Lazio - Bayern : commenti

[Gasco luis veron]

Ma nessuna statistica al 5 del secondo tempo si sono fermati.

Anche secondo me: e meno male!

[Gasco luis veron]

La prende con il sotto dello scarpino perche e' deconcentrato e non sono neanche sicuro che si sia accorto di Lewandoski

Deconcentrato o, errore tecnico secondo te Jim?

E se deconcentrato per quale motivo?

A me sembra un errore tecnico che capito una volta ogni 40 partite e gli e' capitato proprio oggi.

[Orazio Scala]

Ripensando alla partita vedo molti bivi: il pasticcio tragico dello 0-1, il mancato rigore, il raddoppio che la chiude sul piano dell'esito nei 180', lo 0-4 in apertura di ripresa che sembra presagire un risultato disastroso, il lampo del nostro gol. Troppi possibili scenari e allora, come sempre, l'unico vero è il risultato, ben chiaro, del campo.

Dallo 0-2 è accademia e può venire da pensare che qualche personaggio condiviso ci abbia evitato conseguenze peggiori. Chissà.

L'orrore del primo gol è una stincata di Musacchio, e va bene. Ci sono due dettagli però da evidenziare: uno, il pallone si impasta per terra (ed era già accaduto nei primi minuti quando i passaggi rasoterra sollevavano scie d'acqua): dice che Inzaghi ha fatto innaffiare parecchio per mettere in difficoltà i bavaresi: peccato che il giochino ci si sia ritorto contro, e nel modo peggiore. Mi ricorda la faccenda di Marigo che fa la buca sul dischetto nel primo tempo di Lazio-Vicenza per danneggiare eventuali rigoristi, peccato che all'89' su quel dischetto ci sia andato un nostro calciatore... che si lamentò di una buca che gli fece sbagliare il penalty, abbastanza importante peraltro. Cose da Lazio degli anni '80, non di oggi. Secondo dettaglio, Acerbi indica a Musacchio il retropassaggio mentre Levandowski gli sfila dietro per attaccare Reina: che tra l'altro non sta venendo incontro ed è sulla linea di porta. Col campo conciato in quel modo, ho idea che il piano non fosse quello della solita circolazione di palla arretrata, che infatti nel PT si è vista molto poco: molto strano che Musacchio faccia quella scelta, insomma. Errore di Musacchio, niente da dire, ma con collaborazioni importanti.

Patric perde una palla terribile e avvia l'azione dello 0-3, e va bene. E ce la prendiamo - giustamente - con lui.

L'azione che porta allo 0-4 parte da una palla persa al limite dell'area bavarese e avvia un due-contro-due, che vede Patric, puntato, soccombere all'avversario che mette palla in mezzo e causa l'autogol di Acerbi: e ce la prendiamo ancora una volta con Patric.

Lo spagnolo non sarà certo il nostro elemento più forte ma vorrei introdurre alcune riflessioni: sul terzo gol avvia il contropiede ma anche Acerbi soccombe all'uno-contro-uno: l'idea che perdere palla al limite dell'area avversaria - il che è più che normale - faccia partire un due-contro-due continuo a trovarla allucinante. Nel primo tempo ho contato almeno due situazioni di azioni manovrate del Bayern nelle quali un possibile cross vedeva tre loro attaccanti in attesa in area contro i tre nostri centrali, e nessun altro difensore.

Siamo troppo sbilanciati. Troppo. Va bene se hai un centrocampo che recupera palla sempre quando la perdi e metti le tende nella metà campo avversaria: non va bene quando il centrocampo e l'attacco sono quelli dell'Inter e del Bayern. E Leiva per quanto mi riguarda protegge assai meno il reparto arretrato di quanto facesse negli anni scorsi. Ancora: la coppia Lazzari-Patric continua ad essere pessima, per demeriti dello spagnolo certo ma se dobbiamo continuare a schierarlo (ho idea che da stasera chi trovava inspiegabile il mancato impiego di Musacchio contro l'Inter ora sia meno propenso a giocare con le figurine) abbiamo bisogno da quella parte di una fisicità diversa, che stasera si è vista in alcuni elementi (Marusic su tutti e anche Escalante e Lulic) in modo positivo.

