Hernanes o il giocare con uno in meno...in trasferta!

[Rupert]

Chiedo agli amici del forum amanti delle statistiche anche se il sottoscritto ha una "buona" memoria.
Me la dite una, una sola, partita giocata in trasferta della Lazio in cui Hernanes è stato decisivo, facendo una signora partita, oppure una gara in cui, in un momento di difficoltà si è preso la squadra sulle spalle (come fanno i campioni) e l'ha portata alla vittoria?
No, perchè se dipendesse da me, quando si gioca in trasferta, il sig. Henanes (di cui non discuto le doti tecniche sia chiaro) lo lascerei tranquillamente in panchina.

[Eagles71]

Chievo l' anno scorso.
partitone.

Il punto Ruper è come disegni la squadra e come la metti in campo, facendo scelte decise e non ascoltando tizio o caio, non si perde mai per colpa di uno solo.

[Rupert]

Una su sessanta? Bella media....

[Eagles71]

Una su sessanta? Bella media....

me ne hai chiesta una

dai Rupert contestare Hernanes dopo ieri è facile...sò altri i problemi...

[Rupert]

me ne hai chiesta una

dai Rupert contestare Hernanes dopo ieri è facile...sò altri i problemi...

I problemi sono anche altri.
Ma da Hernanes, che è uno dei nostri top player. mi aspetto un apporto alla causa diverso.
Cosa che accade raramente da un paio di anni a sta parte.
Per questo, se qualcuno ti dovesse offrire (dubito che ciò accada) 30 milioni di euro, va venduto subito.
Poi bisognerebbe vedere se lo scienziato li investe. Ma questa è un'altra storia....

[Eagles71]

I problemi sono anche altri.
Ma da Hernanes, che è uno dei nostri top player. mi aspetto un apporto alla causa diverso.
Cosa che accade raramente da un paio di anni a sta parte.
Per questo, se qualcuno ti dovesse offrire (dubito che ciò accada) 30 milioni di euro, va venduto subito.
Poi bisognerebbe vedere se lo scienziato li investe. Ma questa è un'altra storia....

chiudo qua perchè diventa un ping pong, ma se ti davano 30 milioni, pensavi stesse ancora qua?

[MCM]

La squadra in 10 mesi ha vinto UNA sola partita in trasferta.
Di che stiamo parlando?...
Hernanes è il giocatore più forte di questa squadra, ma è solo uno e soprattutto nulla può contro la totale mancanza di gioco di questa squadra.
Grazie a Dio che esiste il Profeta, altrimenti dalla sconsolazione passerei direttamente alla disperazione considerato il nulla Petkoviciano.

[gentlemen]

Se si reinvestono in acquisti di prima fascia, ovvero difensore centrale ed attaccante, uno alla Yilmaz, allora anche io, pur se con dispiacere, lo cederei, anche perché non mi sta piacendo l'atteggiamento che sta avendo da questa estate ad ora, per intenderci lo stesso che avevano Stankovic e Cesar prima di essere ceduti a gennaio.

[ML]

Hernanes con la maglia della Lazio ha segnato 39 gol più un'autorete provocata (a Bologna nel 2011-2013, quando Acquafresca deviò in porta una sua punizione).
Questi gol sono stati realizzati:
- in campionato (32 + 1 autorete provocata)
- in Coppa Italia (3)
- in Europa League (4)
- su rigore (9)
- in casa (22)
- in trasferta (14 + 3 al derby)


Questo il dettaglio delle sue reti in trasferta:

2010-2011:

BARI-LAZIO 0-2 (1 gol)
CATANIA-LAZIO 1-4 (1 gol)

più ROMA-LAZIO 2-1 (1 gol su rigore)


2011-2012:

RABOTNICKI-LAZIO 1-3 (1 gol)
CESENA-LAZIO 1-2 (1 gol su rigore)
FIORENTINA-LAZIO 1-2 (1 gol)
BOLOGNA-LAZIO 0-2 (1 autorete provocata)
CHIEVO-LAZIO 0-3 (1 gol)

più ROMA-LAZIO 1-2 (1 gol su rigore)


2012-2013:

MURA 05-LAZIO 0-2 (1 gol)
ATALANTA-LAZIO 0-1 (1 gol)
CHIEVO-LAZIO 1-3 (2 gol)
PESCARA-LAZIO 0-3 (1 gol)
SAMPDORIA-LAZIO 0-1 (1 gol)
PALERMO-LAZIO 2-2 (1 gol su rigore)
INTER-LAZIO 1-3 (1 gol su rigore)

più ROMA-LAZIO 1-1 (1 gol)


Da un punto di vista realizzativo, e il gol è una caratteristica peculiare del gioco di Hernanes, non sembra dunque esserci un'enorme sproporzione tra casa e trasferta. Semmai quello che salta all'occhio è che le sue vittime sono spesso squadre di seconda e terza fascia. Con la felicissima eccezione del derby, in cui vanta ben 4 reti, in campionato Hernanes ha segnato a rivali "nobili" solo in cinque occasioni

2010-2011: LAZIO-INTER 3-1
2011-2012: FIORENTINA-LAZIO 1-2
2011-2012: LAZIO-MILAN 2-0
2012-2013: LAZIO-MILAN 3-2
2012-2013: INTER-LAZIO 1-3

e in Europa League è riuscito a segnare il suo primo gol nella competizione vera e propria solo lo scorso 19 settembre contro il Legia Varsavia.

