Crisi di Governo

[Brocchi 63]

Il pdl o forza italia che dir si voglia, ha ritirato la sua compagine governativa.

[disabitato]

e mo'?


Digitato da aifon 3GS usando topa talk

[Il frigorifero]

A me sembra tutto un circo. Tutti sanno che il PDL (o Forza Italia) è un partito che ruota intorno a un leader forte, come è Berlusconi. Sui suoi processi, le condanne, le mignotte, le toghe rosse ecc... non mi pronuncio. Però non sono sorpreso che vada a finire così. Come puoi pensare di far fuori dalla scena politica il capo del partito con cui stai governando e, allo stesso tempo, credere che continuino a sostenere il governo? Personalmente sono abbastanza apolitico, però su una cosa sono d'accordo con Letta: questo Paese ha un bisogno disperato di continuità e stabilità (cose che a noi italiani non piacciono molto). Serve un governo che duri 5 anni e si occupi dei tanti problemi dell'Italia in modo serio.

[Brocchi 63]

Cicchitto: «Bisognava discuterne nel partito»
Il senatore: «Apprezzo la decisione, non le modalità»

Fabrizio Cicchitto ha criticato le modalità con cui si è arrivati alle dimissioni dei ministri del Pdl. Prima di arrivare a questo passo, ha spiegato, sarebbe stata necessaria «una discussione approfondita» negli organismi dirigenti e nei gruppi parlamentari del Pdl. «Sulla base del comunicato del presidente Berlusconi, i ministri del Pdl si dimettono dal governo Letta in seguito alle posizioni negative prese ieri dal presidente Enrico Letta al consiglio dei ministri», ha detto.
«APPROFONDIMENTO» - «Apprezzo la decisione dei ministri sul terreno di una cristallina condotta scevra da ogni preoccupazione di potere - che ribadisce una netta distinzione dalla sinistra che anche in questa occasione si è assunta gravissime responsabilità- cosi come ho apprezzato la loro azione di governo», ha assicurato Cicchitto. «Ma ritengo che una decisione di cosi rilevante spessore politico avrebbe richiesto una discussione approfondita e quindi avrebbe dovuto essere presa dall'ufficio di presidenza del Pdl e dai gruppi parlamentari, il cui ruolo in questa cosi difficile situazione politica andrebbe esaltato, sia sul piano delle scelte politiche da prendere sia su quello dell'iniziativa politica», ha sottolineato.

Se non fosse che costui tifa per i provinciali di Teramo (il che spiega tutto) ci sarebbe da domandarsi se vive su Marte o meno.

[Pomata]

Ammazza aò, Grillo lo aveva detto.

[cartesio]

questo Paese ha un bisogno disperato di continuità e stabilità

Sì.

[ThomasDoll]

Ma che pensava, Letta, di scendere a patti con qualcuno lontanamente interessato ai destini del paese? Questo governo non è mai esistito, è andato da un ricatto all'altro sbandierando programmi e priorità che non si sono tradotti in nemmeno un'iniziativa. Cade perché è di cartapesta, è una finzione fatta per non tornare alle urne accordandosi con chi pur di pararsi il culo farebbe qualunque cosa, anche la più impensabile. Un epilogo scontato, ma ancora la parola fine su questa storia non è stata scritta. Perché lui farà qualunque cosa pur di sottrarsi alle sue responsabilità. E chi governa con lui è responsabile quanto lui di questo abominio.

[Er Matador]

Con questo governo - che di per sé non rimpiango, data la sua matrice made in Bilderberg - si è prevalentemente perso tempo, dimenticando volutamente la principale urgenza per uscire da questo stallo: la modifica del Porcellum, senza la quale le successive tornate elettorali sono condannate all'inconcludenza.
D'altro canto il premio di maggioranza, e le liste in cui inserire chiccessia a proprio totale arbitrio e piacimento, fanno troppo gola ai cadaveri della partitocrazia perché decidano di liberarsene con le proprie mani.
In più c'è il problema del Colle, con una sorta di presidenzialismo paragolpista in cui è difficile leggere qualcosa che abbia a che fare con la tutela dell'interesse nazionale.
Comunque vada sarà un casino...

[Zapruder]

E' dal '92 che si cerca di aggirare la struttura del nostro sistema di poteri a colpi di leggi elettorali, appiccicate su un sistema che fa a cazzotti con esse. Si vuole trasformare un'automobile a benzina in una a gasolio, semplicemente mettendo gasolio nel serbatoio. Non funziona così. Gli squilibri che conseguono da tutto questo sono abnormi: il Presidente della Repubblica che adopera al massimo (e forse anche oltre, come dice giustamente ErMatador) le sue prerogative è un sintomo preciso di una vettura che sbanda continuamente, a forza di appiccicare un pezzo lì e un altro là.