La Lazio gioca così e io me la tengo così, nel bene e nel male: non invoco il catenaccio anche quando apparentemente potrebbe sembrare utile in serate come questa: resto convinto del fatto che la nostra proposta di gioco possa mettere in difficoltà chiunque, ma in questo momento abbiamo le polveri un po' bagnate. E dietro paghiamo regolarmente ogni sbavatura: anche se non mi è piaciuto Inzaghi quando ha invocato gli assenti né ribadito che "ci siamo fatti tre gol da soli": sì, il primo certamente: gli altri derivano da una spregiudicatezza tattica che ti fa fare 50 punti in un girone quando tutto gira al meglio, ti fa perdere spesso quando qualche parte del meccanismo si inceppa. Stasera poi si è visto tutto meno che l'approccio ideale alla partita, e quel tocco spaurito di Lazzari in angolo dopo quindici secondi non era un incidente, ma un chiarissimo brutto segnale.

Concludo dicendo che questa partita, con questo esito e questo andamento, non era per niente inevitabile: la Lazio che conosciamo poteva anche perdere 1-4 ma rendendosi riconoscibile: cosa che non è avvenuta.

[ThomasDoll]

amen

[Er Matador]

La tua squadra perde coi Campioni del Mondo, tua moglie è meno bella di Belén: fin qui siamo nella logica delle cose.
Ma la tua squadra ha fatto tutto il possibile per gettare il cuore oltre l’ostacolo, anche se proibitivo?
E qui la risposta è negativa su più fronti:

1) Inzaghi, tanto per cambiare, ha sbagliato l’approccio tattico alla gara: che senso ha cincischiare nel palleggio basso attirando il pressing avversario, quando non si è in grado di affrontarlo né fisicamente né tecnicamente?
Se poi è davvero sua la geniale intuizione di allagare il campo, siamo di fronte a un provincialismo becero e muffo degno del peggior Oronzo Canà.
Qualcosa del genere accadde in un Bosnia-Portogallo, ritorno dello spareggio per le qualificazioni ai Mondiali 2010.
I padroni di casa scelsero di giocare non a Sarajevo ma a Zenica, su un campo di patate con quattro scalmanati appesi alle recinzioni, convinti di avvantaggiarsi sull’avversario.
Furono invece loro a non poter esprimere il proprio discreto potenziale tecnico; mentre i lusitani, dotati di ben altri piedi, ebbero gioco assai più facile nell’adattarsi alle condizioni del terreno

2) La Lazio è crollata nei suoi elementi migliori, sia pure con modalità diverse.
Franato l’asse centrale con Acerbi semplicemente altrove e Leiva subissato dagli avanti bavaresi, causa anche una squadra incapace di creare densità e intensità nel difendersi.
Luis Alberto ha proseguito il trend che, ad esempio, lo aveva portato ad affrontare il Cagliari con gomme da asciutto nonostante l’acquazzone appena riversatosi sull’Olimpico.
Non gioca male, gioca un’altra partita: e ieri sera, contro una difesa che concedeva qualcosa al combinato di percussione individuale e scarico, sarebbero servite doti diverse rispetto al semplice palleggio.
Immobile ha pagato una condizione fisica palesemente inadeguata, ma anche la pianificata assenza di ricambi.
Tutti, senza distinzioni, hanno evidenziato una mancanza di personalità a causa della quale una partita da dentro o fuori non comincia neanche

3) L’aver schierato una linea difensiva Patric-Acerbi-Musacchio in una partita del genere.
E questo perché le alternative – lo spagnolo o Hoedt a sinistra, o ancora Acerbi tolto dal centro come con l’Inter – sarebbero state peggiori.
Patric, in particolare, non dovrebbe sedere neppure in tribuna quando si gioca a questo livello: e beninteso non si tratta di prendersela col giocatore, cui nulla si può rimproverare sul piano dell’impegno.
Semplicemente, lo svecchiamento e il rafforzamento della terza linea avrebbero dovuto farlo scivolare verso la sua reale dimensione, quella di utile ricambio in campionato.
E, nello specifico, anche Inzaghi va assolto per l’impossibilità di non commettere il fatto.
A schierare questa difesa è stato Tare con le sue reiterate omissioni in sede di campagna acquisti

