Altre due partite e potrei rimpiangere perfino Zarate....
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Offline Reflexblue

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #114 : Mercoledì 11 Dicembre 2013, 10:12:55 »
Sì, che poi a parte un anno a Bergamo, non si è mai distinto, da ragazzo, per prolificità.
Insomma, "bomber" già mi pare una "qualifica" generosa.
La Samp è scesa con Maccarone e Pozzi. Floccari e Perea non sono migliori, non c'è dubbio.
Altre due partite e potrei rimpiangere perfino Zarate....

Anche l'anno dopo è andato bene: quattro gol nella prima parte di stagione col Genoa e otto, quasi tutti decisivi, con noi. Insomma, due stagioni da doppia cifra in un carriera da otto/nove gol di media.
E con lui, Perea, Klose e la zona retrocessione a un passo mi tocca leggere e sentire che il problema sono gli schemi e se salta Petkovic -e sai qual è la mia posizione circa il mister- possiamo rimontare posizioni in zona Europa.  :-X

Offline Drenai

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Re:Il potenziale e pericoloso equivoco Perea
« Risposta #115 : Mercoledì 11 Dicembre 2013, 10:19:13 »
che l'attacco sia deficitario lo abbiamo scritto tutti il 2 settembre. ormai però a gennaio quasi ci siamo arrivati, e klose se vuole presentarsi da atleta al mondiale dovrà scendere in campo qualche volta nel girone di ritorno.

il miglior risultato in campionato degli ultimi anni la lazio l'ha ottenuto con il fenomenale parco attaccanti floccari-zarate-rocchi.
non mi venite a dire che quegli zarate e rocchi sono meglio di klose, perea, keita e un eventuale punta presa a gennaio...

cominciamo a sistemare la squadra in campo in modo raziocinante e evitiamo di regalare gol ad ogni singola partita. saremo sempre una squadra che segna poco, ma abbiamo dimostrato in passato (e non solo noi) che questo non è un limite insormontabile se sei bello blindato dietro. cominciamo da lì.
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