Se non si rimette mano, profondamente, alla struttura dei poteri, non c'è legge elettorale sostenibile che non sia il caro vecchio proporzionale puro.

Ovvero, si gioca seriamente al bipolarismo, attribuendo ampi poteri a chi si aggiudica la tornata elettorale. Quest'ultimo quadro, però, pensando agli attori in gioco, all'individualismo e al totale spregio degli italiani per tutto ciò che è "il prossimo", mi fa correre da sempre grossi brividi lungo la schiena.

[Giglic]

La fine di questo governo era ovvia. Letta ha solo fatto (e la cosa sembra eccezionale: questo dovrebbe far capire a che punto siamo, in Italia) quello che qualunque persona dotata di un QI superiore a 50 farebbe: prendere atto che l'unico problema del PdL è il rapporto del suo "padre nobile" con la giustizia.
Attenzione, NON con la magistratura (ne hanno di magistrati in politica nel PdL, e qualcuno come Nordio è anche a piede libero), con la giustizia proprio. Nel senso che evade le leggi, insomma.

Ora, a parte la raffica di aumenti in arrivo perchè non è che l'UE sta ad aspettare a noi tra guai ad Arcore, titubanze da MPS e guruismi a 5 stelle, se i parlamentari avessero coraggio (TUTTI i parlamentari, indipendentemente dallo schieramento) dovrebbero un governo di scopo per:
 - far ripartire l'economia favorendo i consumi
 - riformare la legge elettorale ricreando così una democrazia più partecipata e ridando senso al parlamentarismo (perchè il vero problema del porcellum è questo, che gli italiani perdono la fiducia nel parlamentarismo, perchè li non c'è gente cui loro possono togliere il mandato, il questa maniera)
 - Una sana legge che statalizzi le infrastrutture di base e liberalizzi completamente i servizi, evitando così commistioni vergognose tra pubblico e privato.

Ma per far questo, i parlamentari dovrebbero avere spirito di iniziativa, e li hanno scelti proprio perchè non li hanno...
Quindi si rivoterà cl porcellum e la situazione rimarrà la stessa, se non peggiore.

[Eagles71]

siamo in un tunnel.

[zorba]

siamo in un tunnel.

Sì, ma ci dicono ad ogni piè sospinto che in fondo, comunque, si vede sempre più vicina una luce...

 

[ThomasDoll]

Quindi si rivoterà cl porcellum e la situazione rimarrà la stessa, se non peggiore.

Dopo mesi di ciance vuote sulla riforma del porcellum che è priorità assoluta, Letta sarà capace di presentarsi lamentandosi del porcellum... della politica si è detto quanto di peggio, ma l'orrore dell'ultimo anno è veramente oltre ogni immaginazione.

[Fabio70rm]

Ora, a parte la raffica di aumenti in arrivo perchè non è che l'UE sta ad aspettare a noi tra guai ad Arcore, titubanze da MPS e guruismi a 5 stelle, se i parlamentari avessero coraggio (TUTTI i parlamentari, indipendentemente dallo schieramento) dovrebbero un governo di scopo per:
 - far ripartire l'economia favorendo i consumi
 - riformare la legge elettorale ricreando così una democrazia più partecipata e ridando senso al parlamentarismo (perchè il vero problema del porcellum è questo, che gli italiani perdono la fiducia nel parlamentarismo, perchè li non c'è gente cui loro possono togliere il mandato, il questa maniera)
 - Una sana legge che statalizzi le infrastrutture di base e liberalizzi completamente i servizi, evitando così commistioni vergognose tra pubblico e privato.

Ahem, egregio, ci sarebbe ANCHE il lievissimo problema del lavoro....e non mi riferisco solo ai disoccupati, ma all'enorme esercito di precari...che il precario non lavora, ha un contratto...

[Giglic]

Ahem, egregio, ci sarebbe ANCHE il lievissimo problema del lavoro....e non mi riferisco solo ai disoccupati, ma all'enorme esercito di precari...che il precario non lavora, ha un contratto...

egregio lei, sono un precario e lo so benissimo. tanto da scrivere che far ripartire l'economia è prioritario più ancora del porcellum. Che i discorsi su Lotito saccente se vinci sempre non usciranno mai... (è una metafora)