[Fabio]

Prima di tutto ci tengo a dire che il goal del 4 a 1 mette in evidenza chi è la squadra piu forte..noi e li abbiamo umiliati in quella azione

Infine hanno vinto MA  gli abbiamo regalato tutto perchè certi giocatori non hanno qualità per questa categoria oltre che la personalità , a mio avviso Luis Felipe non lo puoi regalare..

[Gasco luis veron]

Le mie pagelle: GRAZIE PER AVERCI PORTATO AI QUARTI (MISTER E SQUADRA).

Ora, testa al camoionato per ritornare in Champions: ma il Bayern non lo raggiu gi con 2-3 acquisti.

E' frutto di anni di lavoro: mi accontento di esser tra le prime 16 squadre d' Europa e tra le prime 4 in Italia.

Il rammarico ce l' ho per la partita contro l' Onter: quella rigiocandola con L.Felipe e Radu l' avremmo potuta vincere.

Contro il Bayern con L.Felipe e Radu saremmo solamente durati di piu': ma avremmo perso lo stesso e nettamente perche' aggiu gendo L.Felipe e Radu avremmo dovuto aggiungere a loro i vari, Pavard, Tolisso, Thomas Muller, ecc.

Persino la Lazio dello Scudetto dell' era Cragnotti non sarebbe stata all' altezza di questo Bayern: campione d' Europa, Del Mondo, con il miglior attaccante premiato lo scorso anno (Lewandowski), e con la futura Scarpa D' Oro di quest' anno (Lewandowski).

Con l' unico marcatore della storia dei mondiali ai livelli di Klose (Thomas Muller per fortuna assente).

Con uno dei migliori difensori in giro dopo T.Silva e Serjo Ramos che e' Boateng.

Con il miglior portiere del mondo: Neuer che quando para nemmeno deve impegnarsi.

Con un grande allenatore con una grande organizzazione e mentalita'.

Il Bayern ha vonto 6 trofei attaccati di fila: significa SESTUPLETE.

L' Inter di Mourinho si fermo' al triplete: ed ho detto tutto.

Il Bayern che abbiamo incontrato non e' la squadra piu' forte del momento ma e' tra le squadre piu' forti che ci sono state nella storia: ci hadetto male e ci e' capitata la pallina sbagliata.

Ci e' sembrato poco il divario se andiamo ad analizzare i numeri statistici del possesso palla, dei tiri, dei corner ma per il semplice fatto che loro erano gia' 4-0 e si son semi-fermati.

E' vero che i nostri errori gli hanno facilitato il compito ma avrebbero segnato lo stesso: e pure piu' di un gol.

[WombyZoof]

A forza de ridarla indietro mentre ti pressano ai 20 metri è ovvio che prima o poi arriva la frittata.
Soprattutto se lo fa un destro adattato a sinistra perché hai accantonato da 3 anni la possibilità  di giocare a 4  quando ti manca gente. Con conseguenti scelte di mercato che escludono  terzini.

Ce la potevamo giocare, potevamo dargli filo da torcere, non erano al massimo, e l'abbiamo buttata al cesso. 

Al cesso.

 Musacchio non si deve trovare in quella situazione, mai.
Il secondo gol lo prendiamo pure con il Benevento, tutti impanicati sulla palla e l'uomo libero dietro.
Poi le praterie sui corner.

Lasciamo stare va, ma qui i momenti decisivi buttati al cesso per non sapersi organizzare in difesa cominciano a essere troppi e non vorrei scrivere cose brutte.






Lo stanno capendo tutti

[borgorosso]

Leggendo le vostre opinioni pare di avere una squadra imbottita di fenomeni, che Inzaghi però non sa gestire.