A me pare dunque di poter dire che, più delle trasferte in sè, il Profeta soffra le partite che si giocano a ritmi alti. Questo succede più spesso in trasferta (perché all'Olimpico è quasi sempre la Lazio a fare la partita e a dettare i ritmi) e più spesso contro avversarie forti. Che Hernanes fosse lento ce ne siamo accorti immediatamente, e i tre anni successivi non hanno fatto altro che confermare la prima impressione. Trattasi di giocatore che fa la differenza, ma solo fino a quando può giocare a un certo ritmo. E' "solo" questo che gli ha impedito di fare l'ultimo salto di qualità approdando nell'elite del calcio europeo. E' "solo" per questo (oltre che per un'età ormai non proprio verdissima) che nessuna big ha cacciato i famosi 30 milioni. A dispetto di questo limite, comunque, nell'ormai non eccelso campionato italiano avere o non avere Hernanes, ossia un centrocampista che va in doppia cifra, fa tutta la differenza del mondo. Per ora ha fatto 2 gol in 6 partite: proiettando il dato su 38 significa che chiuderebbe a 12.6, dunque anche quest'anno è perfettamente in media a dispetto di un rendimento fin qui non esaltante.

Per come la vedo io, si tratta di ottimizzarne l'impiego. Il che significa che contro squadre che pressano forte (la Juventus, l'Inter di Mazzarri - ricordate Reja che lo teneva spesso fuori contro il Napoli? - e qualche altra che magari devi affrontare in un momento di particolare brillantezza) e in qualche trasferta dove c'è da usare la spada più del fioretto, il nostro amico potrebbe anche starsene seduto in panchina. Pur essendo, complessivamente, il miglior giocatore della Lazio.

[Fabio70rm]

Concordo con l'analisi di ML, aggiungendo anche che il suo incaponirsi nel giocare dietro, se non pressa e copre, ci fa spesso giocare con un uomo in meno.

Se si trovasse un Hernanes veloce beh...staremmo a cavallo. Ma un giocatore del genere, ammesso esistesse, e quando ci viene da noi? Va in una Big...

Leggo in tal senso molte aspettative su FA, che a me però, visto contro i turchi, appare nel gioco e nei movimenti più un Mauri che un Hernanes.

E comunque rinunciare al Profeta e puntare su Felipe al momento è molto prematuro. Aspettiamo almeno fino a dicembre, confidando di vedere spesso il giovane ex Santos in campo, per capire di che pasta sia fatto, anche dal punto di vista di integrità fisica.

[Er Matador]

A me pare dunque di poter dire che, più delle trasferte in sè, il Profeta soffra le partite che si giocano a ritmi alti. Questo succede più spesso in trasferta (perché all'Olimpico è quasi sempre la Lazio a fare la partita e a dettare i ritmi) e più spesso contro avversarie forti. Che Hernanes fosse lento ce ne siamo accorti immediatamente, e i tre anni successivi non hanno fatto altro che confermare la prima impressione. Trattasi di giocatore che fa la differenza, ma solo fino a quando può giocare a un certo ritmo. E' "solo" questo che gli ha impedito di fare l'ultimo salto di qualità approdando nell'elite del calcio europeo. E' "solo" per questo (oltre che per un'età ormai non proprio verdissima) che nessuna big ha cacciato i famosi 30 milioni.

Analisi eccellente, alla quale mi permetto di aggiungere solo un paio di precisazioni: è verissimo che Hernanes soffre i ritmi alti, ma non credo dipenda dalla sia pur modesta velocità di base.
Ricordo una dimostrazione quasi pitagorica al riguardo, in un Inter-Juventus 2-2 con Mancini in panchina e l'allora bianconero Ibra scatenato.
Córdoba, una sorta di Speedy Gonzales per l'accelerazione sia orizzontale sia verticale, venne regolarmente saltato come un birillo; contro Mihajlović, assai lento e per giunta a fine carriera, lo svedese andò a sbattere in maniera inesorabile.
Il motivo? Senso della posizione, intelligenza tattica, reattività e personalità nel rimanere aggrappati all'incontro anche nei momenti di difficoltà.
Sono queste, a mio avviso, le qualità di cui il Profeta è maggiormente sprovvisto.
Quando i ritmi salgono eccessivamente, a tagliarlo fuori provvedono la lentezza nella lettura mentale della partita e un carattere che lo porta a nascondersi, anziché reagire, quando il gioco si fa duro.
Senza difetti del genere, il passo poco svelto non lo penalizzerebbe più di tanto.
L'altra osservazione riguarda un equivoco di fondo, il cui massimo rappresentante rimane Roberto Baggio: i piedi sono da leader, la testa no.
I giocatori zavorrati da questa contraddizione impongono alla squadra i propri limiti tattici e dinamici (come è tipico degli elementi tecnici), ma spariscono per deficit caratteriali quando toccherebbe a loro prenderla per mano e fare la differenza (come è tipico dei mediocri).
Possono venire utili se sono gli unici, o quasi, coi piedi buoni e fino a un certo livello di classifica, ma diventano autentici boomerang al momento del salto di qualità.
E questo, chiamando le cose col loro nome, è l'identikit del perdente.

Leggo in tal senso molte aspettative su FA, che a me però, visto contro i turchi, appare nel gioco e nei movimenti più un Mauri che un Hernanes.

Pienamente d'accordo.
E Mauri, se ben ricordiamo, era il giocatore con cui Hernanes ha trovato da subito la migliore intesa, date le caratteristiche complementari almeno nel contesto della manovra offensiva.
Quindi FA non lascia solo perplessi come suo sostituto, ma rischia di rientrare fra quelli che più ne soffrono l'assenza.
Mi sembra dunque opportuno testarne, oltre alle qualità intrinseche e all'integrità fisica, anche la differenza di rendimento con e senza il Profeta.