Il punto è che se l'economia non riparte, il lavoro è poco e per la legge domanda/offerta ti tratteranno sempre peggio. Quindi deve a) ripartire l'economia ed anche b) dare ai lavoratori la coscienza di se. Tra la mancanza della sinistra ed un sindacato (di sinistra e - forse anche di più - di destra) più attaccato ai privilegi di casta che non alla tutela di chi lavora, il lavoratore precario, oltre che trattato sempre peggio, è anche solo nelle sue battaglie. Solo contro un padrone peggiore di quello degli anni '50. Esempio personale: alla mia richiesta di sistemazione, visto che avevo la certificazione del Cliente che affermava che senza di me non avrebbe rinnovato il contratto, la risposta è stata "se te ne vai, NOI avremo un problema, ma tu lo avrai maggiore perchè rimani senza stipendio" (e quindi mi hanno ABBASSATO il salario e fronte di un lavoro ben fatto a detta del Cliente stesso). Contro una cosa del genere devono combattere le classi sociali, non le persone da sole. Quindi, per tornare al tuo appunto, quello che può fare un governo è far ripartire l'economia. La coscienza di classe, il sindacalismo, etc. lo deve fare la politica (sia detto con pardon) di sinistra, non un governo.

[AlenBoksic]

Che si vada alle elezioni cmq è ancora tutto da vedere: PD SEL E LC al Senato hanno bisogno di una 15/20ina di voti per dar vita ad una nuova maggioranza, e credo che possano essere trovati cosa che farebbe alzare alti strepiti da chi ancora non ha capito che siamo in una Democrazia Palramentare,
però politicamente non è affatto detto sia peggio: per fare un esempio banale una maggioranza del genere coprirebbe l'aumento IVA
(decretato per altro dal Tvemonti nel 2011- a proposito: è ancora vivo? In un sistema ingessato come questo per uscire di scena come ha fatto lui bisogna veramente non solo averne fatte di tutti i colori, ma essere invisi a tutti)
 reinserendo l'IMU sulle prime case di pregio e (magari) alzandola stessa sulle terze, quarte, quinte ecc
(spero)

P.S.: Anni addietro ad una mia amica - precaria - che si lamentava che al 4 novembre non fosse stato ancora corrisposto lo stipendio che da contratto era previsto per il 27 di ogni mese, fu risposto "se mi porti il contratto cambio la data".
I sindacati fanno ca**re: nella quasi totalità dei casi le loro proposte, rimostranze e battaglie si rivolgono solo a chi è già tutelato. Hanno fatto rinnovi e rinnovi contrattuali, specie a metà anni 2000 prima della crisi, quando era anche più faciel trattare,  poi si lamentano del precariato...fai così: o stabilizzi o non si rinnova il contratto, altrimenti son grida manzoniane.

[carpelo]

Scusa Alen, stai ipotizzando che in un futuro neanche troppo lontano si possa riabbassare l'IVA, oppure ho capito male?
Mi sembra una cosa impossibile, come mi pare impossibile che questa gentaglia faccia una legge elettorale o faccia qualcosa per l'economia.
L'unica cosa che interessa (oltre alle proprie poltrone, ma questo è un altro discorso) è tenere a bada la finanza (e non far ripartire l'economia che anzi viene affossata ulteriormente).
Hanno già decretato che se cascasse il governo, in una ipotesi neanche pessimistica, quella che è l'attuale crescita dello 0,7% passerebbe ad una decrescita dello 0,3% con aumento di spread e blablabla del genere, che non capisco ma che non mi atterriscono più. E noi magari a dire "siate responsabili, non fate cascare il governo!".
Si ma per cosa?
Cosa cavolo fanno?
Comunque vada sarà (ma lo è già) un disastro.
Opzione asteroide: la migliore.

Ps Non so come si possa fare, ma l'urgenza è abbassare il costo del lavoro. Per le imprese e per i lavoratori, per i consumi e per gli investimenti. Azzeramento dei finanziamenti per spedizioni militari e nuovi aerei, cancellazione delle provincie, tasse al 90% sui beni di lusso, giro di vite bello deciso sull'evasione, nazionalizzazione della coca cola, annessione del Vaticano! Non lo so. 

[franz_kappa]

L'unica cosa che interessa (oltre alle proprie poltrone, ma questo è un altro discorso) è tenere a bada la finanza (e non far ripartire l'economia che anzi viene affossata ulteriormente).

Cosa significa, per te, l'espressione "tenere a bada la finanza"?
Non è una domanda polemica, mi interessa comprendere il tuo punto di vista. 

[ThomasDoll]

Sì, ma ci dicono ad ogni piè sospinto che in fondo, comunque, si vede sempre più vicina una luce...

 

è un treno, quello che vedono in fondo al tunnel

[ThomasDoll]

il guitto alla fine ha votato la fiducia. Non ci sono più parole manco a immaginarsene di nuove per dire il ridicolo in cui ci ha precipitato...