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[Frusta]

E, nello specifico, anche Inzaghi va assolto per l’impossibilità di non commettere il fatto.
A schierare questa difesa è stato Tare con le sue reiterate omissioni in sede di campagna acquisti

D' accordo su quel che dici meno che sulle ultime due righe.
Inzaghi non può essere assolto perché il fatto di continuare ad insistere con quella stucchevole menata di passaggetti davanti alla nostra porta è un reato che reitera da furfante incallito.
Se il materiale umano (Panza,  ) che ti mette a disposizione Tare non è quello dei tuoi sogni digli di spazzare l' area, cazzo!
Ho perso il conto dei gol da polli presi così.

[Orazio Scala]

Sento spendere parecchio, anche dall'allenatore, le attenuanti (?) della mancanza di esperienza ecc. ecc.

Ricordo sempre che un'altra Lazio, non credo più forte di questa, giocò con tutt'altro spirito contro Van Nistelrooy, Marcelo, Ramos e compagnia. Non era il miglior Real Madrid, che infatti fu eliminato negli ottavi da una squadretta, ma era sempre il Real Madrid, al cospetto del quale ci si presentò tuttavia senza timori reverenziali, con un'applicazione tattica impeccabile e con le ovvie motivazioni.

Anche quella volta i tifosi-Panini, quelli che con le figurine risolvono tutto e che a Milano dovevi mettere Musacchio, si lamentarono perché Makinwa Vignaroli ecc., ma la musica fu ben diversa dalla strimpellata di ieri sera.

[borgorosso]

Questo Bayern è di una categoria superiore rispetto a quel Real.
Squadra contratta, dovevi passare indenne i primi 15/20 minuti ma purtroppo hai commesso l’errore peggiore, quello gratuito

[geddy]

Sento spendere parecchio, anche dall'allenatore, le attenuanti (?) della mancanza di esperienza ecc. ecc.

Ricordo sempre che un'altra Lazio, non credo più forte di questa, giocò con tutt'altro spirito contro Van Nistelrooy, Marcelo, Ramos e compagnia. Non era il miglior Real Madrid, che infatti fu eliminato negli ottavi da una squadretta, ma era sempre il Real Madrid, al cospetto del quale ci si presentò tuttavia senza timori reverenziali, con un'applicazione tattica impeccabile e con le ovvie motivazioni.

Anche quella volta i tifosi-Panini, quelli che con le figurine risolvono tutto e che a Milano dovevi mettere Musacchio, si lamentarono perché Makinwa Vignaroli ecc., ma la musica fu ben diversa dalla strimpellata di ieri sera.

Vabbe', ma pure Inzaghi cosa deve dire? C'hanno suonato come zampogne, normale invochi le attenuanti generiche.Comunque ogni partita fa storia a sé, ovvietà forse, ma e' vero.

[Whistle]

Musacchio fa un errore incredibilmente imbarazzante per certi livelli, non tanto per limiti tecnici, ma perché probabilmente se la stava facendo addosso e il pallone gli scottava tra i piedi.
Sono piú forti, per caritá, ma non si puó approcciare una partita cosí importante in quel modo.
Anche la piú pippa delle squadre, se entra con la giusta mentalitá, puó dare fastidio ad una grande.
Alcuni dei nostri giocatori non sono proprio scesi in campo, ci sarebbe molto da dire sulla tenuta mentale della squadra.
Spero che ora ritrovino la concentrazione in campionato e cerchino almeno di evitare un'altra imbarcata al ritorno.

[Amolalazio71]

basta rivedersi il primo minuto di gioco per capire tutta la partita.

[Amolalazio71]

ad ogni modo é facile puntare il dito contro patric e musacchio.
Ma vogliamo parlare dei veterani Leiva e Acerbi?
Improponibili. Inadeguati. Lenti. Impacciati.

[ThomasDoll]

Ma poi 'sta storia che se sò fermati... i tedeschi sono gente seria, non si fermano.
Domandare a Neymar ai mondiali, a Messi che ne ha rimediati 8 l'anno scorso, ai cuginastri che erano 5-0 al primo tempo e sono riusciti a forza di moccoli a fermarli a 7, ma potevano prenderne 12.
Non si riesce mai mai mai ad attenersi a quello che si vede, tocca sempre mettere un pizzico di dietrologia.
Musacchio ha fatto la cosa giusta male. Era pressato, aveva paura, era fuori posto, non era in forma, quale che sia la causa doveva darla a Reina, aveva tutto il vantaggio del mondo per farlo, non era in una situazione precaria. Ha colpito male, troppo piano, e ha indirizzato verso il centro dell'area invece che verso il compagno. Stop.
Errore fin troppo banale.
Su Patric magari affonderei il colpo, perché ne ha combinate un bel po'.
Il rigore c'era, magari vai sull'1-1 e ti ricrei, magari lo sbagli e finisci sotto a un treno.
In 90 minuti ne succedono tante.
Ha ragione Leiva a dire che la sconfitta è colpa di tutti, perché oltre al gol di Musacchio ne abbiamo presi altri tre.
Voltiamo pagina e subito, che a Bologna non ce reggono la fronte mentre piangiamo.

[ferrarimax]

Sento spendere parecchio, anche dall'allenatore, le attenuanti (?) della mancanza di esperienza ecc. ecc.

Ricordo sempre che un'altra Lazio, non credo più forte di questa, giocò con tutt'altro spirito contro Van Nistelrooy, Marcelo, Ramos e compagnia. Non era il miglior Real Madrid, che infatti fu eliminato negli ottavi da una squadretta, ma era sempre il Real Madrid, al cospetto del quale ci si presentò tuttavia senza timori reverenziali, con un'applicazione tattica impeccabile e con le ovvie motivazioni.

Anche quella volta i tifosi-Panini, quelli che con le figurine risolvono tutto e che a Milano dovevi mettere Musacchio, si lamentarono perché Makinwa Vignaroli ecc., ma la musica fu ben diversa dalla strimpellata di ieri sera.

Ti riferisci a questa LAZIO? Qui non c'erano fenomeni da 100 milioni o giocolieri ex barca , solo gente umile che sudava in campo..

[geddy]

Perche' questi che abbiamo oggi non sudano? Che poi mi sembra che quegli 11 franarono miseramente contro l'Olimpyakos.

[Orazio Scala]

Questo Bayern è di una categoria superiore rispetto a quel Real.
Squadra contratta, dovevi passare indenne i primi 15/20 minuti ma purtroppo hai commesso l’errore peggiore, quello gratuito

I rating dicono che questo Bayern è superiore, e non poco, a quel Real, ma che questa Lazio non è superiore a quella. La Lazio di oggi che, almeno negli ultimi due anni, veleggia nell'alta classifica e per mezzo campionato lo scorso anno ha fatto sognare: al cospetto di quella costruita con gli spiccioli quasi quindici anni fa. Eppure a rileggerla quella formazione che arrancava in campionato, Pandev Rocchi Ledesma Mauri e un po' di comprimari, non era così male.

Il problema di fondo è nel declino (irreversibile?) della Serie A e del suo livello tecnico medio. Noi ci stiamo abituando a considerare Milinkovic-Savic e Luis Alberto come fuoriclasse internazionali, ma splendono in un torneo dove Ibrahimovic a 39 anni fa ancora quello che gli pare, dove ritorna Immobile dopo due esperienze fallimentari all'estero e fa il fenomeno, dove vengono a chiudere la carriera, manco fossimo il Giappone, calciatori che non possono più giocare in Premier o nella Liga, e diventano i protagonisti, novelli Zico e Massaro.

La sparizione progressiva dalla scena internazionale alimenta se stessa: se un decennio fa il nostro calcio già soffriva al cospetto dei top europei, perlomeno si perdeva schierando gente ricca di esperienza internazionale: ora invece usciamo dal peggior decennio della storia per i club e per la Nazionale, e tra gli "esperti" dobbiamo annoverare Reina e nessun altro, con tutto quello che ne consegue.

Per questo insisto sulla valutazione della partita nel suo complesso: squadre come l'Atalanta, ad esempio, hanno saputo interpretare meglio il confronto, forse proprio perché consapevoli degli scenari. Noi siamo scesi in campo credendo in un "bagaglio", mentale soprattutto, che invece non era in nostro possesso.